I dati parlano chiaro: solo per la zona di Milano 100 milioni di euro sono stati "bruciati" per il ponte pasquale. Non oso immaginare quale sia stata la spesa rapportata a tutta la ns. penisola.
In effetti anche a me sarebbe piaciuto farmi un bel weekend al mare, ma sono stato a casa.
E' chiara tendenza italica, la "sindrome da pianto greco", il lamentarsi del non riuscire ad arrivare a fine mese, salvo poi trovare
sempre i soldi per telefonini nuovi, vacanze, ecc... ecc...
Con questo
NON sto difendendo le "parate" ne gli "scaricabrile" del ns. governo e men che meno le sparate di Berlusconi, ma è certo che anche noi umili sudditi (

) non aiutiamo di certo, col nostro comportamento spesso irresponsabile, al risanamento della nostra sgangherata economia.
La parola risparmio perde sempre a favore del bene voluttuario in linea di massima.
Chi vuol capire....