Mark Zuckerberg uomo dell’anno

[Redazione]

Time ha incoronato Mark Zuckerberg uomo dell'anno 2010. La copertina della celebre rivista, che in passato ha ospitato personaggi come Barak Obama, è stata infatti dedicata al fondatore di Facebook.

Nonostante Zuckerberg non sia molto amato dalla critica (per i noti problemi di privacy del social network), ha avuto il merito di cambiare la vita a mezzo milione di persone, creando dal nulla una vera e propria nazione di identità digitali che si scambiano brevi messaggi, foto e link.

Il Time aveva indetto un sondaggio per eleggere The person of the Year: nella classifica stilata dagli utenti il vincitore era Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, mentre al secondo posto s'era piazzata Lady Gaga, ma la redazione ha preferito il 26enne del Westchester. Probabilmente la recente decisione di Zuckerberg di donare metà del suo patrimonio in beneficenza ha influito su tale scelta.

[Alhazred]

Magari invece la decisione di nominare lui come uomo dell'anno e non Assange o Tayyip Erdogan (che è arrivato secondo, Lady Gaga è arrivata terza) è stata dettata più da scelte politiche.
Viste le recenti polemiche che hanno coinvolto Assange vi immaginate che casino se il Time lo avesse anche eletto uomo dell'anno?

[glpro]

Assange uomo dell'anno? ...e xkè? che ha fatto di tanto importante? magari nel 2011 la sua "crociata" si rivelerà una cosa veramente positiva per tutti e allora sarà "uomo dell'anno"... ma x ora sta solo spettegolando niente di nuovo o rilevante di tutti quelli che nn lo hanno pagato (chi l'ha pagato? ..semplice, quelli di cui non spettegola mai)..
Certo che anche Zuckerberg nn è che ha cambiato poi il mondo in meglio, ma almeno ha influito tangibilmente nella vita di milioni di persone... e Lady Gaga terza? ..boh... evidentemente tra i giurati ci saranno anche molti 12enni....

[blackrebel]

Secondo me la classifica non dovrebbe essere votata dai lettori altrimenti si corre il rischio di far vincere Lady Gaga o Shakira. La giuria deve essere composta da persone colte e giornalisti che capiscano l'impatto sulla società di Assange o Zuckerberg. Condivido la scelta del fondatore di Facebook anche se mi è molto più simpatico Assange.