<p align="center"><img class="" alt="" src="http://img148.imageshack.us/img148/9408/emuleprisonkw0ki9.png" /></p><p align="justify"> </p><p align="justify">Prosegue senza sosta la lotta delle major contro il P2P e il download illegale da internet di materiale protetto da copyright.</p><p align="justify">L'ennesima mazzata giunge stavolta dall'Inghilterra, dove si sta legiferando e molto probabilmente vedrà la luce la prossima settimana una proposta di legge da <em>regime totalitario</em>.</p><p align="justify">La proposta di legge, già ribatezzata "<strong>3 Strikes</strong>", obbligherà gli ISP (Internet Service Provider) ad agire contro la propria clientela, pertanto, ogni qualvolta un utente viene sorpreso a scaricare illegalmente film o musica, riceverà una e-mail di avviso alla prima infrazione, una sospensione alla seconda e <u>la risoluzione del contratto se il proprio indirizzo IP verrà colto in flagrante per la terza volta</u>.</p><p align="justify">La nuova legge prevederebbe anche la possibilità di far circolare tra i vari ISP le informazioni sui reati. In sostanza un utente "bannato" da un provider si ritroverebbe con la <em>fedina cybernetica macchiata</em> ed impossibilitato a sottoscrivere un abbonamento con altri provider.</p><p align="justify"><br />Alla luce di ciò si prospetta un braccio di ferro imponente tra le grandi major ed i giganti delle telecomunicazioni, che sicuramente non saranno molto felici di rescindere il contratto agli oltre 6 milioni di clienti inglesi che ogni anno scaricano illegalmente dal circuito P2P.</p><br /><a href="http://www.wintricks.it/news1/framer.php?ID=6240" target="_blank">Fonte</a><br /><br /><br />