.:: SBK, SS e STK 2009 ::.

[ottobre_rosso]

per dover di cronaca...

SBK - Kyalami, Qualifiche 1: Un uomo solo al comando, Michel Fabrizio
Michel Fabrizio sembra davvero in uno stato di grazia fantastico, infatti chiude al primo posto anche la prima sessione di prove di qualificazione volte a determinare i venti piloti che domani pomeriggio si giocheranno la pole position.

In condizioni climatiche e di pista sostanzialmente identiche alle libere del mattino, il pilota di Frascati è stato capace di limare quasi due secondi al proprio limite, ma questo volta il distacco dal primo inseguitore, il nordirlandese Rea, non sono pochi millesimi bensì oltre quattro decimi.

Risale al terzo posto Ben Spies con la Yamaha, seguito dalla Honda di Haslam e dall'Aprilia di Nakano. Ottima la prestazione del giapponese, che ha confermato quanto di buono mostrato nella prima sessione. Ma anche il capofila del mondiale, Nori Haga, non scherza, nonostante il dolore al braccio il suo tempo gli vale la sesta posizione finale.

Un Biaggi prudente ha chiuso al nono posto, ma sappiamo che spesso per Max il venerdì è una giornata dedicata alla regolazioni più che alla ricerca della prestazione pura. Nuovamente interessanti i riscontri di Morais e Lavilla, rispettivamente dodicesimo e tredicesimo, entrambi ampiamente all'interno della Superpole, risultato che per loro sarebbe esaltante, nonostante il parco partenti ridotto di Kyalami.

L'assenza di Neukirchner nel team Alstare è davvero pesante, le prestazioni sono assolutamente deludenti, Kagayama è quindicesimo, Nieto addirittutra ventiduesimo e terzultimo, seppur con l'attenuante della non conoscenza della K9.

Delude rispetto a Monza, finora, Kiyonari, che ha chiuso le prove in sedicesima piazza. Al momento farebbero la Superpole anche i due piloti del team Pedercini, Salom e Scassa. Da segnalare, infine, che Laconi non ha preso parte alle qualifiche.


La classifica delle Qualifiche 1

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[Lionsquid]

Inviato da ottobre_rosso

Laconi, è dramma

Gravissimo incidente nelle prime prove del GP del Sud Africa a Kyalami: il francese della Ducati è scivolato e ha picchiato vertebre e schiena contro le barriere. E' in prognosi riservata

....

mamma mia

con quel trauma rischia la vita ma anche di finire immobilizzato .... non so cosa è peggio

[ottobre_rosso]

[ottobre_rosso]

pare che il midollo non sia stato lesionato. Speriamo!

[ottobre_rosso]

Un solo piccolo millesimo è servito a Ben Spies per riuscire a strappare la sua sesta superpole consecutiva, uguagliando il record del mondiale Superbike detenuto dal suo connazionale Doug Polen. A fare le spese dell'ennesimo exploit dell'americano è stato Michel Fabrizio, davvero in palla con la sua Ducati, che probabilmente, come fece simpaticamente nel post Superpole a Monza, starà imprecando nei confronti del pilota della Yamaha. Alle loro spalle un Biaggi molto tonico, che ha ottenuto il terzo tempo pur non utilizzando nel tentativo finale la gomma da tempo.


PRIMA FASE - I piloti di prima fascia affrontano la Superpole 1 con le gomme da gara, ovviamente scelte nella mescola più morbida. Al contrario Biaggi e il team Aprilia, per evitare clamorose esclusioni come successo in passato decidono di utilizzare immediatamente la gomma da tempo. Spies si dimostra immediatamente in grado di mantenere la propria imbattibilità nelle prove di qualificazione. Scassa usa una sola gomma da tempo sperando di potersi giocare l'altra nella seconda fase, purtroppo negli ultimi secondi l'aretino è escluso per i tempi ottenuti da Kiyonari e Lavilla. Terminano le prove qui anche Parkes, Hill e il suo compagno Salon.

SECONDA FASE - Anche i big iniziano ad usare le gomme da qualifica infatti i tempi si abbassano immediatamente. Carlos Checa si issa in cima alla lista dei tempi, ma ben presto è Spies a riportarsi al comando. Buoni riscontri anche per Haslam, Smrz, Kiyonari e Haga. Quasi tutti rientrano ai box e si preparano per l'assalto finale, ottimo Fabrizio che ottiene il secondo tempo, poi è Biaggi a strappare la quarta prestazione. Purtroppo nel giro di lancio con la gomma da qualifica scivola Leon Haslam che deve abortire il tentativo restando escluso dalla fase finale, insieme a Nakano, Morais, Xaus, Kagayama, Kiyonari, Lavilla e Byrne. Molta sfortuna per l'inglese del team Borciani, tradito nel momento decisivo da un problema al sensore del cambio.

TERZA FASE - Biaggi è il primo a rientrare in pista, ha finito le gomme da qualifica, ne usa una usata per questo primo tentativo. Va in testa Rea, sorpassato subito da Spies. Poi è Fabrizio che con un ottimo riscontro cronometrico sale in seconda posizione. A metà dell'ultima fase sono Rea e Smrz a pedinare i due piloti apparsi più in forma finora qui in Sudafrica. Rientra la Ducati n. 84 con la gomma nuova, grande giro che gli vale il primato. Spies è entrato in pista subito dopo l'italiano, anche la sua prestazione è davvero di livello, il primato si gioca sul filo dei millesimi, sul traguardo sarà uno solo a far pendere la bilancia dalla parte del pilota Yamaha. Sul filo di lana, invece, Biaggi con gomma da gara morbida ottiene un'eccezionale terzo tempo. Completa la prima fila Haga, in seconda Rea, Smrz, Checa e Sykes.

Classifica Superpole

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[RNicoletto]

Le Ducati hanno dominato. (Y)

Sono contento per Haga e contemporaneamente mi dispiace per Spies che paga le magagne di Yamaha.

[ottobre_rosso]

Ho visto solo gara 2 e devo dire che non mi sarei aspettato un Haga così in foga. Fabrizio stà attraversando davvero un bel periodo di forma: speriamo non sia un fuoco di paglia.

[ottobre_rosso]

buone notizie riguardo Laconi:

LIEVI MIGLIORAMENTI PER LACONI, OPERATO MARTEDI'

Migliora lentamente il quadro clinico di Regis Laconi. Lo rende noto il Team Ducati Dfx in un aggiornamento sulle condizioni del pilota francese di Superbike, caduto nel giro d'ingresso del primo turno di prove libere di venerdì scorso e ora ricoverato in rianimazione al Sunninghill Hospital di Joannesburg. "La procedura del lento risveglio dal coma farmacologico non ha riservato sorprese - è scritto nella nota del team - e Laconi muove in maniera autonoma gli arti inferiori e superiori. Vista la positiva situazione è stato deciso di procedere all'intervento chirurgico che prevede l'inserimento di una placca per stabilizzare le due vertebre fratturate. All'operazione, che verrà effettuata martedì prossimo, 19 maggio, seguiranno non meno di due settimane di degenza nella stessa struttura ospedaliera". "Indicativamente a fine mese e tramite l'Europe Assistance, Regis Laconi volerà su Parigi - continua il comunicato - dove in una clinica adeguata completerà la sua convalescenza. Gli altri problemi neurologici conseguenti al forte trauma cranico riportato nell'impatto, sono in via di risoluzione".

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[ottobre_rosso]

SBK - Miller, Superpole: Settebello di Spies, Haga fuori in SP2

Cambiano le piste, cambiano le nazioni, cambiano addirittura i continenti, cambiano le stagioni, cambiano diversi piloti, l'unica certezza granitica del mondiale Superbike è la Superpole di Spies, che a Miller ha giocato il settebello abbattendo il precedente record di pole consecutive. Sul casco speciale che indossa qui il pilota americano compare la scritta "Texas Terror", sembra proprio che voglia terrorizzare i suoi avversari con la facilità con la quale ottiene i tempi quando scende in pista.

PRIMA FASE - Si inizia quindici minuti dopo rispetto al programma a causa di ritardi precedenti, con un cielo che non promette nulla di buono. Per questo motivo e per la lunghezza del tracciato che non concede molte possibilità i venti protagonisti scendono subito in pista. Quando tutti hanno concluso il primo tentativo gli esclusi sarebbero Lavilla, Salom, Muggeridge e Lanzi, che nonostante altri tentativi confermano la loro posizione al termine dei primi dodici minuti. Spies, in testa da subito, viene superato sul filo di lana dal connazionale Hacking, che però ha già utilizzato la prima gomma da qualifica. Passa il turno, per la prima volta in stagione, il nostro Luca Scassa con la Kawasaki di Pedercini. Scivolata di Byrne che aveva però già segnato il suo tempo.

SECONDA FASE - Comincia a cadere qualche goccia di pioggia, tutti di nuovo in pista appena la pit lane viene aperta con gomme slick per ottenere il tempo finchè l'asfalto è ancora asciutto. Fabrizio si porta in testa con un'ottima prestazione, mentre Biaggi scivola e deve ritornare in fretta e furia al box per prendere la seconda moto, con la quale però non riuscirà ad ottenere un tempo sufficiente per passare all'ultima fase. Un vero peccato perchè nonostante l'ottimo potenziale dimostrato nelle varie sessioni di prova domani dovrà partire dalla sedicesima piazza. La pista ormai non sembra in condizioni che consentano miglioramenti, ma è l'inglese Byrne ad estrarre il coniglio dal cilindro, strappa l'ottavo posto eliminando proprio il capofila del mondiale Haga. A far compagnia al giapponese e a Biaggi troviamo Kagayama, Nieto, Haslam, Nakano, Rea e Scassa.

TERZA FASE - La pioggia si ferma, però rimangono i nuvoloni neri sopra il Miller Motorsport Park, quindi tutti in pista a cercare il tempo. Checa si porta al comando, poco dopo è Michel Fabrizio a tentare l'assalto alla pole ma senza riuscirci, piazzandosi alle spalle anche dell'altra Honda di Kiyonari. Scende in pista Spies e mette tutti d'accordo, anche domani sarà lui ad aprire la prima fila. In seconda linea invece le Ducati private di Smrz e Byrne e le due Kawasaki ufficiali di Parkes e Hacking, mai così avanti in questa stagione.

[kilomikesierra]

Spero di poter vedere su la7 le gare.
Quale ansia...