L'Oriana furiosa [Oriana Fallaci]

[jannaz]

Originariamente inviato da Paco


Ho criticato la religione cristiana e la Chiesa tante volte su questo forum, perchè non è stato detto mai nulla? Per ora nessuno mi ha denunciato e ha chiesto di chiudere il forum.

Effettivamente sembra assurdo ma la legge sul vilipendio e' antica e spesso modificata perche' incostituzionale (aveva pene pi' severe per chi offendeva la chiesa cattolica)
Comunque questo forum e' uno spazio pubblico ma non molto visibile all'opinione pubblica per cui se il forum di WT non cova una serpe in seno...fa il bavo

http://www.uaar.it/documenti/laicita/15.html

ALCUNE SENTENZE DI CONDANNA PER VILIPENDIO
Svariate sono state le ragioni che hanno portato, in passato, ad essere condannati per vilipendio o turbamento di funzione religiosa. Riportiamo alcuni esempi:

costringere un sacerdote, mediante contumelie, a interrompere la funzione della benedizione delle case (1939);

definire la Chiesa cattolica come «un nemico, puntello di tutte le infamie sociali» (1950);

rivolgere la parola «vigliacchi» ai partecipanti a una processione religiosa (1953);

dire che «la Chiesa è oramai diventata un mercato nero» e che «l’ostia consacrata era considerarsi fatta con farina» (1953)

inveire a voce alta contro un sacerdote durante una funzione(1959)

affiggere un manifesto riportante «le invenzioni della Chiesa cattolica romana, ovvero le aggiunte dell’uomo alla legge di Dio».

affermare che i dogmi sono una invenzione dei preti e che la Chiesa cattolica insegna il contrario di quanto voluto da Gesù (1967).


Non costituisce vilipendio la critica motivata e il fine di discutere.
Si può essere condannati anche senza aver avuto alcuna intenzione di vilipendere: è sufficiente il dolo generico, ovvero basta la volontà di compiere un determinato atto, senza prevederne le conseguenze.

«Sono, invece, vilipendio, la contumelia, lo scherno, l’offesa, per dir così, fine a sé stessa, che costituisce ad un tempo ingiuria al credente (e perciò lesione della sua personalità) e oltraggio ai valori etici di cui si sostanzia ed alimenta il fenomeno religioso, oggettivamente riguardato» (dalla sentenza della Corte Costituzionale numero 188/75).

L’oggetto della denuncia deve essere pubblico: il reato deve avvenire sulla stampa o tramite altro mezzo di propaganda, in luogo pubblico o aperto al pubblico, in presenza di più persone, in una riunione non privata.

La denuncia può essere presentata da chiunque.

JaNnAz

[Paco]

Allora mi preparo, chi vuole può denunciarmi!
WT ha parecchi lettori...

Originariamente inviato da Kandran Kane



Io mi auguro che la giustizia, regali sonore pedate al sedere di questo omuncolo, con aggiunta d'intimazione a non romper più le scatole alla Fallaci..

Speriamo Speriamo.......

(Y)

Originariamente inviato da jannaz


li teme appunto...

L'operazione di crimine su larga scala poteva valere per l'Afganistan gia' solo per i traffici di droga, adesso si e' andati oltre e poi il marketing non uccide.La guerra epica non esiste piu' anche se le bombe sulle persone assomigliano molto a fulmini scagliati da Giove - la gente muore a grappoli e manco te ne accorgi - un lavoretto pulito.

Io sono sempre convinto che i trascinatori ma soprattutto i trascinati siano una minoranza - la gente (in tutto il mondo) vuole mangiare e comprarsi la mercedes al giorno non fare guerre.

JaNnAz

Quando è in pericolo la sicurezza passa tutto in secondo ordine perchè "morto non mangia".
Ps.Non ho un grande concetto di me stesso. Mangio di tutto

Originariamente inviato da Paco


Ho criticato la religione cristiana e la Chiesa tante volte su questo forum, perchè non è stato detto mai nulla? Per ora nessuno mi ha denunciato e ha chiesto di chiudere il forum.

Quando mai?

[Paco]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi


Quando mai?

Ne ho dette tante, ne ho scritte altrettante, non ricordo dove e quando.

Si allarga il fronte del jihadismo(da jihad = guerra santa): Giordania, Siria, Arabia Saudita...Thailandia...l'Occidente e non solo è in "guerra".

[Paco]

Brigitte Bardot emula la Fallaci.

Diffidate delle imitazioni.

Originariamente inviato da leila


Non si distinguono più destra e sinistra, Davlak?
Sarebe ben triste se davvero fosse così.
Io sono convinta che destra e sinistra siano per così dire "categorie dell'anima". E' impossibile per uno che sia autenticamente di sinistra o di destra passare nell'altro schieramento. Solo l'estremismo si tocca, si confonde e si può scambiare. (Bobbio. Destra- Sinistra)
troppo lungo il discorso su destra e sinistra.
La parte che in questo momento ci interessa riguarda il rapporto con gli altri. Non puoi dire che è lo stesso se uno è di destra o di sinistra.
Riguardo poi al nostro Cs credo che non sappiano ancora cosa vorranno fare da grandi.
Ciao. Leila

Ho corretto il post, solo perché il nome di Davlak si scrive con la D maiuscola e senza la c prima della K.

Il povero Bobbio non ha mai sentito parlare di romano prodi(ooops l'ho scritto minuscolo....). E dire che Bobbio era un uomo veramente saggio.

E' da qualche giorno che avevo notato questo post di Leila e non ho mai avuto tempo per rispondere. Lo trovo adesso.

Che cosa intendi dire, o meglio, secondo te, che cosa sono queste "categorie dell'anima"? E' un pensiero che mi interessa molto.
Pensavo che destra e sinistra fossero solo convenzioni della lingua. O meglio non lo penso, so che è così. So che nella nostra testa ci sono due emisferi. Io potrei affermare senza tema di smentita che uno di questi emisferi sta da una parte, e l'altro emisfero dall'altra. Ma non è chiaro. Ecco che introduco i termini destra e sinistra, per localizzare la materia..... localizzare la materia..... localizzare la materia...... e solo di materia si tratta. Chi pensa che l'anima abbia convenzioni sbaglia. Destra e sinistra sono convenzioni. Positivo e negativo sono convenzioni. Cercare la "destra dell'anima" è come cercare la destra nella luce totale o nel buio totale. Ci pensano i deficienti a dire che la luce è positiva e il buio è negativo(sia chiaro che questo aggettivo non è diretto a te Leila, e deve essere inteso nel senso di deficitario, in questo caso in fatto di conoscenza).



Che forza comunque, continuo a gioire per quel bellissimo libro che è LA FORZA DELLA RAGIONE; al di là di alcune piccole pecche che la Fallaci non riesce a respingere o correggere, è un vero segnale d'allarme.

Finalmente qualcuno (al di fuori di me), che chiama e definisce romano prodi per ciò che si merita. Un falso, un essere infido con la faccia da buono, ma il retromaschera laido.

[Fëanor]

Originariamente inviato da Kandran Kane
Che forza comunque, continuo a gioire per quel bellissimo libro che è LA FORZA DELLA RAGIONE; al di là di alcune piccole pecche che la Fallaci non riesce a respingere o correggere, è un vero segnale d'allarme.

Finalmente qualcuno (al di fuori di me), che chiama e definisce romano prodi per ciò che si merita. Un falso, un essere infido con la faccia da buono, ma il retromaschera laido.

(Y)100%
as usual.

[Flying Luka]

Originariamente inviato da Paco
Brigitte Bardot emula la Fallaci.

Diffidate delle imitazioni.

Paco, scusami, non prenderla su un piano personale, ma onestamente non mi sento di dare torto alla mitica B.B.

Senza andare dai nostri "cugini" d'oltrealpe, anche qui a Milano, come in tutte le più grandi città della penisola, sono presenti diverse etnie, e parlo di russi/ucraini, ispanci, cinesi, ecc... che convivono tra loro e con noi in modo educato e civile, ma ti garantisco che nessuno, davvero nessuno come e quanto la comunità araba ha imbrattato la città.

Se ti capita di venire dalle mie parti, dai un'occhiata alla piazza antistante la stazione centrale: praticamente è un campo minato: una latrina a cielo aperto, lastricata di escrementi organici e lattine di birra.

Non vedo lo sfogo di B.B. come un episodio di razzismo, ma più come un atto di esasperazione.

Le ultime persone che avevano operato un tale scempio sono stati gli Holligans, leggesi COMUNITARI, nonchè CAUCASICI, ed hanno avuto le loro brave lavate di capo.
Non vedo in base a quale dispensa o esenzione, la comunità islamica/araba debba essere esente da critiche.

Penso che nessuno avrebbe da ridire sulle comunità arabe se forse, dico forse, si comportassero in modo più civile rispettando ANCHE le nostre tradizioni, la nostra cultura e le nostre città.

Ripeto Paco, niente di personale e assolutamente senza offesa.

[Paco]

Non ho disprezzato il libro della Fallaci, disprezzo i luoghi comuni, l'uso strumentale che si fa del suo libro da certi personaggi e infine le generalizzazioni.

Vedi, tu parli di comunità arabe. Stai mettendo sullo stesso piano quelli che imbrattano la piazza della tua città con un'intera comunità. Prenditela con il tuo comune, con la tua polizia che non fa rispettare le leggi e non con la comunità araba.

[Flying Luka]

Originariamente inviato da Paco
Non ho disprezzato il libro della Fallaci, disprezzo i luoghi comuni, l'uso strumentale che si fa del suo libro da certi personaggi e infine le generalizzazioni.

Vedi, tu parli di comunità arabe. Stai mettendo sullo stesso piano quelli che imbrattano la piazza della tua città con un'intera comunità. Prenditela con il tuo comune, con la tua polizia che non fa rispettare le leggi e non con la comunità araba.

Senz'altro è anche come dici tu, cioè le forze dell'ordine che non si fanno rispettare: è insindacabile.

Anche se comunque le leggi, prima di farle rispettare, siamo noi "in primis" che dovremmo rispettarle, che ci piacciano o meno e che si tratti di bianchi, neri, gialli, rossi o verdi.

Ma perchè alla fine, malgrado la "debolezza" o menefreghismo - se prefersici - del comune + polizia, alla fine sono sempre i soliti che imbrattano e distruggono?

Perchè tra tante etinie presenti, e ce ne sono parecchie, alla fine solo loro di distinguono per scarco senso civico?

[Paco]

Originariamente inviato da Flying Luka



Senz'altro è anche come dici tu, cioè le forze dell'ordine che non si fanno rispettare: è insindacabile.

Anche se comunque le leggi, prima di farle rispettare, siamo noi "in primis" che dovremmo rispettarle, che ci piacciano o meno e che si tratti di bianchi, neri, gialli, rossi o verdi.

Ma perchè alla fine, malgrado la "debolezza" o menefreghismo - se prefersici - del comune + polizia, alla fine sono sempre i soliti che imbrattano e distruggono?

Perchè tra tante etinie presenti, e ce ne sono parecchie, alla fine solo loro di distinguono per scarco senso civico?

Mi credi se ti dico che non conosco la risposta alla tua domanda?
Ci saranno dei motivi se sono sempre quelli e non credo che c'entri molto la religione e il DNA.

[Flying Luka]

Sì infatti, credo anche io che religione e DNA non c'entrino proprio un tubo.

La vedo più come un senso di educazione civica e di cultura.