Hacker cinesi rubano 11 milioni di dollari

[Redazione]

Secondo un'indagine condotta dall'FBI un gruppo di hacker cinesi nel periodo compreso tra Marzo 2010 ed Aprile 2011 sarebbe riuscito a sottrarre ad aziende statunitensi ben 11 milioni di dollari.

Si tratterebbe di frodi che i cybercriminali avrebbero attuato effettuando almeno 20 attacchi di phishing (servendosi di malware come Zeus, Backdoor.bot e Spybot) che hanno consentito loro di rubare dati bancari di altrettante aziende e farsi accreditare somme di denaro con importi compresi tra 50.000 e 980.000 dollari.

Secondo la ricostruzione effettuata dall'FBI, l'attacco è consistito nel fare in modo che le aziende prese di mira divenissero intestatarie di conti correnti presso alcune banche cinesi e camuffare quindi i bonifici come trasferimenti di denaro interni alle aziende. Al momento non è ancora noto chi sia il mandante di tali attacchi e se le somme sottratte siano finite su conti di persone fisiche o di organizzazioni cinesi oppure transitino dai server cinesi per finire altrove.

[Presidente]

poco o nulla in confronto a quanto rubano "legalmente" i cinesi in tutto il mondo con il loro modo di lavorare assurdo, sfruttatore, concorrenzialmente sleale,buonisticamente impunito, irrispettoso di tutto e tutti ed a quante risorse sociali scroccano ai paesi vittima delle loro migrazioni che hanno l'onore di ospitarli (non facciamo nomi), recitando per bene la parte dei "poveri" da aiutare.

[Davide71]

Inviato da Presidente

poco o nulla in confronto a quanto rubano "legalmente" i cinesi in tutto il mondo con il loro modo di lavorare assurdo, sfruttatore, concorrenzialmente sleale,buonisticamente impunito, irrispettoso di tutto e tutti ed a quante risorse sociali scroccano ai paesi vittima delle loro migrazioni che hanno l'onore di ospitarli (non facciamo nomi), recitando per bene la parte dei "poveri" da aiutare.

Da qualcuno hanno imparato a fare ciò, no? Sono esseri umani come noi, e soprattutto NON sono Comunisti, e non lo sono MAI stati.

bye