Nuovo lavoro - aiuto tipologia di contratto

[NS-1]

Ciao a tutti,
il problema è questo:

sono stato contattato da una società che vorrebbe assumermi per lo sviluppo di software.
Sono stati proposti, a mia discrezione, due tipologie di "assunzione":

- Collaborazione a progetto
- Collaborazione con apertura di una mia personale partita iva

Cosa mi consigliate?
Le differenze tra i due (pregi e difetti)?
Dove posso trovare informazioni?

Non ho assolutamente idea di cosa scegliere anche se in questo momento propenderei per la collaborazione a progetto...

Aiutatmi please....

[Flying Luka]

Ci sono pro e contro, in entrambi i casi non hai determinati optionals del lavoro dipendente, tipo: TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO, FERIE E MALATTIE PAGATE, GARANZIA DI CONTINUITA'.

Ad ogni modo, tra le due:

1) I.V.A.
sei un libero professionista con tutte le spese aggiuntive del caso (es. commercialista)
paghi un sacco di tasse
paghi un IVA che recuperi
nessuna tutela (a meno che tu sia scritto ad uno specifico albo)

2) PROGETTO
sei equiparato ad un lavoratore dipendente ma con meno tutele
vieni retribuito in caso di infortunio, ma non di malattia
Da quanto ne so, spesso i contratti a progetto si trasformano a tempo indeterminato.

Devi comunque fare una valutazione attenta:
1) sul tipo di lavoro
2) sugli importo che possono darti con una tipologia di lavoro piuttosto che l'altra
3) sull'eventuale continuità
4) se ti convene e se puoi a livello fiscale "scaricare" qualcosa.

Ciao, fammi sapere...

[NS-1]

quindi, per come la vedo io, con IVA mi porterebbe ad avere molti più 'impegni' e con unico vantaggio l'eventuale acquisto di pc e materiale informatico...

a PROGETTO mi piace di più con eventuali chiarimenti sul discorso ferie, malattia, tfr e responsabilità lavorative...

voi cosa fareste?

[The_Prof]

Per la collaborazione a progetto ho trovato questo :

http://www.flessibilmente.it/informa...20a%20progetto

http://www.welfare.gov.it/RiformaBia...to/default.htm


Per la partita IVA questo

http://panoramalavoro.secondamano.it...voro/piva.html

Sta a te vedere le differenze e valutare.

Ciao

[Gigi75]

Però come collaborazione non sei soggetto all'orario di lavoro

..mica poco

[Flying Luka]

Teoricamente no, al lato prarico sì.
Parecchi miei amici lavorano a progetto, ma praticamente è come se fossero dipendenti da un punto di vista dell'orario di lavoro.
Il punto dolente di questi lavori a progetto è che vengono dalle aziende snaturati dal loro reale utilizzo, e diventano solo una mascheratura "legale", un escamotage per l'evasione contributiva.

[Gigi75]

Vero, ma mi riferivo alla seconda ipotesi.
Anche quella è piuttosto teorica ma fino ad un certo punto.
Non è possibile che avanzino contestazioni da questo punto di vista, e cmq, dipende dal carattere di ognuno, ti fa sentire meno "fantozziano".

In ogni caso ringraziamo Biagi&Co.

[NS-1]

è vero, però ho già provato a non rispettare gli orari d'ufficio e lavorando a casa... fidati che il datore di lavoro rompe cmq le palle!

grazie Prof per i link, li ho guardati e devo dire che è un dilemma.

con IVA devo fatturare ogni mese la mia prestazione e aggiungere il 20% di iva e il 2% per l'inps (di cui un altro 10% devo pagarlo io...)

quindi se volessi intascare 1000 puliti al mese, dovrei fare questo conto:
1000 + 200 + 24 e c'è ancora la quota che devo 'io' all'inps...

quindi non dovrò più chiedere 1000 ma almeno 1100...
sicuramente risparmierei sull'acquisto di un'auto, sul telefono, sui pc, etc.. ma la responsabilità?

se faccio un software per la gestione di una centrale nucleare e per errore dimentico una variabile per il controllo della distruzione del mondo, che fine faccio? finisco IO nella cacca o sbaglio?

...mhhhh

[Flying Luka]

Originariamente inviato da Gigi75
Vero, ma mi riferivo alla seconda ipotesi.
Anche quella è piuttosto teorica ma fino ad un certo punto.
Non è possibile che avanzino contestazioni da questo punto di vista, e cmq, dipende dal carattere di ognuno, ti fa sentire meno "fantozziano".

In ogni caso ringraziamo Biagi&Co.

Penso che Biagi l'avesse fatto con un serio intento, magari discutibile, ma senz'altro serio.
Poi, come la solito, cominciano gli abusi che, quando diventeranno eccessivi, verranno ridotti da un qualche D.L. e/o rettifica.

[Flying Luka]

Originariamente inviato da NS-1
è vero, però ho già provato a non rispettare gli orari d'ufficio e lavorando a casa... fidati che il datore di lavoro rompe cmq le palle!

grazie Prof per i link, li ho guardati e devo dire che è un dilemma.

con IVA devo fatturare ogni mese la mia prestazione e aggiungere il 20% di iva e il 2% per l'inps (di cui un altro 10% devo pagarlo io...)

quindi se volessi intascare 1000 puliti al mese, dovrei fare questo conto:
1000 + 200 + 24 e c'è ancora la quota che devo 'io' all'inps...

quindi non dovrò più chiedere 1000 ma almeno 1100...
sicuramente risparmierei sull'acquisto di un'auto, sul telefono, sui pc, etc.. ma la responsabilità?

se faccio un software per la gestione di una centrale nucleare e per errore dimentico una variabile per il controllo della distruzione del mondo, che fine faccio? finisco IO nella cacca o sbaglio?

...mhhhh

Se lavori come libero professionista con partita IVA, minimo stipula un R.C. professionale.
Questo però, come ti ho detto fin dall'inizio, fa lievitare i costi e riduce le tue entrare.

[Gigi75]

Originariamente inviato da NS-1
è vero, però ho già provato a non rispettare gli orari d'ufficio e lavorando a casa... fidati che il datore di lavoro rompe cmq le palle!

grazie Prof per i link, li ho guardati e devo dire che è un dilemma.

Secondo me hai già deciso in fondo

[NS-1]

continuo a preferire un contratto a progetto dove ho meno responsabilità sia a livello contributivo che a livello lovarativo...

a progetto non mi devo preoccupare di pagare le tasse (se non la dichiarazione dei redditi) e di seguire tutte le questioni amministrative di una società che, seppur piccola, mi ruberebbe del tempo...

voi che mi dite?

[Flying Luka]

progetto.

[Gigi75]

Se ritieni di avere anche la possibilità di altre collaborazioni saltuarie contemporanee valuta anche le eventuali clausole anticoncorrenza

Io continuo a dire libero prof...

ma sono di parte

[NS-1]

Originariamente inviato da Flying Luka
Penso che Biagi l'avesse fatto con un serio intento, magari discutibile, ma senz'altro serio.
Poi, come la solito, cominciano gli abusi che, quando diventeranno eccessivi, verranno ridotti da un qualche D.L. e/o rettifica.

infatti dove lavoravo prima e da cui non ho ancora intascato dei soldi , sono stato assunto per "SVILUPPO DI SOFWARE PER VIDEOCONFERENZE" e vi assicuro che ho fatto di tutto escluso ciò per cui sono stato assunto... ...

...e se mi fanno incazzare ancora un pò vi assicuro che la legge (vera o personale) non sarà clemente...