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05-06-2011, 12.47.25 | #16 |
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Privatizzare NON è la stessa cosa di gestire; ormai la proprietà del linguaggio nell'uso della ligua italiana é ormai persa; dai giornalisti in giù ormai si usano solamente 600 o meno vocaboli ! Qualcuno deve tirare fuori i soldi che servono per ridurre le perdite degli acquedotti; lo deve fare qualcuno perchè finora NON è stato fatto dalle municipalizzate o dai consorzi ! Privato od il pubblico, qualcuno deve tirare fuori i soldi che comunque costano, sia al privato che al pubblico. Nel secondo caso si dovrà emmettere titoli che dovranno essere contabilizzati come debito pubblico ed aumenteranno quello già altissimo attuale! Troppe persone si focalizzano solo su una parte del problema e, volutamente, ignorano il resto del quadro complessivo. |
05-06-2011, 13.22.26 | #17 | |||||
Guarda dietro di te... una scimmia a tre teste!
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Per l'eolico basta trovare luoghi idonei e vedrai che le pale non si fermano mai, lo stesso dicasi per l'energia idroelettrica che hai omesso. Quota:
Il problema scorie c'è sempre, non ci sono cazzi... e in caso di disastro... bhè inutile che ti dica qualcosa, la storia insegna.... Inoltre hai per caso guardato i video che ho linkato? No, perchè ce ne sarebbe da dire Quota:
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Con questo passo e chiudo |
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05-06-2011, 18.50.46 | #18 |
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A parte che sono ancora in fase teorico/sperimentale.
In ogni caso ci sono accumulatori particolari che posono essere utilizzati per i pannelli e in tutti gli stati la corrente serve di giorno per le attivita lavorative la sera il consumo scende di molto, esistono altri sistemi come sfruttare le correnti sottomarine o il moto ondoso in Svezia sono molto avanti in questi campi e se sti governanti del cavolo (sia DX che SX) si decidessero a finanziare la ricerca come si deve con i cervelli che sforna l'italia saremmo molto avvantaggiati. http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_elettronucleare
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Sbagliare è umano ma se volete vedere del casino datemi un computer By Topov con adattamento Ultima modifica di Geppetto56 : 05-06-2011 alle ore 18.58.41 |
06-06-2011, 01.25.23 | #19 |
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se una delle ragioni contro il nucleare è quella di "salvare il mondo", occorre tuttavia aprire gli occhi non solo sul nostro praticello, ma anche su quello vicino! Non possiamo continuare a fare i furbi: siamo contro il nucleare, ma siccome ci serve energia la compriamo anche dai Paesi vicini (sia che la producano col carbone, sia che la producano col nucleare). Bravi!!
Poi vorrei sapere una cosa: ma tutti sti pannelli solari, mulini a vento e similari possono produrre energia continuativamente? e sufficientemente? Non stiamo parlando di un condominio, o di una fattoria..
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06-06-2011, 01.32.47 | #20 |
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BootyIsland, grazie per la dritta su Flash..!
per il nucleare permittimi di aggiungere una cosa: secondo te cosa ha fatto cambiare idea a Chicco Testa? E' impazzito (x qualche radiazione al cervello), è stato convinto dal dio denaro, o ha capito che il mondo ha bisogno di energia nucleare, per smettere di usare l carbone ed il petrolio? E non è certo uno stupido..!
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06-06-2011, 16.39.54 | #21 |
Guarda dietro di te... una scimmia a tre teste!
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L'ultima affermazione su Chicco Testa non mi trova d'accordo...
E' un elemento dei più bassi... voglio dire, uno che nel 1986 fa una mobilitazione ambientalista dopo il Chernobyl e dichiara come una vittoria l'abolizione del nucleare... poi improvvisamente dopo oltre 20 anni "impazzisce" e si dichiara convinto sostenitore del nucleare e apre persino un forum che pubblicizza in modo ingannevole in tv. Ah, forse i soldi centrano qualcosa? Questo è il sig. Testa di C. |
06-06-2011, 18.26.48 | #22 |
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Energia idroelettrica dopo il Vajont ?
Parliamo dell'acqua. Ma parliamo non per proclami ma ragionando sui fatti. All'origine costa poco o nulla, ciò che costa é la distribuzione cioè gli impianti e la loro manutenzione. Come mai in Italia viene fatta pagare molto meno che negli altri paesi europei? E' la conseguenza di un atteggiamento pseudo-sociale distorto dal populismo e dalla demagogia. La municipalizzate ed i consorzi sono controllate dai partiti a livello locale che mantenevano un prezzo politico molto inferiore al costo reale; da ciò, non volendo o potendo attingere dalla tassazione diretta i costi della manutenzione e rinnovamento degli impianti hanno lasciato che gli stessi diventassero obsoleti con perdite in rete. Una sana gestione avrebbe voluto che l'acqua ed i costi della sua distribuzione venissero accollate ai consumatori e l'aiuto sociale ai meno abbienti venisse sopportato da tutta la comunità. Invece per curare l'orticello elettorale si è preferito fare demagogia. Una domanda ovvia, pensate che lasciare nelle stesse mani delle municipalizzate e dei consorzi risolva il problema incancrenito di decenni di ommessa manutenzione ? La soluzione più ovvia era che tali enti attingessero a capitali garantiti dallo stato o dagli enti locali. Ma ciò comportava un iscrizione al grande libro del debito pubblico che è gia mastodonticamente elevato dal pseudo-sociale di un classe politica più attaccate alle poltrone che all'interesse pubblico. Come conseguenza è nata la proposta della privatizzazione della gestione per evitare l'aumento del deficit. In Italia parlare anche impropriamente di privatizzazione é una bestemmia come agitare un drappo davanti al toro. Tutti i masaniello si sono levati contro la proposta e moltitudini incapaci di pensiero autonomo (vedi "pensiero debole") hanno cominciato ad urlare all'ignominia. Come vedete il problema della famigerata "privatizzazione" è un falso problema. Come sempre, il problema é il facile populismo e la demagogia anche degli ultimi masaniello. Di esempi di mala gestio, a fin di bene, della cosa pubblica ce ne sono a centinaia e tutti si stanno acccatastando nel presente. |
06-06-2011, 20.40.09 | #23 |
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Se conosci la storia il disastro del Vajont fu causato principalmente da interessi visto che il problema della frana gli era stato segnalato da più geologi, con il nucleare è lo stesso le centrali attuali si portano dietro i problemi che sono esistiti fin dalle prime costruite, e non sono mai stati risolti, ma per il giro di denaro che muovono fanno gola a molti.
Comunque dovresti spiegarmi come mai negli altri stati dove è stata fatta la privatizzazione stanno tornando tutti indietro? Da me da quando hanno privatizzato oltre a salire le bollette è peggiorato il servizio, e sono costretto a ripulire i getti dei rubinetti anche 2 volte al mese per la sabbia che ci arriva, quando era pubblica dovevo cambiarli una volta ogni 2 anni per il calcare.
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06-06-2011, 23.37.48 | #24 |
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vado a tutti e voto un bel SI vaffanculo al nucleare e a silvio fiero di non averlo mai votato e oggi piu' che mai convinto. ho 40 anni sempre di sinistra e ora vai movimento 5 stelle se non ci fossi tu non voterei piu'
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07-06-2011, 09.38.17 | #25 |
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Il problema del Vajon é il simbolo della (in)giustizia italiana: NESSUN COLPEVOLE.
Il problema del nucleare é emblematico del NO a tutto, a prescindere; i soliti esaltati celebrolesi che ne fanno sempre e comunque una propaganda politica CONTRO. Evidentemente pensare è una fatica insopportabile! Anch'io sono più che perplesso sulle centrali nucleari, per rinunciare dovremmo puntare su altre opzioni che non siano solamente simboliche. Nuove centrali idroelettriche è meglio non parlarne; non si costruiscono più se non quelle micro da 40 anni. Centrali idro-maremotrici in Italia non sono convenienti come quelle atlantiche. Centrali geotermiche ne abbiamo a Larderello ma le fonti geotermiche sono limitate come ubicazione territoriale, hanno un entalpia molto bassa e sono inquinanti per i depositi che lasciano. Restano le fonti discontinue: eolica ed fotovoltaica, interessanti ma richiedono un ingegneria di conservazione dell'energia che non possediamo. L'unica abbastanza efficiente e non inquinante è il ripompare l'acqua a monte nei bacini idroelettrici, ma anche questa è limitata come capacità. Quindi per sfruttare le cosiddette enegie verdi senza fermare tutto di notte o con calma piatta, dovremo matenere le centrali a combustibili fossili: risultato triplicazione degli impianti per la produzione di energia con conseguenti costi. Possiamo permettercelo ? Proseguiamo la disamina del problema; i combustibili fossili sono di tre tipi: carbone, petrolio e metano. Per il primo non ci sono problemi di approvigionamento ma è altamente inquinante per lo zolfo contenuto e il suo abbattimento é costoso. Per il petrolio siamo alla mercè del primo dittatoreuncolo che fa le bizze e nell'arco di qualche lustro raggiungerà prezzi impossibili. Rimane il metano, piuttosto abbondante, che è abbastanza pulito e poco inquinante ma il trasporto, per le sue caratteristiche, può essere fatto con condotte od a mezzo di metaniere. Con i metanodotti siamo alla mercè dei soliti produttori od intemediari e le metaniere che permetterebbero di comperarlo dove è più conveniente richiedono la costruzione di rigassificatori. E siamo a capo perchè nessuno vuole i rigassificatori, ne la TAV, ne le autostrade, ne inceneritori/termovalorizzatori, ne discariche o gli elettrodotti, e così via. Chissà perchè negli altri paesi si può fare e da noi è tutto impedito od impossibile ! Impera l'egoismo e l'egocentrismo e politici (?) arruffapopoli si presentano ovunque a cavalcare il malcontenti invece di mediare tra le esigenze dei pochi interessati dai disagi rispetto ai molti che usufruiscono dei benefici; ormai siamo all'anarchia ed alla dissoluzione dello stato. Troppi pensano che questo è un referendum contro una persona e non per la scelta di un futuro. La classe politica attuale ( sono lì da trent'anni o più), invece di tassare i redditi od i consumi si é inventata le tasse sulle imprese ed in particolare se quella ad alta occupazione: l'IRAP è una tassa che serve a pagare il servizio sanitario nazionale ed è la dimostrazione dell imperiale cretineria della classe politica: Tassare chi da lavoro e non gli utili distibuiti. Tutto ciò per un malinteso senso del sociale ! |
13-06-2011, 13.13.16 | #26 |
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WOW. Complimenti. Vi ho letto ed ora vi dico la mia.
Ho votato quattro SI con serena e ferma convinzione di aver votato nel giusto dopo essermi documentato su tutti i temi per diversi mesi (a parte quello del Legittimo Impedimento che mi pare una stronzata immonda senza neanche dover leggere oltre la legge). Un'esperienza di vita vissuta di un piccolo paese di montagna riguardo la privatizzazione dell'acqua. Gli abitanti si sono costruiti l'acquedotto. Pagavano 26 euro l'anno, cifra forfait proprio perché la gestione era in mani loro. L'acquedotto è stato privatizzato. Senza alcun modifica all'impianto hanno iniziato a pagare 81 euro (da 26 a 81). Entro l'anno prossimo dovranno tutti installarsi, a spese loro, il contatore. Ora mi chiedo: QUALE GUADAGNO PER GLI ABITANTI DI QUESTO PAESE? Tra l'altro ora tutti si chiedono, nel caso di un guasto o problema, se varrà la pena intervenire in prima persona o aspettare questa fantomatica società di cui non sanno nulla. Sul Legittimo Impedimento... non so neanche cosa ci sia da dire. E' una discriminazione senza fondamento. Sul Nucleare semplicemente non ci credo, ne sono contrario come tipo di energia, come costi, come fattibilità, come convenienza per il cittadino, come stile per il futuro, come necessarietà... se poi non avessi sentito dire tante idiozie da coloro che vanno in TV a parlare l'avrei quasi presa sul sorridere, il fatto è che ho sentito TANTE PALLE che mi hanno fatto incattivire a riguardo. Che se la infilino su per il culo la loro centrale nucleare. NOTA: non parlate della FUSIONE, per favore, è una leggenda metropolitana, ancora in TV ogni tanto sento dire che un giorno ci sarà l'ENERGIA da FUSIONE NUCLEARE... si, un giorno andremo a anche su Alfa Centauri... Sono 30 anni che si sta studiando un sistema per controllare quell'energia è non siamo neanche lontanamante capaci di controllarla in laboratorio, figuriamoci quando passerà per uso civile.
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Claud Silgmaris III "La vita è bella perché tutto fa brodo" Il mio pc: http://www.wintricks.com/forum/showt...307#post867307 Per un mondo migliore: http://www.silgmaris.it |
13-06-2011, 20.16.07 | #27 |
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La fusione nucleare è una vera rogna il grosso del problema sono i campi magnetici che servono a tenere il plasma lontano dalle pareti e sono ben lontani dal risolverlo.
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Sbagliare è umano ma se volete vedere del casino datemi un computer By Topov con adattamento |
14-06-2011, 18.18.20 | #28 |
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Credo che a votare ci siamo andati un po' tutti! Scacco matto alla privatizzazione, al nucleare e al premier!
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01-09-2012, 13.03.12 | #29 | |
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Rif: Andrete a votare ai referendum ?
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