WT - OT NEWS [2006]

sempre edalla stessa fonte

Era atteso in Italia Al Kaisi: sarebbe dovuto venire a Roma per raccontare la sua storia ma gli è stato negato il visto.

Perchè riporti delle notizie false e tendenziose e non vere pubblicate da una certa stampa sinistrorsa e comunistoide che tende solo a denigrare il pacifico e fruttoso operato del nostro governo?

I nostri connazionali sono in Irak esclusivamente per fare del bene.

[Flying Luka]

Unite le discussioni.

Comunque, per dovere di cronaca:

La notizia è stata smentita dal governo italiano, per lo meno per quello che riguarda i nostri militari e funzionari: «Al governo - si legge in una nota di palazzo Chigi - non risulta la presenza di cittadini italiani ad Abu Grahib. E comunque il governo esclude in maniera tassativa che possa trattarsi di militari o di pubblici funzionari».


Fonte:http://www.liberta.it/asp/default.asp?IDG=602232022&H=

[Cricchia]

Crolla il tetto di un mercato, strage a Mosca

Secondo il procuratore della capitale russa sotto le macerie vi sarebbero una quarantina di persone


Soccorritori al lavoro a Mosca


Il tetto del mercato crollato

MOSCA - Almeno 35 persone sono decedute per il crollo del tetto di un mercato a Mosca. Lo conferma il ministero per le Situazioni di emergenza russo. I feriti sono 25, ma sotto le macerie del mercato di Bauman vi sarebbero altre persone, una quarantina secondo il procuratore moscovita Anatoly Zuyev. Il crollo è avvenuto alle 5,20 (le 3,20 in Italia), e sarebbe stato causato dall’accumulo di neve sul tetto. La rete radiofonica Eco di Mosca ha riferito che l’intera copertura, con un’area di 2 mila metri quadri, sarebbe crollata sui banchi del mercato. Giovedì in Russia si commemora la festa nazionale dei Difensori della patria, giornata dedicata alla Forze armate. Il mercato era stato progettato negli anni Settanta da Nodar Kracnheli, lo stesso architetto che aveva disegnato il parco acquatico moscovita Transvaal, dove il crollo del tetto attribuito a un difetto di progettazione costò la vita nel febbraio del 2004 a 28 persone.

ARCHITETTO - L'architetto Kantcheli ha prontamente replicato alle voci
che lo accusano di aver mal progettato il tetto a cupola del mercato: Kantcheli ha affermato che «una somma di fattori» ha causato la catastrofe: il peso della neve, il rimaneggiamento del mercato per creare nuovi spazi commerciali e la cattiva manutenzione. «Ignoro - ha sottolineato - se dopo la costruzione sia mai stato controllato lo stato dei cavi che reggevano la cupola». Secondo l'architetto russo la cupola fu progetta nel lontano 1975 per reggere un peso di 190 chilogrammi al metro quadro.

RICERCHE - Intanto le ricerche continuano: i cani-poliziotto hanno individuato sotto le macerie «undici posti dove potrebbero essere intrappolate persone vive», ha affermato un portavoce della Protezione Civile. I soccorritori hanno incominciato a pompare aria calda nelle macerie e hanno precisato che scaveranno alla ricerca di superstiti, senza l'intervento di mezzi pesanti, «per altre dodici ore».

Fonte

[Tom Sawyer]

Originariamente inviato da mariolino
Perchè riporti delle notizie false e tendenziose e non vere pubblicate da una certa stampa sinistrorsa e comunistoide che tende solo a denigrare il pacifico e fruttoso operato del nostro governo?

I nostri connazionali sono in Irak esclusivamente per fare del bene.

Per l'appunto. Una volta tanto scrivi anche delle cose sensate! (Y)

" Imminenti le reazioni politiche. «L'ignobile montatura dei soliti noti del giornalismo militante e "politicamente corretto" sugli abusi perpetrati dal personale di custodia americano nel carcere di Abu Grahib, tenta di gonfiare una speculazione attraverso l'intervista ad un detenuto iracheno già esaminato dalla Commissione d'inchiesta», ha commentato Enzo Fragalà capogruppo di An in Commissione Mitrokhin. «La triste vicenda delle torture ai prigionieri iracheni è stata già oggetto di un'inchiesta militare e di un processo che ha condannato a severissime pene i soldati statunitensi - ha proseguito Fragalà - Per questo è vergognoso che due giornalisti italiani, tra cui il noto Maurizio Torrealta, già protagonista negativo nell'inchiesta per la morte di Ilaria Alpi, tentino di resuscitare e strumentalizzare una vicenda già conclusa. È giornalismo spazzatura». Antonio Di Pietro, dell’Italia dei Valori, chiede al governo di riferire in Parlamento. Anche i deputati Ds Famiano Crucianelli, Silvana Pisa, Gloria Buffo e Giovanni Bellini hanno presentato un'interrogazione parlamentare ai ministri Fini e Martino. Rotondi, della Democrazia Cristiana, ha parlato, infine, di nuove «trappole per la Cdl», manifestando la necessità di evitare di «scambiare lucciole per lanterne».

http://www.iltempo.it/approfondiment...aspx?id=878523

Originariamente inviato da mariolino
Perchè riporti delle notizie false e tendenziose e non vere pubblicate da una certa stampa sinistrorsa e comunistoide che tende solo a denigrare il pacifico e fruttoso operato del nostro governo?

I nostri connazionali sono in Irak esclusivamente per fare del bene.

a messaggi come questi non rispondo..è tempo perso

Originariamente inviato da Flying Luka
Unite le discussioni.

Comunque, per dovere di cronaca:

La notizia è stata smentita dal governo italiano, per lo meno per quello che riguarda i nostri militari e funzionari: «Al governo - si legge in una nota di palazzo Chigi - non risulta la presenza di cittadini italiani ad Abu Grahib. E comunque il governo esclude in maniera tassativa che possa trattarsi di militari o di pubblici funzionari».


Fonte:http://www.liberta.it/asp/default.asp?IDG=602232022&H=

ne sono fleice

[Nothatkind]

Originariamente inviato da skynyrd


a messaggi come questi non rispondo..è tempo perso

va che scherzava, mariolino stava sfottendo la controparte

[infinitopiuuno]

Originariamente inviato da skynyrd


a messaggi come questi non rispondo..è tempo perso

Appunto...era in "ironic mode" Vai tranquillo

Originariamente inviato da infinitopiuuno


Appunto...era in "ironic mode" Vai tranquillo

va tutto bene

Originariamente inviato da infinitopiuuno


Appunto...era in "ironic mode" Vai tranquillo

Per modo di dire; mi sono limitato ad anticipare le menzogne del nostro governo.

Originariamente inviato da Flying Luka
Unite le discussioni.

Comunque, per dovere di cronaca:

La notizia è stata smentita dal governo italiano, per lo meno per quello che riguarda i nostri militari e funzionari: «Al governo - si legge in una nota di palazzo Chigi - non risulta la presenza di cittadini italiani ad Abu Grahib. E comunque il governo esclude in maniera tassativa che possa trattarsi di militari o di pubblici funzionari».


Fonte:http://www.liberta.it/asp/default.asp?IDG=602232022&H=

Il governo italiano avrebbe fatto meglio a stare zitto. Nella notizia è scritto testualmente :

.....sostiene che a condurre i tremendi interrogatori nel carcere iracheno c'erano anche contractors italiani ingaggiati da ditte americane....


Ed i nostri baldi governanti cosa smentiscono? ...il governo esclude in maniera tassativa che possa trattarsi di militari o di pubblici funzionari..


Dove era scritto che si trattava di militari o pubblici ufficiali?



Ma mi facciano il piacere!!!!!!!

Originariamente inviato da Nothatkind


va che scherzava, mariolino stava sfottendo la controparte

Io non ho controparte.

Originariamente inviato da infinitopiuuno
A me dispiace per quelli in coda, prima di tutto; tra scioperi e lavori in corso, i lavoratori non ne possono più.

Io ne posso ancora. Purtroppo il pericolo è che in troppi ormai si fanno condizionare da certa informazione e prendono questi fatti come offese personali e aiutano la parte peggiore del paese ad avere la meglio su chi lavora onestamente.

E poichè chi lavora onestamente ha, come unica arma, lo sciopero, ogni volta che arrivo ad un blocco mi piazzo di traverso in mezzo al'autostrada per dare una mano a chi sciopera.
Una volta ci sono stato due giorni, prima che arrivasse una Ormig a tirarmi via.


Disclaimer: per evitare le solite trite accuse premetto che io NON sono un lavoratore dipendente.


Quel che poi mi intriga è che le proteste arrivano generalmente da quella massa di persone che senza gli scioperi ed i sindacati dei loro padri e dei loro nonni oggi lavorerebbero ancora 18 ore al giorno, senza feste (figurati poi le ferie) con un salari sotto il limite della sopravvivenza. E i bambini magari trainerebbero ancora i carrelli nelle miniere di sale.

E che agli scioperi di oggi non partecipa, salvo poi prendersi l'aumento disonestamente guadagnato grazie al sacrificio dei loro compagni di lavoro.

[Giorgius]

OREGON - Uno studente ieri mattina ha fatto irruzione in una scuola a Roseburg, nello stato americano dell'Oregon, con una pistola. Ha sparato tre volte contro un ragazzo di 16 anni, uccidendolo. Il giovane si e' poi rifugiato in un ristorante vicino all'istituto e ha minacciato di uccidersi di fronte agli agenti di polizia, puntandosi l'arma alla testa. I poliziotti sono riusciti a convincerlo ad arrendersi. (Agr)