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18-09-2006, 10.11.22 | #1441 | |
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Cio' che ha detto fa riferimento a notazioni storiche in epoca medioevale. In buona sostanza il sunto lo posso riassumere molto semplicisticamente Le guerre in nome di Dio sono contro Dio! Ma ripeto la notazione storica e il contesto generale fanno riferimento ad un pensiero di piu' largo respiro! EMBE'?? dove sta lo scandalo?? E' forse falso sostenere che la nazione araba si e' espansa nei secoli con guerre che per imporre l'islam, sono state prettamente di sottomissione?? E' come negare le crociate per i cristiani. A tale proposito Papa Giovanni Paolo chiese scusa per quei fatti!! Non vi e' nessuna, nessuna offesa alla nazione araba al Corano o a Maometto. Come al solito e' l'interpretazione radicale, intransigente, antistorica delle parole del Papa a scatenare il putiferio. Allora si dica chiaramente che un cristiano NON puo' parlare di Islam! E qui vedo una cosa che mi piace pochissimo, anzi non mi piace affatto. Io NOn credente, ateo rivendico e difendo il diritto di poter criticare cio' che e' criticabile, da qualunque parte provenga. Questo e' anche cio' che io intendo per liberta'. La liberta' di non piegare la testa davanti ad un Imam qualsiasi, che se tutto va bene ha letto nella sua vita un unico libro! Ho visto disegni che ritraggono il Papa come un vampiro grondante di sangue. Di fronte a questo tipo di reazioni, fuori da ogni contesto logico, storico e culturale, dobbiamo porci delle domande. Ma il discorso si allargherebbe a dismisura... per ora mi fermo qui! |
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18-09-2006, 10.31.55 | #1442 |
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http://www.osservatoriosullalegalita...peydialogo.htm
Ho trovato un commento che riassume con sufficiente chiarezza le parole del Papa. Mi correggo, non parlava neanche di Islam, ma di violenza in generale, di rapporto tra fede e ragione, tra religione e civilta' Certo che anche i nostri giornalisti ce ne mettono di impegno per combinare casini.. Non si puo' riassumere un discorso complesso e articolato, con un commento da 4 soldi! |
18-09-2006, 10.59.41 | #1443 |
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Come forse qlcuno di voi ricordera' l'anno scorso sono stato in Turchia per un viaggio-pellegrinaggio. La nostra guida era un ragazzo turco convertito al cristianesimo (adesso sta diventando gesuita), che adesso e' in Turchia. Ci teniamo cmq in contatto e sabato mi ha mandato una foto che ha scattato a uno dei tanti manifesti appesi sui vetri dei negozi turchi del quartiere (Ulus - Ankara) in cui si trova la Chiesa dei Gesuiti...
http://img168.imageshack.us/img168/1014/abbassoptz9.th.jpg "LA MALEDIZIONE DI ALLAH SIA SUL PAPA ALLAH MALEDICE CHI OFFENDE IL SUO PROFETA ABBASSO IL PAPA"
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18-09-2006, 12.43.38 | #1444 | |
the jumper scientist
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12-10-2006, 14.30.55 | #1445 |
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La scuola islamica già chiusa per mancanza di sicurezza !
Infinite congratulazioni al comune di Milano per aver chiuso la scuola (abusiva) islamica di Via Ventura.
I locali che ospitano qualcosa come centotrenta bambini non sono idonei, non hanno superato le dieci ispezioni fatte dagli ingegneri e tecnici dei vigili del fuoco. E, ieri, il comandante provinciale Dante Pellicano l'ha comunicato, nero su bianco, ai promotori della scuola e al Comune di Milano: poche righe per esprimere «parere negativo». L'edificio in zona Lambrate che in passato ospitava un centro professionale non risponde alle normative richieste dalla legge. La struttura trasformata in scuola (nonostante nuove finestre, scale, bagni e sistemi antincendi) non è in regola. E, attenzione, non è un cavillo artificioso su un controllo formale - come chiosano in difesa i responsabili della scuola islamica - ma l'applicazione rigorosa delle leggi dello Stato in materia di sicurezza negli edifici trasformati in scuola dopo il 1975. Ovviamente, la soluzione ideale, a detta degli operatori del settore, resta una sola: l’inserimento dei ragazzi arabi nella scuola pubblica. Solo così si può evitare - come scriveva a Magdi Allam - la possibile nascita «di scuole di violenza e di catechismo fondamentalista».
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L'ignorante parla a vanvera, l'intelligente parla al momento opportuno, il saggio parla solo se è interpellato, il fesso parla sempre! |
12-10-2006, 14.41.57 | #1446 |
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Ma sei sicuro Luka?'
Sul Corriere Milanese di oggi e' scritto che la scuola si "autosospende" solo qualche giorno per mettere a norma gli impianti dopo la relazione negativa in tema di sicurezza dei vigili del fuoco. Il Comune anzi rimpalla la questione al Governo, dopo la riunione di ieri in prefettura tra comune appunto e dir. scolastica. Il ministro ribatte che attende dal comune risposte "chiare e precise" Ma LOL come al solito fonte pag. 3 corriere milano |
12-10-2006, 14.49.51 | #1447 |
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12-10-2006, 15.03.56 | #1448 |
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http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=125338
stessa fonte! altro articolo, mi viene solo da ridere!! Cmq alla fine chi l'ha chiusa la scuola?? L'articolo del giornale non lo dice! Di certo non il Comune! I vigili hanno dato un parere ovviamente tecnico E ora?? spunta pure una "autorizzazione fantasma" concessa da Dutto?? ma che Paese siamo?? Aveva ragione Toto'! |
12-10-2006, 15.14.11 | #1449 |
the jumper scientist
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il 20 settembre dello scorso anno magdi allam, a proposito del tema in oggetto, scrisse un interessante articolo sul corriere della sera:
Dialogare con le singole famiglie per evitare minacce e ricatti Possibile che uno Stato sovrano non sia in grado di dialogare con ogni singola famiglia sull' offerta dell'inserimento del proprio figlio nella scuola statale? Proprio perché si tratta di assicurare individualmente il diritto-dovere alla scuola dell'obbligo, proprio perché siamo uno Stato di diritto dove la responsabilità è soggettiva, l'approccio formalmente corretto e sostanzialmente produttivo è l'incontro e l'accordo con ciascuna famiglia. Che singolarmente deve assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei propri figli e dello Stato, di cui è tenuta al rispetto delle leggi e alla condivisione dei valori fondanti dell'identità nazionale. Per contro la via, finora perseguita, di una soluzione unica e complessiva per l'insieme dei circa 500 studenti della scuola islamica di via Quaranta è formalmente sbagliata e sostanzialmente fallimentare. Perché accomunandoli accredita la tesi che sarebbero un blocco monolitico, una sorta di setta che in virtù di una supposta specificità identitaria avrebbe il diritto di trattare con lo Stato come corpo giuridico a sé stante. Così facendo si legittimano i burattinai di questa impostura, coloro che per circa 14 anni hanno violato impunemente le leggi dello Stato, elevandoli a interlocutori immacolati delle istituzioni. Guarda caso si tratta degli stessi predicatori d'odio che dalla moschea di viale Jenner, la più inquisita e collusa con il terrorismo, indottrinano i fedeli a un modello di comunità integralista islamica in rotta di collisione con la civiltà occidentale. E si finisce per autorizzarli a condizionare l'orientamento dell'insieme delle famiglie e a ipotecare il futuro dei loro ragazzi, mentre nei confronti dello Stato li si mette nella possibilità di lanciare moniti e insinuare minacce. Diciamo pure che è stato uno spettacolo indecoroso e avvilente il mercanteggiamento sulle leggi dello Stato a cui si è assistito domenica scorsa nell'aula magna del liceo Einstein di Milano. Quale errore acconsentire alla presenza e alla recita dell'imam Abu Imad della moschea di viale Jenner, tuttora inquisito, facendolo passare per moderato perché con un imbroglio verbale ha invitato le famiglie ad aderire alla proposta di iscrivere i figli nella scuola statale a condizione che, si badi bene, vi si impartisca «un programma arabo-egiziano completo». Vale a dire che sia una scuola straniera parificata, che va al di là di una scuola italiana parificata e dove all'insegnamento curriculare italiano si aggiungerebbero solo alcune ore di lingua araba e di cultura islamica. Che è sostanzialmente la proposta ufficialmente avanzata dal direttore scolastico regionale Mario Dutto e dal provveditore di Milano Antonio Zenga. Respinta in blocco dai rappresentanti di circa 200 famiglie presenti con un'alzata di mano orchestrata ad arte. Perché di fatto mette fuori gioco i burattinai della moschea di viale Jenner. A cui ha fatto seguito l'ignobile messinscena, sfruttando l'ingenuità e la sottomissione dei figli, del presidio di fronte alla scuola di via Quaranta legittimamente chiusa, non tanto per la motivazione ufficiale dell'inagibilità dei locali, ma perché fuorilegge. Sarebbe ora che la Procura della Repubblica, a cui già due anni fa arrivarono le denunce del Comune di Milano, e il Tribunale dei minori intervenissero per far rispettare la legge e tutelare il diritto-dovere dei ragazzi di integrarsi nelle scuole pubbliche. Finiamola con la demagogia sulla presunta discriminazione nei confronti dei musulmani o degli arabi. La scuola di via Quaranta non è il paradigma di una scuola islamica, bensì di un centro di indottrinamento ideologico illegale che si è tentato, con la complicità di politici, accademici e religiosi italiani accecati dal multiculturalismo, di riscattare alla legalità. Così come ci sono già delle scuole arabe in Italia anche se con scarso seguito e di dubbia efficienza. E finiamola con la minaccia di trasferire i ragazzi in Egitto. Si tratta di un inaccettabile ricatto nei confronti dell'Italia e di una valutazione offensiva nei confronti dell'Egitto, sottintendendo il passaggio dalla padella alla brace. Chi vuole vivere in Italia nel rispetto della legge è il benvenuto. Chi invece spera, confidando nella manifesta ambiguità delle istituzioni, di perpetuare la violazione della legge, ebbene che se ne vada in Egitto. Magdi Allam 20 settembre 2005 |
12-10-2006, 15.29.03 | #1450 |
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Trovo il pensiero di Magdi Allam intellettualmente onesto.
Lui sa... e' un Arabo! Un Arabo che ha capito cosa significa la parola integrazione quella vera... non quella facile, con cui spesso ci si riempie la bocca! Diritti si! ma anche DO-VE-RI! per la miseria sento parlare solo di DIRITTI!! DOVERI?? MAI!! Ieri al tg regione a proposito della chiusura della scuola l'intervistatore ha posto una domanda ad un genitore. Ora che farete se la scuola chiude?? Risposta!! Ah beh! via da qui torno in Egitto!! Pdm Prego!! il paradiso di Allah e' li che aspetta! Sempre stato per il libero arbitrio io! |
12-10-2006, 23.47.06 | #1451 |
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Fedele a Franz Joseph, l'ultimo Kaiser!!! |
12-10-2006, 23.50.06 | #1452 |
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Ora e' Ufficiale!!
Il prefetto di Milano, su segnalazione della commissione che ha esaminato la struttura (vigili del fuoco), ha chiuso temporaneamente la scuola di via Ventura! |
13-10-2006, 01.07.04 | #1453 |
Jason
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Loc.: Non mi fate domande difficili...
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però che il comune di milano pagherà di tasca sua l'affitto dell'immobile in cui ci piazzerano la moschea non lo dice nessuno...
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13-10-2006, 01.13.11 | #1454 | |
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Loc.: لثلاثم عفمشةشف
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Ma la finisci di spammare di notte?!?! :anger: |
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13-10-2006, 01.16.19 | #1455 |
Jason
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Loc.: Non mi fate domande difficili...
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Ma dici a me? ma dici a me? ma dici a me?? hei con chi stai parlando? dici a me..eh non ci sono che io qui..di ma con chi credi di parlare tu?
:P |
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