Disabilitare/disinstallare Cortana

[borgata]

La lista nel file hosts è uno dei metodi utilizzati dai vari programmi che cercano di bloccare la telemetria di Windows.
Quindi si, è un buon metodo, ma ovviamente da solo è meno efficace.

[sistoiv]

Il dibattito su questa questione mi fa dire quanto di seguito e vale come ragionamento generale, non sto parlando specificatamente di questo thread.
Gli utenti di qualche livello sopra il livello "utente scimmia" spesso s'industriano per disabilitare/disinstallare funzioni base del sistema operativo che, secondo loro, consumano risorse.
Poi, vai a vedere, e scopri che hanno (ad esempio):
1) N servizi di cloud storage attivi (non 1-che va bene-ma 5 o 6)
2) N applicazioni (per lo più inutili) con sincronizzazione attiva sul loro market o simili
3) non parliamo delle decine di player o centinaia di barre (chiaramente tutta roba inutile)
4) 8 pulitori attivi
5) evito di citare i casi di quando si accende un pc dei patiti dei giochi
6) e tanto altro la cui lista sarebbe lunga

Ora: non sarebbe meglio curarsi di più di questa situazione e gestirla come si deve, piuttosto che guadagnare 0,15% di risorse per un servizio base del sistema operativo (Windows, Android, Linux, iOS, Mac-che sia)???? Anche perché ormai i pc/smartphone/tablet/server più scacci degli ultimi 3 anni, dal punto di vista HD, sono delle piccole bombe.

[luca2]

Inviato da sistoiv

Il dibattito su questa questione mi fa dire quanto di seguito e vale come ragionamento generale, non sto parlando specificatamente di questo thread.
Gli utenti di qualche livello sopra il livello "utente scimmia" spesso s'industriano per disabilitare/disinstallare funzioni base del sistema operativo che, secondo loro, consumano risorse.
Poi, vai a vedere, e scopri che hanno (ad esempio):
1) N servizi di cloud storage attivi (non 1-che va bene-ma 5 o 6)
2) N applicazioni (per lo più inutili) con sincronizzazione attiva sul loro market o simili
3) non parliamo delle decine di player o centinaia di barre (chiaramente tutta roba inutile)
4) 8 pulitori attivi
5) evito di citare i casi di quando si accende un pc dei patiti dei giochi
6) e tanto altro la cui lista sarebbe lunga

Non è il mio caso. Non ho niente della lista di cui sopra.

Cerco semplicemente di disinstallare-disattivare-disabilitare quanto più è possibile (delle funzioni, dei programmi e dei servizi) che non mi servono e/o che addirittura inviano dati, per far girare il sistema al meglio soprattutto sul mio ormai vecchio netbook.

[borgata]

Il punto è che, con tutta probabilità, gira già al meglio, o quasi.
Il tempo in cui per spremere risorse dal sistema bisognava mettere mano ai suoi servizi è un retaggio del passato, i sistemi moderni sono in grado di gestirsi da soli nella maggior parte dei casi (mentre chi ci mette mano senza troppa cognizione di causa spesso fa più danno che altro).
Oggi si tende a mettere mano al sistema più per disattivare funzionalità indesiderate che per guadagnare in prestazioni.

Ad ogni modo, come ti dicevo, esistono programmi appositi che si occupano di queste cose, dovresti valutare di appoggiarti ad uno di questi.

[LoryOne]

Se l'hardware è dotato di almeno 4GB RAM ed un doppio pocessore, con l'andare del tempo il calo di prestazioni è meno percettibile, ma esiste.
Eliminare il più possibile cio che si ritiene superfluo già a cominciare dai servizi in esecuzione ai quali si associano funzionalità aggiuntive perchè di esse non se ne ha bisogno,significa configurare un sistema per le proprie esigenze che sono differenti in base alle necessità che ogni utente richiede che vengano soddisfatte.
Ma questo non è un discorso confinato al solo sistema operativo: Anche applicativi con funzionalità ridondanti spesso rallentano il funzionamento del sistema, poichè non è raro che si aggiungano alla lista di quei tasks che ogni sistema operativo carica in avvio e che restano residenti per tutta la durata dell'attività di sistema.
La domanda che ci si deve porre è se davvero se ne ha bisogno per come ci viene proposto un sistema o un applicativo così com'è, non appena lo abbiamo installato ed avviato: Se è possibile procedere alla disabilitazione di alcune delle sue componenti, procediamo senza indugio.
Identiche considerazioni riguardano le relazioni di dipendenza tra le componenti disabilitate: Spesso e volentieri non è possibile agire in quel senso, pena il venir meno di altre funzionalità alle quali non si può rinunciare perchè connesse al funzionamento stesso del sistema o dell'applicativo; Finchè è possibile procedere ad alleggerire il sistema, farlo è d'obbligo ed è una procedura indipendente dall' hardware in uso.
Nella totalità dei casi, si è riscontrato un nuovo impulso vitale a macchine con hardware datato o con limitazione di risorse, impulso vitale valido anche su hardware più recente, sebbene meno percettibile: La reattività del sistema durante l'uso ne ha giovato in modo considerevole, ma non ha chiaramente prodotto effetto nell'utilizzo di applicativi che impegnassero il sistema dal punto di vista della potenza di calcolo e quantità di memoria richiesta per i soli processi impegnati dal programma attivo in quello specifico momento..

[luca2]

Inviato da LoryOne

...
Nella totalità dei casi, si è riscontrato un nuovo impulso vitale a macchine con hardware datato o con limitazione di risorse, impulso vitale valido anche su hardware più recente, sebbene meno percettibile: La reattività del sistema durante l'uso ne ha giovato in modo considerevole, ma non ha chiaramente prodotto effetto nell'utilizzo di applicativi che impegnassero il sistema dal punto di vista della potenza di calcolo e quantità di memoria richiesta per i soli processi impegnati dal programma attivo in quello specifico momento..

Sul mio acerino con soli 2GB di memoria la differenza dopo aver disattivato alcune funzioni e servizi è più che percettibile, soprattutto quelle che si avviano automaticamente con il sistema. Non mi metto a disattivare alla cieca; so che il funzionamento del sistema potrebbe essere compromesso se ci si va troppo con la mano pesante. Insomma si fa il possibile, per non parlare della questione privacy e sicurezza. Non penso che faccia troppo piacere se dei programmi, a parte la Microsoft, inviano dati di utilizzo anche se anonimi (almeno così dicono) alle case produttrici.

[borgata]

Ti dirò, se ci fosse la sicurezza che siano anonimi non mi disturberebbe più di tanto, il problema è che questa sicurezza non c'è affatto, anzi...

La mia esperienza sull' "acerino" (una vera chiavica ormai) è molto diversa, dopo un po' di sperimentazioni non ho notato differenze nell'uso normale del computer, nonostante le risorse limitate.
Giusto per curiosità, cosa avete disattivato e dove si nota questa differenza nelle vostre macchine?

[LoryOne]

Hw in uso casa: Athlon Thunderbird 1GHz, 1 Gb RAM.
Hw in uso ufficio: Pentium 4 3GHz hyperthreading attivo, 2Gb RAM

Sul mio Windows XP aggiornato, gli unici servizi attivi avviati in automatico dopo l'ultimo aggiornamento disponibile sono:

Archiviazione protetta
Audio Windows
Client DHCP -> solo al lavoro
CryptSvc
Gestione account Protezione (SAM)
Gestione dischi logici
Plug and Play
Provider supporto protezione LM NT
Registro eventi
Rilevamento hardware shell
RPC (Remote Procedure Call)
Spooler di stampa
Strumentazione gestione Windows
Temi -> perchè ho il tema XP impostato, ma se ne può fare a meno
Utilità di avvio processo server DCOM -> utile all'antivirus ed Office
Windows firewall -> me se ne può fare a meno. A me è utile per agire su determinate componenti del sistema a livello socket.
Workstation -> solo al lavoro
In base alla configurazione dei servizi attivi, viene mantenuto in accesso manuale:
Compatibilità di Cambio rapido utente
Guida in linea e supporto tecnico
Connessioni di rete che si avvia in automatico anche se impostato manuale.

Così facendo, il sistema risulta leggerissimo e comunque fruibile.

Se devo scansionare un documento con la stampante multifunzione, posso abilitare il servizio Acquisizione immagini di Windows (WIA), ma ne faccio a meno con TWAIN ed un qualsiasi software di gestione immagini che acquisisca immagini da scanner.
Se devo utlizzare Office, devo abilitare Office Source Engine, pena l'impossibilità di usare l'applicativo.

Il tutto, però, sempre in considerazione di:
"Eliminare il più possibile cio che si ritiene superfluo ... significa configurare un sistema per le proprie esigenze che sono differenti in base alle necessità che ogni utente richiede che vengano soddisfatte"
e
"Spesso e volentieri non è possibile agire in quel senso, pena il venir meno di altre funzionalità alle quali non si può rinunciare perchè connesse al funzionamento stesso del sistema o dell'applicativo"

[LoryOne]

Inviato da borgata

Ti dirò, se ci fosse la sicurezza che siano anonimi non mi disturberebbe più di tanto, il problema è che questa sicurezza non c'è affatto, anzi...

La mia esperienza sull' "acerino" (una vera chiavica ormai) è molto diversa,...?

Lo so.
Secondo me sei giunto alla necessità di riformattare tutto e finalmente configurarlo prima e dopo la necessaria procedura di aggiornamento delle patches.

[borgata]

Inviato da LoryOne

Sul mio Windows XP aggiornato ...

Aspetta! Come avevo premesso mi riferivo a sistemi moderni, con XP (ma anche con Win7) sono d'accordo che un buon lavoro di pulizia aiuta.

In generale parlo di computer con quelli che sono secondo me i requisiti minimi per un uso decente della macchina, diciamo un processore almeno dual core e 2GB di ram.

Inviato da LoryOne

Secondo me sei giunto alla necessità di riformattare tutto e finalmente configurarlo prima e dopo la necessaria procedura di aggiornamento delle patches.

Ho già riformattato diverse volte, quando sperimento di norma ripulisco e ri-inizio da capo.

[LoryOne]

Ti dirò:
W10 altro non è che un W7 pro dove si è fatto un gran lavoro sulla parte grafica, rivista verso l'essere scarna e spartana e conseguentemente gestibile anche da hardware piuttosto esiguo in termini di potenza elaborativa, ma tutto sommato identico al suo predecessore in termini di servizi avviati e consumo risorse : Buona parte dei tricks validi per W7 si sono rivelati di identica utilità anche sull'ultimo nato di casa Microsoft ed hanno riscontrato identici benefici in termini di reattività del sistema, sebbene buona parte dei servizi in uso, ossia il cuore delle funzionalità offerte da un sistema, si siano rivelati molto meno soggetti a modifiche.
Il livello di dipendenza tra i servizi si è dimostrato ancor più rilevante, poichè Microsoft ha pensato bene di mantenere la stessa linea adottata a partire da XP, dove effettivamente il numero di servizi attivi è stato incrementato considerevolmente rispetto ai predecessori, senza però limitare la possiblità di configurazione del sistema riducendone il più possibile l'avvio interconnesso, a differenza dei successivi affinamenti da parte di Microsoft.
La politica di Microsoft rivolta ad un pubblico sempre più connesso al web in prima istanza (secondo la sua personale visione, ovviamente) e successivamente al cloud come conclusione di un processo lento e continuo verso la padronanza non solo del proprio sistema che impone e non propone, anche nei confronti degli utenti che ne diventano succubi loro malgrado, ha necessariamente rivolto le attenzioni del colosso statunitense all'implementazione di servizi sempre più dipendenti dalla rete e componentistica di sistema sempre meno slegata da essi, tanto da divenire così evoluti da essere legati indissolubilmente a quelli definiti critici a cominciare dall'avvio di Windows.
E' un processo lento ed inesorabile che non significa affatto progresso, almeno fino a che l'integrazione di tali tecnologie rimangano confinate alla possibilità di scelta d'utilizzo da parte dell'utente verso il quale sono rivolti e non un'imposizione alla quale egli non può porvi rimedio escludendole in tutto o in parte l'avvio a seconda delle sue esigenze e volontà.
Detto questo, su W7 pro/SP1/W10, non sarà possibile raggiungere il livello ottimale sia dal punto di vista della sicurezza (servizi in ascolto su porte specifiche che sono l'esca perfetta per ricognizione e test vulnerabilità per la scalata dei privilegi da remoto o in locale già al primo avvio con configurazione di default) sia da quello della RAM libera e conseguente reattività del sistema.
Chiaramente, ci si è limitati a limare il superfluo per quanto possibile, ma la configurazione di un sistema va effettuata anche in considerazione della necessità di fare uso di quel/i servizio/i quando la necessità l'impone ed il primo atto da eseguire, dopo aver impostato un firewall ed un antivirus, è sicuramente quello di procedere all'aggiornamento del sistema (consigliabile anche dopo ogni avvio prima dell'utilizzo) giusto per rendere appetibile l'esca ma non il pescato che ci si aspetta di tirar su .

[borgata]

Mi sa che ti sei perso qualcosa riguardo alle novità di Win10.

L'esigenza di creare un sistema che potesse andare anche su mobile ha portato ad una pesante ristrutturazione del kernel e da una gestione dei servizi molto migliorata (con la possibilità di tenerli avviati con un consumo nullo di risorse).

Sulla grafica più leggera ho qualche dubbio, in Win10 hanno aumentato sempre più gli effetti di transizione, secondo me è più pesante rispetto a Win7. Anche l'eliminazione di Aero Glass ai tempi di Win8 non ha inciso più di tanto, mi ricordo che in quel periodo molti ne parlassero come ciò che rendeva win8 più leggero, ma io lo usavo (nel famoso "acerino") nelle preview con aero (prima che lo eliminassero) e di fatto non influiva minimamente sulla fluidità del sistema.

Sulla "filosofia", anche a me non piace questa perdita di controllo tipica dei sistemi moderni, ma di fatto ormai sono tutti così. C'è anche da dire però che Windows aveva (e in parte ha ancora) bisogno di una bella svecchiata, ma il legacy pesa come un macigno.

[LoryOne]

Io dico che deve esserci scelta, non imposizione.

Tornando al discorso W10, ho avuto sotto mano un ACER Aspire One 722 con 4Gb di RAM.
Ho avviato gestione attività e ho notato che come quantitativo di RAM in uso siamo sul 30%.
Ho avviato gestione attività su W7 pro al lavoro e ho notato identico quantitativo di RAM in uso.
Sarà vero che impiega meno risorse ?

Passato al mio Athlon di casa, ho fatto un'altra prova: Mentre W7 pro ancora leggeva da HD, ho lanciato esplora risorse: Quasi immediato.
Fatta identica cosa con W10 sull' Acer...non è affatto immediato. Grafica più curata, non c'è che dire, ma lento in apertura.

Escludo l'accesso al disco e rilancio esplora risorse perchè già in memoria: W7 risponde immediatamente, W10 è più lento.
Passo al pulsante Start da W7: Immediato.
Faccio lo stesso su W10: Immediato è un eufemismo. Ordinamento alfabetico a parte, com'è possibile esista questo ritardo ?
Resto du W10 ed andiamo oltre: Cerco la voce sistema e clicco impostazioni: Mi si apre una finestra spoglia con alcune icone spartane monocromatiche a dimensione tale che persino un orbo le riconoscerebbe, ma va bene: Dico caspita che velocità...Clicco su una a caso: Interfaccia minimale stile cellulare
Dico beh, potenza elaborativa richiesta minima...per forza funzionerebbe anche sul mio Athlon !
Non contento di cio, clicco su sistema->pannello di controllo...Grafica leggermente più scarna di W7, ma identica nella predisposizione: Clicco su una a caso e mi trovo ne più, ne meno su W7.
Do uno sguardo alla barra delle applicazioni: Icone praticamente stile wireframe monocomatico: Clicco e appare semplicemente testo su sfondo trasparente: dico beh...considerato che gli effetti di trasparenza e transizione sono a carico della scheda grafica accelerata, l'unica miglioria è aver ridotto all'essenziale l'impatto visivo stile cellulare, ma su questi ultimi almeno le icone son più accattivanti.

Non metto in dubbio la pesante ristrutturazione del kernel, ma alla fine sotto sotto ho W7 e sinceramente non vedo la necessità di passare ad un i3, un i5 o un i7 semplicemente per utilizzare un sistema operativo.
Non so cosa pensare.
Investigo e scopro che chi mi ha prestato il portatile è passato a W10 perchè la GoPro con W7 non interloquiva con l'applicativo predisposto per la gestione dei video. Non ha installato W10 da zero, ha eseguito un aggiornamento gratuito procedendo agli aggiornamenti successivi del sistema.
Non so se sia questo il problema, visto che è accertato che aggiornare e non installare da zero qualsiasi prodotto Microsoft comporta una differenza prestazionale rilevante.

[borgata]

@Loryone
Le risorse impiegate sono simili (oddio, lo spazio occupato su disco è sicuramente meno per Win10), ma vengono impiegate meglio.

Piuttosto il 30% di memoria occupata su 4GB è tanto, io mio acerino la lo stesso processore e 2GB di RAM, e di certo non ne ho occupata il 60%.
Anche l'apertura lenta di esplora risorse non è normale, forse c'è qualcosa che lo rallenta. Da me con Win7 la situazione era tragica (non ce la faceva proprio), ora certo non è un fulmine di guerra, ma la differenza si sente.
Piuttosto, avendo tu un hardware simile a quello su cui ho fatto le prove io, mi stupisco che Win7 giri così bene!

Hai provato un'installazione pulita di Win10, direttamente dall'ultima ISO? Con gli ultimi aggiornamenti le cose sono andate piuttosto male ad una certa fetta di utenti (L'AU è stato un bagno di sangue), magari è successo anche nel tuo caso.

[sistoiv]

Nel mio elenco sopra ho dimenticato tre classici:
7) 5 browser installati, oltre a quello predefinito, di cui 4 mai utilizzati
8) centinaia di file sparsi ovunque di cui 80% sul desktop e il resto nella root (ovviamente non ordinati in cartelle, troppa fatica)
9) la cache e il resto simile degli ultimi 5 anni...

Per il resto, sono con Borgata. Windows 10 è effettivamente più efficiente nell'uso delle risorse. Con un pc "normale" con installazione pulita, è veloce. Con un pc carrozzato è una scheggia.
Per ora è un SO che giudico molto bene, come i vecchi XP e 7.