(ASCA) - Milano, 30 set - Per il 2002-06 Telecom Italia ha un
piano di investimento per circa 500-600 milioni di euro
all'anno per potenziare la rete di banda larga. Lo ha detto
Riccardo Ruggiero, amministratore delegato del gruppo, nel
corso della presentazione dell'opzione Alice Mia, che
permettera' ai clienti del gruppo di effettuare
contemporaneamente 3 chiamate e 5 connessioni Internet a
banda larga.
Ruggiero ha sottolineato che gli investimenti nel
broadband costituiscono 50% di quelli totali nel wireline che
ammontano a circa 1,2 miliardi di euro l'anno nello stesso
periodo. Queste iniziative aiuteranno il gruppo a chiudere
l'anno con una copertura della banda larga dell'87% della
popolazione che salira' al 91% a fine 2005. La nuova
iniziativa e' mirata a decelerare il calo del traffico sulla
rete fissa.
Nel corso della presentazione Ruggiero ha ricordato che
mentre nel periodo 2001-03 il traffico scendeva a un tasso
del 6-7%, per il 2004-06 il gruppo ha proiettato un calo del
2-2,5%. ''Tutte queste iniziative ci portano in tale
direzione'', ha detto Ruggiero. L'a.d. ha poi aggiunto che il
gruppo spera che al 2006 il 50% dei clienti Telecom avranno
in casa telefonini innovativi e che il telefono su banda
larga possa raggiungere il 50% della popolazione in ''un
lasso di tempo ragionevole''.
A margine della presentazione, il presidente del gruppo
Marco Tronchetti Provera ha detto: ''Riteniamo che ci sia un
trend di crescita legato all'innovazione tecnologica e
all'allargamento del mercato''.