Discussione: Trasferirsi a New York
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Vecchio 24-07-2005, 18.51.55   #4
Flying Luka
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Flying Luka è nella strada per il successo
Re: Trasferirsi a New York

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Originariamente inviato da Luke
La ditta per cui lavoro ha aperto una sede in centro a New York.
Inutile dire che vorrei chiedere il trasferimento per cambiare aria definitivamente.
L'unico problema è che pago da due anni un mutuo di 25 per una casa qui in italia.

Vorrei sapere quali sono i passi per trasferirsi definitivamente, in termini di documenti che servono, dove posso verificare se comprare o affittare casa, esiste la pensione (veabbè neanche qui veramente ), com'e' la sanità etc etc

Insomma, un po tutto.....

Chi ha già fatto il grande salto?
Cerco di spiegartelo essendo io di doppia nazionalità: madre USA, padre Italy.

Innanzitutto anche se ti danno la Green Card è e rimane una green card NON permanente ma rinnovabile di anno in anno. Non mi ricordo per quanti anni, ma arrivati ad un certo punto non ti viene più rinnovata.

Negli U.S.A., a differenza dell'Italia dove fanno entrare cani e porci, hanno dei criteri selettivi di immigrazione molto severi e rigidi, ovvero l'INS = Immigration Naturalization Service.
Non è neanche detto che diano l'OK alla ditta per cui lavori in quanto deve dimostrare con idonea e corposa documentazione che il lavoro per cui ti trasferirebbero è talmente particolare, unico e qualificato al punto che NESSUN cittadino americano e disoccupato possa farlo.

La pensione non esiste, non nel senso letterale della parola. Paghi dalla tua busta paga un Social Security ed un fondo pensione che teoricamente dovrebbe garantirti un'assistenza e sussitenza adeguata in età senile.

Il discorso cassa malattie ed affini è getito molto male, devi sempre e comunque anticipare tutto di tasca tua e poi vieni, casomai, rimborsato da un assicurazione.

Il consiglio che ti do è che se vuoi andare per farti un'esperienza di qualche anno, fallo!

Se pensi di trasferirti là definitivamente, pensaci su.
A parte le difficoltà burocratiche, ti troveresti in vortice (specilamente poi in una città come NYC), che se non ci sei abituato potrebbe essere opprimente.

P.S. dimenticavo: ho abitato a NY per quasi 10 anni.
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