Il mio esame di stato...

Credo il titolo sia chiaro...

Che clima c'era? Con quale animo lo viveste?
Cosa portaste?
Eravate davvero maturi?
Votazione?

Insomma parlate del vostro recente, passato, antico, esame di maturità


Poi posto il mio che è unico nel suo genere

[Doomboy]

Sono andato a fare l'esame di maturità (si chiamava così "all'epoca" ) in un tale menefreghismo che alla fine è risultato brillante e sono uscito con voti più alti di compagni di classe che si sono fatti un mazzo così per 5 anni, a differenza mia che avevo la media del 6 scarso (nelle materie tecniche la media era si e no 5, in quelle classiche era 7).

In pratica all'uscita dei quadri un botto di gente era incazzata

[Cricchia]

Io di mio ho fatto solo il tema di italiano (una mezza schifezza), l'altro scritto me lo sono fatta fare, o meglio, in classe avevamo un genio (Titty, veramente una grande!) che ha fatto il compito di economia aziendale a tutti! e meno male..

L'orale si è svolto così:
inglese => scena muta (4)
matematica => 8

Però se devo essere sincera quel periodo l'ho passato proprio male.. i miei che mi stavano addosso (studia di qui studia di lì), il caldo, la voglia di uscire e non studiare..
non ritornerei MAI indietro!

Io comincio dagli albori .....tanto pure per scrivere...


Io mi son fatto 2 anni di scientifico ma non mi piaceva, sono il tipo che, pur sapendo e potendo studiare, non ne ho voglia e quindi decisi di andare al tecnico industriale.

Lì approdai in una classe mista, nel senso che, come in tutte le classi normali c'è chi sgobba, chi studia normale, chi zoppica e chi non fa un cazzo...era la sezione B, una classe con prof seri e preparati. Lì conobbi anche Freeze, che al mio confronto sgobbava...e non dire di no .

Sono il tipo che, come detto, pur sapendo e potendo, non ama studiare e cercava sempre, con ovvio successo, di unirsi al gruppo più pazzoide.

Il terzo e il quarto anno qundi li passai benissimo, facendo il minimo, nella sezione B e per altro non presi mai nessun debito.
Al qaurto anno eravamo un 20ina in classe e ci fu la decimazione ne bocciarono una 15ina e restamo 4 gatti.
La sezione B scomparve e ci misero, all'inizio del quinto anno, nella sezione E.

Ragà, una cosa pazzesca: una classe di sgobboni della madonna, prof che per farsi una risata dovevi minacciarli di morte e gente che faceva pena a guardarli sui libri vittime dei prof.

Ovviamente Freeze e altri 3-4 si ambientarono subito; sapete, loro ci tengono

Restammo quindi in 3 che proprio non ne volevamo sapere di stare la dentro....anche perchè noi non sapevamo niente mentre quelli erano gente che durante l'estata s'era ristudiata il programma, roba da stronzi proprio....

Fù così, che dopo esserci resi conto, conoscendo anche tutti i prof, edopo una settimana quasi, che quella non era la classe per noi e dovevamo scappare al più presto sennò il 5o anno ce lo saremmo giocati alla grande.

Trovammo quindi, indagando sulla altre sezioni, una sezione "nascosta", la E Ci informammo a venimmoa sapere che là dentro non si faceva nulla, ma nulla nulla.
ovviamente subito ciu adoperanno per farci trasferire e dopo 5/6 gg anche con lo zampino di mia madre che conosceva il vicepreside ci trasferirono.

Qui inizia il mio mitico 5o anno


Continua....mo devo scendere che devo andare a comprare il detersivo che mi sono accorto ora che è finito....(ma quanti che ho messo )

Data dell'esame: 10 Giugno

Mia data personale di inizio preparazione esame: 24 Maggio

Scritto di matematica: praticamente consegnato in bianco. Anno bastardo il '95, perché persino i più bravi, quelli usciti con 60/60 per intenderci, hanno avuto difficoltà. Io di matematica sapevo essere bravino quando volevo, ma dal quarto anno in poi, con 5 professori cambiati in 18 mesi, ho cominciato a "sganciare" e da quel momento in poi la matematica per me è diventata una scienza esoterica

Scritto di italiano: tema di attualità (i giovani che lasciano il nuclo familiare sempre più tardi), e qui no problem, il mio era tra i 3 migliori scritti di quell'anno nel mio liceo. Su quello sapevo in partenza che, tranne colpo di sfiga dell'ultimo minuto, me la sarei cavata bene.

Orale intorno al 5 o 6 luglio, non ricordo di preciso. Erano già passati parecchi prima di me, e di italiano non c'era traccia di domande su Dante. Quindi io, che il Paradiso non l'avevo mai aperto una sola volta in tutto l'anno, mi sentivo abbastanza tranquillo. Ovviamente su 70 maturandi quell'anno chi poteva essere l'unico a cui chiesero del ruolo di Beatrice e delle donne in generale nel Paradiso di Dante? Ma ovviamente io
Orale di inglese invece liscio come l'olio.

Risultato finale: un dignitoso seppure non brillantissimo 43. Visto lo sforzo profuso davvero minimo, dopotutto ho raggiunto un rapporto impegno/risultato di rara efficacia.

Pratica presto smaltita, a metà luglio avevo in mente una sola cosa, dimenticare gli ultimi due anni di liceo il più in fretta possibile.

Di quel periodo ricordo soprattutto che vivevo la cosa in modo molto distaccato. A volte avevo l'impressione che io non ero nemmeno sotto esame, e che dall'esterno osservavo un mio alter ego passare la maturità al posto mio.
Di fatto, avevo già staccato qualche mese prima dell'esame dall'ambiente liceale. Non avevo più voglia di frequentare sempre le stesse persone, controvoglia. Avevo un nutrito giro di amici esterno all'ambiente liceale, pensavo già ad altro. Per me il liceo è finito più o meno a metà del quarto anno, quel che è venuto dopo è stato solo una noiosa e lunghissima formalità.

Anche del periodo stesso dell'esame ricordo soprattutto una sensazione di "sbaraccamento" generale. Il sentimento comune a tutti era di finirla il più presto possibile perché dopo 5 anni (6 per me ) nel liceo più "rigoroso" del provveditorato di Imperia, tranne rare eccezioni eravamo tutti sfiancati.

Allora, dov'era rimasto...sarò più breve, poco però

La sezione E si presentò subito la sezione dei nostri sogni...

Vi dico solo: immaginate l'anarchia più totale...di più!

I prof erano costratti a fare il dettato, in un 5a superiore!!!!

Cmq l'anarchia al confronto è nulla.

Il tempo dell'esame s'avvicinava....io, che ero il più giudizioso della classe , appena tornai dalle maldive a metà febbraio mi feci la tesina, 7 giorni di lavoro intenso e fu pronta.

Ovviamente gli altri nulla!

Per noi l'esame era una cosa che ci avrebbe proprio toccato....ed infatti durante l'anno continuammo ovviamente ad andare a scuola come, coì lo chiamavamo noi, "intrattenimento mattutino"....la giornata passava tra atti di teppismo belli e buoni, schimazzi, sospensioni ecc. ecc. ecc.

La mattina dello scritto arrivammo strafatti di maria e anco
ra un po' ubriachi... vestiti in modo alquanto ridicolo, cazzeggiando
e facendo gli stronzi come al solito, come già ci conoscevano.

Le classi erano distribuite per piani, tutti i piani erano silenziosi con i banchi in fila ed i ragazzi che scrivevano in silenzio, a noi c'avevano, prevedendo tutto, sbattuti all'ultimo piano sotto un solaio cocente ...come le bestie

Le cose che si vedevano sul nostro piano erano allucinanti

- Invece di stare uno dietro l'altro eravamo riuniti a gruppo con i banchi spostati

- I prof, specialmente a me che elaboravo (l'unico capace, ma quantoi poi? dato che stavo pure mezzo fatto )e passavo, mi davano i testi da cui copiare

- Gente (con gente ci sono anche io in mezzo eh, mica mi tiro o tiravo fuori ) che fumava, chiamava il bar per farsi portare la roba, telefonava al cellulare, si baciava con la girl...insomma anche all'esame anarchia totale...ma totale proprio.

L'orale non ne parliamo...dico solo che fu una barzelletta.

Alla fine?

Alla fine tutti promossi, io con un 76, che non mi meritavo proprio....e pensate che più di uno che rimase nella E insieme a Freeze a farsi il culo prese meno di me

Insomma, la C ci salvò

Questo è il mio esame di stato... meno male che ho i testimoni sennò nessuno mi credrebbe.

Originariamente inviato da exion
Data dell'esame: 10 Giugno

la data del mio compleanno


io sono uscito con 38/60 (ovvero col classico calcio in cul )

il tema l'ho fatto bene... lo scritto che comprendeva Informatica-sistemi invece no ma è colpa del prof...


per gli orali...erano uscite matematica,italiano,sistemi ed elettronica... appena sapute le materie avevo deciso di portare italiano e matematica...alla fine ho portato sistemi ed elettronica

in 4° avevo un prof di sistemi che non sopportavo...una mattina mi ero pure addormentato ad una sua lezione e se l'era segnata al dito...beh in 5 era andato in un altro istituto e me lo son ritrovato in commissione esterna ...mi ha dato 4 sia nello scritto che nell'orale

in elettronica invece avevo come commissione esterna l'allora moroso di mia cugina (che culo )

mi ha dato 7 nell'orale

[AlexMineo]

E' stata una porkeria...ho copiato pressokkè tutto quello ke c'era da copiare e di copiabile...il presidente della commissione ke si è fatto vedere alle 8 per l'appello e poi POOOF...sparito nel nulla... i miei prof. ,ke devo essere sincero, ci hanno aiutati (e anke troppo)

Cmq un'altra esperienza così io non la rifarei per niente al mondo....

Il mio voto finale l'ho saputo in via ufficiosa tramite origliamento acuto tra le porte delle aule...il preside ci ha beccati che spiavamo ma vabbè a tutto c'è un rimedio...

Skifo di esame anke se con imiei compagni ci siamo divertiti un botto....

[Doomboy]

Mineo, toglimi una curiosità: Ma pure all'esame di stato hai scritto con le k al posto delle c?

Lo sai chè è veramente fastidioso?

Devo dire che non sono mai stato un grande amico dei libri di scuola, però quello che mi appassionava veramente me lo andavo a vedere... non si può dire che studiassi davvero nemmeno quello.. diciamo che la mia caratteristica a scuola è sempre stata il prestare la massima attenzione alle spiegazioni.

Io ho frequentato un istituto tecnico commerciale.. sob.. si sono un ragioniere SUL DIPLOMA... ad indirizzo programmatore.

L'esame del 1994 presentava Italiano e Matematica per lo scritto, poi vabbè (per i pischelletti specifico ..) all'orale ho portato Inglese ed Informatica.

Al tema di Italiano sono uscite delle cose penose.. ed essendo "poco ispirato" ho scelto un tema che non avevo manco voglia di portare a termine (qualcosa sull'aborto e possibilità genetiche.. due scatole cosi!); Matematica con la prof che avevo avuto negli ultimi 3 anni che, se vi ricordate, era quella che in classe parlava anche dei suoi rapporti intimi con il marito, ma della sua materia no.. ci assegnava i capitoli per casa e poi dovevamo noi far domande..
Dicevo il compito di matematica, con la matematica finanziaria.. peggio che andar di notte a fari spenti e in mezzo ad un bosco..

L'orale.. la vera prova individuale.. in Inglese faccio una lettera commerciale richiesta al momento in modo abbastanza corretto.. poi mi chiede capitoli che la nostra prof aveva detto "saltiamoli che tanto questi poi non li metto nel programma" e indovinate dov'erano!? Nel programma (in quel momento con tutte quelle che le ho tirato.. non mi spiego come sia sopravvissuta!).. dalla tensione comunque più che parlare inglese ho articolato dei suoni.. io volevo darmi un contegno e invece mi uscivano parole senza senso!!
Dopo la scena penosa.. Informatica... e qui mi salvo tutto l'esame.. conduco praticamente io l'interrogazione che diventa una chiacchierata tra appassionati con la prof che ho di fronte (mai vista e conosciuta), la prendo per mano e me la porto a spasso tra le conoscenze informatiche... mai stato più cosi brillante.. alla fine mi ha stretto davvero la mano!!

Voto finale: 47/60 (morto che parla dicono tutti! E non ve lo risparmio di certo!)

Il mio voto suscitò quella che chiamo la "Rosicatio Manifesta" dei molti secchioni della mia classe usciti con 45, 42, e 46... che votacci quell'anno.. indimenticabile una mia compagna di classe con 57!!

[Astrid]

ragazzi mi sento leggermente (e dico leggermente) sollevata..
leggere le vostre maturità mi conforta molto.. penso che da qui a giugno vi farò vivere i miei momenti di ansia acuta..

[infinitopiuuno]

Tutto bene perchè sono stato fortunato: tra le altre cose nel 1984 per motivi che alcuni sanno, ho abbandonato gli studi per poi riprenderli in un istituto privato; ciò comportò il fatto di portare tutte le materie.

In Italiano speravo mi chiedessero Pirandello e mi è capitato il Manzoni ma su un'opera che conoscevo bene.

Il professore "esterno" di Ragioneria e Tecnica era un novel rampante in una società di auditing e l'ho sorpreso con la mia conoscenza del T.U.I.R.

Molto bene quindi ma ancora oggi mi sogno l'ansia di quei giorni e mi ricordo con rammarico molti amici ed amiche che fecero la c.d. figura perchè presi dal panico.

[Brunok]

e chi se lo ricorda ormai???

acqua passata per fortuna.

Originariamente inviato da Brunok
e chi se lo ricorda ormai???

acqua passata per fortuna.

Di' la verità, te te lo sei comprato

[TyDany]

meglio che non me lo ricordo, un prof maledetto che mi odiava era all'orale ed ha fatto di tutto per fregarmi.... risultato? Sono uscito con un punteggio molto più basso di quello che mi meritavo e questo a detta di tutti, compresi gli altri miei prof...