Win7: partizione di sistema in dual boot?

[booty island]

Inviato da Zer0Kelvin

Un piccolo chiarimento:

significa che, dal momento che la dimensione in quel campo viene specificata in MB, occorre moltiplicare il n° di GB per 1000; cioè per ottenere una partizione da 60 GB occorre inserire 60.000.
Poi:

e da quando?

le partizioni si fanno come e quando se ne ha la necessità!
Comunque, dato che siamo in un forum e non in una "tribuna politica", il punto essenziale non è chi ha ragione e chi ha torto, ma cercare di risolvere il problema...
PS: anche usando le partizioni già esistenti, i due SO restano totalmente indipendenti, anche se la directory "boot" viene creata su una delle due partizioni.

Quoto

[real7]

Quota:
il bootloader è integrato in ogni s.o. installato

e da quando?

se vuoi fare una modifica dove vai!!! come dici tu che si trova nella partizione nascosta ???
oppure
pannnello di controllo, sistema, impostazioni di sistema avanzate, avvio e ripristino,poi fai le modifiche

[borgata]

Inviato da Zer0Kelvin

-cliccare su "nuovo" e specifigare la dimensione (1000 x Gigabyte)

Al di la del refuso , secondo me la cosa migliore in questi casi non è utilizzare le unità di misura del SI ma quelle specifiche per bit standardizzate da IEC (ossia kibibyte, mebibyte, gibibyte, ...).
Questo perchè solitamente i sistemi operativi utilizzano le unità di misura binarie e non quelle decimali.
Questo significa che se vuoi una partizione che il tuo sistema veda come "da 10 Giga", non devi scrivere "10000" nel campo dei Mega, ma "10240".
Nel caso non lo facessi, il tuo sistema windows seven per esempio vedrebbe la partizione come da 9,76 GB circa.

Inviato da real7

1] 3] il bootloader è integrato in ogni s.o. installato [...]

Non propriamente.
Diciamo che solitamente ogni sistema operativo installa il proprio bootloader.
Di default questo viene di norma installato all'inizio del disco primario in boot, quindi se qualche altro sistema aveva messo li il proprio bootloader, questo viene sostituito.

I sistemi Windows sono particolarmente antipatici da questo punto di vista: installano il loro bootloader sempre nello stesso punto (con seven la cosa un po' cambia per la storia della partizione, ma se lo installi su un disco già organizzato lavora come i suoi predecessori), e non è possibile ne scegliere se installarlo o meno, ne dove metterlo. Su linux invece questo è normalmente possibile (grazie al cielo...).

In ogni caso di norma un solo boot loader per volta funziona. Se si utilizzano più sistemi nello stesso computer, l'ideale è averne uno capace di avviarli tutti quanti.

[cippico]

per slegarmi da questa cosa in caso di problemi al disco principale io ha fatto cosi'

pc con 3 dischi e 3 s.o. installati

ho installato un s.o su ogni disco,con le su partizioni,uasndo la primaria per ospitare il s.o.
il tutto con IL SOLO disco su cui facevo installazione collegato al pc

dopo aver installato i 3 s.o w7,xp pro altro xp pro sul disco principale,quello con w7 ho installato easybcd ed ho creato il multiboot con tutti e 3 i s.o

volendo,potrei far avviare ogni singolo s.o. installato su ogni disco agendo da bios e facendo avviare uno o l'altro disco...

ciaoooa tutti

[bellatrix]

All'avvio, Win chiede con quale SO partire.
La configurazione di questo semplicissimo boot manager sotto XP era scritta in un file di testo nella root di sistema.

Con Win7 non so com'è la situazione ma sarà similare e raggiungibile dal pannello di controllo da qualche parte.

In ogni caso, è sempre meglio affidarsi a software esterni con opzioni aggiuntive, come la possibilità di nascondere la partizione non in uso.

[real7]

Inviato da bellatrix

Con Win7 non so com'è la situazione ma sarà similare e raggiungibile dal pannello di controllo da qualche parte.

l'ho gia scritto sopra
pannnello di controllo, sistema, impostazioni di sistema avanzate, avvio e ripristino,poi fai le modifiche

[bellatrix]

Inviato da real7

l'ho gia scritto sopra
pannnello di controllo, sistema, impostazioni di sistema avanzate, avvio e ripristino,poi fai le modifiche

Az...!!! Scusa. Rispondevo alla 2° pagina del thread. Manco mi ero accorto che eravamo alla terza.

La configurazione di questo semplicissimo boot manager sotto XP era scritta in un file di testo nella root di sistema.

...ed era decisamente comodo!
Con Vista e Seven la faccenda si è complicata; le opzioni per gestire il boot sono:
1)Pannello di controllo->Sistema->Impostazioni di sistema avanzate->Avvio e ripristino(Impostazioni)
-Permette solo di selezionare il SO di default ed il tempo di visualizzazione del menù
2)MSConfig->Opzioni d'avvio
-Anche qui le opzioni sono limitate
3)l'utility a riga di comando BCDEdit
-Permette un controllo completo, ma non è per nulla "user friendly" e richiede conoscenze specifiche.

Tutto sommato l'uso di una utility di terze parti è preferibile...

[bellatrix]

Esatto.
Potremmo stilare un elenco di Boot manager free.
Qual'è il migliore?

[booty island]

Basta usare una GUI come EasyBCD

[bellatrix]

A quanto vedo, è free per uso personale e fa le stesse cose di quello a pagamento.

Interessante.

[bellatrix]

Qui c'è un'ottima guida e si parla anche di un altro boot loader.

[bellatrix]

Sto notando ora che EasyBCD è ad offerta obbligatoria.
Per carità, nulla in contrario ma di recente ho dato in giro tante di quelle offerte obbligatorie che mi sono imposto un limite.

[real7]

Inviato da bellatrix

Sto notando ora che EasyBCD è ad offerta obbligatoria.
Per carità, nulla in contrario ma di recente ho dato in giro tante di quelle offerte obbligatorie che mi sono imposto un limite.

basta avere pazienza e cercare il link giusto
EasyBCD%202.1.2.exe

[bellatrix]

Belin, sei un grande.
GRAZIE!!

(santa mia pigrizia)