Facebook entrerà in borsa a maggio

[Redazione]

Dopodomani, 4 febbraio, Facebook compirà 8 anni e il regalo di compleanno è già pronto: a maggio il social network potrebbe sbarcare in borsa.

Mark Zuckerberg ha infatti presentato alla Sec (Security and exchange commission), la Consob americana, i documenti per l'IPO (lnitial Public Offering), ovvero la vendita iniziale delle azioni della società. Al momento non è stata decisa la quotazione delle azioni, ma l'obiettivo principale sarebbe quello di arrivare fino a 10 miliardi di dollari.

La valutazione complessiva di Facebook si potrebbe così aggirare tra i 75 e 100 miliardi di dollari. A condurre l'operazione saranno Morgan Stanley, J.P. Morgan, Goldman Sachs, affiancati da altri importanti istituti. Mark Zuckerberg, che possiede il 28,4% di Facebook ed è pertanto il maggiore azionista, si è così espresso sullo scopo dell'operazione: "Noi non creiamo servizi per fare i soldi, noi facciamo i soldi per creare servizi sempre migliori".

Al momento Facebook conta 845 milioni di utenti attivi e un fatturato che nel 2011 è stato di 3,711 miliardi di dollari, mentre l'utile netto nello stesso anno è stato di 1 miliardo di dollari. Dati che negli ultimi tre anni sono stati un continuo crescendo: nel 2009 il fatturato è stato di 777 milioni di dollari e l'utile netto di 229 milioni di dollari, mentre nel 2010 sono stati rispettivamente 1,97 miliardi di dollari e 606 milioni di dollari.

E se Facebook è pronto ad entrare in borsa, tra meno di due settimane potremo assistere alla nascita di un nuovo social network. Si chiama WMW, acronimo di Work Music World, e sarà il primo portale che, con i suoi 150 servizi, consentirà agli iscritti di realizzare e gestire un progetto artistico. Lo scopo di questo social network è in pratica quello di mettere in contatto tra di loro tutti coloro che lavorano nel mondo dello spettacolo e nel campo della musica. Sarà presentato il prossimo 14 febbraio a Sanremo assieme al concorso "Qual è la più bella canzone d'amore indie?" organizzato dal Mei (Meeting degli indipendenti) per il quale sono stati selezionati 150 brani.