|
| HOMEPAGE | INDICE FORUM | REGOLAMENTO | ::. | NEI PREFERITI | .:: | RSS Forum | RSS News | NEWS web | NEWS software | |
| PUBBLICITA' | | | ARTICOLI | WIN XP | VISTA | WIN 7 | REGISTRI | SOFTWARE | MANUALI | RECENSIONI | LINUX | HUMOR | HARDWARE | DOWNLOAD | | | CERCA nel FORUM » | |
06-03-2008, 09.48.47 | #121 | |
Hero Member
Registrato: 19-11-2005
Loc.: Po の平野
Messaggi: 1.158
|
Quota:
UPDATE!!!! «Lo difendo, ha amici sbagliati» La moglie Nina Moric: gli voglio ancora bene, so che è onesto Nina Moric non vuole parlare se non tramite il suo legale, l'avvocato Daniela Missaglia. Per dire dello choc di lunedì mattina, quando la polizia ha bussato alla porta della casa che ha diviso con il marito fino alla separazione: «Mi hanno svegliata alle nove. La sera prima avevo lavorato fino a tardi e dormivo quando hanno bussato» http://www.corriere.it/cronache/08_m...ba99c667.shtml Ma poveretta... alle 9... e forse non hanno nemmeno portato la colazione... che violenza... :lol: |
|
06-03-2008, 10.34.50 | #122 |
Gold Member
Top Poster
Registrato: 18-07-2002
Messaggi: 6.399
|
Neppure io avrei la sfrontatezza di dichiarare "mi hanno svegliato alle 9"
E vabbè, si dice che qualcuno li fa e poi li accompagna, no? |
06-03-2008, 10.36.10 | #123 | |
Gold Member
Registrato: 03-04-2002
Loc.: Stranger in a strange land
Messaggi: 2.618
|
Quota:
certa gente con la mazzachiodata bisognerebbe svegliarla, altrochè...
___________________________________
"Woe to you Oh Earth and Sea... for the Devil sends the beast with wrath because he knows the time is short. Let him who hath understanding reckon the number of the beast, for it is a human number its number is six hundred and sixty six. " |
|
06-03-2008, 10.40.31 | #124 |
Gold Member
Registrato: 03-04-2002
Loc.: Stranger in a strange land
Messaggi: 2.618
|
EURO ANCORA RECORD A 1,5307 DOLLARI
ROMA - L'euro continua a volare. Dopo aver toccato ieri quota 1,53 dollari, stamani, nei primissimi scambi, é salito ancora fino al nuovo record di 1,5307. Intorno alle 8,20 è scambiato a 1,5279 dollari e 158,50 yen. Il petrolio staziona vicino al record di 104,95 dollari al barile fatto segnare ieri. Il greggio con consegna ad aprile, sul mercato elettronico after hours di New York, è scambiato a 104,50 dollari al barile (2 cent in meno rispetto alla chiusura). La giornata di ieri ha fatto segnare nuovi record sui mercati internazionali: dal fronte valutario, a quello delle 'commodities', gli scambi hanno fatto schizzare a nuovi massimi euro, petrolio e oro. Il dilagante pessimismo dei trader e l'ombra della recessione negli Usa hanno dato un ennesimo colpo al dollaro facendo schizzare la moneta unica europea oltre quota 1,53, il livello più alto mai toccato dal suo battesimo nel 1999. Lo stato di difficoltà dell'economia statunitense è stato peraltro certificato questa sera anche dal Beige Book della Federal Reserve secondo il quale da inizio anno la congiuntura Usa ha subito una frenata. Il tutto a causa del ridimensionamento delle vendite al dettaglio ed della dinamica del manifatturiero, oltre che della crisi persistente del mercato degli immobili. A sostenere ulteriormente la moneta europea a scapito del dollaro é anche la situazione dei tassi: mentre le attese sono per una nuova limatura di 75 punti base già dal prossimo 18 marzo, per portare il costo del denaro ad appena il 2,25%, in Europa la Bce sembra voler ancora restare ferma. Con il costo del denaro che dovrebbe rimanere ancora bloccato al 4% fino agli inizi di giugno. Di fronte all'indebolimento del biglietto verde, l'interesse degli operatori è tornato a guardare alle materie prime. Tra queste l'oro si dimostra ancora una volta il 'bene rifugio' per eccellenza, con i futures schizzati a New York appena sotto la soglia dei 1.000 dollari l'oncia, con un rialzo del 3% a quota 995,2 dollari l'oncia. Sul fronte del petrolio, invece, il ribasso del dollaro e un calo a sorpresa delle scorte americane hanno fatto schizzare a New York il future del Wti con consegna ad aprile a un nuovo record storico di 104,64 dollari. E tanto meno ha aiutato a calmierare il mercato la decisione odierna dell'Opec che ha lasciato invariate le quote di produzione. Secondo i dati diffusi dal Dipartimento Usa per l'Energia, gli stock di greggio sono diminuiti la scorsa settimana di 3,1 milioni di barili, ben oltre le attese degli esperti di settore che prevedevano un calo di 2,4 milioni di barili. Ma le scorte di benzina sono comunque aumentate di 1,66 milioni di barili. Quanto alla decisione dell'Opec, il cartello dei produttori ha motivato la sua decisione di mantenere lo status quo sul fronte dei flussi produttivi con il fatto che i recenti picchi di prezzo non sono legati ai fondamentali del mercato del greggio. Ai fattori, cioé, che determinano l'equilibrio tra domanda e offerta. Come peraltro evidenziato da tempo dagli operatori di settore che stimano in un 25% del prezzo attuale la componente 'speculazione' sulle quotazioni dell'oro nero. I nuovi record del petrolio - che hanno già spinto ai massimi i prezzi dei carburanti - preoccupano anche l'Authority per l'energia italiana per le possibili ricadute sulle bollette di luce e gas. fonte: ansa.it ormai siamo allo sfascio.
___________________________________
"Woe to you Oh Earth and Sea... for the Devil sends the beast with wrath because he knows the time is short. Let him who hath understanding reckon the number of the beast, for it is a human number its number is six hundred and sixty six. " |
06-03-2008, 11.25.17 | #125 | ||
Gold Member
Top Poster
Registrato: 13-02-2001
Loc.: Forette City
Messaggi: 13.153
|
Quota:
Stavo guardando per caso il TG1 (di solito non guardo i telegiornali) ed ovviamente hanno dato ampio risalto alla vicenda Corona (a proposito, quand'è il V-Day contro l'informazione in Itallia??). Corona era li che sparava le solite ca##ate tipo sono un UOMO/sono un FIGO/sono ONESTO/mi hanno fregato/ecc... quando ad un certo punto si ferma attorniato da una folla di giornalisti, si leva i suoi occhiali da 5.000 Euro e dice: Quota:
___________________________________
"Society doesn’t need newspapers. What we need is journalism." - Clay Shirky |
||
06-03-2008, 11.52.01 | #126 | |
Hero Member
Registrato: 19-11-2005
Loc.: Po の平野
Messaggi: 1.158
|
Quota:
Poi, svegliare la Moric alle 9.00? Robba da Amnesty International Ultima modifica di Perusar : 06-03-2008 alle ore 11.57.25 |
|
06-03-2008, 15.19.56 | #127 |
Miss Nuuuuuu
Registrato: 23-07-2003
Loc.: più o meno.. Milano
Messaggi: 908
|
Paperoni del mondo, Buffett supera Gates
E il signor Nutella scavalca Berlusconi .... NOVITA' ANCHE IN ITALIA - In Italia il nuovo Paperone è a sorpresa il papà della Nutella. O meglio, la famiglia Ferrero, che batte in volata Silvio Berlusconi, che era al vertice dal 1996, e Leonardo Del Vecchio, il patron della Luxottica. .... Fonte e sto tizio, dovrebbe ringraziare anche me!
___________________________________
« Le persone che non amano i gatti probabilmente erano topi in una vita precedente!! » ~ Non è possibile avere un cuore per gli uomini ed un cuore per gli animali. O si ha un cuore, o non lo si ha proprio. ~ |
06-03-2008, 15.29.40 | #128 | |
Gold Member
Top Poster
Registrato: 04-01-2001
Messaggi: 5.227
|
Quota:
Beh! nel caso, non sei sola, mi aggreggo volentieri |
|
06-03-2008, 15.37.01 | #129 | |
Miss Nuuuuuu
Registrato: 23-07-2003
Loc.: più o meno.. Milano
Messaggi: 908
|
Quota:
ma intendevo che il tizio è più ricco perchè con tutta la Nutella che ho comprato/mangiato è anche merito mio!!!!
___________________________________
« Le persone che non amano i gatti probabilmente erano topi in una vita precedente!! » ~ Non è possibile avere un cuore per gli uomini ed un cuore per gli animali. O si ha un cuore, o non lo si ha proprio. ~ |
|
06-03-2008, 15.58.26 | #130 | |
Gold Member
Registrato: 03-04-2002
Loc.: Stranger in a strange land
Messaggi: 2.618
|
Quota:
Lavori alla Ferrero???? Grande cioccolosa!!!!
___________________________________
"Woe to you Oh Earth and Sea... for the Devil sends the beast with wrath because he knows the time is short. Let him who hath understanding reckon the number of the beast, for it is a human number its number is six hundred and sixty six. " |
|
08-03-2008, 13.09.46 | #131 |
Gold Member
Registrato: 14-06-2001
Loc.: LC
Messaggi: 2.415
|
a 101 anni correra' la maratona di Londra!
Buster Martin, 101 anni, ha deciso che correra' la maratona di Londra il prossimo 13 aprile.Ha partecipato anche alla mezza maratona (completata in 5 ore e 13 minuti) e alla fine ha chiesto della birra: un mito! fonte
___________________________________
|
11-03-2008, 13.12.22 | #132 |
Forum supporter
Registrato: 21-05-2005
Loc.: san cassiano (lecce)
Messaggi: 1.535
|
» 2008-03-10 18:29
Con steroidi microchip piu' potenti I computer potrebbero aumentare le loro 'prestazioni' (ANSA) - ROMA, 10 MAR - Oltre a pompare i muscoli un giorno gli steroidi potrebbero aumentare le prestazioni dei computer. Ricercatori dell'istituto nazionale per le Scienze dei Materiali di Ibaraki in Giappone in uno studio hanno descritto una molecola in grado di cambiare il suo stato fisico a comando ed eseguire cosi' 16 operazioni in parallelo. Per la costruzione della 'macchina molecolare' e' stato usato il durochinone, che fa parte della stessa famiglia degli steroidi. |
11-03-2008, 16.50.50 | #133 |
Hero Member
Registrato: 27-07-2002
Loc.: Fiero di essere NAPOLETANO!
Messaggi: 792
|
Rapporto Apat: l'incremento maggiore di aree naturali negli ultimi anni a Napoli
Male Taranto, Foggia, Messina, Bari e Reggio Calabria. A Roma il record di auto Cagliari e Verona le città più verdi In calo smog e polveri sottili ROMA - Le aree verdi sono in aumento in tutte le città italiane, ma l'incremento maggiore si è registrato a Napoli, con una crescita del 19,5 per cento delle aree verdi pubbliche tra il 2000 e il 2006. Polmoni naturali fra il cemento, che crescono, però, in tutti i centri urbani sopra i 150mila abitanti, con l'eccezione di Messina, e che vedono in cima alla classifica assoluta Cagliari e Verona. Lo comunica il IV rapporto dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente (Apat) sulla qualità dell'ambiente urbano presentato oggi a Roma, che dedica uno specifico focus proprio alla natura in città, nella sua componente vegetale come in quella della biodiversità animale. Aree verdi. Come percentuali di incremento, subito dopo Napoli si piazza Cagliari, con una crescita dell'8% e Torino col 5,6%. Ma è Cagliari la città con la più alta percentuale di verde pubblico, pari al 53% della superficie cittadina, seguita da Verona con il 45,6% e Palermo con il 33,9%, secondo le rilevazioni all'anno 2006. All'estremo opposto della classifica ci sono Taranto, Foggia, Messina, Bari e Reggio Calabria. Negli ultimi sette anni la disponibilità per abitante è aumentata di 23 metri quadrati a Napoli (da 5 a 28 m2), anche se Verona è la città che ne ha di più in assoluto, con 363 m2 a persona, seguita da Cagliari con 282 m2. Smog e auto. Dati positivi anche per lo smog: le emissioni totali di polveri sottili (PM10) diminuiscono in tutte le città rispetto al 2000, dal -4% di Taranto al -67% di Brescia. In particolare, il contributo del settore "trasporti su strada", pur rimanendo la principale fonte di emissioni nella maggior parte delle città, ha registrato decrementi significativi: dal 29% di Prato all'82% di Brescia. La qualità dell'aria rimane però critica: il trasporto su strada è il principale fattore di inquinamento in 19 delle 24 città considerate. E se il numero di auto cresce soprattutto al Sud, a Roma rimane il primato per il numero di veicoli: 699 ogni mille abitanti, dato tuttavia in calo del 4,5 per cento rispetto all'ultimo anno. Aumentano però le vetture a basse emissioni, con le Euro4 che superano il 10% in tutte le città e che a Roma sono aumentate del 129 per cento negli ultimi sei anni. Rifiuti. Cresce anche in tutta Italia il problema dei rifiuti, con una produzione in aumento tra il 2002 ed il 2006 del 5,1 per cento nelle grandi città contro una media nazionale ancora più alta, all'8,9 per cento. Un dato quello delle grandi città che si spiega, secondo l'Apat, con la diminuzione della popolazione in questi centri. Sul fronte raccolta differenziata, il risultato migliore è quello di Padova che, nel 2006, ha raggiunto il 39%, seguita da Torino col 36,7%, Brescia col 35,8% e Prato col 35,3%; restano sotto il 10% città come Cagliari, Napoli, Catania e Messina. __________________________________________________ _______________ Finalmente qualcosa di buono anche noi! E risultato positivo per tutta l'Italia. Certo che 10 anni per aumentare il verde cittadino... Riguardo ai rifiuti, il problema sta diventando nazionale. Presto non ci sarà solo Napoli con la monnezza in strada. Quando faremo qualcosa per questo? |
11-03-2008, 16.56.32 | #134 | |
Hero Member
Registrato: 25-10-2002
Loc.: Vicenza
Messaggi: 827
|
Quota:
|
|
11-03-2008, 17.11.04 | #135 |
Hero Member
Registrato: 27-07-2002
Loc.: Fiero di essere NAPOLETANO!
Messaggi: 792
|
Alla presenza del Ministro dell’Ambiente uscente Alfonso Pecoraro Scanio, del presidente della Commissione di inchiesta parlamentare sul ciclo dei rifiuti Roberto Barbieri e del presidente dell’agenzia Giancarlo Viglione è stato presentato ieri a Roma il dettagliato “Rapporto Rifiuti 2007″ curato annualmente dall’APAT, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (lo studio è disponibile online: www.apat.gov.it). In crescita la produzione nazionale di rifiuti urbani che si attesta nell’anno 2006 a 32,5 milioni di tonnellate con un incremento superiore al 2,7% rispetto al 2005 (circa 860 mila tonnellate). Diversamente dagli anni precedenti l’aumento più consistente si osserva al nord Italia con una crescita del 3% circa a fronte dei quasi 2,9 punti percentuali al Sud e dell’1,8% osservato al Centro. È quest’ultima macroarea, al contrario, a registrare il valore maggiore pro capite nella produzione di rifiuti: con 638 kg per abitante per anno, infatti, le regioni centrali conquistano l’infelice primato, distaccandosi nettamente dal Sud (509 kg) e dal Nord (544 kg) che però presenta dati negativi in Liguria e Valle d’Aosta: “L’analisi dei dati a livello regionale evidenzia, nell’anno 2006, i maggiori valori di produzione pro capite per Toscana, con oltre 700 kg per abitante per anno, Emilia Romagna (677 kg per abitante per anno), Umbria (661 kg per abitante per anno), Lazio (611 kg per abitante per anno), Liguria (609 kg per abitante per anno) e Valle d’Aosta (599 kg per abitante per anno)” (p. 15). In coda alla classifica Basilicata (401 kg pro capite), Molise (405 kg), Calabria (476 kg), Friuli Venezia Giulia (492 kg) e Trentino Alto Adige (495 kg). Sono le regioni meridionali a registrare comunque in termini percentuali gli incrementi più elevati: circa il 3% la (Puglia +5,1%, Sicilia +4,2% e Basilicata +4,1% di crescita del pro capite), in contrapposizione al 2,4% del Nord e una sostanziale stabilità del Centro (- 0,2%).
Questi dati ciAlla presenza del Ministro dell’Ambiente uscente Alfonso Pecoraro Scanio, del presidente della Commissione di inchiesta parlamentare sul ciclo dei rifiuti Roberto Barbieri e del presidente dell’agenzia Giancarlo Viglione è stato presentato ieri a Roma il dettagliato “Rapporto Rifiuti 2007″ curato annualmente dall’APAT, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici (lo studio è disponibile online: www.apat.gov.it). In crescita la produzione nazionale di rifiuti urbani che si attesta nell’anno 2006 a 32,5 milioni di tonnellate con un incremento superiore al 2,7% rispetto al 2005 (circa 860 mila tonnellate). Diversamente dagli anni precedenti l’aumento più consistente si osserva al nord Italia con una crescita del 3% circa a fronte dei quasi 2,9 punti percentuali al Sud e dell’1,8% osservato al Centro. È quest’ultima macroarea, al contrario, a registrare il valore maggiore pro capite nella produzione di rifiuti: con 638 kg per abitante per anno, infatti, le regioni centrali conquistano l’infelice primato, distaccandosi nettamente dal Sud (509 kg) e dal Nord (544 kg) che però presenta dati negativi in Liguria e Valle d’Aosta: “L’analisi dei dati a livello regionale evidenzia, nell’anno 2006, i maggiori valori di produzione pro capite per Toscana, con oltre 700 kg per abitante per anno, Emilia Romagna (677 kg per abitante per anno), Umbria (661 kg per abitante per anno), Lazio (611 kg per abitante per anno), Liguria (609 kg per abitante per anno) e Valle d’Aosta (599 kg per abitante per anno)” (p. 15). In coda alla classifica Basilicata (401 kg pro capite), Molise (405 kg), Calabria (476 kg), Friuli Venezia Giulia (492 kg) e Trentino Alto Adige (495 kg). Sono le regioni meridionali a registrare comunque in termini percentuali gli incrementi più elevati: circa il 3% la (Puglia +5,1%, Sicilia +4,2% e Basilicata +4,1% di crescita del pro capite), in contrapposizione al 2,4% del Nord e una sostanziale stabilità del Centro (- 0,2%). |
Utenti attualmente attivi che stanno leggendo questa discussione: 1 (0 utenti e 1 ospiti) | |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
sono a..2000..news! ^^ | Thor | Chiacchiere in libertà | 7 | 02-03-2006 13.19.36 |
Ricevere le news di google tramite RSS | realtebo | Segnalazioni Web | 6 | 11-07-2005 13.04.45 |