<p align="center"><img class="" style="width: 257px; height: 192px" height="248" width="329" alt="" src="http://www.techtear.com/wp-content/uploads/2007/04/botnet.png" /></p><p align="justify">La polizia neozelandese sta interrogando un ragazzo accusato di essere a capo di una rete criminale informatica che si è infiltrata nei computer di tutto il mondo e ha mandato in tilt il sistema di un'università americana.</p><p align="justify"><br />Gli investigatori sono convinti che il diciottenne abbia creato il software usato per attaccare più di un milione di computer causando danni per 19 milioni di dollari.</p><p align="justify">Il software sarebbe stato usato l'anno scorso per mettere fuori uso il server della University of Pennsylvania, secondo quanto dichiarato dalla polizia.</p><p align="justify">Il ragazzo era a capo di un "botnet", un network di computer infettati da virus informatici o trojan che consentivano di controllare il sistema a distanza.</p><p> </p><br /><a href="http://www.wintricks.it/framer.php?url=http://www.reuters.com/article/technologyNews/idUSWEL32693420071130" target="_blank">Altre Info </a><br /><br /><br /><br /><br />