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29-09-2017, 00.21.26 | #1 |
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VMware Workstation 14
Non so come hanno fatto ma sembra di usare una macchina reale..! Se non costasse tanto ci sarebbe da fare un pensierino... ma dovrò accontentarmi del Player... Complimenti ai progettisti e... era ora!!! |
29-09-2017, 01.18.58 | #2 |
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Rif: VMware Workstation 14
Interessante... io ho intenzione di fare una VM con un XP alleggerito per far girare un paio di vecchi software da usare occasionalmente, consiglieresti di basarla su WMware?
La mia intenzione era buttarmi sulla versione portable di Virtualbox, ma se ne vale la pena un tentativo con WMware lo faccio.
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La risposta è dentro di te... e però, è sbagliata! |
29-09-2017, 11.14.33 | #3 |
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Rif: VMware Workstation 14
Bella domanda, ma la risposta è articolata...
A mio gusto non considero le versioni portabili interessanti a meno che non sono io a crearmele (poca fiducia in chi le assembla); altra cosa sono quelle fatte da portableapps.com et similia, ma di Virtualbox non c'è traccia, almeno recente. Nel caso in questione, Virtualbox pare sia la tra le due la più semplice da attuare, ma considerato che la useresti (immagino) sotto NAT i registry della macchina verranno comunque "sporcati" quindi a mio parere non ha un gran senso ... è più che altro una questione di gusti. VMware Player, al contrario di Virtualbox, come sai nasce volutamente "zoppo" (mancano i tools e non esiste la funzione di snapshot presente nella versione Workstation Pro) ma almeno i tools sono estraibili dal pacchetto della Workstation come immagini ISO separate che possono essere inserite manualmente nella cartella di installazione del Player evitando di scaricali via internet dal player stesso tutte le volte che reinstalli. Se vogliamo mettere a confronto i due virtualizzatori ... è una bella gara... Virtualbox (Pro) 1) Abbastanza veloce nell'esecuzione, sicuramente più di VMware in grafica soprattutto visivamente se in quest'ultimo non disabiliti il supporto al 3D. 2) Aggiornamenti frequenti. 3) Possibilità di eseguire istantanee delle VM. 4) Possibilità di supporto delle versioni OEM dei sistemi da Win7+ (bisogna imparare come, ma lo si fa in modo semplice...). 5) Può virtualizzare sistemi x86 su hosts x86. Virtualbox (Contro) 1) Aggiornamenti forse anche troppo frequenti: spesso si notano regressioni che possono risultare fastidiose e che denotano uno scarso consolidamento dell'applicativo. 2) Il sistema è (malgrado non venga esplicitamente dichiarato) una costante beta utile ad alimentare il developement di Oracle VM Server: nulla di non etico e ovviamente non ci si può lamentare vista la gratuiticità del virtualizzatore. 3) Nell'ultimo ramo della versione 4 si aprì una falla enorme riguardo la stabilità, durata per sei mesi c.a. e legata alla creazione di sandbox per arginare le possibili falle di sicurezza generate negli imput diretti al sistema host: tutto risolto (pare) ma torniamo ai punti 1 e 2. 4) Ultimamente sembra risentirne meno ma con l'aggiornamento ai rami di versione e la conseguente possibile modifica dei driver a volte è più sbrigativa la re-installazione che la manutenzione delle macchine virtuali. Diversi utenti (io) preferiscono rimanere sulle versioni di fine ramo per almeno 5-6 rilasci prima di passare all'ultimo grido della savana... VMware Player (Pro) 1) Aggiornamenti molto meno frequenti di Virtualbox ma in linea con la versione Pro: viene eseguito un reale consolidamento, non una corsa alle novità. 2) Unity: permette di usare una applicazione virtualizzata direttamente sul desk dell'host. 3) Con tre righe di configurazione dovrebbe supportare il reflect dello SLIC del BIOS dell'host permettendo l'installazione-registrazione virtuale della stessa versione OEM del sistema HOST (trascurando le licenze, ma forse nemmeno le infrangi essendo sulla stessa macchina e non modificando nulla di fatto...). 4) Non ho ancora provato questa versione, ma se il buongiorno si vede dal mattino ... VMware Player (Contro) 1) Mancanza snapshot. 2) Mancanza clonazione VM. 3) ... insomma, tutto quello che la Workstation può fare e che qui è stato tolto, ed è purtroppo una valanga di cose... VMware Workstation Accessoriatissima, stabile e ora anche veloce, ma oggi costa 274,95€: non sono poi tantissimi per ricevere in media un anno di aggiornamenti gratuiti, ad esempio oggi se hai acquistato la v11 puoi fare l'upgrade alla 14 con c.a. 95€, ma dalla 11 ad oggi è passato quasi un anno e mezzo e ci sono più di una decina di aggiornamenti tra 11, 12 e 12.5 (non sono però sicuro di questa politica non avendolo ancora acquistato...). A confronto di O&O e dei suoi maldestri prodotti (ho avuto una esperienza di 2 settimane di dialogo con il loro supporto che ha praticamente negato un problema che avevo e che è stato invece "prontamente" risolto dopo sei mesi, ma guarda un po'..!) hanno imparato il giochino e ogni 3-4 mesi cambiano versione ed estetica senza cambiare la sostanza, quindi considerando la solidità del prodotto VMware Workstation la si può definire economica ... La sto provando in locale con la chiave di valutazione e se mantiene quanto promette potrei farci un pensierino e acquistarla fintanto che supportano il mio processore... Tornando a bomba alla domanda, per una installazione di XP opterei comunque per una delle ultime versioni del ramo 5.1.x di Virtualbox, per la praticità degli snapshot e la gratuicità: VMware player è sicuramente più stabile di Virtualbox in special modo in fase di installazione del guest (VB è a volte schizzinoso e non se ne capisce il motivo) e può andare benissimo per Linux sia su host Windows sia su host Linux, ma una VM di Windows è solitamente troppo fragile e appesantita da anni di update per non fare qualche backup in formato OVF e salvare gli stati intermedi prima di modifiche sostanziali o peregrine nella VM. Se in XP hai inglobato tutti gli aggiornamenti il problema non si pone. Perlomeno io la vedo così, ma se non ti disturba un copy di diversi GB dell'intera virtualizzazione... altro aspetto è la modifica della logistica delle VM (copy-move) che in VMware Workstation viene riconfigurato in modo praticamente automatico (mai provato con il Player) mentre in Virtualbox sono dolori che vanno sopiti manualmente mettendo mano a configurazioni che non si dovrebbero toccare. Prova la versione 5.1.28 (attuale) sulla tua macchina (schiva il ramo 5.0) o la 4.3.28 che è un'ottima "annata" malgrado il buco detto prima fosse proprio dalla 4.3.16 a c.a la 4.3.20 e se non vedi problematiche ti conviene rimanere con una delle due definitivamente. Mi sembra di essere diventato la brutta copia di Dante e la sua Commedia, quindi mi taccio... |
29-09-2017, 18.04.35 | #4 |
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Rif: VMware Workstation 14
Grazie del resoconto.
Io sono secoli che non prendo in mano una VM, quindi decisamente avevo bisogno di un aggiornamento. Nel mio caso tieni conto che non avrò alcun bisogno di connettere ad Internet il sistema: i pochi programmi che devo far girare fanno perfettamente il loro dovere offline. Quindi credo non ci sarà alcun accesso alla rete, anche se dovrò poter "comunicare" con il sistema in modo semplice (ma diciamolo, mi basta il drag'n drop sul desktop). Oltretutto, dato che ountavo sul "basta che funzioni" (l'idea era recuperare qualche vecchio programmino a cui sono affezionato e che non gira sui sistemi moderni) non credo che aggiornerò il prodotto (e neppure il sistema ospite, dato che XP ormai è fuori supporto) dopo averlo reso funzionante, a meno che non sia necessario. Per quel che devo fare non ho grandi interessi verso la versione Workstation, anche se non escluderei di farci un pensierino in futuro se dovessi iniziare ad usare le WM in maniera più assidua. Visto che ti vedo ferrato, ti faccio un'altra domanda. Se avessi un vecchio XP installato su una vecchia macchina che sta tirando le cuoia e volessi eseguirlo così com'è ma in VM su una nuova macchina, cosa consiglieresti? Esistono strumenti per portare il sistema dentro la WM senza troppi traumi?
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29-09-2017, 22.26.11 | #5 |
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Rif: VMware Workstation 14
Con Virtualbox no... ni... forse ma non in modo diretto.
Con VMware sicuramente si ma ci sono alcuni ma... Virtualbox Non esiste nulla di nativo (almeno io non ne sono a conoscenza) che permetta di clonare la macchina reale in una macchina virtuale, ma considerando che con Virtualbox puoi caricare dischi virtuali in formato .vmdk (quello di VMware) teoricamente potresti usare uno dei software gratuiti standalone di VMware (VMware converter v4.3.0-292238 o VMware converter v6.1.1-3533064) per clonare la macchina reale e caricarla poi in Virtualbox specificando quel formato di disco. Premetto che non ho mai provato, ma teoricamente dovrebbe funzionare. Se non dovesse funzionare in maniera diretta, devi convertire la virtualizzazione nel formato nativo con "VBoxManage convertfromraw" (credo...). VMware Player Nulla di integrato: sempre i due standalone citati in precedenza. VMware Workstation Dalle ultime versioni (mi pare dalla v12.5) la funzione sembra integrata nel pacchetto, ma richiede comunque l'installazione dello standalone in modalità server e tutto risulta molto semplice. L'ultima versione 6.1.1 crea cloni virtuali per versioni dalla 6.x alla 12.x sia per Workstation sia per il Player. La versione 4.3 supporta VMware Workstation 5.x, 6.x e 7.x,VMware Player 2.x e 3.x. Non è comunque tutto oro quello che luccica: se il tuo sistema XP è monopartizionato con una manciata di click lo cloni. Se invece hai diversi dischi collegati lo standalone andrà in errore se cerchi di escludere qualche disco che lui ritiene basilare per il funzionamento della macchina virtuale, ad esempio se il tuo disco di boot non è il primo disco hardware e tu invece escludi il primo disco perché è un semplice storage e non ha senso virtualizzarlo, la creazione della VM andrà in errore perché non troverà i collegamenti (?!). Se ci giochicchi un poco avrai modo di constatarlo... Trovi tutto quì ... |
30-09-2017, 14.38.22 | #6 |
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Rif: VMware Workstation 14
Grazie.
Quindi sembra che ci siano diverse strade percorribili. La prima sempre la più semplice, si potrebbe fare un tentativo (se dovesse ricapitarmi quella macchina sotto mano). VMWare workstation pare essere invece la soluzione più lineare, pensi sia possibile farlo con la versione di prova? La installo e sfrutto il periodo di prova per creare l'immagine del sistema che poi andrò a caricare nel player. Per il problema di cui parli alla fine (nel mio caso non dovrei essere in quella situazione) magari si potrebbe aggirare eliminando le altre partizioni del disco, lasciando solo quella del sistema da virtualizzare.
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30-09-2017, 17.20.41 | #7 | |
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Rif: VMware Workstation 14
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Comunque ti toccherebbe installare "VMware vCenter Converter Standalone" (sempre quel link che ti ho dato), tanto vale che installi quello e quando hai terminato con successo l'operazione provi, prima con la Workstation o il Player per vedere se tutto funziona, poi se preferisci Virtualbox provi con quello ... ricorda di fare un backup non appena creata la VM col Converter... Si, staccando i dischi dovrebbe funzionare con meno problematiche, ma come detto ho fatto solo alcune prove e non so come si comporta il Converter e se gli basta trovare un solo disco anche se non è il primo della lista HW per finire la conversione senza errori: prova poi ci sai dire ... |
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30-09-2017, 18.22.06 | #8 |
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Rif: VMware Workstation 14
Ah, capito, pensavo fosse una sorta di plugin della versione workstation.
Ma per fare il backup serve la funzionalità snapshot? (e quindi VMwAre WS?)
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01-10-2017, 00.56.28 | #9 | |
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Rif: VMware Workstation 14
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Salva lo stato della VM in quel preciso momento, permettendo in futuro di ritornare a quel preciso momento del sistema. L'equivalente del ripristino nei sistemi reali Windows... Il backup della macchina virtuale o lo fai "a mano" col classico copia o la compressione recursiva di cartelle e files oppure usi le funzioni OVF (Open Virtualization Format) o OVA (Open Virtualization Format Archive) della Workstation (la prima) e Virtualbox (la seconda). A quanto ricordo NON sono compatibili tra loro perché sicuramente Virtualbox usa un sottoinsieme non riconosciuto da VMware Workstation. VMware Player non le può creare ma può leggere quelle create dalla Workstation. Dopo anni sono finalmente riuscito a trovare qualcosa di cui ne so una "anticchia" di più ... |
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01-10-2017, 10.28.43 | #10 |
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Rif: VMware Workstation 14
Eheh esagerato, ce ne saranno tante di cose in cui sei più competente.
Tornando a noi, certo, so cosa è uno snapshot. Mi chiedevo solo se per fare l'immagine della macchina virtuale bisognasse per forza utilizzare questa funzionalità o mi sarebbe bastato copiare una cartella o un grosso file da qualche parte. Del resto non ho certo necessità di creare lo snapshot con la macchina avviata e funzionante, quindi speravo nella prima soluzione: mi basta che in caso di "disastro", sia in grado di ripristinare il sistema virtuale com'era. Quindi mi pare di capire che mi basti un bello zippone di qualche cartella per essere a posto.
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01-10-2017, 14.05.12 | #11 | |
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Rif: VMware Workstation 14
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Alla fine si, fai prima con una bella copia o una zippata: la creazione dell'OVF/OVA sono comunque lunghette quanto o più di una bella zippata...
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L'uomo ha attraversato un'evoluzione complessa, dal DOS a Windows 7. Poi ... tutto è vago. |
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07-10-2017, 14.13.15 | #12 |
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Rif: VMware Workstation 14
Vmware è il top della virtualizzazione, Virtual Box fa schifo.
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Ogni computer ha la sua storia. Dermatite Seborroica? www.dermatiteseborroica.info |
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