|
| HOMEPAGE | INDICE FORUM | REGOLAMENTO | ::. | NEI PREFERITI | .:: | RSS Forum | RSS News | NEWS web | NEWS software | |
| PUBBLICITA' | | | ARTICOLI | WIN XP | VISTA | WIN 7 | REGISTRI | SOFTWARE | MANUALI | RECENSIONI | LINUX | HUMOR | HARDWARE | DOWNLOAD | | | CERCA nel FORUM » | |
23-03-2016, 22.51.12 | #76 | |
Hero Member
Registrato: 26-05-2004
Messaggi: 577
|
Rif: Incremento performance
Quota:
Anzi, per non rimanere con le mani in mano ad aspettare che mi venga suggerito il da farsi, a questo proposito ho effettuato una ricerca dalla quale ho imparato che il bios del mio notebook (Insydeh2O) sarebbe dotato di un menù "nascosto" attivabile attraverso la pressione di più tasti contemporaneamente durante il boot (F10+A), ma (indovina?) sul mio notebook non sono riuscito a visualizzarlo, nonostante i ripetuti tentativi... Rispetto alle necessità originarie, confermo: mi piacerebbe poter riuscire ad avviare il notebook con il disco (e di conseguenza con tutte le impostazioni, le personalizzazioni e i software) che utilizzavo quando esso era interno, prima di sostituirlo con un SSD e un nuovo sistema operativo. L'idea che forse quella guida che ho linkato mi ha suggerito deriva proprio dall'ipotesi che l'insuccesso delle varie manovre sia dovuto alla mancanza di un come si chiama? forse bootloader, comunque quel menu che compare all'avvio in caso di compresenza di più sistemi operativi sulla stessa macchina. Ho immaginato che tentare di reinstallare il win7 sull'hd esterno potesse in qualche modo aggiungere tale voce..... Tuttavia non vorrei che l'hd esterno venga formattato o in qualche modo siano cancellati i dati, perché verrebbe meno tutta la faccenda: tanto vale che formatti direttamente l'hd e lo utilizzi come storage... Non so se sono riuscito a spiegare quello che mi passa per la testa... Rispetto all'invito a cercare esperienze altrui, non ho capito se in qualche modo "nasconda" qualche riferimento a casi di successo reale, oppure se sia semplicemente un invito generico. Infatti ho provato ad effettuare ricerche con parole chiave varie, ma non sono riuscito a trovare altro che insuccessi oppure dichiarazioni lapidarie in merito al fatto che win7 non sia eseguibile da disco esterno, mentre lo sarebbero sistemi operativi "alternativi", alcuni dei quali più in voga anni fa. In totale: non ho ancora capito se il mio desiderio sia una farneticazione irrealizzabile o un rompicapo (che in quanto tale è impegnativo/difficile ma non impossibile).
___________________________________
Live to ride Ride to live |
|
24-03-2016, 00.40.08 | #77 |
Gold Member
WT Expert
Registrato: 23-06-2004
Loc.: Cagliari
Messaggi: 13.333
|
Rif: Incremento performance
Probabilmente non sei riuscito a visualizzare il menu nascosto sul tuo PC a causa del fasto boot di Win10.
Prova a riavviare Win10 facendo un riavvio completo. Win7 non si avvia da unità esterna perchè non è progettato per questo (Win8 è stato il primo ad integrare ufficialmente questa funzionalità con Windows-om-the-go... tra i sistemi Windows ovviamente). Una esata, essendo di fatto una porta sata con connettore diverso, avrebbe dovuto permettere di vedere il disco come un disco interno, e di conseguenza avviarlo. In conclusione, se riesci a farlo partire in esata bene, altrimenti non mi sbatterei più di tanto. Del resto per mia esperienza rimanere legati al vecchio sistema è sempre deleterio, una volta che ci si decide a passare al nuovo meglio concentrarsi su quello e basta.
___________________________________
La risposta è dentro di te... e però, è sbagliata! |
25-03-2016, 21.25.57 | #78 | |
Hero Member
Registrato: 26-05-2004
Messaggi: 577
|
Rif: Incremento performance
Quota:
RISOLTO!!!!!! Non credendo di essere l'unico al mondo ad avere idee strane, ho continuato a googolare in giro, questa volta in inglese ed ecco in breve la soluzione: Cito testualmente: I run a copy of Windows 7 from an eSATA drive on my laptop. Here's how I did it: I removed old drive from laptop Put new drive in laptop Installed Windows 7 on the new drive Put old drive back in laptop and put the new Windows 7 drive back in its eSATA case Booted up old drive Plugged in eSATA drive, and made note of the drive letter assigned to the Windows 7 partition on the eSATA drive (use Windows Explorer to browse for the right drive, then note the drive letter assigned to it) Installed EasyBCD to change the boot loader Using EasyBCD made a new entry, called it "Win7 eSATA", and told it to find the new copy of Windows 7 on the eSATA drive at the drive letter in #6 Rebooted You will find a menu now at bootup, where you can let the internal Windows 7 boot up by default, or choose "Win eSATA" and boot up from Windows 7 on the external drive. You do not need to have the eSATA drive connected unless you intend to use it. Il mio caso si differenzia solo perché nel drive interno ho win10 anziché win7, ma per il resto è identico. Inutile dire che ho già verificato: funziona egregiamente e non si apprezzano particolari temuti rallentamenti (misurati spannometricamente, certo...). Spero che questo 3d possa essere d'aiuto ad altri nelle mie condizioni. Ancora un favore agli esperti: non so come si fa a inserire RISOLTO nel titolo del 3d.... Grazie a tutti per i suggerimenti
___________________________________
Live to ride Ride to live |
|
25-03-2016, 22.03.21 | #79 |
Gold Member
WT Expert
Registrato: 23-06-2004
Loc.: Cagliari
Messaggi: 13.333
|
Rif: Incremento performance
Hai modificato il boot loader, cosa che io avrei voluto evitare, lasciando i due dischi completamente indipendenti.
Evabbè, almeno adesso sappiamo che da esata il tuo vecchio Win7 è in grado di avviarsi. Mi era venuta in mente anche un'altra possibilità, che in effetti potresti ancora provare. Se funzionasse il problema sarebbe lo stesso per cui non riuscivi a visualizzare il menu nascosto della scheda madre: il fast boot di Win10. Se vuoi provare, esegui passo passo questa procedura: - riavvia windows senza fast boot (teoricamente se riavvii non dovrebbe essere utilizzato, ma per sicurezza farei uno spegnimento brutale del computer) - al riavvio premi il tasto o la combinazione di tasti per avviare il Boot Menu della scheda madre - nel Boot Menu, scegli il disco connesso all'eSata - ora dovrebbe avviarsi Win7 senza passare per il boot manager di Win10 (o meglio, per EasyBCD che hai installato) In alternativa potresti provare rimuovendo il disco interno. PS: con un dual boot sarebbe comnque meglio disabilitare il fast boot di Windows. PPS: i rallentamenti non dovrebbero esserci in teoria, con esata hai un collegamento equivalente a quello sata interno. PPPS: un link in cui si parla di fast boot, dagli una lettura: click.
___________________________________
La risposta è dentro di te... e però, è sbagliata! |
26-03-2016, 10.26.52 | #80 | |
Hero Member
Registrato: 26-05-2004
Messaggi: 577
|
Rif: Incremento performance
Quota:
Ho fatto il tentativo ma non cambia nulla: evidentemente (e sul sito stesso della HP ho trovato post di utenti "scontenti" di ciò) non è ammesso che l'utente finale possa avere accesso ai parametri avanzati del bios, mentre dalle opzioni di base non ci sono voci che diano accesso alla gestione della porta esata. Avrei ancora un paio di domande, per evitare problemi: 1) perché è meglio evitare il dual boot? Ho avuto per anni win7 e ubuntu in dual boot, ottenuto con wubi, senza problemi di sorta... 2) cosa comporta avere o disabilitare il fast boot con il dual boot? Grazie mille e buona Pasqua!!
___________________________________
Live to ride Ride to live |
|
26-03-2016, 11.08.19 | #81 |
Gold Member
WT Expert
Registrato: 23-06-2004
Loc.: Cagliari
Messaggi: 13.333
|
Rif: Incremento performance
Nella procedura che ti ho indicato ora non si parla di accedere al menu di opzioni avanzate (se c'è dovresti poter accedere, altrimenti non si spiega perchè ci sia... sempre che sia vero quanto hai letto in rete), ma di accedere al Boot Menu.
Come ti spiegavo in precedenza, il Boot Menu permette di avviare le diverse periferiche del computer, come se modificassi l'ordine di avvio dal bios. Riguardo alle tue domande: Se ti riferisci al PS di sopra, non ho detto che sia meglio evitare il dual boot, ma che se usi il dual boot, è meglio disattivare il Fast Boot (ed evitare di ibernare quando devi passare da un sistema all'altro). Il problema è che con il Fast Boot rischi perdita di dati passando da un sistema all'altro, dovuto al fatto che Win10 non si rende conto delle modifiche perchè il kernel si trova in uno stato di ibernazione. O forse ti riferivi ad altro?
___________________________________
La risposta è dentro di te... e però, è sbagliata! |
26-03-2016, 11.56.19 | #82 | |
Hero Member
Registrato: 26-05-2004
Messaggi: 577
|
Rif: Incremento performance
Quota:
L'utilizzo che intenderei fare del sistema così come è attualmente è abbastanza a compartimenti stagni, nel senso che se avvio win10 lavoro su programmi e dati presenti sul disco che esegue win10, mentre se avvio win7 lavoro su programmi e dati presenti sul disco con win7. Un po' come se avessi due pc distinti, alla fine.... Pertanto, dato che se ho capito bene il fast boot è una prerogativa di win10, non dovrebbero esserci problemi di perdita dati, penso, perché quando esco da win10, per così dire, non lo tocco più.... Oppure rischio perdite di dati ugualmente? Rispetto al boot menu, nel bios non ci sono voci riguardanti esata, ma solo riguardanti HD (interno), unità cd/dvd e unità USB. Ho provato a dare priorità ad ognuna delle voci, ma il risultato era sempre lo stesso: si avviava solo il SO del disco interno. Ho effettuato anche la prova di connettere una pendrive con una live Linux in USB: con la priorità al boot da usb, la distro Linux si avvia correttamente, quindi la voce di menu bios legata all'USB non riguarda minimamente l'unità esata. Questo è quanto...
___________________________________
Live to ride Ride to live |
|
26-03-2016, 12.22.14 | #83 |
Gold Member
WT Expert
Registrato: 23-06-2004
Loc.: Cagliari
Messaggi: 13.333
|
Rif: Incremento performance
Se vuoi lavorare a compartimenti stagni, devi fare in modo che ognuno dei due sistemi non veda i dischi utilizzati dall'altro. Anche se non utilizzi il disco, Windows può farlo a tua insaputa.
Per il boot menu, il disco eSata dovrebbe apparire (anche se non esplicitamente come eSata). Certo, se non lo vede, è difficile avviarlo! Vorrei capire però se non lo vede proprio o semplicemente accorpa le periferiche sata facendo poi avviare quella a maggiore priorità (il disco interno nel nostro caso). Puoi provare a staccare il disco interno e cercare di far avviare quello esata?
___________________________________
La risposta è dentro di te... e però, è sbagliata! |
26-03-2016, 15.20.24 | #84 |
Hero Member
Registrato: 26-05-2004
Messaggi: 577
|
Rif: Incremento performance
Certo, potrei provare
Ma con il bootloader modificato come la mettiamo?
___________________________________
Live to ride Ride to live |
26-03-2016, 15.28.45 | #85 |
Gold Member
WT Expert
Registrato: 23-06-2004
Loc.: Cagliari
Messaggi: 13.333
|
Rif: Incremento performance
immagino tu abbia modificato il boot loader di Win10, quindi quello di Seven dovrebbe essere rimasto intatto, e di conseguenza dovrebbe avviare.
___________________________________
La risposta è dentro di te... e però, è sbagliata! |
27-03-2016, 15.49.29 | #86 |
Hero Member
Registrato: 26-05-2004
Messaggi: 577
|
Rif: Incremento performance
Ok
Nei prossimi giorni effettuerò la prova e farò sapere Ancora buona Pasqua
___________________________________
Live to ride Ride to live |
Utenti attualmente attivi che stanno leggendo questa discussione: 1 (0 utenti e 1 ospiti) | |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
excel formula performance su savings | Eolo | Office suite | 1 | 07-09-2011 18.08.49 |
Le performance di Vista | Macao | Segnalazioni Web | 1 | 24-04-2006 15.28.06 |
[SK video] Performance | dave4mame | Hardware e Overclock | 3 | 15-03-2006 23.58.10 |
incremento del tempo di spegnimento | ottone | Windows 7/Vista/XP/ 2003 | 10 | 21-08-2005 13.15.06 |
performance mode | Menz | Hardware e Overclock | 9 | 29-12-2004 14.44.39 |