Bar Sport [3]

[Brunok]

[Brunok]

http://calcio.datasport.it/leggi.asp?id=2920850

Milan: è Istanbul il capolinea di Ancelotti
26/05/2005 11:09.23
Berlusconi lo ha confermato, ma spunta l`ombra di Rijkaard

(DS) - Milano, 26 maggio - La grande delusione di Istanbul rischia di restare nella testa e nei cuori di tutti i tifosi rossoneri per un tempo immemorabile. Alla fine della prima frazione di gioco la squadra aveva le mani sulla coppa dalle grandi orecchie, ma nella ripresa tutto è cambiato nel giro di pochi minuti, poi i rigori hanno fatto il resto.

L’amministratore delegato Adriano Galliani ha detto: “Il calcio è così. Abbiamo giocato meglio, ma abbiamo perso”. Il patron Silvio Berlusconi è apparso scuro in volto durante il match, ma a fine gara si è complimentato con il Liverpool cercando di tranquillizzare Ancelotti: “Io non licenzio nessuno”. Il problema è che inizia a serpeggiare all’interno della dirigenza milanista qualche dubbio sull’efficienza del tecnico di Reggiolo.

Ancelotti non ha saputo cambiare le carte in tavola per fermare la reazione dei Reds. Le mosse dell’allenatore sono sembrate tardive e tutto si è dovuto decidere alla lotteria dei rigori. Non è detto quindi che Carlo Ancelotti resti il tecnico del Milan: l’ipotesi più probabile è che venga promosso Mauro Tassotti, ora allenatore in seconda che piace a Galliani e Berlusconi per il piglio dimostrato sin da quando allenava la Primavera.

Il nome più gettonato però è quello di Frankie Rijkaard che ha festeggiato da poco la conquista del titolo nella Liga con il Barcellona. L’olandese gioca un calcio spettacolare e con le sue doti è riuscito a rendere più solida una linea difensiva che aveva sempre fatto acqua da tutte le parti nelle ultime stagioni.

Tutto fermo per quanto riguarda il mercato: la vittoria della Champions League avrebbe portato nelle casse rossonere i liquidi necessari per arrivare ad Alberto Gilardino del Parma. Ora sarà più difficile che il centravanti dei ducali sbarchi a Milano. Di certo verrà rinforzata la difesa: i tre gol di Istanbul hanno acceso la spia d’allarme. Purtroppo risolvere il problema non cambierà l’esito di un match già vinto e poi incredibilmente perso. “This is football” hanno detto gli inglesi, ma vallo a spiegare al popolo milanista...

[skizzo]

Originariamente inviato da Brunok
...quanto che uscisse facendo 3-4 passi.

Penso anch'io...ma non ero sicuro del regolamento...
Dida corretto mi pare da quel punto di vista...

circa la preparazione atletica, mi riferivo alla partita di ieri, in cui anche dopo 120 minuti i tre dietro sono stati impeccabili...

Un appunto, sia Pirlo che Crespo hanno avuto due momenti in cui, pur avendo saltato l'uomo, han preferito beccarsi il fallo piuttosto di continuare...secondo me è un'opinabile scelta che si vede spessissimo però ad alto livello...e che mi fa arrabbiare!

[Dav82]

Originariamente inviato da Brunok
Il portiere? ha fatto il suo la colpa è dell'arbitro cornuto gonzalez che doveva impedire non tanto il balletto (sulla riga ora ci si può muovere) quanto che uscisse facendo 3-4 passi.

Questo è verissimo, il rigore di Pirlo era assolutamente da ripetere.
Gli altri non posso dirlo, perchè riprese da lato non se ne sono viste, niente replay... (mentre di solito ne fanno anche troppi).. però se tanto mi dà tanto, anche nelle altre occasioni il tipo è avanzato di brutto fuori dalla linea...

[Thor]

c'è nessuno che ha una bella immagine da mettere come sfondo del desktop, con l'ultima parata di Dudek sul rigore di 'enko?

E ora il Milan si rifà il look
Nuovo volto tra arrivi e partenze

La clamorosa sconfitta patita ad Istanbul nella finale di Champions League apre nuovi scenari in casa Milan, che per la stagione 2005/06 cambierà volto. Hanno le valige già in mano Abbiati, Kaladze, Dhorasoo, Pancaro e Tomasson, mentre resta da definire la posizione di Crespo e Inzaghi. Sul fronte arrivi è quasi fatta per Gilardino, Jankulovski e Cudicini, piace Cassetti, mentre il sogno è il romeno della Roma Chivu.

La stagione rossonera si è virtualmente chiusa con la disgraziata serata di Istanbul ed ora in casa Milan è già tempo di pensare al futuro. La rosa subirà una parziale modifica e partirà il processo di ringiovanimento della difesa, che poggia sugli ultratrentenni Cafu, Stam e Maldini. Ma anche gli altri reparti subiranno degli innesti importanti, per provare a dare un nuovo assalto alla Champions e al campionato, sfuggiti entrambi nel finale di stagione. A giugno Christian Abbiati, dopo 6 stagioni in rossonero, darà l'addio: per lui si sono fatte avanti Arsenal, Villarreal, Palermo e Roma, come confermato dal suo procuratore qualche giorno fa. Al suo posto l'obiettivo numero 1 è Carlo Cudicini, che al Chelsea, nonostante gli attestati di stima di Mourinho, è inesorabilmente chiuso da Cech. L'ex portiere del Castel di Sangro avrebbe voglia di rientrare in Italia, anche per stare più vicino alla fidanzata, la nota show-girl Alessia Marcuzzi, e la soluzione Milan potrebbe essere l'ideale. Chi, invece, il Chelsea potrebbe raggiungerlo è Kakha Kaladze, deluso per le continue esclusioni e lusingato dall'interesse di Abramovich. Il difensore georgiano potrebbe rientrare nell'operazione per trattenere Hernan Crespo a Milano, anche se Mourinho ha dichiarato poco tempo fa che l'argentino rientrerà alla base per restarci. Il Milan coprirà il buco lasciato da Kaladze con l'ingaggio dell'esterno dell'Udinese Marek Jankulovski, già bloccato a gennaio. Per l'altra fascia, invece, si pensa a Marco Cassetti del Lecce, per il quale c'è da battere la concorrenza della Juventus. Sicuri partenti Dario Simic, che ha passato più tempo in infermeria e tribuna che in campo, e Giuseppe Pancaro, che dopo l'eccezionale stagione passata non ha saputo ripetersi ed è stato accantonato da Ancelotti. Il sogno, per il quale si sta già lavorando, è il romeno Christian Chivu, ideale rinforzo per una difesa che comincia a sentire il peso degli anni.

A centrocampo sembra già terminata l'avventura di Vikash Dhorasoo, in procinto di tornare in Francia. Il Paris SG si è fatto avanti e in Via Turati sembrano interessati alla trattativa. In bilico la posizione di Christian Brocchi, utilizzato col contagocce da Ancelotti. Rientrerà all'ovile Marco Donadel, ora alla Fiorentina, così come Samuele Dalla Bona, mentre continua la caccia al vice-Pirlo: quasi sfumato Pizarro, che andrà all'Inter, si proverà l'assalto a Xavi, che ha difficoltà nel rinnovare con il Barcellona. Ancelotti, nei giorni scorsi, ha avuto parole di elogio per Steven Gerrard, trascinatore del Liverpool: il grosso scoglio è il costo del suo cartellino, che supera i 25 mln di euro.

Nel reparto avanzato si attende solo l'annuncio, che avverrà a fine campionato, dell'ingaggio di Alberto Gilardino, che farà coppia con Shevchenko. Da definire la posizione di Hernan Crespo, che ha manifestato la volontà di rimanere, mentre è in bilico Pippo Inzaghi, che non vuole fare la quarta punta. Sicuro partente Jon Dahl Tomasson, che ha offerte dall'Inghilterra e dalla Spagna.

Originariamente inviato da Thor
c'è nessuno che ha una bella immagine da mettere come sfondo del desktop, con l'ultima parata di Dudek sul rigore di 'enko?

di Sheva ne ho uno mentre calcia un rigore ma in porta al posto di dudek c'era un certo buffon.... ti interessa ugualmente ???

[NightMan]

Originariamente inviato da Brunok
tecnica si preparazione atletica no, si è buttata via una stagione proprio per la precaria preparazione atletica messa in luce già nelle partite precedenti.

Ma il famoso Milan Lab allora ha fallito?

il milan lab per me è una cazzata colossale...

[TyDany]

Ora so che mi tirerò dietro un sacco di insulti, però più leggo questo topic e più capisco perchè succedono certe cose agli stadi e sono contento di non essere un tifoso sfegatato di calcio.... bah...
IMHO il Milan ha fatto una gran partita con 7 minuti di assoluta follia. Per il resto il Liverpool non è esistito, nei supplementari era in campo solo per far presenza... ci ha creduto e questo non è da poco quando si va al riposo sotto di tre goal, però non si può crocefiggere il Milan e i suoi giocatori per una sconfitta che, se si analizzano bene le cose, è più sugli episodi che su veri demeriti.
E poi, dio santo, mettere al palo allenatore e squadra che sono arrivate seconde in campionato e in champions... che c@zzo, non si può sempre vincere!
Stagione fallimentare per due secondi posti? Via Allenatore e giocatori? Sarò strano io ma mi sembrano follie! Si si, rifate la squadra da capo così l'anno prossimo se va bene lottate per un posto uefa.... mah... non mi ci ritrovo proprio...

perdere si puo' ma perdere come ieri sera non è ammissibile dai...in 45 minuti 3 gol ci potevan stare ma prender 3 gol in 7 minuti è assurdo...


2 secondi posti... in campionato siam andati avanti a gol di culo al 90 ° e il champions col psv meritavamo di uscire...


che la stagione è fallimentare l'ha dichiarato pure il Berlusca... stai dando del folle al nostro amatissimo presidente del consiglio???

[Brunok]

Originariamente inviato da ssj


Ma il famoso Milan Lab allora ha fallito?

decisamente

[Brunok]

Originariamente inviato da TyDany
Ora so che mi tirerò dietro un sacco di insulti, però più leggo questo topic e più capisco perchè succedono certe cose agli stadi e sono contento di non essere un tifoso sfegatato di calcio.... bah...
IMHO il Milan ha fatto una gran partita con 7 minuti di assoluta follia. Per il resto il Liverpool non è esistito, nei supplementari era in campo solo per far presenza... ci ha creduto e questo non è da poco quando si va al riposo sotto di tre goal, però non si può crocefiggere il Milan e i suoi giocatori per una sconfitta che, se si analizzano bene le cose, è più sugli episodi che su veri demeriti.
E poi, dio santo, mettere al palo allenatore e squadra che sono arrivate seconde in campionato e in champions... che c@zzo, non si può sempre vincere!
Stagione fallimentare per due secondi posti? Via Allenatore e giocatori? Sarò strano io ma mi sembrano follie! Si si, rifate la squadra da capo così l'anno prossimo se va bene lottate per un posto uefa.... mah... non mi ci ritrovo proprio...

E' fallimentare si.

quando getti alle ortiche le vittorie che sono l'obbiettivo dichiarato di una stagione hai fallito quando hai fatto proclami di vittoria e non vinci nulla hai fallito anche arrivando secondi.

E' diverso se ad arrivare seconda è una squadra come la Samp od il Palermo che non pensano nemmeno di arrivare in quella posizione.

Prendiamo il Liverpool stesso, anche avesse perso usciva con la testa alta nessuno pretendeva da loro la vittoria essendo già andati al di là di ogni rosea previsione.

E' ben diverso il discorso Milan, dove il giocatore meno pagato prende più del doppio del giocatore meno pagato del Liverpool e che è stata costruita per vincere. A quel punto la stagione diventa fallimentare specie quando hai avuto l'illusione di vincere tutto e ti ritrovi con un pugno di mosche in mano.

Per squadre come il Milan l'importante è vincere non partecipare, per una squadra come l'Atalanta od il Chievo l'importante è stare in serie A salvarsi poi tutto quel che vien di più è solo guadagnato, per il Milan non vincendo è tutto perso anche l'onore visto poi il modo indecoroso in cui è stato sconfitto.

Sconfitta che è arrivata per colpe proprie perchè cercare falsi alibi nell'arbitraggio o nella sfortuna non potrebbero mai cancellare 7 minuti di black out totale, black out oltre tutto già visto altre volte in precedenza come a la Coruña oppure Eindhoven tanto per fare solo alcuni esempi di cui non si è nemmeno saputo far tesoro.

Diciamo la verità la squadra ha retto finchè la difesa prendeva pochi gol e bastava l'1-0 al 90' quando ha cominciato a beccarne 2 3 a partita ha rotto come i cavalli in dirittura d'arrivo.

Basta vedere la partite con il Brescia, Siena, Lecce, la juve stessa, PSV ed ora Liverpool.

Prima si era vinto d'un pelo con Kulovich andato poi in ferie con la Lazio, l'Atalanta, con Cagliari etc etc etc....

si è perso con il Messina in casa, con il Livorno si è fatto solo un punto all'andata e via dicendo....

una squadra che poteva lasciare un'impronta e l'ha lasciata, ma non quella voluta.

Se poi hai la rosa ritenuta all'unanimità la più forte del mondo e non vinci nulla non è certo un trionfo e nemmeno una consolazione non aver vinto nulla.

Originariamente inviato da Brunok
si aggiunga:

Una squadra che si fa rimontare 3 goal non merita di essere campione d'europa.Nonostante abbia giocato meglio dell'avversario.
Punto e stop.

So che è brutto ma è la realtà.

Altra cosa che sento di dire è questa:

Un allenatore deve essere un motivatore oltre che,si presume, un abile "stratega", il nostro non è l'uno ne l'altro. Una squadra sul 3-0 la si deve motivare ancora di più di quando è sotto perchè ieri sera non si stava partecipando ad una partitella in oratorio dove si può essere rimontati.Si stava giocando la finale di coppa dei campioni.

Vedi l'inter, piu' si e' nababbi, e piu' si tende a sfilacciare la gonna, poi ci si trova in cinta, a sorpresa, o sempre.
Mi pare che i duri del scarpinare, manchino in queste squadre,
sopratutto quando si deve salvare un 3 a zero.
Meglio la diplomazia nei bottoni giusti, tipo juve,
ma alla fine, anche il calcio fa pena, e i tornei migliori,
sono quelli fatti sui campi di una volta, dove il calcio e' un gioco,
e non una professione.
(mi verrebbe da vonitare , e scappo, dagli spogliatoi, al campo, attraverso la curva, la sedi TV , gli studi genius, e mi libero in un campo di grano appena tagliato, dove almeno si sente odore di buono)
(non ci credo che il calcio possa arrivare a essere cosi' tossico,
ma purtroppo e' cosi'.= via via la cirrosi, dell'anti cultura.
e' sempre cosi': ci guadagnano in pochi, a scapito di illusi, che sono I parecchi. anche questa e' strategia memangeriale, alla faccia
di quello che chiamano sport, incontro, e sopratutto calcio.)OS

[Alien74]

Originariamente inviato da Brunok



E' fallimentare si... ( con tutto il resto che hai scritto)

Tu si che sei uno sportivo di tutto rispetto..!!!
Mi piacerebbe stringere la mano (anche virtualmente) ad uno sportivo così...
Sei un GRANDE...!!!!!