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07-08-2016, 19.03.45 | #1 |
Senior Member
Registrato: 07-06-2009
Messaggi: 247
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elucubrazioni complesse
Sono questioni di approfondimento non è che abbia qualcosa da sistemare (a parte l'ultima domanda che ho risolto brillantemente con un bel ripristino in condizioni di fabbrica perché è questione recentissima). Quindi: 1) perché nei nuovi pc preassemblati spesso il sistema è come se vedesse 2 partizioni OEM (identiche) quando invece fisicamente è una sola? Se non erro in un sistema Windows EFI/GPT le partizioni dovrebbero essere: 1) EFI 2) riservata (MSR) 3) ripristino (Windows) 4) Windows 5) eventuale partizione OEM Leggendo qui ho anche imparato una cosa che non sapevo ovvero che nei sistemi EFI/GPT esiste una sequenza raccomandata per le partizioni. https://msdn.microsoft.com/it-it/lib...lityPartitions 2) refresh (reinizializzazione) e reset (reimpostazione) formattano il volume (Windows) prima di procedere? 3) che differenza c'è, in pratica, tra reset (reimpostazione di Windows senza conservazione file personali a differenza di refresh che invece li conserva) e il recovery OEM (ripristino in condizioni di fabbrica)??? E' corretto se dico che reimpostazione è governata dall'ambiente di ripristino di Windows mentre il ripristino alle condizioni di fabbrica è governata dalla partizione del produttore è che la prima riporta alle condizioni iniziali a meno degli aggiornamenti di Windows che si sono installati mentre la seconda è la solita ovvero riporta tutto quanto esattamente come quando si è acceso il pc per la prima volta? 4) ho provato, per sfizio, a vedere cosa succede se si esegue un'installazione da supporto Windows 10 (tipo quello che si crea con il famoso strumento MS) su un pc (OEM) ma con Windows 10 preinstallato cioè originale ovvero non il risultato dell'aggiornamento gratuito fino al 29/7/2016 di un precedente Windows 7/8/8.1. Intanto, il sistema non si attiva automaticamente e di seguito inserendo il product key (che avevo rilevato prima dell'esperimento) la procedura dice che il codice non è valido. Pertanto, ho desunto che la procedura (legittima) funziona solo su pc che sono il frutto di un aggiornamento a Windows 10 da precedente edizione ma non su quelli nuovi ovvero con win10 preinstallato. Ho desunto correttamente? Come stanno le cose? 5) pc con Windows 10 preinstallato OEM. Windows update non rileva, automaticamente, l'anniversary update. Si forza (sempre per sfizio) l'aggiornamento mediante lo strumento MS. Succede che in seguito l'ambiente di ripristino (F10 alle opzioni avanzate o-che è lo stesso-ripristino automatico) non funzioni ovvero dia un errore inatteso 0xc00000bd. Tutto il resto funziona (avvio provvisorio, reimpostazione, ambiente di ripristino produttore, etc.). Vi risulta? E' possibile che dipenda che il produttore OEM non abbia ancora "digerito" l'anniversary update e quindi si genera un bug nelle impostazioni di sistema? O Magari è un caso e il guaio c'era anche prima? Il log generato (System32\Logfiles\Srt\SrtTrail.txt) non dà alcun errore né sfc scannow né fdisk. Vi è mai capitato? |
08-08-2016, 12.24.09 | #2 |
Forum supporter
Global Moderator
Registrato: 23-08-2007
Messaggi: 2.704
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Rif: elucubrazioni complesse
1) Nel mio pc le partizioni sono disposte così:
3) Nel mio pc c'era windows 8 e quindi la partizione di ripristino fatta da Packard-bell (il costruttore del mio pc) dovrebbe ripristinare windows 8. Il reset di windows 10 invece dovrebbe permettermi di fare una installazione pulita. Hai notato il modo condizionale, vero? Comunque, le tre-quattro volte che ho avuto bisogno della partizione di ripristino, non ha funzionato: ovvero ha funzionato solo un paio di volte (le prime due); dopo che ho ridimensionato e cambiato le partizioni, sembra che non si riesca più a usare (ovvero, do la colpa all'aver cambiato le partizioni). 4) Non credo che la chiave di licenza (product key) che riesci a trovare con alcuni programmi sia valida, se hai usato quella. 5) boh?
___________________________________
Ultima modifica di xilo76 : 08-08-2016 alle ore 12.44.12 |
10-08-2016, 11.06.17 | #3 |
Senior Member
Registrato: 07-06-2009
Messaggi: 247
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Rif: elucubrazioni complesse
Grazie.
1) Ho notato su almeno 3 notebook preinstallati che con diskpart o altri comandi di "basso livello" la partizione di ripristino del produttore è, ovviamente, solo 1. Quando invece la si visualizza con gestione disco nell'elenco sono 2 (invece nell'immagine sotto è sempre correttamente 1). Boh, magari prima o poi qualcuno scoprirà perché! 2) giusto, che stupido... 3) A me i ripristini in condizioni di fabbrica hanno sempre funzionato. Comunque la risposta alla mia domanda mi piacerebbe conoscerla, se la trovo comunque la posto. Io ho già provato dei reset: i tempi sono molto più veloci di un recovery. A livello di risultato pratico la differenza dovrebbe essere trascurabile per l'utilizzatore ma sono più che persuaso che a livello "basso" (volumi/partizioni, BCD, insomma impostazioni di sistema e di avvio) le differenze ci devono essere per forza. A ciò si aggiunge, complicando le cose, che diversi programmi di ripristino dei produttori (HP ad esempio) permettono 2 ripristini diversi: la sola partizione Windows oppure l'intero disco (la reale "condizione di fabbrica"). 4) Si ho usato quelli però, siccome ho letto da più parti (anche su con Wintriks) che una volta eseguito l'aggiornamento a Win 10, si può re-installarlo da pulito e l'attivazione è automatica (il sistema legge il codice scritto nell'EFI), mi rimane il dubbio di cosa succede, invece, per sistemi nativi Windows 10. Forse, rileggendomi, penso di aver confuso 2 situazioni nettamente distinte e che il caso da me posto (Windows 10 preinstallato) non sia influenzato dalla procedura di re-installazione da pulito di un sistema precedente poi aggiornato. Boh, sarà agosto... 5) invece questo lo confermo, perché adesso ho provato su altri 2 pc (notebook) che hanno eseguito l'anniversary update. C'è un bug che prima non c'era. Se si fa il riavvio in condizioni di risoluzione dei problemi, si sceglie impostazioni di avvio, F10 opzioni avanzate, compare l'errore errore inatteso 0xc00000bd (la stessa cosa se si fa ripristino all'avvio) mentre prima se si digitava F10 si tornava, correttamente, alla schermata di opzioni avanzate. Ho notato che quando si è nella schermata di errore e si torna alle opzioni, queste non funzionano più, occorre riavviare. Magari se qualcun altro prova possiamo avere la conferma. Sul web non c'è ancora nulla (almeno per la mezzora che ho dedicata), troppo recente l'aggiornamento e troppo particolare la condizione che ho rilevata. |
Tags |
refresh, reset, windows 10 |
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