Il mettere in corto i pin della spina ha poco senso, ma se, dopo qualche minuto di riposo, rischiacciando il pusante di accensione riparte - e poi si rispegne - è possibile (specie se il processore è un Pentium su socket 478) che si sia rotto il supporto in plastica al quale è fissato il dissipatore della ventola che raffredda il processore.
In pratica (sempre che sia così) il processore non viene più raffreddato a sufficienza e dopo qualche secondo il termistore fa interrompere l'alimentazione. Quando la temperatura torna ad un valore accettabile ripristina la possibilità di accensione.
Dovresti notarlo, aprendo il pc, dal fatto che il dissipatore della ventola non è saldamente ancorato, ma si muove leggermente.
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Luigi Cartello
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