EXCEL calcolo dell'ora di 50 minuti

[LoryOne]

Inviato da borgata

@Alexandra
Il sistema sessagesimale è solo una facciata, ossia la formattazione del dato.

Mica tanto; Succede una cosa un po strana a dire il vero.
Se in una cella si inserisce 35.44.26 (o anche 35:44:26) ed in un'altra 36.22.45 e le si somma, il risultato è: 72.07.11 perchè Excel ha già identificato il dato come ore, minuti e secondi in sessagesimale.
E' pur vero che in un giorno ci siano 24 ore, ma 72 ore sono 3 giorni e comunque perchè non si dovrebbe accettarle nella cella ?
26+45=71, ossia 1 minuto da aggiungere e 11 secondi rimanenti
44+22=66+1, ossia 1 ora da aggiungere e 7 minuti rimanenti
35+36=71+1, ossia 72 ore
Se adesso si controlla il formato della cella che contiene la somma, a 72.07.11 viene assegnato il valore numerico 3,0049884259.
Siccome per convenzione, il tempo va conteggiato a far data dal 1.1.1900, effettuando ad esempio il conteggio in secondi trascorsi da allora ad oggi, si sforerebbe il numero intero massimo gestibile sia da un sistema a 16 sia ad uno di 32 bit. Questo, chiaramente, se le due date fossero troppo distanti l'una dall'altra, ma porre un limite di questo genere non poteva essere considerato come invalicabile.
Allora bisognava trovare una soluzione che aumentasse considerevolmente la possibilità di conteggiare il tempo correttamente con un range molto vasto, mantenendo come primo estremo la data dell' 1.1.1900.
Qui si fornisce la spiegazione dell'arcano:
http://www.excelling.it/home/136-lav...tempo-in-excel
Il che, ancora una volta, equivale a ricavare multipli e sottomultipli di un'unità di conteggio.

[borgata]

@LoryOne
Succede perchè Excel interpreta il dato che inserisci in una cella e cerca di assegnare alla cella la formattazione pertinente al dato.
Ma come tu stesso verifichi, il vero valore è un numero float, ossia 3,0049884259.

L'articolo che hai linkato spiega bene la questione, con esempi probabilmente più chiari rispetto a quanto io ho semplicemente affermato nei miei post.

[Alexsandra]

è vero che il tempo in excel si può rappresentare anche in forma decimale ma a mio avviso si complica il tutto per estrarre l'ora in formato 50min.
risulta molto più semplice usare la formattazione standard di excel e inserire un paio di formule.

[borgata]

@Alexsandra
aspetta... esiste solo un formato in cui Excel misura il tempo, ed è un numero float.
Il formato orario è solo formattazione della cella.

Quindi tutte le operazioni che Excel fa con il tempo sono operazioni tra numeri in virgola mobile. Per questo suggerivo di fare ogni operazione personalizzata come operazione tra float e solo alla fine applicare la formula per ottenere il formato con ore da 50 minuti.
Excel di fatto lavora esattamente in questo modo, l'unica differenza è che lui applica una formattazione predefinita, mentre noi per ottenere il formato voluto dobbiamo usare una formula.

[Alexsandra]

è vero quello che dici, Excel interpreta il tempo in forma seriale ma non è pratico applicarlo in un foglio.

Come ben sai, quando inserisci l'ora in una cella Excel riconosce il formato e ti applica la formattazione, per cui per passare alla rappresentazione seriale del tempo si deve ritornare sulla cella e formattarla come "Generale" per poi procedere con il calcolo richiesto.
oppure devi convertire in una colonna adiacente il valore dell'ora inserita in decimale con delle formule che eseguano il calcolo.

Risulta sicuramente molto più pratico eseguire i calcoli con l'ora in formato sessagesimale, anche se Excel interpreta il valore inserito in forma seriale come hai ribadito tu nei tuoi interventi, inoltre in formato decimale la virgola ti crea non pochi problemi, in quanto la devi togliere per inserire i due punti come separatore.

Diciamo che i concetti espressi sono uguali ma in forme diverse.

[borgata]

Inviato da Alexsandra

per cui per passare alla rappresentazione seriale del tempo si deve ritornare sulla cella e formattarla come "Generale" per poi procedere con il calcolo richiesto.

No no, non serve. La formattazione non modifica il dato originario. Tu puoi fare i calcoli che vuoi sul numero float senza alcuna conversione del dato.
L'utente finale non vedrà mai il numero come float.

Oltretutto tutto questo riguarda la programmazione del foglio, una volta fatto per l'utilizzatore sarà tutto trasparente.

[Alexsandra]

perdonami ma io non ho capito cosa intendi per numero float.
intendi di inserire nella cella il formato decimale dell'ora di entrata/uscita?
es. 7,20 anzichè 07:20

oppure il formato seriale
es. 0,347222222222222 al posto di 08:20???

no perchè non riesco a capire il tuo ragionamento, in quanto appena inserisci un valore la cella assegna una formattazione adeguata a tale valore

[borgata]

La seconda che hai detto.

La cella può avere qualsiasi formattazione, ma il dato inserito sarà sempre un numero float (dove la parte intera indica i giorni, la parte decimale ore, minuti, secondi, ecc...).
La formattazione è solo una facciata, se devi fare calcoli usando formule, questi vanno fatti sul numero float.

Tu nella cella inserisci un valore in formato orario, Excel lo riconosce e lo memorizza come un float formattando però la cella con il formato orario (per cui all'utente il numero appare sempre nel formato in cui l'ha inserito, anche se Excel, in realtà, l'ha convertito in un float).

[Alexsandra]

Adesso è più chiaro e ..... stiamo dicendo la stessa cosa ma in lingue diverse.

questo:

Inviato da borgata

Tu nella cella inserisci un valore in formato orario, Excel lo riconosce e lo memorizza come un float formattando però la cella con il formato orario (per cui all'utente il numero appare sempre nel formato in cui l'ha inserito, anche se Excel, in realtà, l'ha convertito in un float).

Lo condivido, ed è risaputo che Excel converta il valore della cella in seriale, ma dai tuoi post precedenti sembrava che le operazioni con il tempo dovessero avvenire con un valore seriale e non con il valore formattato presente nella cella

[borgata]

Inviato da Alexsandra

ma dai tuoi post precedenti sembrava che le operazioni con il tempo dovessero avvenire con un valore seriale e non con il valore formattato presente nella cella

Che è quello che ho detto.

Tutte le operazioni vanno fatte con la consapevolezza che si sta lavorando con un float, al quale, solo alla fine, va applicata la formattazione finale (nel nostro caso quello delle "ore" da 50 minuti).