Google ha sviluppato una offerta di hosting dedicata agli sviluppatori open source: all'interno di Google Code uno sviluppatore (o un gruppo di sviluppatori) può avere a disposizione un suo spazio disco per conservare e condividere il suo codice, affiancato da funzioni per il tracking dei problemi e delle versioni e per la gestione di mailing list di supporto attraverso Google Gruppi. Per attivare un nuovo progetto basta una registrazione e un account Gmail.
Il servizio di hosting al momento non mostra pubblicità e non permette di farne all'interno delle pagine del proprio progetto. Google sottolinea che il servizio è gratuito ma limitato ai progetti open source, perché si presume che chi avvia un progetto commerciale abbia i fondi per acquistare hosting professionale.
Il servizio, ammette Google, ha alcuni limiti funzionali perché si è scelto di privilegiare l'integrazione con il mondo degli altri servizi Google più che la ricchezza di funzioni specifiche. Di rilievo il fatto che si ammetta una sola licenza per progetto, da scegliere tra poche possibilità (Apache, Artistic, GNU GPL, GNU LPL, MIT, Mozilla, BSD).
Tutti i dettagli sul servizio di hosting sono disponibili
qui .