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Visualizza versione completa : Piccola cronaca di costume: Essenza o Apparenza?


Flying Luka
30-12-2005, 00.51.34
In ogni cosa e anche in ogni persona io credo esista almeno me lo auguro l'essenza e l'apparenza: la prima è la vera natura o il cuore e la seconda è l’insieme dell’involucro, che può esser più o meno pesante e magari spesso arrivare a nascondere la prima, importante è riuscire a recuperarla almeno per un momento.

Esempio:
Torno a casa stanco morto e accendo distrattamente la televisione e incappo in uno degli ennesimi concerti strenna di canale 5 di scena il popolare Gigi D’Alessio e penso "cheppallle" ormai sto ex scugnizzo che gioca a fare il piccolo Baglioni rifatto quando un tempo e prima dei vari sanremi et similia era un artista verace ed emozionante e faccio altro, tipo metto i panni in lavatrice!
Ad un dato momento D'Alessio attacca un medley di vecchi pezzi napoletani (annarè, anna si sposa, buongiorno, chiove, io che non vivo, fotomodelle un po’ povere etc. ) insomma il vecchio repertorio ruspante di quando lo ascoltavano solo gli appassionati verie e le grandi case discografiche manco se lo cagavano… all’inizio sembra non crederci più poi scatta di colpo la magia, sparisce l' apparenza e riappare l' essenza !!!

Disney ha un bel fare i vari Nemi e Re Leoni del nostro arido tempo dei PC ma poi se guardi il rudimentale Cenerentola del 1952 tanti saluti ai vari effetti speciali, arriva la poesia, sparisce l'apparenza e riappare l'essenza, il cuore !!!

Musica: Madonna si dimena, Robbie Williams si spoglia per le fans sul suo sito web, ma...... ma bastano 2 note dei Pink Floyd o la voce di Barbra Streisand e addio a tutti gli altri.

E non erano meglio Rivera e Mazzola senza tanti soldi di quel calcio di oggi?

Quanto pagano Dylan per fare il DJ, chi ha più fatto quiz come Mike che tenevano incollati milioni di persone ? Altro che isole dei famosi o eroi di cartapesta come le Lecciso ?

Elegante ancora è Audrey Hepburn (per chi ha visto film tipo "Colazione Da Tiffany" o "Sabrina") altro che Dolce e gabbana o Cavalli.

Evviva la sfatta Bertè senza fronzoli o una sana osteria emiliana su tante novelle cousine del c@xxo, oppure il gusto di una biciclettata sul Po o di una sciata sulle gloriose dolomiti anche senza il macchinone tipo Pajero.

Il cuore e l’essenza... e che fatica ritrovarla in questo mondo sempre più apparenza, proviamo a pensare che sotto tutti sti miliardi di lustrini il Natale è arrivato per celebrare la nascita di un bambino infreddolito in una misera capanna….
E noi ? Quanta apparenza abbiamo accumulato in questi ultimi anni ?

Io sto facendo una fatica immmane per cercare di abbatterla e spero di ritrovare un pò della mia essenza. Quella resta sempre, l'apparenza fra qualche anno sarà, come tutte le apparenze, superatissima…

Non trovate anche voi che siamo sempre più apparenza e sempre meno essenza ?

infinitopiuuno
30-12-2005, 02.17.16
E' bello così questo post, punto!:)

wilhelm
30-12-2005, 10.41.46
Già, tutto vero purtroppo!

Secondo me, ocmunque, basta voler tirare fuori l'essenza di noi, anche se intorno c'è solo apparenza. Già staremo meglio con noi stessi, e in più prima o poi qualcuno se ne accorgerà e ci apprezzerà per questo!!!


(E stra-ottimi gli esempi sul calcio, ma soprattutto su Audrey Hepburn e sui cartoni Disney!!!)

Aggiungo anche: vogliamo mettere un bele trenino elettrico e i Lego in confronto a videogames e PS2?

Flying Luka
30-12-2005, 10.58.15
(Y) GRANDE wilhelm!!!!!!!!!!!

Uno dei pochi che mi capisce al volo! ;)

einemass
30-12-2005, 11.05.26
mi viene da piangere :) troppo belli i lego e dei trenini poi, che ne parliamo affà :D
Cmq concordo , bel post che andrebbe lasciato così ;)

n@ndo
30-12-2005, 11.06.26
siamo in un'epoca dove l'importante è l'apparire in.
poco conta il prezzo/condizioni.
ma sè mi permettete è sbagliato guardare al passato con rimpianto,anche perchè quegli esempi alla loro epoca erano anche loro in.

Doomboy
30-12-2005, 11.27.34
In ogni caso, non dovremmo trascurare che parliamo di un fenomeno di mutazione generazionale.

Noi possiamo criticare, ad esempio, i cantanti di oggi dicendo che una sola nota dei Pink Floyd fa impallidire ogni Robbie Williams, o Madonna... ma cosa dicevano dei Pink Floyd i nostalgici di 20 o 30 anni fa? Forse le stesse cose che diciamo noi oggi di Gigi D'Alessio?

Mio nonno giocava coi tappi di sughero e non penso abbia mai apprezzato i trenini elettrici, anzi forse li avrebbe pure biasimati, le Lego addirittura le avrebbe dispezzate...bloccheti quadrati colorati senza senso...

Ogni generazione ha i propri punti di riferimento, giusti o sbagliati che siano, che forse le generazioni precedenti non sono in grado di intelleggere a pieno.

Che poi le ultime generazioni siano vittime di un eccessivo consumismo, è più che vero. Credono di desiderare cose delle quali forse non hanno bisogno, ma non possono capirlo, come noi non potevamo capirlo quando i nostri genitori, reduci da una guerra, ci dicevano le stesse cose, venti o trent'anni fa!


No?

Gergio
30-12-2005, 11.46.35
nn so Doom... potresti anche avere ragione: ogni generazione potrebbe rimpiangere i giochi del passato (per stare su qsto esempio), ma e' anche vero che una volta per riuscire a vedere un gioco in un paio di pezzi di legno (es. la lippa => ci avete mai giocato?) dovevi anche metterci qlcosa di "tuo", la tua fantasia, la tua immaginazione, caratteristiche proprie dell'essenza. Adesso il gioco ti viene praticamente imposto da altri: lo *compri* cosi' come e'. E' divertente, e' bello e colorato, ma qste sono caratteristiche proprie dell'apparenza.

Bravo Luka: un altro bel thread che ci porta a riflettere un po'

Flying Luka
30-12-2005, 12.12.19
Originariamente inviato da gergio

Bravo Luka: un altro bel thread che ci porta a riflettere un po'
:cool:

exion
30-12-2005, 14.58.05
Originariamente inviato da Doomboy
In ogni caso, non dovremmo trascurare che parliamo di un fenomeno di mutazione generazionale.

Noi possiamo criticare, ad esempio, i cantanti di oggi dicendo che una sola nota dei Pink Floyd fa impallidire ogni Robbie Williams, o Madonna... ma cosa dicevano dei Pink Floyd i nostalgici di 20 o 30 anni fa? Forse le stesse cose che diciamo noi oggi di Gigi D'Alessio?

Mio nonno giocava coi tappi di sughero e non penso abbia mai apprezzato i trenini elettrici, anzi forse li avrebbe pure biasimati, le Lego addirittura le avrebbe dispezzate...bloccheti quadrati colorati senza senso...

Ogni generazione ha i propri punti di riferimento, giusti o sbagliati che siano, che forse le generazioni precedenti non sono in grado di intelleggere a pieno.

Che poi le ultime generazioni siano vittime di un eccessivo consumismo, è più che vero. Credono di desiderare cose delle quali forse non hanno bisogno, ma non possono capirlo, come noi non potevamo capirlo quando i nostri genitori, reduci da una guerra, ci dicevano le stesse cose, venti o trent'anni fa!


No?

I Pink Floyd sono eterni, universali, definitivi e assoluti, come Mozart :o

Doomboy
30-12-2005, 15.01.45
Originariamente inviato da exion


I Pink Floyd sono eterni, universali, definitivi e assoluti, come Mozart :o

Vorrà dire che classificheremo il calendario in A.PF. e D.PF.

;)

Flying Luka
30-12-2005, 15.04.15
Originariamente inviato da Doomboy


Vorrà dire che classificheremo il calendario in A.PF. e D.PF.

;)

Un po' come gli amanti della lirica, riferendosi alla compianta Maria Callas, hanno definito per davvero due distinti periodi per il teatro La Scala di Milano:

A.C. = avanti Callas
D.C. = dopo Callas

handyman
30-12-2005, 15.55.54
Capisco il rimpianto per l'essenza di Luka ma anche le osservazioni di Doom.
Vorrei aggiungere un altro spunto di riflessione: tutti si lamentano del consumismo eccessivo dei ns tempi,ma forse non tutti tengono conto che ormai l'economia mondiale è fondata sul consumismo e senza di esso ci sarebbero notevoli variazioni non piacevoli sulla vita di ciascuno di noi.
D'altronde questo sistema non può andare avanti all'infinito per i notevoli effetti negativi che produce sull'ambiente.

Doomboy
30-12-2005, 16.06.13
Originariamente inviato da handyman
Vorrei aggiungere un altro spunto di riflessione: tutti si lamentano del consumismo eccessivo dei ns tempi,ma forse non tutti tengono conto che ormai l'economia mondiale è fondata sul consumismo e senza di esso ci sarebbero notevoli variazioni non piacevoli sulla vita di ciascuno di noi.
D'altronde questo sistema non può andare avanti all'infinito per i notevoli effetti negativi che produce sull'ambiente.

Ineffetti (si protrebbe dire, estremizzando un pò, ma neanche tanto) che nei paesi dove il consumismo è in qualche modo vietato o precluso, ci sono guerre, repressioni e frustrazione.

Secondo me alcuni paesi islamici sono un esempio pratico.

Al momento quello che frena l'occidente da contrasti socio politici che potrebbero sfociare anche in conflitti bellici è proprio il consumismo....


IMHO ;)

exion
30-12-2005, 17.33.00
io sono ergo appaio per ciò che sono :o

n@ndo
30-12-2005, 18.59.35
Originariamente inviato da exion
io sono ergo appaio per ciò che sono :o
:rolleyes: t'immaginavo diverso:p

Feintool
30-12-2005, 19.21.48
Concordo pienamente al tuo pensiero Luka, forse con il passare degli anni una persona matura e comprende di piu', inizia ad apprezzare le cose semplici, gioisce sui piccoli miracoli della vita, si commuove davanti allo spettacolo di un tramonto invernale invece di incollarsi ad uno schermo televisivo, trova piacevole conversare anche con le parole scritte con amici e persone che sente vicino piuttosto che urlare le proprie idee. Non credo che tutto questo si possa definire un ritorno all'infanzia anzi penso che riflettere sulla differenza dei tempi aiuta a capire molto dei controversi aspetti del presente rispettando l'innovazione che e' importante quanto l'esperienza, senza pregiudizi, questa corrente di pensiero che tu descrivi e' un grande messaggio di speranza per persone di ogni eta', un grande progetto per riconquistare i valori veri che sono alla base di una serena e splendida esistenza.

Bravo Luka (Y)