Discussione: NO Pedofilia
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Vecchio 07-06-2008, 12.09.02   #12
Robbi
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Robbi promette bene
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mi permetto di dire una cosa sui genitori...pur non essendolo...

ma non riescono a mettere in guardia i figli/e su questi pericoli?
cercare di spiegare quanto sono pericolose certe...conoscenze?
...e la scuola? che fa...un po' di attualita' invece di smenarla sempre con la storia...

ciaooo a tutti
Provo a risponderti io che genitore lo sono

Due le angolazioni da valutare su questa questione. Figli piccoli in età in cui la coscienza e la percezione sono relative, diciamo fino agli 8/9 anni, e figli in età piu' grande e potenzialmente più pericolosa, ovvero sino ai 14/15 anni.

Nel primo caso è ovvio che il ruolo di vigilanza di un genitore deve essere ai massimi livelli in quanto i piccoli non hanno ancora le necessarie basi per affrontare un potenziale pericolo. Se ne può parlare, ma in modo modo semplice, im modo che capisca che un adulto sconosciuto non ha praticamente mai l'esigenza di interagire con un bimbo/a che non conosce. Sugli adulti familiari ci sarebbero da versare fiumi di inchiostro, visto che l'80/90% delle violenze avvengono in questo ambito.

Per i più grandicelli il discorso si fa per taluni versi ancora più complesso: la percezione c'è, le difese si possono attivare, il ragionamento si può sviluppare, insomma si può avere con il proprio figlio/a su questo argomento uno scambio compiuto di informazioni, eppure sono i più esposti, a mio giudizio, per una serie di motivi che si possono legare a certi casi di anafettività, di bisogno di conoscenza, la necessità di nuove esperienze, la ricerca di coccole, carezze e tenerezze, che sono tipiche dell'età post puberale.

Il pericolo nasce dove? Se si incontra il mostro, che sa ben sfruttare queste pulsioni/passioni giovanili, sono caxxi!

Ecco perchè anche parlandone con i propri figli in modo compiuto e razionale, non si è immuni dal pericolo.

I genitori non dovrebbero vivere con "la scimmia" che ciò possa accadere ai propri figli, si rischia di diventare patologici, ma prestare tantissima attenzione a certi cambiamenti repentini nel carattere degli adolescenti, sono segnali inequivocabili, perlomeno di un malessere o di una situazioni di difficoltà; oltre ci può essere semplicemente una difficoltà momentanea o un vero e proprio "buco" dove uno di questi schifosi puo' insinuarsi.


Ultima modifica di Robbi : 07-06-2008 alle ore 12.23.53
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