Rosso Alice, che ne pensate?

Stamattina non avevo un cavolo da fare, allora ho recensito per voi il nuovo portale di Telecom


ASPETTI GENERALI

Rosso Alice si presenta come un portale mediamente user-friendly. La quantità enorme di link e sezioni rende il sito nel suo insieme abbastanza pesante, la navigazione non è sempre fluida e godibile. Paradossalmente però proprio la sovrabbondanza di link sparsi ovunque danno la sensazione che l'intero sito sia "cliccabile", quindi alla fin fine sembra sempre di arrivare da qualche parte.

Eccessive le richieste di PIN, password e login varie. Dopo mezz'ora di navigazione avevo già inserito una username e una password per entrare nel sito, una username e una password per cambiare il parental control, un pin per fare acquisti online, di nuovo la password e il nome utente di identificazione dopo aver chiuso per sbaglio la finestra di IE6 (ah i cookies! Questi sconosciuti! )

C'è pochissima omogeneità tra le varie aree, e poca omogeneità persino all'interno delle aree stesse. Un utente non troppo esperto, che già potrebbe trovarsi in difficoltà per l'affastellamento di contenuti, potrebbe anche trovarsi confuso dai diversi layout e dalle diverse "filosofie" di implementazione delle sezioni.

Tutto il sito è ottimizzato per IE6 in risoluzione 1024*768, il che rappresenta un grosso limite. Non tutti possono permettersi un monitor a 17" da usare in risoluzione 1024*768. Molte persone hanno ancora PC con monitor a 15" e risoluzione a 800*600, e per loro navigare su Rosso Alice potrebbe essere un'esperienza non proprio esaltante.
Di sicuro Rosso Alice non è il tipo di sito che si possa definire "accessibile".
Gravissima a mio parere l'impossibilità di usare browser altri che IE6: ma cosa fa Monti?


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LE SEZIONI DI ROSSO ALICE


MUSICA

Una delle sezioni più interessanti è quella musicale. L'archivio pare essere abbastanza vasto, ed è possibile acquistare sia album interi (prezzo medio intorno ai 12€) che brani singoli (1,39€ circa). I prezzi sono relativamente contenuti: si risparmia rispetto all'acquisto in negozio, ma è comunque caro se si pensa che si scarica il brano così com'è, senza custodia e senza flyer.

I brani scaricati sono in formato WMA, e integrano una licenza che permette di masterizzare il brano 3 volte e di trasferirlo su altri dispositivi (PC, lettori portatili, etc...) sempre 3 volte.
Non è il massimo, ma è comunque una limitazione relativamente larga che permette un uso abbastanza ampio del file scaricato.
Molto comoda la funzione che addebita il costo del brano acquistato sul conto telefonico, senza bisogno quindi di ricorrere alla carta di credito.

In compenso mi rimangono due dubbi che non ho potuto chiarire perché non presente nelle FAQ. Il primo è se sia possibile masterizzare il brano solo in formato WMA, oppure anche in formato traccia audio su un normale CD audio. La differenza non è di poco conto, visto che se il file WMA non è masterizzabile come traccia audio, l'uso del file stesso diverrebbe limitatissimo
Il secondo dubbio rimane per la qualità dell'audio.
Perché non ho potuto togliermi questi dubbi?
Semplicemente perché provando ad acquistare un brano dei Pink Floyd, l'acquisto della licenza e relativo addebito sono andati a buon fine, ma il download no! Ho tempo 3 giorni per scaricarlo, e riproverò sicuramente più tardi. Intanto però l'acquisto in tempo reale è andato a farsi benedire: grossa pecca per un servizio che punta tutto sulla banda larga e sui servizi in tempo reale.

Sempre nella sezione musica, con un abbonamento di 4€ al mese, è possibile vedere alcuni clip presi dalla programmazione di MTV (videoclip, interviste, news, etc...)
4€ al mese non è tanto, ma perché pagarli quando basta accendere la TV per vedere lo stesso tipo di materiale gratis?


FILM

La sezione Film si divide in tre categorie: SuperTV (programmi televisivi), Cinema (film completi) e Pink (una pretesa sezione erotica, ma vedremo fra poco che non è affatto così)

SuperTV offre alcune trasmissioni di carattere generale, di basso profilo e non proprio recentissime ma comunque in alcuni casi gustose: "Te la do io l'America" con Beppe Grillo, "Hollywood Party" dei Broncoviz, Gassman che legge Dante, una serie di scenette televisive con Totò protagonista.
Questa sezione (come anche quella Cinema) è gratuita fino al 30 aprile, dopodiché l'accesso sarà a pagamento con un abbonamento di 4€ al mese.
Anche qui parliamo di un abbonamento relativemente basso. Ma i contenuti per il momento non sono assolutamente all'altezza. Ci si potrebbe anche chiedere perché pagare 4€ per un servizio del genere quando l'offerta del sito Raiclick comprende la stessa offerta di SuperTV più molte altre cose di qualità, per il momento ancora a costo zero

La sezione Cinema è molto interessante, perché con un abbonamento di 5€ al mese permette di vedere film completi. La qualità video è mediocre (codifica WMV), l'audio è discreto. Sul PC i colori sembrano un pò sbiaditi, l'immagine va a scatti: la visione su PC potrebbe risultarne abbastanza fastidiosa, ma ammettendo di collegare l'uscita video del PC al televisore, la visione potrebbe essere del tutto paragonabile a quella di un film su un normale canale Rai o Mediaset.
Curiosamente, con la mia conenssione 640K sono riuscito a vedere una ventina di secondi il film in streaming per Alice Mega (1,2MBbps). E' paradossale, ma la qualità del video è migliore nella versione a 640K...
Per ora il catalogo non offre molti film di richiamo, i titoli sono pochi, non molto recenti e di seconda fila: bisognerà vedere se questo catalogo diventerà più interessante quando il servizio sarà a pagamento.

La sezione Pink è ridicola, e mi è persino venuto da ridere quando l'ho vista. Se vi aspettate di trovare qui l'ultimo film di Selen, oppure le performance erotiche di Elizabeth Berkley in "Showgirls", o un intello-porno come "Perversioni femminili" di Susan Streitfeld, disilludetevi subito. Alla modica cifra di 4€ al mese, potrete gustarvi titoli immortali del calibro de "La soldatessa alle grandi manovre", "La liceale nella classe dei ripetenti" o "La dottoressa preferisce i marinai".
Tre parole bastano per definire questa sezione: presa in giro.
Notate comunque che per poter visionare questi film "scandalosi", violentissimi e orribilmente perversi, è necessario disabilitare il "parental control"


GIOCHI

Probabilmente il punto più dolente del portale.
La sezioni divide i giochi in due categorie: giochi flash/java gratis per giocare online, e titoli completi tradizionali a pagamento da scaricare sul proprio PC (questi ultimi si suddividono ulteriormente in giochi noti e meno noti).

I primi, i giochi flash/java gratuiti, sono di una qualità a dir poco scadente, e non hanno nulla di più di moltissimi altri giochi reperibili un pò ovunque in rete. Su questo stesso forum più e più volte sono stati segnalati giochi carini e gratuiti di gran lunga superiori a quelli offerti da Telecom sul suo portalone.

Per i secondi, i giochi a pagamento, i prezzi non hanno nulla di vantaggioso. Splinter Cell ad esempio a 29€ lo si può trovare anche nel negozio sotto casa, o per corrispondenza su Amazon. Con la differenza che acquistandolo da un negozio, si entra in possesso di una scatola, di un CD stampato in fabbrica, di un manuale cartaceo: tutte cose che la versione scaricata allo stesso prezzo da Rosso Alice non offre. Inoltre un download di un gioco come Splinter Cell richiede, nella migliora delle ipotesi, circa 3 ore di connessione continua. Andare al negozio a comprare lo stesso gioco, a meno che si viva in qualche zona sperduta d'Italia, richiede non più di un'ora.

Uscendo dal discorso dei giochi celebri come Splinter Cell, Rayman 3 o IL-2 Sturmovik, la sezione giochi a pagamento offre anche alcuni titoli meno noti, e quindi forse più difficili da trovare in circolazione nei normali circuiti commerciali. Eppure viene naturale chiedersi perché mai si dovrebbero spendere cifre consistenti (intorno ai 15/19€) per un pessimo clone di Arkanoid o di Tetris.


INFORMAZIONE

La sezione news di Rosso Alice offre per adesso due servizi, entrambi gratuiti.
Il primo è il TG La7 online. A parte una qualità leggermente migliore dell'audio e del video e la possibilità di scegliere i reportage uno per uno, la versione di Rosso Alice non apporta nulla di più a quella disponibile a tutti, clienti Telecom e non, sul sito di Virgilio.

Il secondo servizio è il magazine "Dr. Red", un pesantissimo e pacchiano contenitore realizzato in Flash, caotico e confusionario, che per adesso contiene esclusivamente un'autocelebrazione di Telecom, e delle sue campagne pubblicitarie. Probabilmente realizzato da qualche genio del marketing di Telecom, si tratta in pratica di un grosso volantino pubblicitario che impegna le vostre risorse del PC come tutto l'Office e Photoshop messi assieme.
Vale la pena aprirlo solo per l'intervista a Valentino Rossi, che al di là di tutto rimane sempre un personaggio (Y)

Tutta la sezione informazione resterà gratuita anche dopo il 30 Aprile

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SPORT

Potevano chiamare questa sezione "CALCIO", sarebbe stato più onesto. E l'avessero chiamata "CALCIO PER QUALCHE TIFOSO", sarebbe stato ancora più onesto.
La sezione è limitata a news, servizi e profili di personaggi di 3 squadre: Milan Juve ed Inter. Appassionati di tennis, formula 1, nuoto, etc..., fatevi da parte!, qui non c'è spazio per voi: tornatevene da dove siete venuti (leggi "www.gazzetta.it", che rimane un sito dai contenuti sicuramente più validi in materia sportiva e aperto a tutti)

La sezione SPORT si basa principalmente su alcuni videoclip di interviste ai campioni delle 3 squadre citate, a momenti di alcune partite delle stagioni passate e presente, ed alcune monografie di campioni attuali o del passato.
La realizzazione dei clip è modesta, montaggio e commento non sono dei migliori, e la durata limitata: se è gustoso un filmato di 10 minuti con tutti i gol di Martins di questa stagione (e ve lo dice uno juventino), cosa può portare più di quanto si sappia già di Platini o di Trezeguet uno striminzito filmato di 3 minuti?
La monografia su Nedved dura anche quella circa 3 minuti, ma vi basteranno 30 secondi di monologo con tono da oltretomba del pur bravissimo Pavel, per farvi venire voglia di guardare altro al più presto.

A meno di essere un tifoso talmente sfegatato della propria squadra al punto di non poter perdere nemmeno una parola insiginifcante dei proprio beniamini, l'interesse generale di questa sezione è molto basso.
La sezione "SPORT" risulta in definitiva una mini-enciclopedia calcistica, limitata a Juve, Milan e Inter.
Troppo poco, per un servizio che dal 1° Maggio costerà 5€ al mese per accedere alle news di una sola squadra (se in famiglia il papà è interista, il figlio milanista e il fratello juventino, a parte le botte in casa, sono 15€ al mese)



COMMUNITY

Principalmente, un'aerea di instant messaging e di video-chat per gli utenti di Alice.
Questa sezione non l'ho provata perché, davanti alla richiesta di installare pesanti software di video-acquisizione da webcam e dell'orrido C6, ho preferito desistere subito piuttosto che caricarmi il PC di inutile spazzatura.


SERVIZI ACCESSORI

Non compongono il vero e proprio fulcro dell'offerta di Rosso Alice, ma sono piuttosto quei servizi accessori che da sempre i provider offrono contestualmente ad un abbonamento per la connessione Internet: una casella webmail con rubrica, un gateway per l'invio di 10 SMS al giorno, un servizio di videochiamate (immagino tra utenti Alice, le FAQ a riguardo sono avare di informazioni e come nel caso della videochat ho preferito non installare il software), uno spazio web di 100MB per la propria pagina web personale.
Rientrano comunque nell'offerta del portale, visto che tutti questi servizi sono accessibili dalle pagine di Rosso Alice.


CONCLUSIONI

se Telecom punta tutto sul suo nuovo portale per fare quel salto di qualità che molti operatori delle nuove tecnologie in Italia aspettano da anni, bisognerà sicuramente che Telecom faccia uno sforzo ulteriore.
Rosso Alice non offre nessun particolare valore aggiunto all'esperienza "Internet" che ne giustifichi i costi, o che possa tentare un cliente Wind o Tele2 a disdire la propria ADSL per passare a Telecom.

Se relativamente interessanti risultano l'acquisto online di brani musicali (quando funzionerà) e l'abbonamento al canale Cinema (qualora l'offerta diventasse più completa), Rosso Alice non offre nulla di più e nulla di meno di quanto un utente medio potrebbe trovare altrove, su Internet o nel negozio sottocasa.

Il successo del nuovo portale dipenderà molto da come si comporteranno gli utenti: preferiranno servirsi alla tavola calda di Telecom con la "pappa pronta" preconfezionata e tiepidina, oppure preferiranno il "Ristorante Internet", personalizzando al meglio la propria esperienza di navigazione sul Web scegliendo "a la carte"?

E' sicuro che Rosso Alice introduce delle novità importanti nel Web italiano, rinnegando la filosofia del "tutto gratis" ma con prezzi (relativamente) contenuti. Questo da solo però potrebbe non bastare.
Basterà sicuramente invece se le nuove norme di controllo su Internet che da più parti vengono richieste a gran voce renderanno la navigazione sul web un viaggio all'interno di un "tubo blindato", con percorsi prestabiliti e non personalizzabili, dove i contenuti vengono decisi solo dall'alto e non in gran parte dal basso come avviene oggi.

Ma questa è un'altra storia



Ora a voi la parola: lo avete provato? Siete tentati dall'esperienza "Rosso Alice"? Che ne pensate della filosofia che sta dietro alla manovra di Telecom (vi "regalo" più banda così potete usare il mio portalone)?

[Sabba]

ho visto un film proprio ieri...e sono d'accordo con tutte le tue analisi (Y) e non credo che questo portale avrà molto successo così com'è...soprattutto con la musica. Tutta forma e niente sostanza...

[handyman]

Leggete anche questo:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=47478

Originariamente inviato da handyman
Leggete anche questo:

http://punto-informatico.it/p.asp?i=47478

Fantastico

La dimensione dei file indicata come Giga Otteti (GO) invece che Giga Byte (GB) me l'ero persa

Mah chissà....

Comincio a pensare che farà la fine del "portale rivoluzionario" di Inwind di 3 anni fa che doveva offrire servizi mirabolanti che non si sono mai visti.

Intanto ho pagato 1€39 per "Echoes" che a tutt'ora non è ancora scaricabile
Meno male che per me la prudenza non è mai troppo, avessi acquistato un album intero starei già cristando contro il mondo intero

Per la musica ho iMesh e WinMX...
Per l'informazione ho decine di altri siti...
Per i film ho il cinema e i DVD alla Feltrinelli...
Per i giochi ho sempre la Feltrinelli e la FNAC...

Ah, molto meglio RaiClick, che va una bomba!

[Ferry Byte]

purtroppo a metà gennaio sono stato contattato da telecom per l'offerta ADSL e ho aderito. il modem mi è arrivato dopo circa 60 giorni e ho perso il conto dei solleciti fatti. creata la casella @ mi ha chiesto OBBLIGATORIO il pin per gli eventuali acquisti, la casella @ me l'hanno creata dopo circa una settimana dalla richiesta, e nemmeno un messaggio per ricordarmi la username, password, codice pin. senza pagare il canone quale può essere la migliore tenendo conto che col modem a 56k pago 720 delle vecchie lire, e mi connetto circa un'ora al giorno?

[RNicoletto]

Bella recensione exion !


SALUDOS Y BESOS !!!

[Alef]

L'idea di Rosso Alice poteva essere buona ma nella pratica è piuttosto deludente.
Pare che wind voglia fare una sua controfferta e in combutta con sky voglia dare ai suoi utenti, previo abbonamento, la tv satellitare sul monitor.

Alef

[Sfigato]

come disse paolo villaggio(fantozzi) in un famosissimo film in cui dovevano visionare pellicole datatissime....
rosso di alice è una CAGATA pazzesca!

LL LL LL