Motomondiale 2006!

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Inviato da RNicoletto

Al di la di tutto è stata una stagione emozionante e la cosa che forse mi spiace di più è il fatto che ci toccherà aspettare mesi prima di rivedere questi campioni in pista.

...e risentire tutte le scemate che dice il grande Guido Meda...

[eastcity]

Io aggiungerei un bel vaffa a Gibernau... senza quel disastro combinato tempo fa, a quest'ora Capirossi poteva essere al posto di Hayden...

[Silence]

Inviato da Gonzo

Beh, è ovvio che se in una frase che dice che la moto aveva dei problemi di messa a punto o addirittura (siamo al paradosso) un ammissione di colpa diretta come "io non riuscivo ad andar forte" per te significano automaticamente "il mio team è stato incapace di preparare il mezzo"...ah beh allora è inutile stare a discutere di motociclismo, forse sarebbe più sensato parlare di analisi logica o semantica al limite.
O magari semplicemente negli ultimi 5 anni non abbiamo visto la stessa MotoGP...cosa estremamente probabile...

Ti commenti da solo credo!

Vuoi che parliamo di comunicazione? Bene, mi metto comodo...ma dopo aver studiato per anni tomi di semantica e comunicazione radio-tv giornalistico-sportiva, ti dirò che mi sono quasi stufato.

Stò solo dicendo, e non mi pare complicato capirlo, che frasi del tipo "Non riuscivo a esser veloce o competitivo", sono le tipiche scusette che tirava fuori Max Biaggi...e Rossi lo criticava per questo.

Ah ma se lo fa Rossi nooooo, vuol dire che era proprio così!

Ripeto, qua non si discute sul migliore, che è e resta Rossi, ma sul controsenso di alcune sue affermazioni, ma ribadisco per la 200° volta, che il sentirlo dire "Ho sbagliato io", è il segno di una sua maturazione, non a livello tecnico ma a livello umano e comportamentale...doti, soprattutto l'ultima, che sono state sempre un pochino carenti nel fuoriclasse di Tavullia.
Insomma...son contento per lui, da una sconfitta come questa può solo trarne giovamento.

Inviato da RNicoletto

Una gara quella di Valencia che ha riassunto perfettamente una stagione.
ROSSI - Quando l'ho visto scivolare non ci credevo... Un pilota che non sbaglia praticamente mai sbaglia nella gara che vale una stagione... INCREDIBILE!
Comunque, come hanno detto in molti, questo errore non cambia la figura di un campione-mito come lui. (Y)

Il dottore rimane umano... e con questo è insito nell'essere umano l'errare...
Rossi ieri ha dimostrato che ha fatto un'altro passo nella vita, ovvero l'essere maturato ulteriormente...
Tanto di cappello Vale cmq 4 mondiali su 5, 45 vittorie su 80 gran premi... tutto nella classe MotoGP 1000

[Gonzo]

Inviato da Tristezza

Ti commenti da solo credo!
Vuoi che parliamo di comunicazione? Bene, mi metto comodo...ma dopo aver studiato per anni tomi di semantica e comunicazione radio-tv giornalistico-sportiva, ti dirò che mi sono quasi stufato.
Stò solo dicendo, e non mi pare complicato capirlo, che frasi del tipo "Non riuscivo a esser veloce o competitivo", sono le tipiche scusette che tirava fuori Max Biaggi...e Rossi lo criticava per questo.
Ah ma se lo fa Rossi nooooo, vuol dire che era proprio così!
Ripeto, qua non si discute sul migliore, che è e resta Rossi, ma sul controsenso di alcune sue affermazioni, ma ribadisco per la 200° volta, che il sentirlo dire "Ho sbagliato io", è il segno di una sua maturazione, non a livello tecnico ma a livello umano e comportamentale...doti, soprattutto l'ultima, che sono state sempre un pochino carenti nel fuoriclasse di Tavullia.
Insomma...son contento per lui, da una sconfitta come questa può solo trarne giovamento.

Mamma mia che polemiche inutili...e fuori tempo massimo soprattutto se ancora vuoi tirare fuori la solita vecchia telenovela Biaggi-Rossi...
Sarai tanto esperto di comunicazione e semantica ma allora perchè non sai che il significato è legato al contesto? Non ci vedo niente di strano a valutare con due diverse misure le affermazioni di Biaggi e quelle di Rossi. Sono due persone e due piloti diversi. Valentino Rossi non si è mai lamentato o nascosto dietro le scusette su cui Biaggi si è fatto una fama. Punto.
E per quanto qualcuno come te ancora si diverta a strumentalizzare (di quello si tratta visto che sei esperto di comunicazione) una frase come "Nun riuscivo ad essere veloce", che ha un significato oggettivo e ancora più chiaro e preciso se riferito alla persona specifica, rimarrai deluso nel constatare che nella storia del motociclismo Valentino Rossi rimarrà il pilota che è stato.
E non quello che chi per partito preso voleva o vuole raccontare. Te lo dice uno che segue il motociclismo da 31 anni.
Il Valentino Rossi di cui parli te semplicemente non esiste. Per questo ti confermo che abbiamo visto due MotoGP diverse fin qui. Fattene una ragione...

[Silence]

Forse non mi sono spiegato, lo ripeto per la terza volta e spero che sia la volta buona.

Nessuno può obiettare sul fatto che Rossi sia il più forte

Perciò non rimarrò deluso di un bel niente.

Quello che voglio sottolineare è che le parole, che vengono associate al contesto, cambiano di significato a seconda della persona che le pronuncia.

Se lo dice Biaggi = E' scarso

Se lo dice Rossi = E' vero

Se poi ci metti pure che Biaggi in confronto a Rossi è come il carro coi buoi contro il trattore a motore, è chiaro che dare colpe a uno e attribuire meriti ad un altro, è molto semplice.

Se devo fare un resoconto di quest'anno direi:

1-Ho sentito Rossi che diceva "Ho sbagliato" = mi sta più simpatico
2-Un ragazzino di 25 anni, umile e bravo pilota ha vinto con merito il mondiale
3-Tiferò Ducati anche l'anno prossimo

4-Ehm...ah si...godo!

[Gonzo]

Inviato da Tristezza

Forse non mi sono spiegato, lo ripeto per la terza volta e spero che sia la volta buona.
Nessuno può obiettare sul fatto che Rossi sia il più forte
Perciò non rimarrò deluso di un bel niente.
Quello che voglio sottolineare è che le parole, che vengono associate al contesto, cambiano di significato a seconda della persona che le pronuncia.
Se lo dice Biaggi = E' scarso
Se lo dice Rossi = E' vero
Se poi ci metti pure che Biaggi in confronto a Rossi è come il carro coi buoi contro il trattore a motore, è chiaro che dare colpe a uno e attribuire meriti ad un altro, è molto semplice.
Se devo fare un resoconto di quest'anno direi:
1-Ho sentito Rossi che diceva "Ho sbagliato" = mi sta più simpatico
2-Un ragazzino di 25 anni, umile e bravo pilota ha vinto con merito il mondiale
3-Tiferò Ducati anche l'anno prossimo
4-Ehm...ah si...godo!

Beh guarda che da come avevi scritto nei post precedenti si ricavava l'impressione che semplicemente stavi criticando Rossi perchè scaricava colpe e responsabilità sul team...tant'è che anche altri hanno obbiettato su questa cosa. Se così non è tanto meglio siamo tutti d'accordo.
Riguardo l "umanità" del Dottore io sinceramente, contrariamente a quanto ne dica il delirante Meda o il saggio Reggiani, ho sempre visto Rossi estremamente umano come pilota, con una lucidità fuori dal comune e una capacità di analisi che spesso viene sottovalutata per il semplice fatto che racconta le cose con ironia. La capacità di non prendersi troppo sul serio è una qualità che apprezzo e che spesso ritrovo in alcuni dei miei piloti preferiti che siano della vecchia guardia come Mamola, Schwantz o il mitico Bayliss. Gente che di sfiga pura ha avuto delle sane e certe volte pure massicce dosi eppure non si è mai pianta addosso, come faceva quel qualcuno che è stato fin troppo citato in questi ultimi topic.
Se dovessi pensare ad un pilota poco umano, che non è necessariamente una cosa negativa, sinceramente mi vengono in mente per primi Eddie Lawson e Carl Fogarty. Un lord dell'autocontrollo e della lucidità il primo, un vero signore in pista e fuori, una martello pneumatico per tenacia e determinazione una volta abbassata la visiera...quasi non sorrideva neppure sul podio.
Fogarty vabbè che dire...non era di questo pianeta. Lo immagino ancora in fasce portato sulla terra da un fulmine direttamente sopra un bicilindrico desmo...c'erano fior di piloti che quando ce l'avevano dietro praticamente si facevano da parte per timore reverenziale. Una macchina da guerra, metteva assolutamente paura.
Sinceramente Rossi non aveva mai detto "ho sbagliato" perchè in effetti di suo non aveva mai fatto sbagli clamorosi. Infatti è proprio per questo che quando è volato a terra a Valencia ci siamo rimasti proprio tutti di (licenza poetica) cacca. Dai su pure in HRC erano raggelati...
Certo doveva arrivare il giorno in cui doveva toppare qualcosa di clamoroso e quando è successo è stato lui il primo ad ammetterlo. Cose che secondo me ti rendono grande come persona oltre che come pilota. E la cosa bella è che prima che Beltramo riuscisse a intervistarlo nel dopogara ero sicuro che avrebbe reagito proprio come ha poi fatto. Per me Valentino è un mito nel senso letterale.
Che tipo ragazzi...come ha detto lui "ci hanno fatto morire grassi!"...

[Silence]

Inviato da Gonzo

Che tipo ragazzi...come ha detto lui "ci hanno fatto morire grassi!"...

[TyDany]

La cosa triste è che i due commentatori, che di solito ho sempre difeso, non si sono nemmeno deganti di sottolineare che era dall'epoca dei romani che una moto italiana non faceva una doppietta nella massima serie dei prototipi (inutile dire che per me non è la massima serie in assoluto).... tristezza tristezza... machissenefrega, questa è l'ennesima dimostrazione che a Borgo Panigale fanno delle gran moto che non servono i giovani rampanti, i campioni o i fenomeni della motogp per vincere, basta un semplice ed umile carrozziere volante!
Grande Troy, ho sempre sostenuto che era immenso e questa ne è la dimostrazione. La realtà è che Bayliss ha deluso solo nella stagione con la Honda, ma questo era prevedibile, il nostro canguro ha un cuore desmo, non è fatto per guidare le jap! Sono panzane che le ha sempre prese da Capirossi, panzane! Nell'anno del debutto arrivò ad una cinquantina di punti dal più esperto compagno di squadra con anche tre podi e delle bellissime gare. Nel 2004 la Ducati non andava, è stato il peggior anno, e lì Bayliss è naufragato. Ma solo per un motivo, Loris si arrendeva ai limiti della moto, chiudeva il gas e portava a casa il miglior risutlato possibile, Troy no, non è fatto così, lui corre sempre per vincere e per far impazzire i suoi tifosi e così faceva dei primi giri da urlo e poi si sdraiava.
Quast'anno Troy ha dimostrato di nuovo a tutti il suo incredibile talento e valore, abbinato ad un umiltà di pochi!

Motosprint scrive: "Sembrava una gita premio, invece Troy ha fatto quello che gli riesce meglio: una Ducati trattata rudemente, sbattuta giù in curva come fosse una minimoto, gas aperto a prescindere, in una fuga che sembrava quella di un giovane puledro e invece era opera di un trentottenne indomabil. Con la vittoria svaniscono i fantasmi di quel licenziamento del 2004, di quando dovette lasciare il posto a Checa che poi lo lasciò a Gibernau... Nessuno meglio di lui, nessuno con quello spirito che piace tanto a chi ama le Ducati. Non ha fatto ovviamente polemiche, Troy è un gran signore, ed è pronto a tornare sulla 999, lasciando la Desmosedici a Casey Stoner, australiano come lui e con un compito molto pesante sulle spalle: non far rimpiangere quel pilota che faceva il carrozziere per mantenere la famiglia e che quando va in spagna in gita premio, batte tutti..."

Bisognerebbe clonarlo Troy, ma l'originale lasciatecelo in SBK, sempre disposto a scambiare due parole nel paddock, sempre disponibile per una foto o un autografo, umile ed educato fuori dalle piste, inafferrabile ed ineguagliabile con il casco in testa... mi dispiace per Loris, è un gran pilota, ma strappare dal cuore dei ducatisti Troy Bayliss è un impresa impossibile anche per lui. Perchè l'australiano incarna il vero spirito Ducati, quello che difendiamo tanto gelosamente e di cui siamo tanto orgogliosi. "Take i easy" dice sempre, è l'ha presa davvero facile, si è portato le sue tre persone di fiducia dalla sbk e li ha legnati tutti. Non mi sono mai emozionato così tanto per un evento sportivo, Troy è unico... la motogp si tenga i sui fenomeni, noi abbiamo il nostro carrozziere... grazie eroe.

[Gonzo]

Inviato da TyDany

La realtà è che Bayliss ha deluso solo nella stagione con la Honda, ma questo era prevedibile, il nostro canguro ha un cuore desmo, non è fatto per guidare le jap! Sono panzane che le ha sempre prese da Capirossi, panzane! Nell'anno del debutto arrivò ad una cinquantina di punti dal più esperto compagno di squadra con anche tre podi e delle bellissime gare. Nel 2004 la Ducati non andava, è stato il peggior anno, e lì Bayliss è naufragato. Ma solo per un motivo, Loris si arrendeva ai limiti della moto, chiudeva il gas e portava a casa il miglior risutlato possibile, Troy no, non è fatto così, lui corre sempre per vincere e per far impazzire i suoi tifosi e così faceva dei primi giri da urlo e poi si sdraiava.

Lo "sfratto" di Troy di quell'anno è una cosa che non è mai andata giù neppure a me (e ami ci andrà). Detto brutalemente la considero sicuramente la più grossa stronzata (quanco ci vuole, ci vuole) della storia di Ducati Corse in MotoGP. E' dopo Valencia voglio vedere chi potrebbe sostenere il contrario. Soprattutto perchè mandare fuori Bayliss per un Carlos Checa , che con tutto il rispetto..ma insomma...capisco pure che nella cruda legge dei numeri l'ultima stagione di Troy con la desmosedici possa pure aver deluso i vertici di Ducati. Ma qui si tratta di semplice logica e buon senso: butti fuori un pilota che ha seguito la moto sin dallo sviluppo, che ha sempre avuto un rendimento ottimo e storicamente legato al marchio, squadra e tifoseria..per cosa?..per una stagione ,quella 2004, che opaca lo è stata per tutti anche per capirossi?...e poi per prendere un pilota come Checa che, ditemi quello che vi pare, ma anche così sulla carta cosa aveva di più di Bayliss da dare a Ducati Corse? Cosa aveva da dare di nuovo, in più a Ducati in quel momento non si sa. Al limite anzi qualcosa aveva in meno confronto a Bayliss.
Ci si potrebbe pure spingere oltre considerando che poi che Gibernau quest'anno, aldilà di cosa ha fatto o non fatto concretamente, se si evitava di fare quel simpatico strike numeri alla mano Capirossi avrebbe tranquillamente rischiato di giocarsi il mondiale all'ultima gara con Rossi e Hayden. Vabbè sono solo chiacchiere i fatti poi sono un'altra cosa ma, la performance spettacolare di Troy a Valencia deve fare riflettere anche su come certe scelte discutibili prese a suo tempo possono avere delle ripercussioni anche a distanza di due stagioni. E per un marchio come Ducati che di vincere un mondiale motogp ha assoluta necessità sono fesserie clamorose.
Per il resto anche io preferisco di molto la SBK come ambiente ma Troy avrebbe potuto dare tanto a Ducati là dove aveva più bisogno adesso ovvero in Grand Prix. E poi indirettamente sarebbe stata la dimostrazione del valore della SBK. E quindi tutta sta faccenda mi dispiace ma rimarrà per un bel pezzo il mio "sassolino nella scarpa".