Chiarimenti sul modello OSI e TCP/IP

[LoryOne]

Il modello OSI non è un protocollo, bensì un'architettura o per meglio dire un modello concettuale che lascia ampio margine alla stesura dei protocolli che su di esso si basano: Non è un caso che spesso e volentieri più livelli confluiscano nello stesso, limitando praticamente il numero dei livelli che restano teoricamente 7; Dal punto di vista dello sviluppatore, questo è quantomai veritiero; Un po meno lo è per tutti gli altri.
Lo scopo principe del modello concettuale è infatti quello di standardizzare un sistema di comunicazione indipendentemente dalla tecnologia in uso e così sarà ancora per lungo tempo; Difficile stravolgerlo concettualmente perchè è difficile immaginare un modello concettuale differente.

Inviato da luca2

ah ecco, ... anche come poi viene messo insieme (l'IP).

Beh, se vuoi fermarti qui va bene, ma cosa vuoi dire con l'ultima frase ?
Cerco di fare chiarezza e spero che anche tu comprenda:
1 - Noi abbiamo un serie di informazioni, diciamo una comunicazione che deve avvenire da un host ad un altro.
2 - Noi vogliamo che l'intera comunicazione tra i due hosts debba avvenire senza intoppi, cioè che all'altra parte giunga esattamente cio che vogliamo spedire.
3 - Entrambi i nodi possiedono l'hw necessario a tradurre in segnali elettrici la comunicazione attraverso un mezzo trasmissivo che è internet (cavi, router, switch, ecc).
Molto bene, ma a noi non importa assolutamente quale hw viene usato; ci interessa solo che avvenga la comunicazione. Molto bene.
Prendendo come modello concettuale l'OSI per quanto concerne la comunicazione tra due hosts, ci rendiamo conto che il modello è teoricamente perfetto, ma in pratica come avviene la trasmissione ?
4 - Entrambi i nodi possiedono un software che in base ai segnali elettrici giunti sull'hw di ogni host, crea la trasmissione da un lato attraverso un protocollo e dall'altro identica trasmissione viene ricevuta sulla base dello stesso protocollo che appartiene ad uno o più strati del modello OSI.
Visto che il computer comprende solo numeri (tradotti in segnali elettrici), tutti gli strati inclusi nel protocollo in uso devono essere incapsulati in un pacchetto d'informazioni che venga trasmesso per intero ed interpretato correttamente alla ricezione.
E se la ricezione dovesse diventare trasmettitore ?
Chiaramente, il procedimento dovrà essere in grado di vedere le parti invertite ma con identico protocollo d'utilizzo, salvo che il tramettitore non voglia far conoscere al ricevente che intenda utilizzarne un altro: In tal caso, nuovamente entrambi i nodi dovranno uniformarsi sul protocollo in uso.

I dati che giungono sulla scheda di rete sono umanamente incomprensibili (salvo i caratteri testuali identici a quelli che stiamo usando), di fatto sono una sequenza di caratteri codicifcati in 8 bit ognuno, ma se codificati opportunamente secondo uno schema concettuale predefinito, sono in grado di rivelare la comunicazione intercorsa attraverso il protocollo in uso. perchè esso è incluso in quella sequenza di caratteri codificati.
Questo volevo che capissi attraverso wireshark.

Poi c'è tutta una serie di considerazioni legate alla dimensione massima dei pacchetti trasmissibili, la possibile frammentazione degli stessi, la necessità di suddividere l'informazione in più porzioni in base alla dimensione massima tramissibile, ecc, ecc, ecc...Devi studiare le strutture dei protocolli che sono molteplici e variegati, ma OSI resta OSI.

[luca2]

Inviato da LoryOne

Beh, se vuoi fermarti qui va bene, ma cosa vuoi dire con l'ultima frase ?
Cerco di fare chiarezza e spero che anche tu comprenda:
....

oh no, no, non mi riferivo a questo. Non era una di nuovo una domanda rivolta a capire come funziona tutto il modello e il protocollo. Mi sono reso conto che è un argomento troppo vasto.
Mi riferivo solo all'indirizzo IP inteso come sequenza di segnali elettrici, ma comprendo come anche in questo caso ci sarebbe da capire troppo, ed è difficile per me anche formulare una domanda che risulti totalmente comprensibile rispetto all'oggetto della mia semplice curiosità.

In pratica mi chiedevo come il calcolatore, processore (o il chip-relè chiamiamolo pure così) da cui passano queste sequenze di segnali elettrici quando riceve la prima sequenza a 8 bit di un indirizzo IP fa a "sapere" che deve aspettarne altre 3 per completare l'intera informazione. In linea di massima mi hai già risposto.
Grazie

[LoryOne]

Non le deve aspettare, ce l'ha già: L'IP è un numero a 32 bit.
E' per comunicare con noi che lo traduce in quartine da 8 bit che corrispondono ad un numero tipo 192.168.1.230.
La parte dei seganli elettrici è esattamente come hai accennato: una sorta di chip relè insieme a tanti altri chip-relè. il processore codifica il flusso di bit in base al set d'istruzioni attarverso il quale suddivide quella sequenza in dati, indirizzi ed istruzioni. Poi c'è una parte realtiva alla sequenza logica con la quale deve agire sulle informazini ricevute, ossai l'ALU (Unità Aritmetico Logica), assimee a tutta una serie di condizioni o flag di stato o interrupt derivanti dalla sincronizzazione dei segnali elettrici assieme alla meroizzazione del dato nei registri, ma andiamo parecchio avanti.

[luca2]

Inviato da LoryOne

Non le deve aspettare, ce l'ha già: L'IP è un numero a 32 bit.
E' per comunicare con noi che lo traduce in quartine da 8 bit che corrispondono ad un numero tipo 192.168.1.230.
La parte dei seganli elettrici è esattamente come hai accennato: una sorta di chip relè insieme a tanti altri chip-relè. il processore codifica il flusso di bit in base al set d'istruzioni attarverso il quale suddivide quella sequenza in dati, indirizzi ed istruzioni. Poi c'è una parte realtiva alla sequenza logica con la quale deve agire sulle informazini ricevute, ossai l'ALU (Unità Aritmetico Logica), assimee a tutta una serie di condizioni o flag di stato o interrupt derivanti dalla sincronizzazione dei segnali elettrici assieme alla meroizzazione del dato nei registri, ma andiamo parecchio avanti.

Si, penso di aver capito. Per il resto va bene così. Andiamo troppo oltre, come dici tu, e non sarei più in grado di seguirti.

Grazie di tutto