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23-11-2002, 00.26.58 | #1216 | |
Junior Member
Registrato: 27-02-2002
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La politica è arrivismo; l'arrivismo è aspirazione; l'aspirazione è a volte raggiungere il potere (politico); avere il potere politico è inteso anche come economico e decisionale; purtroppo a quei livelli viene fuori in ogni uomo ciò che insito nel DNA della razza, cioè il fottersene del prossimo.E inutile negare l'evidenza, e utopicamente pensare che al mondo ci sia 1 sola persona di sani principi altruisti.Ogni stato dal più ricco al più povero come leader ha sempre qualcuno che se ne fotte.Negli USA (il più ricco paese del pianeta) ci sono milioni di persone che vivono al pari di persone che vivono in stati del 4°mondo, ed il presidente pensa alla guerra.D'altro canto in Iraq in uno dei paesi più poveri del pianeta (come reddito pro capite) c'è un leader che invece di sfamare i bambini (e potrebbe farlo col petrolio che hanno) pensa a restaurare un muro dell'era mesopotamica dove su ogni 100 mattoni ha fatto incidere "questo muro lo ha restaurato saddam hussein", e tutto ciò solo per entrare nella storia.E un presidente del consiglio (il nostro) che nel convegno della NATO per lecchinaggio lanciava dei sorrisi al bell'americano (Bush) come una dodicenne infatuata.E allora con chi schierarsi?Quelli di sani principi siamo noi che non abbiamo il potere. |
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23-11-2002, 04.09.16 | #1217 | |
Junior Member
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Ciao |
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23-11-2002, 04.26.48 | #1218 |
Junior Member
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Ogni tanto è salutare leggere come la stampa estera racconta lItalia dell'era di Berlusconi
CON LE NUOVE LEGGI ITALIANE SVANISCE UN'ERA DI ANTICORRUZIONE http://www.washingtonpost.com/wp-dyn...2002Nov10.html di Daniel Williams (Servizio esteri del Washington Post) Lunedì, 11 novembre, 2002; pagina A17 Martedì scorso la maggioranza del primo ministro Silvio Berlusconi ha approvato un provvedimento controverso che permette agli imputati in casi criminali di chiedere un nuovo giudice se c'è il legittimo sospetto che il giudice sia prevenuto nei loro confronti. La scorsa settimana c'è stata la prima richiesta di applicazione della nuova legge da parte di un avvocato amico di Berlusconi. L'avvocato è sotto processo per aver tentato, secondo l'accusa, di corrompere dei giudici su mandato di Berlusconi. Un giudice di appello ha rigettato la richiesta. Ma il passaggio rapidissimo al processo è la conferma per molti italiani che Berlusconi sta usando la sua maggioranza di ferro in parlamento per approvare leggi fatte su misura per risolvere i problemi legali del suo impero d'affari. La battaglia di Berlusconi per cambiare le leggi è diventata il tema principale dei suoi primi 17 mesi di governo. Oltre alla legge sul legittimo sospetto, il leader italiano ha varato misure per limitare l'uso in tribunale di prove raccolte all'estero e per depenalizzare le condanne per falso in bilancio. Queste due norme servono per alleggerire processi contro di lui. Oltre ad essere il capo del governo, Berlusconi è uno degli uomini più ricchi d'Italia, avendo fondato un enorme impero mediatico. Durante la sua carriera è stato accusato di una grande varietà di crimini finanziari, ma non è mai stato condannato. Berlusconi ha negato di usare il potere legislativo a suo vantaggio. Ha affermato che la legge sul legittimo sospetto è di pubblico beneficio piuttosto che di interesse privato. "Non voglio entrarci," ha detto recentemente "La gente onesta sa che è diritto di ogni cittadino di avere un giudice che non ha pregiudizi nei suoi confronti." Come dicono gli osservatori italiani con mosse come quella della scorsa settimana Berlusconi è determinato ad interrompere la campagna decennale contro la corruzione nota come Mani Pulite. All'inizio degli anni 90 i giudici ed pubblici ministeri hanno preso in trappola dozzine di politici e di loro sponsor economici in casi di corruzione. I processi hanno concluso la carriera di una generazione di leaders politici. Gli italiani hanno ben accolto la campagna di Mani Pulite come una rivoluzione civica necessaria. Al contrario Berlusconi, ha dichiarato che i giudici ed i pubblici ministeri di Mani Pulite volevano la sua testa ed afferma che la crociata anti corruzione era un complotto di sinistra per distruggere i rivali politici. "Non è stata una rivoluzione," ha dichiarato recentemente, "ma un tentativo di sovversione politica. È stata un'epoca di cupa inquisizione." "L'esperienza italiana, "ha continuato, "dimostra che un certo tipo di giustizia ha portato alla conclusione un sistema politico, eliminando una classe dirigente ed ha portato via alle persone la capacità di decidere chi dovesse guidare il paese." Stava parlando durante il decimo anniversario del suicidio di un membro del parlamento che era indagato durante la campagna di Mani Pulite. "Berlusconi ha fatto di sè stesso una vittima " di zelanti procuratori di Mani Pulite, ha detto Giovanni Sartori, un professore di diritto costituzionale. "Ha in pratica minato un'intera era di lotta alla corruzione." Curzio Maltese sul giornale La Repubblica critica Berlusconi affermando che le nuove leggi rappresentano "la sconfitta dello stato di diritto nei confronti dell'assolutismo e di una repubblica delle banane specializzata in leggi fatte per interesse personale." La nuova legge ha attratto poca attenzione nel pubblico italiano (dov'erano il 14 settembre? N.d.T). Questa è una misura di generale disillusione nei confronti dei magistrati anti corruzione e del successo che Berlusconi ha avuto nello discreditarli. Quando Mani Pulite cominciò dieci anni fa, la maggior parte degli italiani erano dalla loro parte. I politici accusati di prendere tangenti venivano insultati per strada. i procuratori di Mani Pulite divennero eroi nazionali, uno di loro Antonio Di Pietro era semplicemente la figura politica più popolare. La Democrazia Cristiana, che aveva dominato la scena politica italiana dalla seconda guerra mondiale crollò sotto la pressione di questi sentimenti. Bettino Craxi, un primo ministro del partito socialista, scappò in Tunisia inseguito da diverse accuse di corruzione. Un amico ed un mentore per Berlusconi morì in esilio. Le indagini di Mani Pulite continuarono per anni. Tuttavia solo poche persone tra le centinaia indagate vennero poi condannate. Il pubblico si è stancato della lunghezza e della scarsa concretezza dei processi. Di Pietro entrò in politica e si perse di vista. Berlusconi creò il suo partito e conquistò il posto di primo ministro nel 1994. la sua guida durò solo sette mesi, finchè una piccola forza lasciò la coalizione e fece cadere il governo. Ad ogni modo rimase a capo del suo grande partito Forza Italia conquistò una larga maggioranza parlamentare nel maggio del 2001. Gli elettori ignorarono le accuse dell'opposizione sui problemi legali di Berlusconi, sul controllo di tre canali televisivi ed altri interessi d'affari che costituiscono un inaccettabile conflitto d' interessi. Gli oppositori giudiziari di Berlusconi lo hanno capito e si tengono sulla difensiva. "Con Mani Pulite abbiamo raggiunto un punto eccezionale in cui la gente si sentiva vicino alla giustizia e la giustizia vicino alla gente" ha detto Gerardo d'Ambrosio, il procuratore generale di Milano. "Questo è durato fino a quando non c'è stata una reazione e i magistrati sono stati delegittimati. Questa campagna ha distrutto il progetto contro la corruzione." Il parlamento ha approvato la legge sul legittimo sospetto in una sessione piena di rancore martedí dopo mesi di dibattito, voti preliminari, riscritture e nuovi voti. Gli oppositori antiberlusconiani hanno formato caroselli umani circondando i tribunali in tutto il paese. I legislatori di Forza Italia hanno dichiarato che la misura "è una buona legge per tutti". Un legislatore Ferdinando Adornato ha respinto le critiche che il provvedimento possa favorire Berlusconi ed ha accusato l'opposizione di volere leggi uguali per tutti tranne che per il primo ministro. "Spesso segnali di personalismi mostrano che qualcosa non va nella giustizia" ha affermato. Il provvedimento si applica direttamente ad un processo a carico di Berlusconi e di un avvocato, Cesare Previti, che sono accusati di aver passato bustarelle a dei giudici a Roma per risolvere a loro favore una controversia tra Berlusconi ed un altro affarista. Durante il processo i procuratori hanno accusato Previti, ministro nel primo governo Berlusconi, ha mantenuto 15 milioni di dollari su conti segreti in banche svizzere. Previti ha detto di volerli nascondere dalle autoritá fiscali italiane. "Non penso di dover spiegare tutti i miei affari" ha dichiarato al tribunale di Milano. Berlusconi è stato accusato in molti altri casi di corruzione. Martedì è stato archiviato per decorrenza dei termini un altro caso contro di lui, l'accusa era di falso in bilancio. In questo caso la procura dichiarava che nel 1992 la squadra milanese di Berlusconi aveva pagato 5 milioni di dollari sottobanco ad un'altra squadra. I frequenti ritardi del sistema giudiziario italiano possono significare la morte dei processi e le critiche alla discussa legge sul legittimo sospetto dicono che il nuovo provvedimento serva solo ad ostacolare la giustizia. L'opposizione ha boicottato il voto Ultima modifica di leila : 23-11-2002 alle ore 04.32.59 |
23-11-2002, 09.44.22 | #1219 | |
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Ciao Maxri, Leila mi ha tolto le parole di bocca. (Y) Nessuno (almeno io) non metto in discussione quello che hai detto, ma la storia non la fanno solo i potenti, la facciamo anche noi. Allora noi siamo stati fortunati, a noi è stato donata la possibilità di cambiare. Non pensare in termini assolutistici, tu non puoi cambiare il mondo. Lascia questa aspirazione a Bush & Co.! Se migliori Tu, Cecco, Stalker, Leila, Lello, Io, etc...migliora inevitabilmente anche una parte della società, ma se tu, Cecco, Stalker, Leila, Lello, Io, etc...ce ne freghiamo...la società viene assoggettata dai potenti... Ciao |
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23-11-2002, 09.45.23 | #1220 |
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Nell'Italia dei "Tagli" viene triplicato il lotto e il superenalotto...così gli italiani spenderanno di più...
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23-11-2002, 13.38.15 | #1221 | |
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Io non sono un tipo che mi arrendo; ma sono capace anch'io di dire che siamo noi a cambiare il mondo, con le parole è facile; e i fatti?Non penserai mica che esprimere le tue opinioni su un forum basti a cambiare la situazione.E non serve neanche scendere in piazza con uno striscione ed un megafono.In passato quando la gente voleva DAVVERO cambiare le cose in piazza scendeva diversamente.Quando in democrazia il diritto al manifestare è fine a se stesso allora vuol dire che c'è qualcosa che va al di la di ciò che pensiamo noi. |
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23-11-2002, 13.54.44 | #1222 | |
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Ora a chi ti stai rivolgendo? Mi dispiace. Ti sei rivolto agli operai di Termini-Merese? Ti sei rivolto ai no-global di Firenze? Ti sei rivolto alla CGIL? Non credere a quello che la tv ti propina, quella è spazzatura e basta. É facile dirlo con le parole? Questo lo sapevo già. Almeno io ne sono consapevole e provo a comportarmi nel miglior modo possibile. Nessuno conosce l'equazione giusta. il diritto a manifestare è fine a se stesso solo laddove i manifestanti vengono pagati da certi squallidi sindacati promettendo il lavoro. La CGIL non paga i manifestanti. Questo te lo posso assicurare io. Cosa hai contro il forum? Il forum sostituisce in parte il lavoro che la TV non è in grado di fare, la scuola che manco ci prova con i giovani indifferenti. Ci sono i partiti, ci sono le associazioni. Sai di queste organizzazioni, no? Ci sono anche i Forum di discussione. CI sono i giornali, ci sono tanti mezzi per comunicare e scambiare opinione. Qui si discute come si discute in tante altre parti. Qui non si pretende di cambiare il mondo come ho già detto in passato. Non voglio ripetermi. Qui si cerca solo di comunicare e grazie al forum hai la possibilità di comunicare con persone di tutta Italia, di diverse sfere sociali. Dare addosso e basta, seguendo un canale a senso unico ti porta soltanto in una dimensione fuori dalla realtà. La realtà è quella che vedi con i tuoi occhi quando vai a lavorare, quando vai a fare la spesa, quando con la tua famiglia passi un pomeriggio a passeggiare. Solo questo ti è permesso. E se ci togliete anche lo spirito, ci togliete la parola, allora siamo fritti. Ciao |
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23-11-2002, 14.03.50 | #1223 | |
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Scusa che significa quelli di sani principi se ne lavano le mani; evidentemente non hai letto bene uno dei miei messaggi dove spigavo che qualsiasi UOMO O DONNA che riesce ad avere il potere se ne fotte degli altri.Come quando scendi in piazza per protestare e nessuno ti c**a; le cose restano uguali come per l'art. 18, abbiamo raccolto un milione di firme cosa abbiamo risolto,l'articolo è ancora la, stiamo scendendo in piazza pro operai fiat,buona parte dellla fiat chiderà lo stesso.Forse riusciremo solo a produrre altro assistenzialismo.Tra di voi conosco solo una persona, ma vorrei vedere quante di voi esprimono concetti da pienezza dei sensi e poi li mettono in pratica.Ciao. |
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23-11-2002, 14.10.34 | #1224 | |
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Hai l'abitudine di mettere le parlo in bocca a chi non le dice; chi ha detto che non puoi esprimere le tue opinioni, chi ha detto che farlo è sbagliato, chi ha detto che non lo devi fare, chi ha detto che anche la CGIL paga i manifestanti , sono SOLO opinioni tue, non mie.Io ho solo detto che per cambiare le cose ci vogliono i fatti non un mucchio di parole.In quanto alle fonti di informazione a chi ti affidi ai marziani? |
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23-11-2002, 14.13.50 | #1225 | |
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Scusa, mettere in pratica, cosa significa? Fare leggi? Noi non possiamo. Andare da Berlusconi & CO. e fargli cambiare idea? Ci stiamo provando. Stiamo raccogliendo le firme per il referendum. Più di questo non possiamo. Nelle tue parole c'è rassegnazione. |
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23-11-2002, 14.16.26 | #1226 | |
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Questo lo hai detto tu: E non serve neanche scendere in piazza con uno striscione ed un megafono. Scusa, ma qui in Italia chi si è battuto per l'Art.18 e altri diritti? Le miei fonti di informazione non si limitano al TG. |
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23-11-2002, 14.17.36 | #1227 |
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Comunque si hai ragione Paco, questo è in campo minato si, ma di piccoli petardi.Quando dal parlare si passerà all'agire fatemelo sapere.Ciao a tutti.
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23-11-2002, 14.24.21 | #1228 | |
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Meno male che non ti arrendi mai. Non continui neppure un discorso. Ti ho fatto una domanda nel post precendete e non mi hai risposto. Mi dispiace che la pensi così. Siamo daccordo sugli stessi punti e poi quando davvero c'è da mettere in pratica tu stai a casa e io in piazza. Perchè è una delle poche cose che abbiamo per farci sentire. Lo è stato nel passato ed ora è tornato a essere quasi l'unico sistema visto che anche gli spazi televisivi ce li hanno rubati. Ciao |
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23-11-2002, 15.21.55 | #1229 | |
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Paco si vede che non mi sono spiegato; prova ad entrare nel pensiero di un qualsiasi politico mentre si sta scioperando all'aeroporto,o svolgendo il global forum, o si sta bloccando il porto di Messina; provando ad immedesimarmi io penso che il politico pesa:"Ma che c***o fotte che hanno bloccato l'aeroporto,problemi dei viaggiatori, e a Firenze, problemi dei cittadini e degli operatori ecologici il giorno dopo; allora visto che ho cercato di farmi capire da te alludendo,ma mi hai risposto picche adesso vedrò di essere più esplicito. AI POLITICI QUALSIASI ESSI SIANO GLI DEVI FAR PENSARE: QUESTI HANNO BLOCCATO L'AEROPORTO, DOPO VENGONO DA ME E MI APRONO PER META'; mi sono spiegato ora? Quello che voglio dirti che loro per risolvere i problemi devono essere consapevoli che hanno le poltrone fin quando si governa bene, quando le cose non vanno più bene quelle poltrone gli devono essere strappate, solo così agli uomini che se ne fottono (e che proprio non potrebbero)li costringi a fare le cose bene.Mi hai capito ora?. |
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23-11-2002, 15.45.40 | #1230 | |
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Ma chi hai votato scusa
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Ma che razza di persone hai votato. Personalmente la persona da votare la scelgo, normalmente sono suo amico, e se sbaglia politica lo critico... bestie come le racconti tu non ne ho mai votato e ti assicuro non ne ho neanche mai incontrato nè a destra nè a sinistra... Il tuo è un discorso semplicistico che porta al qualunquismo e il qualunquismo è un humus ottimo per le dittature, porta all'affermazione della legge del più forte... ne sei consapevole? ne sei contento o inorridito? Con simpatia Scusa se al primo commento ti strapazzo... ma le URLI un po' grosse...
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