Ingresso della Turchia nella Comunità Europea: vantaggi o svantaggi?

L'estensione universale dell'Europa è una utopia e una ideologia, politica o "di mercato": l'espansionismo ha sempre evitato di risovere problemi interni.
E' tempo che l'Europa pensi a camminare diritta e a risolvere i reali problemi che l'affligono...si concentri sulla qualità e non sulla quantità.

[Flying Luka]

APPUNTO!

Come dicevo, dovrebbe essere un' unione politica, più che un unione commerciale... che a questo punto assomiglia sempre di più ad un'associazione di commercianti all'ingrosso!

[dave4mame]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi


Non credo che la Turchia sia Europa, potrebbe meglio esplicare una utile funzione politica e sociale per tutti se diventasse il centro di una comunita di stati islamici... che potrebbe influenzare positivamente.

più facile che venga influenzata negativamente da loro, temo.

[Paco]

Originariamente inviato da Billow
Bello e intelligente

p.s. mica tu Paco.. ma l'articolo

Per un instante mi sono illuso.

[Paco]

Originariamente inviato da Flying Luka
APPUNTO!

Come dicevo, dovrebbe essere un' unione politica, più che un unione commerciale... che a questo punto assomiglia sempre di più ad un'associazione di commercianti all'ingrosso!

Attenzione, questa è sì la realtà attuale...ma da qualcosa bisognava pur partire per unirci.

[Flying Luka]

Ma unirci a cosa? Alla Turchia che manco è in Europa?

[Paco]

Originariamente inviato da Flying Luka
Ma unirci a cosa? Alla Turchia che manco è in Europa?

Io parlavo dell'Unione Europea prima della questione Turchia.

Originariamente inviato da dave4mame



più facile che venga influenzata negativamente da loro, temo.

Ha una forte dirigenza laica e a questa area appartiene anche l'esercito.

[infinitopiuuno]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi


Non si tratta dei turchi che vengono in Europa, ma degli immigrati che la Turchia accoglie e che sono in grandissima maggioranza arabi-musulmani. Ora la Turchia in Europa significa anche la possibilità di fare entrare in Europa i sui immigrati, per esempio, concedendo la nazionalità turca con eccessiva facilità....e questo potrebbe essere un canale per i bombaroli-fanatici.

L'altro aspetto, ancora più importante, è quello dei diritti umani.

In effetti i Turchi mi sembrano perlopiù moderati, ma forse mi sbaglio. Il problema che hai sottolineato è di gran rilievo; e cioè dando per scontato che i Turchi siano tutto sommato delle brave persone, il fatto che ci sia un'immigrazione Turca dall'Iran, Iraq ecc. non ci farà dormire sonni tranquilli.
Bravo Giorgio ancora una volta.

Credo che prima di far entrare la Turchia in Europa, dovremmo imparare cos'è l'Europa.


Possiamo immaginare che un abitante di New York non possa accedere a un sito web presente su un server californiano, solo perché utente e serve sono in due stati diversi dell'Unione? Impensabile...

Beh, in Europa invece è così. Ho appena provato a collegarmi al sito di Rosso Alice, e sono stato accolto da un bel messaggio di diniego: "il tuo IP non è italiano, smamma!"

Bell'esempio di discriminazione.

Immagino ci siano motivi di ordine legale a questa cosa, ma è la prova tangibile che le frontiere ci sono ancora, eccome. Posso trasportare 50 cartoni di sigarette in macchina da Sanremo a casa mia, e poi rivenderle qui con profitto e sottobanco, ma in compenso non posso vedere il TG de La 7

Non sappiamo abbattere le barriere fisiche e psicologiche che separano Mentone da Ventimiglia, e vogliamo far entrare la Turchia...

[dave4mame]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi

Ha una forte dirigenza laica e a questa area appartiene anche l'esercito.

ah, me se è per questo l'iran fino agli anni 60 era filo occidentale...


e alla faccia della dirigenza laica!
erdogan e il suo partito sono di matrice religiosa, per quanto moderati...

Originariamente inviato da dave4mame



ah, me se è per questo l'iran fino agli anni 60 era filo occidentale...


e alla faccia della dirigenza laica!
erdogan e il suo partito sono di matrice religiosa, per quanto moderati...

Per essere precisi, fino al 1979.

Ma la situazione turca non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella dell'Iran degli anni '70. Il regime di Rezah Pahlevi era di fatto una dittatura millenaria, mentre oggi in Turchia c'è una democrazia compiuta.
E' altrettanto probabile oggi che la Turchia si rivolti contro l'occidente quanto che in Spagna torni il franchismo.

[dave4mame]

quanto che in Spagna torni il franchismo.

o in italia il fascismo... oooops...


hai ragione senz'altro sulla data. sa dio cosa come ho fatto a dimenticarmi l'ambasciata, carter

suòòa situazione diversa, mah, non so.
difficile prevedere cosa potrebbere succedere quando l'europa dovesse sbattergli la porta in faccia e gruppi destabilizzatori dovessero introdursi nell'estabilishment.


citi la spagna.
ti ricordo che proprio in spagna un "semplice" attentato ha ribaltato l'esito delle elezioni...

[carletto]

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[Gigi75]

Istanbul, la polizia carica una manifestazione per l'8 marzo







Turchia, manifestanti pestate, la protesta formale della Ue
"Siamo preoccupati e scioccati da quanto è successo
I diritti delle donne sono un nodo fondamentale"

ISTANBUL - Donne e manifestanti pacifici aggrediti a manganellate dalla polizia a Istanbul. Non è un bel vedere, soprattutto in un paese che sta chiedendo con forza di entrare nell'Unione Europea e che sta cercando di dimostrare di avere gli standard di democrazia e libertà che l'Ue richiede. Ieri, nella città più importante del paese, televisioni e fotografi hanno immortalato la polizia anti-sommossa turca mentre picchiava le donne che manifestavano per la Giornata Internazionale della Donna.

Le partecipanti al raduno, circa 150 in tutto con altri manifestanti, si erano riunite davanti agli uffici del sindaco. Gli agenti hanno prima intimato loro di disperdersi, perché l'iniziativa non era autorizzata, ma quando le donne si sono rifiutate è partita la carica. L'emittente turca Ntv ha ripreso le donne trascinate a forza su pullman a colpi di manganelli e con il gas irritante e i poliziotti che le bastonavano dopo averle buttate per terra. E' chiara un'immagine nella quale un agente prende a calci sul viso una donna a terra. Si ritiene che oltre 60 persone siano poi state arrestate.

Proprio oggi ad Ankara, la capitale, si aprono i primi colloqui tra i rappresentanti dell'Unione e quelli del governo turco, in vista dell'avvio del negoziato, che comincerà il 3 ottobre 2005, per l'adesione a pieno titolo della Turchia all'Ue. La troika dei rappresentanti dell'Unione (il ministro degli Esteri del Lussemburgo, Jean Asselborn, Denis MacShane, ministro per l'Europa della Gran Bretagna, e il Commissario europeo per l'allargamento, Olli Rehn) ha subito aperto la sessione con una protesta formale.

L'Unione europea è "sconvolta dalle immagini della polizia che colpiva donne e giovani manifestanti", ha sottolineato una nota della troika dell'Ue, "condanniamo ogni violenza, e le manifestazioni devono svolgersi in pace", afferma il comunicato reso noto da Jean Asselborn.

Nel comunicato, l'Ue ricorda che proprio "quello dei diritti delle donne è un tema importante", sottolineando la "preoccupazione di fronte all'uso sproporzionato della forza contro i manifestanti". "Chiediamo alle autorità turche di realizzare un'indagine, al fine di prevenire in futuro questo tipo di incidenti", conclude la nota della troika Ue.

La Turchia, proprio in vista di un eventuale ingresso nell'Unione, aveva promesso di adoperarsi per accogliere le richieste delle donne, soprattutto per quanto riguarda le riforme legislative. Il paese è a maggioranza musulmana, ma sebbene le sue leggi non si basino su principi fondamentalisti, i diritti riconosciuti alle donne sono molto esigui rispetto a quelli della maggior parte dei paesi europei.