Comunque si fanno teorie su cose che teoriche non sono.
Innanzitutto :
1. Ti basta il nome file per "dedurre" il contenuto, per quanto crittografi, se vuoi che i dati siano pubblici i nomi devi averli in chiaro.
Su questa base se condividi un file di svariati Mb/Gb che si chiama : DVD - TITOLO. Direi che è abbastanza ovvio cosa contiene e altrettanto ovvio che valga la pena di approfondire.
2. Ritorno a dire che per COMUNICAZIONI si intende SOLO il traffico "audio/video" che passa dai sistemi IP e non il traffico dati che invece MONITORATO lo è... e più di quanto crediate.
Vi basta googlare, conoscere qualcuno del settore per sapere QUANTO lo sia.
Tenete conto che ogni cosa che passa in chiaro (nomi file/siti/altro) viene vista direttamente dal vostro provider... tanto che spesso se chiamate per assistenza vi dicono : "siete su questa pagina ora".
Per il resto che dire? Invocare la privacy per nascondere attività illegali mi sembra assolutamente un'idiozia.
Se scarico un film e la guardia di finanza mi vede... NON ESISTE PRIVACY CHE TENGA.
Se guardano le mie foto al mare, potrebbe crearmi fastidio, ma se sto facendo un'attività illegale è più che giusto che abbiano strumenti per monitorarmi.
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