Ecco a cosa volevano arrivare gli AMERICANI

che dire...

siamo sempre alle solite da una polemica rivolta una tematica, quale puo' essere come in questo caso la guerrra o il terrorismo, va a finire che la guerra la facciamo noi qui...


il forum è un blocco notes.....scrivi il tuo pensiero interagisci..ma per favore non mettiamola sempre sul piano il mio pensiero è piu' diretto e esplicativo e indicativo del tuo fra le righe della psiche umana si intravedeva che hai scitto cosi' ma intendevi questo qui perchè poi sai io sono superiore capisco e ragguaglio............e poi dopo una settimana..facciamo un mese ci penso e sono sicuro che tu volevi tentavi di ostacolare il mio meandro interiore e filosoficoe hai sminuito il caastello di carte che ho messo in piedi con tanta fatica e tanti paroloni...



ayoooooooooo STOP


non è mica la serata degli oscar

Originariamente inviato da IrONia
che dire...

siamo sempre alle solite da una polemica rivolta una tematica, quale puo' essere come in questo caso la guerrra o il terrorismo, va a finire che la guerra la facciamo noi qui...


il forum è un blocco notes.....scrivi il tuo pensiero interagisci..ma per favore non mettiamola sempre sul piano il mio pensiero è piu' diretto e esplicativo e indicativo del tuo fra le righe della psiche umana si intravedeva che hai scitto cosi' ma intendevi questo qui perchè poi sai io sono superiore capisco e ragguaglio............e poi dopo una settimana..facciamo un mese ci penso e sono sicuro che tu volevi tentavi di ostacolare il mio meandro interiore e filosoficoe hai sminuito il caastello di carte che ho messo in piedi con tanta fatica e tanti paroloni...



ayoooooooooo STOP


non è mica la serata degli oscar

vabbè che é domenica delle palme...ma te ne é rimasta un pò o te la sei fumata tutta, la palma?

EGOISTA!

ok, ti perdono , mi hai fatto sorridere di cuore...

[Paco]

Originariamente inviato da davlak

quella frase l'ho pronuciata pure io (parlo del confronto tra i morti della guerra e quelli ammazzati dal regime), ma vedrai bene che si tratta di due contesti diversi: da una parte c'é un conflitto che, bene o male, giusto o ingiusto, ha portato alla liberazione da una dittatura; dall'altra c'é uno scontro basato sull'odio etnico alimentato da rivendicazioni che possono essere considerate anche legittime, su questo non discuto, ma é attuato per mezzo del terrorismo.
Se davvero condanniamo il terrorismo, dobbiamo condannarlo sempre, non mi pare di stare dicendo una cosa tanto astrusa.

ma io non metto in dubbio la condanna al terrorismo
mi fa invece più paura chi non condanna la guerra nella forma che oggi gli anglo-americani ci hanno fatto conoscere (e dico pure che è giusto un paese libero da una dittatura, e mi pare che questo nessuno l'abbia messo in dubbio)

[Lello]

Originariamente inviato da IrONia
che dire...

siamo sempre alle solite da una polemica rivolta una tematica, quale puo' essere come in questo caso la guerrra o il terrorismo, va a finire che la guerra la facciamo noi qui...


il forum è un blocco notes.....cut

ayoooooooooo STOP


non è mica la serata degli oscar

Hai usato le parole giuste al posto giusto.
Bravo (Y)
a volte ci facciamo prendere la mano, una doccia fredda, una svegliata, qualcuno che ci ricordi che passa il nostro autobus...
o che ci stanno portando via l'auto in doppia fila ci vuole!
Grazie... Ironia

[Paco]

Originariamente inviato da IrONia
che dire...

siamo sempre alle solite da una polemica rivolta una tematica, quale puo' essere come in questo caso la guerrra o il terrorismo, va a finire che la guerra la facciamo noi qui...


il forum è un blocco notes.....scrivi il tuo pensiero interagisci..ma per favore non mettiamola sempre sul piano il mio pensiero è piu' diretto e esplicativo e indicativo del tuo fra le righe della psiche umana si intravedeva che hai scitto cosi' ma intendevi questo qui perchè poi sai io sono superiore capisco e ragguaglio............e poi dopo una settimana..facciamo un mese ci penso e sono sicuro che tu volevi tentavi di ostacolare il mio meandro interiore e filosoficoe hai sminuito il caastello di carte che ho messo in piedi con tanta fatica e tanti paroloni...



ayoooooooooo STOP


non è mica la serata degli oscar

per paura di farsi nemici, di non piacere a qualcuno? ma si discute! se poi qualcuno vuole intenzionalmente aprire una polemica, è un problema suo, perchè io non seguo più chi vuol solo fare polemiche poco costruttive
ciao

Riguardo alla questione Palestinese:
credo che se anche loro ci avessero messo un pò di buona volontà, nel senso di ripudiare il terrorismo, darsi una struttura al di là di quella basata sulla rivendicazione in merito alle questioni territoriali, osservare un periodo ragionevole di tranquilla "sopportazione", presentandosi, che sò, dopo un quinquennio con delle legittime richieste di autonomia...ne avrebbero ottenuti di risultati, a quest'ora.
Sono propenso a credere che in un contesto del genere anche il governo Israeliano avrebbe cooperato, magari disincentivando se non addirittura reprimendo l'espansionismo dei coloni, limitando le misure di sicurezza, gli interventi armati...insomma non credo che la ragione sia sempre e solo da una parte; certo é che senza un minimo di "moderazione" non si và oltre la situazione ormai stagnante e probabilmente irreversibile che si é creata in quella regione. [/B][/QUOTE]

(Y) .
Quando si va ad un negoziato e si ottiene tanto (95 su cento richieste) se si è andati a negoziare in buona fede si accetta, altrimenti non è un negoziato ma un dictat.
Arafat non era solo ai quei colloqui, dietro di lui il peggio dell'Islam, quello che non vuole la pace, la coesistenza...

Originariamente inviato da giorgio drudi

(Y) .
Quando si va ad un negoziato e si ottiene tanto (95 su cento richieste) se si è andati a negoziare in buona fede si accetta, altrimenti non è un negoziato ma un dictat.
Arafat non era solo ai quei colloqui, dietro di lui il peggio dell'Islam, quello che non vuole la pace, la coesistenza...

e aggiungo: quello a cui fà comodo il conflitto Israelo-Palestinese.

[Paco]

e chiedo: a chi farebbe comodo il conflitto? chi è il peggio dell'islam?

[BlackJack84]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi

Quando si va ad un negoziato e si ottiene tanto (95 su cento richieste) se si è andati a negoziare in buona fede si accetta, altrimenti non è un negoziato ma un dictat.

Mi risulta che questa sia una grossa, grossa leggenda metropolitana.
Perchè quegli accordi "sdegnosamente" rifiutati da Arafat prevedevano la rinuncia al ritorno dei Palestinesi che si trovano nei campi profughi dei vicini Paesi arabi. Hai idea di cosa significhi? Ma cos'è, credevate che tutti quei Palestinesi se ne stessero tutti pigiati stretti stretti in quel fazzoletto che è la striscia di Gaza?
Arafat, davanti al suo popolo, non poteva accettare quegli accordi.
Nella mia considerazione Arafat è poco più di un terrorista, ed è più che probabile che avrebbe comunque rifiutato condizioni più serie di questa farsa tanto pubblicizzata di Camp David, ma tant'è...

Originariamente inviato da Paco
e chiedo: a chi farebbe comodo il conflitto? chi è il peggio dell'islam?

scusate, ma forse é meglio continuare qui

Originariamente inviato da Giorgio Drudi

Quando si va ad un negoziato e si ottiene tanto (95 su cento richieste) se si è andati a negoziare in buona fede si accetta, altrimenti non è un negoziato ma un dictat.
Arafat non era solo ai quei colloqui, dietro di lui il peggio dell'Islam, quello che non vuole la pace, la coesistenza...

Si potranno mai ridurre a percentuale decenni di vessazioni...?

Semplificare con quel "tanto", mi sembra ingenerosamente superficiale...

Se si va per accettare condizioni modificate unilateralmente (opportunisticamente, anche a scopo squisitamente elettorale) è una resa, non un negoziato... e nessun popolo è mai stato costituito dal solo "meglio"...

Riporto un stralcio di un articolo tratto da quì...

...
"Non ci regalavano la terra, ce la sostituivano. Non eravamo contrari ad annessioni limitate - spiegherà ancora Abu Ala - per risolvere il problema delle colline, ma partendo da scambi territoriali su base di eguaglianza in superficie e valore: l'1% in cambio dell'1%". A far infuriare Arafat, poi, era la mappa che usciva dalle offerte di Barak: uno Stato palestinese debole economicamente e militarmente nullo, tagliato in tre tronconi, 'perforato' all'interno da enclaves ebraiche collegate da strade sotto controllo israeliano, senza controllo sulle frontiere. Insomma, uno Stato non-Stato."
...
Perché lo Stato palestinese disegnato da Barak era sostanzialmente amorfo, territorialmente spezzettato, politicamente indifendibile rispetto a qualunque palestinese, che mai avrebbe accettato la sovranità esclusiva di Israele, ad esempio, sulla spianata delle Moschee, dove, tra l'altro, le autorità ebraiche avevano già fatto sapere di voler costruire una sinagoga. E Gerusalemme est, dove vivono ormai 200 mila israeliani? Per Barak la questione neanche si poneva, per i palestinesi restava una ferita aperta, il simbolo dell'occupazione.
...



Novantacinquepercento... è solo una mortificante (non solo dal punto di vista intellettuale) percentuale, secondo me... e scusami se sbaglio...

Le mie idee spesso risultano poco chiare, e ancora più spesso lo saranno davvero... ma sono le mie idee... e le mie opinioni... senza che mai abbia avvertito l'"esigenza" di schierarmi con una fazione... solo pensieri sparsi... idee del momento... senza alcun tipo di condizionamento politico... religioso... razziale... o sociologico...

http://www.tg5.it/altre_notizie/sche...17162326.shtml

visto che questo argomento rimane qui, mi pare il caso di postare qui il link, anche perchè è una notizia di oggi.

CVD

capitolo secondo, sotto a chi tocca...

prossimo bersaglio... Siria

Originariamente inviato da gemma
CVD

capitolo secondo, sotto a chi tocca...

prossimo bersaglio... Siria

Sicuro come l'oro che prima o poi le truppe americane solcheranno il suolo della Siria. Hanno già le truppe in loco, che ora si accamperanno comodamente nel nord dell'Iraq, da dove lanciare un attacco contro la Siria sarebbe quasi uno scherzo.

Quello di ieri è solo il 4° intervento dell'amministrazione Bush in appena una settimana rivolto alla Siria, e segue altri due o tre messaggi del tutto analoghi delle scorse settimane. Non posso credere che sia un caso, né che sia una semplice mossa strategico-diplomatica per fare pressione sulla Siria. E' un preciso e arrogante monito, direttissimo e lapalissiano: "Ora toccherà a voi".

[Gigi75]

Purtroppo per noi, per i siriani, per gli americani e per il mondo intero credo proprio che sarà così. Molto credo che influisca l'eventuale ritrovamento di armi chimiche, ma scommettiamo che fino alla fine troveranno cose terribili? Strano che Saddam abbia preferito morire pur di non usarle...strano davvero. Mi fa quasi pensare che non le avesse...

Quando il Sacro Americano Impero si sbarazzerà del "porco con le ali" sarà troppo tardi!Stavolta però credo, o meglio spero, che l'Europa saprà muoversi unita ed in tempo. Spero cioè che abbia imparato la lezione diplomatica di questa guerra, non fosse altro (ma c'è molto di più) per il bene egoistico e politico dell'Europa.

Staremo a vedere...intanto facciamo 2 conti qui