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Visualizza versione completa : Truffe Carte di Credito


Flying Luka
10-11-2005, 10.53.37
<p align="center"><img src="http://www.archimagazine.com/darea6.jpg" /></p><p align="center" /><div class="p" align="justify"><font face="verdana,arial,helvetica,sans-serif"><font size="2"><span class="span" id="kOWH" style="FONT-WEIGHT: bold">MILANO -_</span>Al signor Fabrizio Lucatello, che in CartaSi promuove l’uso delle carte di credito, ne hanno clonate due. Nel 2003, durante una trasferta di lavoro a Milano, ha portato fuori a cena un ospite in un ristorante del centro. Al momento del conto ha consegnato al «gentilissimo» cameriere due carte, la sua personale e quella aziendale. Il mattino dopo si è accorto che la tessera aziendale aveva sforato il tetto massimo. Un paio d’ore più tardi dall’ufficio gli hanno comunicato che anche il credito di quella personale era stato esaurito. Facile risalire all’unico momento in cui le due carte erano state usate insieme. Il cameriere è stato subito denunciato: nel suo armadietto i poliziotti hanno trovato uno skimmer, l’apparecchio che clona le bande magnetiche. La Banca d’Italia dichiara che nel 2004 sono state revocate, smarrite o rubate 4,2 milioni di carte. La centrale di allarme interbancaria ha ricevuto 72.230 segnalazioni di uso improprio del pagamento con carta, il 28,7% in più rispetto all’anno precedente.</font></font></div><div class="p" align="justify"></div><div class="p" align="justify"><font face="verdana,arial,helvetica,sans-serif"><font size="2"><span class="span" id="kJv" style="FONT-WEIGHT: bold">LE BANCHE - </span>L’Associazione bancaria italiana minimizza: a fronte di 50 milioni di carte in circolazione (metà sono bancomat), dall’inizio dell’anno sono state registrate 266 mila operazioni fraudolente. Sotto la media europea, assicurano all’Abi. Ma non è dello stesso avviso il Sistema antifrode del Crif, la maggior banca dati privata sui finanziamenti richiesti ed erogati. Ecco il resoconto: nel 2004 i tentativi di frode con carte di credito sono aumentati del 16% rispetto al 2003, quando si era registrato un ?13 per cento. Come fare se ci si rende conto che mille dei propri sudati euro sono stati spesi in un centro commerciale londinese (e magari non si è mai stati a Londra)? «Non tutto è perduto», tranquillizza l’avvocato Gianluca Di Ascenzo, direttore dell’Ufficio legale nazionale Codacons. Quei soldi si possono recuperare. «Gli istituti di credito sono assicurati. È indispensabile fare la denuncia. Le cose si complicano un po’ quando abbiamo a che fare con consumatori che vivono a Roma, hanno il conto in una banca di Milano e gli acquisti vengono scoperti a Pescara: le procure coinvolte sono tre». Di Ascenzo va avanti: «L’esperienza ci dimostra che in alcuni casi è il commesso o il dipendente infedele ad abusare della fiducia del suo titolare e a clonare la carta con uno skimmer. Per poi rivendere i dati ad altri, che fanno le spese all’estero. Si tratta di vere e proprie bande criminali».</font></font></div><div class="p" align="justify"><font face="verdana,arial,helvetica,sans-serif"><font size="2"></font></font></div><div class="p" align="justify"><font face="verdana,arial,helvetica,sans-serif"><font size="2"><strong>G</strong></font></font><font face="verdana,arial,helvetica,sans-serif"><font size="2"><span class="span" style="FONT-WEIGHT: bold">LI AVVISI CON GLI SMS - </span>Molte banche ora permettono ai propri clienti di ricevere sul telefonino un sms immediatamente dopo ogni acquisto fatto con carta di credito. Questo facilita le cose, anche se è soltanto un palliativo. I truffatori sono ingegnosi e spesso, il modo più facile per evitarli, è quello di non lasciar loro alcun margine di azione. Internet, per esempio. Nei primi mesi del 2005 i tentativi di truffa attraverso i messaggi di posta elettronica sono stati almeno 9 milioni, con un giro di affari di oltre 4 milioni di euro e 500 mila italiani coinvolti. Si chiama phishing : i cyber-malintenzionati mandano alla potenziale vittima un’email nella quale riproducono grafica e logo dell’istituto preso di mira e chiedono di aggiornare o inserire di nuovo i propri dati personali. Meglio riadattare i vecchi buoni adagi: mai accettare «email» dagli sconosciuti.</font></font></div><br><br><a href=".http://www.wintricks.it/framer.php?url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/11_Novembre/07/carte.shtml" target="_blank"> Fonte </a><br><br><br><br>

dave4mame
10-11-2005, 11.32.38
lo dico da bancario... postepay rulez

mana
10-11-2005, 11.56.21
Originariamente inviato da dave4mame
lo dico da bancario... postepay rulez

decisamente no. a parte che con la maggior parte delle carte di credito ti restituiscono tutto dopo la denuncia, mentre con postepay non ti restituiscono in ogni caso 150 euro. e perchè dovrebbero darti meno garanzie se i soldi che rischiano non sono loro ma tuoi? infatti con la carta di credito è la banca ad anticipare i soldi per te, con postepay sei te ad anticipare i soldi alla banca...
in ogni caso è vero che bisogna scegliere bene tra carte di credito e carte di credito...

nemo17
10-11-2005, 15.31.56
"decisamente no" mi sembra eccessivo, la praticità di postepay, a mio avviso, è notevole.... e probabilmente sta anche avvicinando diverse persone agli acquisti online.... tra l'altro, caricandola, dai anche un'occhio alle spese

dave4mame
10-11-2005, 15.48.38
le carte di credito si dividono fondamentalmente in due tipi.

le travel & entertainment come amex e diner, che fanno molto status symbol (e che molti commercianti disdegnano viste le alte commissioni che richiedono).

le classiche visa e mastercard.
ora, al di là di chi sia l'emittente, tutte le visa sono uguali tra loro (plafond a parte, ovviamente); quindi c'è poco da scegliere.
al massimo qualche banca si differenzia perchè offre qualche garanzia accessoria, tipo l'indennizzo delle spese avvenute 24 ore PRIMA della denuncia.

il punto dolente nel discorso di mana sta infatti in una parola sola: "dopo".
ora... a meno che il furto della carta di credito non sia palese (scippo) ben difficilmente si realizza che la carta si è involata.
questo soprattutto se non è stata rubata ma se è stata in qualche modo clonata.

e attenzione.
mentre l'utilizzo "oltre plafond" non può essere addebitato al cliente (non ricordo se se lo accolla la banca o visa), l'utilizzo entro i termini di fido se lo puppa l'incauto titolare.
più soldi "miei" di così...

xrudy
10-11-2005, 16.29.51
le carte sono assicurate, e, se hai attivo il servizio di segnalazione via sms non hai neanche i 150€ di franchigia. chiaramente ci vuole la contestazione e la denuncia.
per esperienza personale (ebbene sì, me la hanno clonata in un supermercato a cui avevano "taroccato" le macchinette pos) appena ricevuto lo sms di una operazione dalla romania, ho bloccato la carta, dopo due giorni avevo la carta nuova, ed ho ricevuto l'accredito a storno delle spese fraudolente (tutte, anche quelle di importo inferiore al limite di segnalazione che avevo impostato e che erano state effettuate a mia insaputa nei giorni precedenti) in tempo per compensare l'addebito sul conto corrente.
attenzione, vale per le carte di credito tipo visa, mastercard, cartasì; per i bancomat non mi risulta attiva ancora nessuna procedura di segnalazione via sms, inoltre la procedura prevede che la compensazione degli importi "fraudolenti" avvega ogni sei mesi.

dave4mame
10-11-2005, 16.55.26
cartasi non è una carta... è la società italiana che gestisce le carte visa e mastercard :)

e, a meno che sia cambiato qualcosa negli ultimi 2 anni, ti posso garantire che i casi in cui carta si non rimborsa non sono pochi.
e te lo posso davvero garantire, visto che è toccato a me dire ai clienti che si potevano "attaccare".
(si trattava di casi "classici" a dire il vero: carta bellamente mariolata).

ma al di là di questo... io di una carta che permette di spendere alla semplice "presentazione" senza alcun controllo (non considero controllo la firma; non la guarda praticamente nessuno) non mi fido proprio.

è anche vero che la servizi interbancari da anni ha messo in piedi un sistema intelligente per cercare di intercettare gli usi fraudolenti.
è però anche altrettanto vero che i dati relativi a tali importi non li rendono disponibili manco sotto tortura....

RNicoletto
11-11-2005, 10.35.05
Originariamente inviato da dave4mame
lo dico da bancario... postepay rulez OT: bancario??