L'Oriana furiosa [Oriana Fallaci]

Originariamente inviato da Eccomi


La stima reciproca spero che niente e nessuno possa intaccarla
Ma ho dei limiti caratteriali. Vedi, dav, a me è sempre piaciuto giocare a pallone... Ma non ho mai giocato per vincere: vincere o perdere non contava niente, rispetto al piacere di giocare...
Qui... (e altrove) si gioca per vincere.

Naturale che non si possa intaccare, finchè c'è dialogo, ovunque esso sia, la stima è viva e vegeta.

Immagino che non risponderai, ma te lo dico lo stesso, perchè altrettanto immagino che leggerai.
Ho sempre giocato anche io.
In primo luogo, perchè mi piaceva, poi per vincere.
Lo sport nessuno lo fa bene se non vuole per prima cosa provare il piacere di farlo e poi anche vincere.

Ma questa qui non è una gara, qui nessuno finisce col vincere o perdere.
Sei tu che la leggi così.
E questo, per quanto pacifico, è un pregiudizio

Si parte da uno spunto qualsiasi e si finisce alle crociate.

E anche questo lo è, un pregiudizio.
Se si apre un 3D sulla Fallaci non ci si può aspettare che si rimanga sottotono, mestamente (noiosamente?)...sbiaditamente.
Se giochiamo alle frasi ridiamo e cazzeggiamo.
Se parliamo di automobiline idem.
Se parliamo del fuoco, non mi viene di lanciarci dentro i fiori.
Se questo per te è fare una crociata, ti invito a rileggere i 3D politici e poi dirmi, quelle che sono?
Non sono certo crociate...eppure leggi anche quelli, di toni; quelli di tutti, intendo.
Ma qui no, qui ha parlato una voce "diversa", quella della Fallaci.
Qualcuno la fa sua, altri no.
Non è una crociata, è prendere parte.

"Il mondo è fatto di parti, che dovranno essere recitate, finchè un giorno Cristianamente ma anche laicamente, diverranno una sola."

Questa frase non è mia.
E' un appunto che conservo, da un comizio di Marco Pannella, nel lontano 1973; lo origliavo da un oscuro laboratorio artigiano in cui trascorrevo i weekend a fare la guardia per pagarmi gli studi, a due passi da piazza Navona.

E' un pò per certi versi la storia della divisa di cui parlano Feanor e Kandran Kane.

Questo 3D è nato con una domanda:

"Come la pensate?"

E si è riacceso qui.
Toni forti, come vedi, sia pro che contro.
Ma, di non accettabili, restano sempre e soltanto quelli "diversi".

C.V.D.



Ciao Eccomi, ci rivediamo negli altri 3D, allora

[Paco]

Ieri sul Corriere c'erano estratti del libro, sul voto agli immigrati, sui pacifisti, su Nassirya e sul cristianesimo. Li ho letti e ho provato le stesse sensazioni di due anni fa. Sono daccordo con gran parte del discorso, ma rifiuto l'idea che i mussulmani in Italia siano TUTTI pronti a colonizzarci.

Perchè mai un extra-comunitario che lavora qui da almeno 5 anni non ha il diritto di votare l'amministrazione che lo governa? Non dico che debba votare il governo, ma almeno l'amministrazione sì. Lo trovo un passo in più...

Il suo discorso è chiaro, il limite dei mussulmani è quello di associare la religione alla Legge, quindi allo Stato. Nel nostro paese come del resto in tutta Europa ognuno di noi è libero di professare la religione che preferisce e il nostro Stato ha stretto accordi con un po' tutte le comunità, quindi sarebbe giusto che lo stesso accada per quella mussulmana. Qui la Fallaci è contraria per il motivo citato prima. Ora vorrei capire quali potrebbero essere i disastri di un accordo con i mussulmani.

Discutere dei contenuti mi va bene, ma post con frasi come La Fallaci è una vera donna, ha le palle (allora è n'omo ) non aiutano la discussione, ma la trasformano in un manifesto.

[Lello]

Originariamente inviato da Paco
.....

Discutere dei contenuti mi va bene, ma post con frasi come La Fallaci è una vera donna, ha le palle (allora è n'omo ) non aiutano la discussione, ma la trasformano in un manifesto.

Talmente un manifesto che ieri sera Ugo La Malfa... ad Excalibur
ha detto che le loro idee (i repubblicani... 15 in tutta Italia)
sono così in sintonia con la Fallaci che le chiederanno di candidarsi con loro, Forza Italia ovviamente....





per l'abuso d'ufficio del giovane La Malfa :anger:

lasciatela in pace...

[Paco]

Originariamente inviato da Lello

Talmente un manifesto che ieri sera Ugo La Malfa... ad Excalibur
ha detto che le loro idee (i repubblicani... 15 in tutta Italia)
sono così in sintonia con la Fallaci che le chiederanno di candidarsi con loro, Forza Italia ovviamente....





per l'abuso d'ufficio del giovane La Malfa :anger:

lasciatela in pace...

Al posto suo mi preoccuparei.

Originariamente inviato da Paco
Ieri sul Corriere c'erano estratti del libro, sul voto agli immigrati, sui pacifisti, su Nassirya e sul cristianesimo. Li ho letti e ho provato le stesse sensazioni di due anni fa. Sono daccordo con gran parte del discorso, ma rifiuto l'idea che i mussulmani in Italia siano TUTTI pronti a colonizzarci.

...

Ora vorrei capire quali potrebbero essere i disastri di un accordo con i mussulmani.

La tesi della Fallaci, da quel poco che si può capire su quelle due pagine del Corriere, è non tanto che i 2 milioni di musulmani presenti in Italia siano pronti a colonizzarci (che fa ridere, obbiettivamente) ma che rappresentino il ponte con una cultura che non distingue tra stato e religione.
Questo lo hai rilevato anche tu, ma lei argomenta così:

"...dietro le altre comunità non v'è una religione che identifica sè stessa con la Legge, con lo Stato. Una religione che mettendo Allah al posto dela Legge, al posto dello Stato, govera in ogni senso la vita dei suoi fedeli e quindi altera o molesta la vita degli altri.
Che nella separazione tra Chiesa e Stato vede una bestemmia, che nel suo vocabolario non contiene nemmeno il vocabolo Libertà. Per dire Libertà dice Affrancatura. (...) Così a chi ascolta dico: Cristo abbiamo faticato tanto per rompere il giogo della Chiesa Cattolica cioè d'un credo che era il nostro credo e che ancora oggi è il credo della stragrande maggioranza dei cittadini. Un credo che nonostante i suoi errori e i suoi orrori imbeve le nostre radici cioè appartiene alla nostra cultura. Che nonostante i suoi Papi e i suoi roghi ci ha trasmesso l'insegnamento di un uomo innamorato dell'amore e della libertà, un uomo che diceva: "Date a Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio". E dopo aver rotto quel giogo dovremmo consegnarci al giogo di un credo che non è il nostro credo, che non appartiene alla nostra cultura, che al posto dell'amore semina l'odio e al posto della libertà la schiavitù.

(qui rifacendosi al significato di "Affrancatura", Hurriya "parola che deriva dall'aggettivo <<hurr>>, schiavo affrancato, schiavo emancipato, e che per la prima volta fu usato nel 1774 per stendere un patto russo-turco di natura commerciale"...n.d.r.)

Per quanto possa essere non condivisibile, è innegabile che faccia discutere.

Perchè mai un extra-comunitario che lavora qui da almeno 5 anni non ha il diritto di votare l'amministrazione che lo governa? Non dico che debba votare il governo, ma almeno l'amministrazione sì. Lo trovo un passo in più...

Su quella parte che riguarda il voto non sono d'accordo nemmeno io, infatti.
Perchè se anche quanto riportato sopra è in un'ottica diciamo così "preventiva" nei confronti di quelli che dovranno arrivare, questa del voto è assolutamente discriminatoria sulla base, appunto, della fede religiosa, e quindi io pure la trovo inammissibile.
Anche se lei specifica a riguardo:

"...chiedo a che cosa serva essere cittadini. Chiedo dove cessino i diritti dei cittadini e dove incomincino quelli degli stranieri. Chiedo se gli stranieri abbiano il diritto di avnzare diritti che negano i diritti dei cittadini, ceh ridicolizzano le leggi dei cittadini, che offendono le conquiste civili dei cittadini. Chiedo, insomma, se gli stranieri contino più dei cittadini. Se siano una sorta di supercittadini, davvero i nostri feudatari. I nostri padroni (...)

Segue una serie di considerazioni in cui viene citato pure il trattato di Maastricht...ma che trovo un pò lacunosa.

Discutere dei contenuti mi va bene, ma post con frasi come La Fallaci è una vera donna, ha le palle (allora è n'omo ) non aiutano la discussione, ma la trasformano in un manifesto.

Un bel te lo metto io, piuttosto.
Che c'entra con il manifesto?
Io ti quoto punto per punto e se mi trovo d'accordo con te, lo scrivo tranquillamente.
Ma tu mi vieni a estrapolare da un contesto come questo...

Per quanto mi riguarda questa donna (con 4 palle - altro che i signori del "ce l'ho sempre duro") merita grande rispetto.
Allego tutta l'intervista, per chi avesse voglia di leggersela.

...per esprimenre una tua disapprovazione sull'uso del termine palle; è un modo di dire, Paco, significa semplicemente che è una donna coraggiosa.
Si dice pure per gli uomini.
Non posso credere che tu sia tanto "delicato", diamine.
E poi scusami, l'hai letta tante volte qui sul forum quella associazione, ma guarda caso la rilevi inopportuna e ti turba solo quando per la prima volta la scrivo io?


A proposito di cori...toh...che combinazione, eh?

Uè, però non mi crollare proprio adesso eh?!

Originariamente inviato da Paco
Ieri sul Corriere c'erano estratti del libro, sul voto agli immigrati, sui pacifisti, su Nassirya e sul cristianesimo. Li ho letti e ho provato le stesse sensazioni di due anni fa. Sono daccordo con gran parte del discorso, ma rifiuto l'idea che i mussulmani in Italia siano TUTTI pronti a colonizzarci.

Perchè mai un extra-comunitario che lavora qui da almeno 5 anni non ha il diritto di votare l'amministrazione che lo governa? Non dico che debba votare il governo, ma almeno l'amministrazione sì. Lo trovo un passo in più...

Il suo discorso è chiaro, il limite dei mussulmani è quello di associare la religione alla Legge, quindi allo Stato. Nel nostro paese come del resto in tutta Europa ognuno di noi è libero di professare la religione che preferisce e il nostro Stato ha stretto accordi con un po' tutte le comunità, quindi sarebbe giusto che lo stesso accada per quella mussulmana. Qui la Fallaci è contraria per il motivo citato prima. Ora vorrei capire quali potrebbero essere i disastri di un accordo con i mussulmani.

Discutere dei contenuti mi va bene, ma post con frasi come La Fallaci è una vera donna, ha le palle (allora è n'omo ) non aiutano la discussione, ma la trasformano in un manifesto.

Mi rendo conto che la frase "la Fallaci" è una vera donna, proprio non ti è andata giù, e non capisco perchè. Io non ho usato l'espressione "ha le palle" ma cambia poco.
Ci sono molte vere donne e con le palle ...credo che ti dovrai rassegnare.

[Paco]

Originariamente inviato da davlak

La tesi della Fallaci, da quel poco che si può capire su quelle due pagine del Corriere, è non tanto che i 2 milioni di musulmani presenti in Italia siano pronti a colonizzarci (che fa ridere, obbiettivamente) ma che rappresentino il ponte con una cultura che non distingue tra stato e religione.
Questo lo hai rilevato anche tu, ma lei argomenta così:

CUT

[/i] (qui rifacendosi al significato di "Affrancatura", Hurriya "parola che deriva dall'aggettivo <<hurr>>, schiavo affrancato, schiavo emancipato, e che per la prima volta fu usato nel 1774 per stendere un patto russo-turco di natura commerciale"...n.d.r.)

Per quanto possa essere non condivisibile, è innegabile che faccia discutere.

La citazione che hai riportato mi trova non daccordo, ma più che daccordo. Quello che andrebbe aggiunto è che bisogna stare attenti a non trasformare questa critica in una caccia alle streghe perchè sono straconvinto che non tutti i mussulmani in regola che vivono nel nostro paese già da un po' seguono quel modo di fare religione. (sempre se si possa dire FARE RELIGIONE).

La Fallaci mi piace quando dice che è un atea cristiana. La trovo una definizione stupenda.

Originariamente inviato da davlak

Su quella parte che riguarda il voto non sono d'accordo nemmeno io, infatti.
Perchè se anche quanto riportato sopra è in un'ottica diciamo così "preventiva" nei confronti di quelli che dovranno arrivare, questa del voto è assolutamente discriminatoria sulla base, appunto, della fede religiosa, e quindi io pure la trovo inammissibile.
Anche se lei specifica a riguardo:

"...chiedo a che cosa serva essere cittadini. Chiedo dove cessino i diritti dei cittadini e dove incomincino quelli degli stranieri. Chiedo se gli stranieri abbiano il diritto di avnzare diritti che negano i diritti dei cittadini, ceh ridicolizzano le leggi dei cittadini, che offendono le conquiste civili dei cittadini. Chiedo, insomma, se gli stranieri contino più dei cittadini. Se siano una sorta di supercittadini, davvero i nostri feudatari. I nostri padroni (...)

Segue una serie di considerazioni in cui viene citato pure il trattato di Maastricht...ma che trovo un pò lacunosa.

Su questo siamo daccordo.

Originariamente inviato da davlak

Un bel te lo metto io, piuttosto.
Che c'entra con il manifesto?
Io ti quoto punto per punto e se mi trovo d'accordo con te, lo scrivo tranquillamente.
Ma tu mi vieni a estrapolare da un contesto come questo...

...per esprimenre una tua disapprovazione sull'uso del termine palle; è un modo di dire, Paco, significa semplicemente che è una donna coraggiosa.
Si dice pure per gli uomini.
Non posso credere che tu sia tanto "delicato", diamine.
E poi scusami, l'hai letta tante volte qui sul forum quella associazione, ma guarda caso la rilevi inopportuna e ti turba solo quando per la prima volta la scrivo io?


A proposito di cori...toh...che combinazione, eh?

Uè, però non mi crollare proprio adesso eh?!

A me, delle palle della Fallaci, interessa meno che 0. Non contesto tanto la frase, anch'io la utilizzo nel linguaggio quotidiano. Quante volte avrò detto...quello è senza palle, quella ha le palle, eccetera. Contesto l'uso in questa discussione. Si mette su un piedistallo il simulacro di una donna trasformandola appunto in un manifesto che è riduttivo come tutti i manifesti che trovi in giro per la tua città. Sono belli, colorati, anche divertenti, ma poi cosa ne resta?

Originariamente inviato da Lello

Talmente un manifesto che ieri sera Ugo La Malfa... ad Excalibur
ha detto che le loro idee (i repubblicani... 15 in tutta Italia)
sono così in sintonia con la Fallaci che le chiederanno di candidarsi con loro, Forza Italia ovviamente....





per l'abuso d'ufficio del giovane La Malfa :anger:

lasciatela in pace...

La candiderebbe per il partito della bellezza.
Certo nell'improbabile ipotesi sarebbe un colpaccio.
Gioverebbe molto anche alla causa delle donne, per quello che ne so delle sue idee.
Non c'è che dire una vera donna.

[Paco]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi


Mi rendo conto che la frase "la Fallaci" è una vera donna, proprio non ti è andata giù, e non capisco perchè. Io non ho usato l'espressione "ha le palle" ma cambia poco.
Ci sono molte vere donne e con le palle ...credo che ti dovrai rassegnare.

Perchè è un manifesto che incita, irrita e non è utile alla discussione. Tutto qui, spesso i tuoi post sono fini a se stessi, a volte sembra quasi per provocare.

Originariamente inviato da Paco


La citazione che hai riportato mi trova non daccordo, ma più che daccordo. Quello che andrebbe aggiunto è che bisogna stare attenti a non trasformare questa critica in una caccia alle streghe perchè sono straconvinto che non tutti i mussulmani in regola che vivono nel nostro paese già da un po' seguono quel modo di fare religione. (sempre se si possa dire FARE RELIGIONE).

La Fallaci mi piace quando dice che è un atea cristiana. La trovo una definizione stupenda.



Su questo siamo daccordo.



A me, delle palle della Fallaci, interessa meno che 0. Non contesto tanto la frase, anch'io la utilizzo nel linguaggio quotidiano. Quante volte avrò detto...quello è senza palle, quella ha le palle, eccetera. Contesto l'uso in questa discussione. Si mette su un piedistallo il simulacro di una donna trasformandola appunto in un manifesto che è riduttivo come tutti i manifesti che trovi in giro per la tua città. Sono belli, colorati, anche divertenti, ma poi cosa ne resta?

Non è divertente e frivola, non è un simulacro è viva!
Contesta quello che ti pare.

Originariamente inviato da Paco


Perchè è un manifesto che incita, irrita e non è utile alla discussione. Tutto qui, spesso i tuoi post sono fini a se stessi, a volte sembra quasi per provocare.

Ti invito ad andare a leggere quello sgangherato post a cui ho risposto con un punto interrogativo...angioletto

Originariamente inviato da Paco


La citazione che hai riportato mi trova non daccordo, ma più che daccordo. Quello che andrebbe aggiunto è che bisogna stare attenti a non trasformare questa critica in una caccia alle streghe perchè sono straconvinto che non tutti i mussulmani in regola che vivono nel nostro paese già da un po' seguono quel modo di fare religione. (sempre se si possa dire FARE RELIGIONE).

Ne incontro tanti (ma tanti eh?!) la mattina al bar.
Pescatori, muratori, operai, impiegati...per lo più tunisini, marocchini, libici.
Il paese in cui vivo ne è pieno, si calcola che il 33% della popolazione sia costituito da immigrati nord-africani di culto musulmano.
Ci gioco a carte, qualche volta, altre parliamo di calcio e di formula 1, altre di politica italiana, mai di religione.
Alcuni seguono i loro rituali e nessuno li disturba e loro non disturbano nessuno.
Figuriamoci se proprio io posso essere a favore di una qualsiasi forma di discriminazione.

La Fallaci mi piace quando dice che è un atea cristiana. La trovo una definizione stupenda.

(Y) Ecco, quella è la parte che in assoluto ho sentito più mia.

A me, delle palle della Fallaci, interessa meno che 0. Non contesto tanto la frase, anch'io la utilizzo nel linguaggio quotidiano. Quante volte avrò detto...quello è senza palle, quella ha le palle, eccetera. Contesto l'uso in questa discussione. Si mette su un piedistallo il simulacro di una donna trasformandola appunto in un manifesto che è riduttivo come tutti i manifesti che trovi in giro per la tua città. Sono belli, colorati, anche divertenti, ma poi cosa ne resta?

Invece quando ti smarrisci in questo genere di sillogismi, ti trovo un pò (un bel pò) discutibile, e con poca sostanza.
Che avrebbe di diverso questa discussione?
Parli di simulacri...ti ho appena dimostrato col mio quote precedente, che su alcune cose sono d'accordo con lei e su altre no, ma in primo luogo ammiro il suo coraggio.
Giorgio, a cui non possiamo certo attribuire una estrazione propriamente laica ... ti stà parlando di una scrittrice che se la prende pure con la Chiesa in questa occasione, dimostrando un'apertura mentale non comune.
Questo ti dovrebbe pur dire qualcosa, a proposito dei simulacri veri o presunti.

[Paco]

Originariamente inviato da Giorgio Drudi


Ti invito ad andare a leggere quello sgangherato post a cui ho risposto con un punto interrogativo...angioletto

Come ti ho già detto un'altra volta, sei tu che mi inviti a ballare, sei sempre tu quello che apre le danze.

Più di una volta hai offeso la mia intelligenza, ma tanto non avrai mai le palle, quelle della Fallaci, per ammetterlo.

[Paco]

Originariamente inviato da davlak

Ne incontro tanti (ma tanti eh?!) la mattina al bar.
Pescatori, muratori, operai, impiegati...per lo più tunisini, marocchini, libici.
Il paese in cui vivo ne è pieno, si calcola che il 33% della popolazione sia costituito da immigrati nord-africani di culto musulmano.
Ci gioco a carte, qualche volta, altre parliamo di calcio e di formula 1, altre di politica italiana, mai di religione.
Alcuni seguono i loro rituali e nessuno li disturba e loro non disturbano nessuno.
Figuriamoci se proprio io posso essere a favore di una qualsiasi forma di discriminazione.

Mi fa piacere leggere questa conferme... (Y)

Originariamente inviato da davlak

Invece quando ti smarrisci in questo genere di sillogismi, ti trovo un pò (un bel pò) discutibile, e con poca sostanza.
Che avrebbe di diverso questa discussione?
Parli di simulacri...ti ho appena dimostrato col mio quote precedente, che su alcune cose sono d'accordo con lei e su altre no, ma in primo luogo ammiro il suo coraggio.
Giorgio, a cui non possiamo certo attribuire una estrazione propriamente laica ... ti stà parlando di una scrittrice che se la prende pure con la Chiesa in questa occasione, dimostrando un'apertura mentale non comune.
Questo ti dovrebbe pur dire qualcosa, a proposito dei simulacri veri o presunti.

Chiudo con questo discorso, su Drudi e i suoi post. Basta ignorare certi post! L'ultimo post che ho scritto è quello che precede questo.

Continuo invece a discutere del libro della Fallaci, tanto sicuramente a tutti è aumentata la voglia di leggerlo.

Originariamente inviato da Paco


Come ti ho già detto un'altra volta, sei tu che mi inviti a ballare, sei sempre tu quello che apre le danze.

Più di una volta hai offeso la mia intelligenza, ma tanto non avrai mai le palle, quelle della Fallaci, per ammetterlo.

Vedo che hai non più gli abiti del dimesso abatino che è irritato e si sente provocato , per quanto riguarda le palle ammetto di non avere quella della Fallaci che tanto ti preoccupano, ho semplicemente le mie.