Attenti alle false email delle Poste

Redazione · 25-11-2010, 17.50.56

"Prepagatevi al meglio!", così recita il testo di un'e-mail di phishing (vedi foto in alto) che sta circolando in questi giorni in Rete e che, comunicando la vincita di un premio (una ricarica bonus di 100 euro) dedicato ai clienti Postepay, invita il destinatario a visitare il sito riportato nel messaggio e a confermare ivi i propri dati. Facciamo molta attenzione! Si tratta di un'e-mail di phishing. Il sito (vedi foto in basso) cui punta il link presente nell'e-mail, anche se riproduce la grafica e i loghi del sito delle Poste, è falso ed è stato costruito ad hoc per rubare i dati del proprio account. Stiamone quindi alla larga.

Come abbiamo avuto modo di dire più volte, il migliore modo per proteggerci da frodi e furti di identità su Internet è prestare massima attenzione e diffidare sempre quando si ricevono e-mail sospette sul proprio account di posta elettronica. Il phishing è un fenomeno ormai dilagante in Rete ed e-mail contraffatte, spesso con la grafica e i loghi di istituzioni, aziende e banche, vengono inviate ad ignari utenti allo scopo di rubarne, con l'inganno, oltre che informazioni personali, anche i dati della carta di credito o quelli di accesso al proprio conto corrente tramite home banking. Per convincere il destinatario a cliccare sul link di un sito fasullo, evidenziato o posto alla fine del messaggio, spesso adducono motivi tecnici o, come nel caso che abbiamo appena descritto, fantomatiche promozioni che in realtà sono del tutto inesistenti.

Ammammata · 26-11-2010, 09.29.46

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Inviato da Redazione

... vengono inviate ad ignari utenti allo scopo di rubarne, con l'inganno, oltre che informazioni personali, anche i dati della carta di credito o quelli di accesso al proprio conto corrente tramite home banking. ...

per abitudine, se una mail di questo tipo non mi saluta con tanto di nome e cognome finisce direttamente nel cestino: il generico "caro utente poste" non inganna più nessuno

e poi thunderbird fa generalmente un buon lavoro di filtraggio

sg1@boh · 26-11-2010, 15.24.00

Ma che generosi che ci son sparsi nel mondo...
a me fino a non molto tempo fa dicevano che mi avevano accreditato in un ufficio postale 250€ o 500€, ogni volta. Ora dovrebbero essere sui 8000€.

25-11-2010, 17.50.56	#1
Redazione WebMaster Registrato: 18-09-2008 Messaggi: 5.899	Attenti alle false email delle Poste "Prepagatevi al meglio!", così recita il testo di un'e-mail di phishing (vedi foto in alto) che sta circolando in questi giorni in Rete e che, comunicando la vincita di un premio (una ricarica bonus di 100 euro) dedicato ai clienti Postepay, invita il destinatario a visitare il sito riportato nel messaggio e a confermare ivi i propri dati. Facciamo molta attenzione! Si tratta di un'e-mail di phishing. Il sito (vedi foto in basso) cui punta il link presente nell'e-mail, anche se riproduce la grafica e i loghi del sito delle Poste, è falso ed è stato costruito ad hoc per rubare i dati del proprio account. Stiamone quindi alla larga. Come abbiamo avuto modo di dire più volte, il migliore modo per proteggerci da frodi e furti di identità su Internet è prestare massima attenzione e diffidare sempre quando si ricevono e-mail sospette sul proprio account di posta elettronica. Il phishing è un fenomeno ormai dilagante in Rete ed e-mail contraffatte, spesso con la grafica e i loghi di istituzioni, aziende e banche, vengono inviate ad ignari utenti allo scopo di rubarne, con l'inganno, oltre che informazioni personali, anche i dati della carta di credito o quelli di accesso al proprio conto corrente tramite home banking. Per convincere il destinatario a cliccare sul link di un sito fasullo, evidenziato o posto alla fine del messaggio, spesso adducono motivi tecnici o, come nel caso che abbiamo appena descritto, fantomatiche promozioni che in realtà sono del tutto inesistenti.

26-11-2010, 15.24.00	#3
sg1@boh Junior Member Registrato: 01-07-2001 Messaggi: 63	Ma che generosi che ci son sparsi nel mondo... a me fino a non molto tempo fa dicevano che mi avevano accreditato in un ufficio postale 250€ o 500€, ogni volta. Ora dovrebbero essere sui 8000€.

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