Caso Btjunkie: indagati 2 provider

Redazione · 14-07-2011, 10.06.21

Non era mai successo nel nostro Paese: il tribunale di Cagliari ha aperto un fascicolo sui provider Fastweb e Ngi, ora ufficialmente indagati per favoreggiamento per non aver inibito l'accesso al popolare motore di ricerca Btjunkie.org.

Il provvedimento è stato diramato dal sostituto procuratore del capoluogo sardo Giangiacomo Pilia nell'ambito di un'operazione condotta dal nucleo locale di Polizia tributaria della Guardia di Finanza. I due provider sono accusati di non aver eseguito l'apposito ordine di inibizione emesso lo scorso aprile dalla procura cagliaritana e di aver consentito agli utenti di continuare a scaricare illecitamente da Internet contenuti protetti da diritto d'autore. Il fatto è stato riscontrato dagli investigatori dopo aver eseguito attività di monitoraggio della Rete.

Secondo quanto ha fatto sapere Fastweb, si sarebbe trattato soltanto di un incidente tecnologico e l'azienda starebbe già cercando di individuarne le cause. Per Fastweb, comunque, il problema è stato risolto e l'inibizione all'accesso a Btjunkie per gli utenti italiani adesso è totale.

WovW · 14-07-2011, 10.10.53

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l'inibizione all'accesso a Btjunkie per gli utenti italiani adesso è totale.

Si si, certo...

Mai sentito parlare di proxy???

WovW

booty island · 14-07-2011, 10.37.40

SSSSSSHHHHHHHHHH!!!

KWasser · 14-07-2011, 10.59.16

Ma complimenti al "magistrato di turno"! Hai avuto i tuoi 15 minuti di celebrità...
Il crimine è stato sconfitto e la legalità ristabilita, perbacco!

Presidente · 14-07-2011, 13.54.10

ah,che bella notizia...adesso si che il mondo è un posto più sicuro!

bah

14-07-2011, 10.06.21	#1
Redazione WebMaster Registrato: 18-09-2008 Messaggi: 5.899	Caso Btjunkie: indagati 2 provider Non era mai successo nel nostro Paese: il tribunale di Cagliari ha aperto un fascicolo sui provider Fastweb e Ngi, ora ufficialmente indagati per favoreggiamento per non aver inibito l'accesso al popolare motore di ricerca Btjunkie.org. Il provvedimento è stato diramato dal sostituto procuratore del capoluogo sardo Giangiacomo Pilia nell'ambito di un'operazione condotta dal nucleo locale di Polizia tributaria della Guardia di Finanza. I due provider sono accusati di non aver eseguito l'apposito ordine di inibizione emesso lo scorso aprile dalla procura cagliaritana e di aver consentito agli utenti di continuare a scaricare illecitamente da Internet contenuti protetti da diritto d'autore. Il fatto è stato riscontrato dagli investigatori dopo aver eseguito attività di monitoraggio della Rete. Secondo quanto ha fatto sapere Fastweb, si sarebbe trattato soltanto di un incidente tecnologico e l'azienda starebbe già cercando di individuarne le cause. Per Fastweb, comunque, il problema è stato risolto e l'inibizione all'accesso a Btjunkie per gli utenti italiani adesso è totale.

14-07-2011, 10.37.40	#3
booty island Guarda dietro di te... una scimmia a tre teste! Top Poster Registrato: 04-11-2002 Loc.: 127.0.0.1 Messaggi: 4.690	SSSSSSHHHHHHHHHH!!!

14-07-2011, 10.59.16	#4
KWasser Junior Member Registrato: 21-04-2008 Loc.: Fantabosco Messaggi: 104	Ma complimenti al "magistrato di turno"! Hai avuto i tuoi 15 minuti di celebrità... Il crimine è stato sconfitto e la legalità ristabilita, perbacco!

14-07-2011, 13.54.10	#5
Presidente Senior Member Registrato: 11-02-2006 Messaggi: 249	ah,che bella notizia...adesso si che il mondo è un posto più sicuro! bah

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