Berlusca & Co.

Molti post di questo 3d, con la loro partigianeria, i loro pregiudizi, la loro mancanza di oggettività, l'attegiamento becero, e persino i pettegolezzi, le loro "tricoteures", i suoi sanscoulottes con pantaloni firmati, irresistibilmente mi fa uscire un augurio:"
BUON NATALE SIGNOR SILVIO BERLUSCONI".

[Lello]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi
....
Il simbolo obbrobrioso ed indegno portato dai comunisti, coperto del sangue di almeno 30.000.000 di vittime, ferocemente uccisi, torturati, e del sangue di un numero spaventoso di oppressi da una ideologia intrinsecamente malvagia che la storia ha dichiarato fallimentare su tutti i fronti .....
Beati i miti perchè possederanno la terra , ma il loro simbolo non sarà la falce ed il martello.

Benvenuto...
quel simbolo è macchiato di sangue al pari della croce che benediva gli eserciti ed i dittatori.
Cerca di rispettare gli altri e leggi nel cuore più che nelle parole.
I comunisti italiani e le persone che sinceramente aderivano a quell'ideologia non si sono macchiati di genocidi...
così come i cristiani sinceri e miti come tu sei...
Vescovoni e burocrati non sono miei amici...
preferisco i minori di SanFrancesco... ma non li utilizzo come parafulmine o paravento...
Ciao, un saluto polemico ma sincero.

Originariamente inviato da sarahkerrigan




Si, l'ultimo avamposto dei compatibili!!!

Si! Per qualche verso è vero "da compatire".

Patire insieme a loro, perchè per un verso o per l'altro lo siamo tutti "da compatire".
Buon Natale "compatibili"...però c'è di meglio...!

[Lello]

Montezemolo: "Classe dirigente italiana in una grave crisi"
"Ha ragione Ciampi: servono coraggio e innovazione"

BOLOGNA - "Mai come in questo momento siamo di fronte a una crisi di classe dirigente di questo paese. Classe dirigente a 360 gradi, non solo classe politica". Parola del presidente di Ferrari e Maserati Luca di Montezemolo, nel suo intervento al Motorshow di Bologna. "Imprese e istituzioni, ognuno faccia la sua parte", ha detto e poi, parlando della crisi della Fiat, Montezemolo si è soffermato sul "grave problema degli esuberi che riguarda 8.000 persone". "In altri momenti della storia del nostro Paese, quando si trattò di affrontare grandi riconversioni industriali, 8.000 esuberi non sarebbero stati un problema insormontabile"
....

http://www.repubblica.it/online/econ...ntezemolo.html

Originariamente inviato da Lello

Benvenuto...
quel simbolo è macchiato di sangue al pari della croce che benediva gli eserciti ed i dittatori.
Cerca di rispettare gli altri e leggi nel cuore più che nelle parole.
I comunisti italiani e le persone che sinceramente aderivano a quell'ideologia non si sono macchiati di genocidi...
così come i cristiani sinceri e miti come tu sei...
Vescovoni e burocrati non sono miei amici...
preferisco i minori di SanFrancesco... ma non li utilizzo come parafulmine o paravento...
Ciao, un saluto polemico ma sincero.

La croce è bagnata solo del sangue di Cristo.
Togliatti acconsentì all'uccisione vile dei poveri attivisti italiani (operai, gente semplice che aveva creduto nella giustizia sociale) che per sfuggire al fascismo si erano rifugiati in Urss.
Il primo sciopero degli studenti a cui partecipai d'impulso, come gli studenti di tutte le scuole, fu contro l'invasione vile e fascista dell'Ungheria coi carri armati che portavano la falce e il martello + una, sporca di sangue innocente, stella rossa...mentre sulle pagine dell'Unità si cercavano "giustificazioni politiche ed ideologiche",...valle a leggere piccolo.
E la strage della piazza di Tien-Ammen...l'avete rimossa...e tutto il resto Pol Pot compreso, quando non li avete giustificati.
Io non utilizzo nessuno come paravento e ho pagato e pago duramente, Lellino, il mio essere cristiano e la mia ricerca della verità, dentro e fuori la chiesa...gli argomenti "ad personam" avrebbero bisogno di una qualche informazione per essere usati...ma se t'inoltrerai nella mia storia personale ti renderai conto di quanto sei ingiusto e fazioso e...pieno di pregiudizi: il mio nome è lì, chiaro e tondo...informati prima.
Quel simbolo si è macchiato di crimini contro l'umanità, feroci ed inauditi prima del secolo scorso e chi lo porta li condivide.
Ed oggi siete come ieri...pur nell'affannosa ricerca di nuove maschere, il vostro DNA ideologico non sopporta la democrazia, alla fine siete dei dittatori...ma lo sapevamo già. E se qualcuno è in buona fede beh... allora non puo essere dei vostri.E comunque perderete e sarete classificati dalla storia come un residuato crudele e stupidamente ideologico del metabolismo storico. Ciao e Buon Natale, povero Lello.

[sarahkerrigan]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi

Si! Per qualche verso è vero "da compatire".

Patire insieme a loro, perchè per un verso o per l'altro lo siamo tutti "da compatire".
Buon Natale "compatibili"...però c'è di meglio...!

Ciao Giorgio...intendevo di cosa che può stare insieme, che

può conciliarsi con un'altra.

Originariamente inviato da sarahkerrigan




Ciao Giorgio...intendevo di cosa che può stare insieme, che

può conciliarsi con un'altra.

Si, umanamente forse, ma non su una base ideologica,... su quella base ideologica. Ciao Sarak.

Originariamente inviato da Paco
Cosa ne pensate della Devolution?
Per ora dico superficialmente:

L'Europa si unisce e l'Italia si divide.

Le regioni sono una realtà storica,una realtà culturale, una necessità politica ed amministrativa..., il resto è statalismo che è sempre sinonimo di oppressione. Si vuole vedere da vicino e controllare chi ci amministri ...perchè non ci derubi. Il resto è ideologia.

[Lello]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi

La croce è bagnata solo del sangue di Cristo.
Togliatti acconsentì all'uccisione vile dei poveri attivisti italiani (operai, gente semplice che aveva creduto nella giustizia sociale) che per sfuggire al fascismo si erano rifugiati in Urss.
Il primo sciopero degli studenti a cui partecipai d'impulso, come gli studenti di tutte le scuole, fu contro l'invasione vile e fascista dell'Ungheria coi carri armati che portavano la falce e il martello + una, sporca di sangue innocente, ...valle a leggere piccolo.
E la strage della piazza di Tien-Ammen...l'avete rimossa...e tutto il resto Pol Pot compreso, quando non li avete giustificasti.
...ma se t'inoltrerai nella mia storia personale ti renderai conto di quanto sei ingiusto e fazioso e...pieno di pregiudizi: il mio nome è lì, chiaro e tondo...informati prima.

....il vostro DNA ideologico non sopporta la democrazia, alla fine siete dei dittatori...ma lo sapevamo già. E se qualcuno è in buona fede beh... allora non puo essere dei vostri.

E comunque perderete e sarete classificati dalla storia come un residuato crudele e
stupidamente ideologico del metabolismo storico. Ciao e Buon Natale, povero Lello.

Sono stupefatto e rattristato da quanto dici.
Il tuo richiamarti alla storia personale non mi aiuta più di tanto...
capisco che tu cerchi la verità sgomitando ma questo è comune a tutte le persone sincere e non ipocrite...
Ma quello che mi rattrista di più è l'accanimento nei miei confronti.

Ti definisco un cristiano mite e mi dici che sono fazioso e pieno di pregiudizi,
in mala fede....
Forse vuoi solo approvazione e non critiche.
Quanto alle vergogne da te descritte mi sono ben presenti e non ho rimosso proprio nulla.
Mi dispiace però che il tuo parlare sia accecato dal fanatismo e non dalla carità.
Mi dispiace sprecare sempre tutto così...
In quanto al povero sì spero di essere un povero di Javhe sempre, quindi ti faccio lo stesso augurio.

Originariamente inviato da Lello


Sono stupefatto e rattristato da quanto dici.
Il tuo richiamarti alla storia personale non mi aiuta più di tanto...
capisco che tu cerchi la verità sgomitando ma questo è comune a tutte le persone sincere e non ipocrite...
Ma quello che mi rattrista di più è l'accanimento nei miei confronti.

Ti definisco un cristiano mite e mi dici che sono fazioso e pieno di pregiudizi,
in mala fede....
Forse vuoi solo approvazione e non critiche.
Quanto alle vergogne da te descritte mi sono ben presenti e non ho rimosso proprio nulla.
Mi dispiace però che il tuo parlare sia accecato dal fanatismo e non dalla carità.
Mi dispiace sprecare sempre tutto così...
In quanto al povero sì spero di essere un povero di Javhe sempre, quindi ti faccio lo stesso augurio.

1 Tu hai richiamato la mia storia personale dicendo che uso come paravento...eccc.
2 Io non sgomito...e non ho mai tratto nè lo voglio in futuro trarre alcun beneficio sociale dalla mia fede...e finora così è.
3 L'approvazione degli altri mi è del tutto indifferente...ormai, se così fosse non esprimerei quanto penso in questo forum.
4 Se non le hai rimosse allora indignati perchè, certamente sono più degne dell'indignazione di quanto non lo sia la politica italiana dall'unificazione ad oggi.E Tien-Ammen (o come diavolo si dice) verrà ancora, nel frattempo tu che perdi tempo persino a parlare della moglia di Berlusconi, fa la tua parte per sconfessare quella falce e martello che stà veramente bene accanto alla svastica. Per una volta prima e non dopo.
5 Il mio spirito non è accecato dal fanatismo oggi, forse lo è stato un tempo...,perchè quanto ho detto è condiviso da tutti gli spiriti liberi semplicemente perchè è EVIDENTE.
6 Si! Sprechiamo tante opportunità tu ed io e tutti, ma Cristo è infinatamente paziente e dai cocci dei vasi rotti sa fare un vaso ancora più bello.
7 Si! Sono un povero anch'io e mi dà grande pace l'ammetterlo e mortificare il mio pestifero orgoglio.
Ciao Lello.

[Lello]

Hai capito male ogni parola da me scritta, anche quelle che pensavo pacifiche... sicuramente mi sono espresso male.
Spero che una terza persona leggendo provi compassione per due acidi vecchiacci litigiosi.
Quanto a nostro Signore lascialo stare dove sta e non usarlo come i cavoli a merenda, te ne prego.

[Lello]

Intervista al Tg4 del presidente del Consiglio sulla Cig alla Fiat
"I volenterosi troveranno un secondo lavoro non ufficiale"

Fiat, bufera su Berlusconi
"Incita al lavoro nero"

La Cgil: "E' fuori di testa". La Cisl: "Si risparmi le battute"
D'Alema, Ds: "Incommentabile". Tabacci, Udc: "Scherza..."

Per il diessino Pierluigi Bersani è un "irresponsabile". Per la Cgil è "fuori di testa". Intanto Il leader della Cisl Pezzotta dice che farebbe meglio a tacere. E il suo vice Bonanni aggiunge che quelle parole sono "indegne di un presidente del Consiglio". E' un coro di critiche, a dir poco stupefatte, quello indirizzato a Silvio Berlusconi, che stamattina aveva invitato gli operai Fiat che andranno in cassa integrazione a trovarsi, nel frattempo, un secondo lavoro "non ufficiale".
....

Apriti cielo. Contro un capo di governo che, di fatto, incita i suoi concittadini a svolgere attività "in nero" si scagliano opposizione e sindacati. Con parole durissime. "Bisogna prendere atto, esternazione dopo esternazione, che a Palazzo Chigi abbiamo un irresponsabile", dice il diessino Pierlugi Bersani, che conclude ironicamente: "A meno che dopo i miracoli sull'emersione adesso Berlusconi non si metta a promettere miracoli sull'incremento del lavoro nero...".....

Secco il commento di Savino Pezzotta, segretario della Cisl. "Il presidente del Consiglio - dice Pezzotta - dovrebbe sapere che il lavoro nero è illegale. Quindi si potrebbe risparmiare battute del genere". Battute che secondo il vice di Pezzotta, Raffaele Bonanni, "non sono degne di un premier". E Bonanni aggiunge: "Berlusconi dovrebbe piuttosto impegnarsi a garantire che i lavoratori possano avere non solo un sostegno al reddito, ma anche la possibilità di usufruire di interventi di riqualificazione atti a farli tornare all'attività". Senza incentivare, conclude Bonanni, quel fenomeno del lavoro nero che in Italia rappresenta il 27% del prodotto interno lordo.

La Cgil è furibonda. "Un presidente del Consiglio che incita al lavoro illegale e all'arte dell'arrangiarsi è fuori di testa", dice la segretaria confederale Carla Cantone, secondo la quale Berlusconi "Non finisce mai di stupire gli italiani, almeno quelli che pensavano di aver votato per una persona normale".

E i suoi alleati di governo sono imbarazzati. La maggior parte tacciono. Solo il centrista Bruno Tabacci, presidente della commissione Atitvità produttive della Camera, commenta l'esternazione del premier, sperando però in uno scherzo. "Dopo tanto lavoro per far emergere il sommerso - dice Tabacci - non può che avere scherzato".



http://www.repubblica.it/online/econ...erlusconi.html

Originariamente inviato da Lello
Hai capito male ogni parola da me scritta, anche quelle che pensavo pacifiche... sicuramente mi sono espresso male.
Spero che una terza persona leggendo provi compassione per due acidi vecchiacci litigiosi.
Quanto a nostro Signore lascialo stare dove sta e non usarlo come i cavoli a merenda, te ne prego.

Non sono affatto acido, e neanche così vecchio(sta diventando un luogo comune), quanto a nostro Signore, sta qui e quello che ci faccio non sono affari tuoi, ma miei e suoi, e lo uso come voglio finchè va bene a lui.
Certo le tue parole... come queste...sono sempre pacifiche...ti cito un salmo:" parlano di pace ma nel cuore hanno la guerra"ed è esattamente l'impressione che mi dai, quasi sempre tu.
Quanto alla ipotetica terza persona le sono grato se proverà compassione per me, e le assicuro anticipatamente la mia di compassione nei suoi riguardi. Mi piace la compassione.
Ciao Lello, pace e bene.

[Lello]

Il cavaliere va
all'assalto del Colle
di EUGENIO SCALFARI

LA COSA che sa fare meglio di tutti è prender la scena tutta per sé oscurando gli altri. Meglio di tutti sa fare l'attore. Per il resto lo dice lui stesso e anzi se ne vanta è un dilettante, ma in tempi di dominio mediatico e soprattutto televisivo lui la fa da padrone.....

Lanciando sul tavolo al tempo stesso devoluzione, presidenzialismo, candidatura di se stesso al Quirinale, riforma della legge elettorale, riforma della giustizia. Piatto ricco mi ci ficco.
Vediamolo, dunque, questo piatto.

Al primo posto c'è il presidenzialismo, patata bollente, a quarantott'ore appena dallo sbrego istituzionale provocato da Bossi e malamente rammendato da padron Silvio. Il quale vuole trasformare il 2003 nell'anno della Grande Riforma a braccetto di Bossi, Fini, Tremonti. Tutti per uno, uno per tutti, come i tre moschettieri che in realtà erano quattro.
Berlusconi deve aver capito da molti segnali, compresi i sondaggi che non siano quelli dell'agenzia di casa, che il favore popolare per lui e per il suo governo sta scemando; perfino nella Casa delle libertà, perfino all'interno del governo stesso sono in molti a pensare che se dovesse ancora guidare la coalizione nelle elezioni del 2006 sarebbe battuto..........

Ci sono molte incognite sulla strada del progetto berlusconiano. Vorrei qui esaminarne la principale che ha un nome preciso. Si chiama Carlo Azeglio Ciampi.
Il presidente della Repubblica si è condotto fin qui in modo esemplare e tutti indistintamente ne danno atto (con la sola eccezione di Bossi che ha licenza di abbaiare dal suo diretto padrone).

La prima è che quel conflitto oggettivo si è aperto ieri dopo le avvisaglie dell'attacco di Bossi contro il Quirinale, nel momento stesso in cui il presidente del Consiglio ha posto pubblicamente il tema del presidenzialismo, ne ha indicato le date di percorso e ha lanciato la sua candidatura ponendo fin d'ora Ciampi in una posizione oggettiva di estrema difficoltà.

La seconda osservazione riguarda i settori moderati e liberali della Casa delle libertà: assisteranno silenti ad una politica d'avventura di questa pericolosità? Già ieri il relatore ufficiale che ha aperto il congresso dell'Udc, Rocco Buttiglione, ha anticipato la risposta con parola non equivoche: non assisteranno silenti, anzi hanno cominciato a parlare....

La terza osservazione riguarda tutti noi, cittadini di questo paese. Quali altri elementi di conoscenza e di esperienza dobbiamo ancora raccogliere per arrivare alla conclusione che questo è uno dei peggiori governi della nostra storia repubblicana? "Usque tandem..." con quel che segue?

L'articolo integrale e a mio avviso interessante si può leggere sul sito di Repubblica

Originariamente inviato da Lello
Il cavaliere va
all'assalto del Colle
di EUGENIO SCALFARI

LA COSA che sa fare meglio di tutti è prender la scena tutta per sé oscurando gli altri. Meglio di tutti sa fare l'attore. Per il resto lo dice lui stesso e anzi se ne vanta è un dilettante, ma in tempi di dominio mediatico e soprattutto televisivo lui la fa da padrone.....

Lanciando sul tavolo al tempo stesso devoluzione, presidenzialismo, candidatura di se stesso al Quirinale, riforma della legge elettorale, riforma della giustizia. Piatto ricco mi ci ficco.
Vediamolo, dunque, questo piatto.

Al primo posto c'è il presidenzialismo, patata bollente, a quarantott'ore appena dallo sbrego istituzionale provocato da Bossi e malamente rammendato da padron Silvio. Il quale vuole trasformare il 2003 nell'anno della Grande Riforma a braccetto di Bossi, Fini, Tremonti. Tutti per uno, uno per tutti, come i tre moschettieri che in realtà erano quattro.
Berlusconi deve aver capito da molti segnali, compresi i sondaggi che non siano quelli dell'agenzia di casa, che il favore popolare per lui e per il suo governo sta scemando; perfino nella Casa delle libertà, perfino all'interno del governo stesso sono in molti a pensare che se dovesse ancora guidare la coalizione nelle elezioni del 2006 sarebbe battuto..........

Ci sono molte incognite sulla strada del progetto berlusconiano. Vorrei qui esaminarne la principale che ha un nome preciso. Si chiama Carlo Azeglio Ciampi.
Il presidente della Repubblica si è condotto fin qui in modo esemplare e tutti indistintamente ne danno atto (con la sola eccezione di Bossi che ha licenza di abbaiare dal suo diretto padrone).

La prima è che quel conflitto oggettivo si è aperto ieri dopo le avvisaglie dell'attacco di Bossi contro il Quirinale, nel momento stesso in cui il presidente del Consiglio ha posto pubblicamente il tema del presidenzialismo, ne ha indicato le date di percorso e ha lanciato la sua candidatura ponendo fin d'ora Ciampi in una posizione oggettiva di estrema difficoltà.

La seconda osservazione riguarda i settori moderati e liberali della Casa delle libertà: assisteranno silenti ad una politica d'avventura di questa pericolosità? Già ieri il relatore ufficiale che ha aperto il congresso dell'Udc, Rocco Buttiglione, ha anticipato la risposta con parola non equivoche: non assisteranno silenti, anzi hanno cominciato a parlare....

La terza osservazione riguarda tutti noi, cittadini di questo paese. Quali altri elementi di conoscenza e di esperienza dobbiamo ancora raccogliere per arrivare alla conclusione che questo è uno dei peggiori governi della nostra storia repubblicana? "Usque tandem..." con quel che segue?

L'articolo integrale e a mio avviso interessante si può leggere sul sito di Repubblica