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Visualizza versione completa : Attacco Al-Qaeda a Sharm el Sheikh: Più di 80 morti, 200 i feriti


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Dav82
23-07-2005, 02.43.55
http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/rids/20050723/i/r3195862818.jpg?x=380&y=248&sig=33GvZ6hUh_VS_d6Xj4_zRw--

Quattro autobomba nella zona del bazar e degli hotel sono scoppiate nel giro di un quarto d'ora. Panico nelle strade

http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/ap/20050723/capt.tok80807230736.egypt_explosions_tok808.jpg?x= 380&y=246&sig=b_Jx04tn8p32vHlawc4maA--

Esplosioni a Sharm el Sheikh: almeno 43 morti e 140 feriti

SHARM EL SHEIKH (Egitto) - Quattro autobomba sono esplose in rapida successione nella notte a Sharm el Sheikh. Secondo un bilancio ancora provvisorio fornito dalla polizia e dai soccorritori ci sono almeno 43 morti e più di 140 feriti e molti di loro sono in condizioni gravi.

La situazione è molto confusa. Anche il numero esatto delle esplosioni non è certo e varia da quattro a sette. Al momento degli attentati, all'una di notte locale, le strade della città erano affollate. Ci sono state scene di panico, la gente è fuggita terrorizzata per le strade della famosa località balneare del Mar Rosso.

La prima esplosione è avvenuta poco dopo l'una (mezzanotte in Italia) in un bazar. Il boato è stato avvertito nel raggio di circa un chilometro. Subito dopo è scoppiato un incendio e una nube di fumo si è alzata sulla città.

Circa 15 minuti più tardi ci sono state altre esplosioni nelle aree degli alberghi a Naama Bay. Una al Ghazala Hotel la cui facciata è stata completamente devastata, un'altra al Moevenpick Hotel e una terza vicino a un centro commerciale.

Naama Bay è l'area di Sharm el-Sheik a più alta concentrazione di alberghi, in questi giorni affollati di turisti, moltissimi dei quali europei.

Tutta l'area era affollata di persone: a quell'ora negozi e bazar sono pieni di gente, soprattutto turisti che scelgono di passeggiare di sera e di notte per sfuggire al caldo torrido del giorno.

Un avvocato egiziano che si trovava a Naama Bay ha riferito all'agenzia Reuters che una delle esplosioni ha divelto dai cardini la porta del suo ufficio e quando è uscito per vedere che cosa era successo ha visto quattro auto che erano saltate in aria nel parcheggio del Moevenpick.


Nell'adiacente Golf Hotel il presidente egiziano Hosni Mubarak ha una casa per le vacanze.

Fonti dell'ambasciata d'Italia al Cairo hanno detto che per adesso non si hanno dettagli sulle nazionalità delle vittime e dei feriti. Dalla capitale egiziana stanno partendo, su disposizione dell' ambasciatore Antonio Badini, il console generale d' Italia, Fabrizio Saggio, e il console onorario di Sharm El Sheikh, Fayza Frigido. Quest'ultima ha già preso contatto con autorità locali per valutare la possibilità di contribuire ai soccorsi per i feriti. A Sharm el Sheikh è in servizio un ospedale internazionale con un numero di posti limitato.

L'ultimo atto terroristico in Egitto risaliva ad aprile quando tre turisti rimasero uccisi e altri feriti in due attentati al Cairo. Nell'ottobre scorso fu colpita Taba, località turistica al confine con Israele: persero la vita 34 persone, tra le quali due sorelle italiane, Jessica e Sabrina Rinaudo.

Dav82
23-07-2005, 03.05.00
Repubblica.it parla di nove italiani feriti, senza dare ulteriori notizie.

:(

Silence
23-07-2005, 03.26.32
Temo che il bilancio si aggraverà come sempre...possibile che si debba vivere in un mondo così?? :( :(

Alle vittime (F)

crazy.cat
23-07-2005, 08.06.21
Fonte Ansa (http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200507230430207599/200507230430207599.html)
IL CAIRO - Almeno cinquanta persone sono morte e 150 sono rimaste ferite in attentati che hanno colpito la notte scorsa la citta' di Sharm el Sheihk, sul Mar Rosso, il cuore turistico dell' Egitto.
Le notizie sono ancora molto incerte: una serie di esplosioni contemporanee, da tre a sette, hanno colpito poco dopo l' una di notte due alberghi e il suk nel centro di Sharm, a Naama Bay, affollata da centinaia di turisti egiziani e stranieri.
Secondo il ministero dell' Interno egiziano ed alcuni testimoni, un' autobomba e' esplosa subito dopo che l' autista e' scappato via quando la vettura e' stata fermata da agenti.
Un' altra autobomba, ha detto un parlamentare egiziano, e' arrivata a tutta velocita', quindi probabilmente guidata da un kamikaze, contro l' ingresso dell' albergo Ghazala Gardens, la cui facciata e' andata completamente distrutta. La terza esplosione sarebbe stata provocata da una bomba messa in uno zaino. L' auto, ha detto una fonte del ministero dell' Interno, aveva la targa straniera.
Il panico si e' diffuso tra la gente seduta nei bar del vivacissimo centro commerciale, precipitato nel buio per una interruzione dell' elettricita'.
Non si hanno ancora certezze sul numero e la nazionalita' delle vittime, ma si sa da diverse fonti che ci sono britannici, olandesi, turisti del Qatar e del Kuwait ed egiziani.
Tra i 150 feriti, di cui alcune decine sono molti gravi, ci sono nove italiani. L' unita' di crisi del ministero degli Esteri italiano e' stata attivata ed il console generale e' arrivato a Sharm.
Molti dei feriti verranno subito evacuati in aereo verso altri Paesi.
Gli attentati, che gli analisti egiziani ritengono abbiano una matrice terroristica islamica del tipo di Al Qaida, sono avvenuti alla vigilia del previsto annuncio del presidente Hosni Mubarak della sua candidatura alle elezioni presidenziali di settembre per un quinto mandato.


(F) Un pensiero a tutte le vittime.
Ed è davvero un brutto mondo e un modo di vivere sempre più assurdo.

gardy77
23-07-2005, 10.00.49
:( :S


è ora di finirla con questi attentati non se ne può più BASTAAA! :argue:


però questo dimostra che ogni parte del mondo è a rischio e i terroristi possono fare quello che vogliono (N)

al momento non ci sono contromisure adeguate e sarebbe proprio ora di attuarne anche qualcuna di veramente drastica! :rolleyes:


a tutte le vittime di questo nuovo attentato (F)

Gigi75
23-07-2005, 10.04.05
http://www.repubblica.it/popup/servizi/2005/attesharm/map.gif
La Farnesina chiama i tour operator "Non fate partire nessun turista"
ROMA - In molti avevano già deciso di non partire per Sharm el Sheik, dopo che i terroristi hanno colpito nella notte la baia di Naama, adesso arriva anche l'indicazione dll'unità di crisi della Farnesina. E' stato il ministero a sconsigliare le agenzie di viaggio e i tour operator dall'inviare turisti nella zona, per cui alcuni voli charter che sarebbero dovuti partire tra oggi e domani ( è nel fine settimana che ci sono in genere le partenze organizzate) sono stati cancellati.

crazy.cat
23-07-2005, 10.09.18
Anche una donna italiana nelle vittime. (F) (F)


IL CAIRO - Almeno 70 persone sono morte e circa 200 sono rimaste ferite in attentati che hanno colpito la notte scorsa la citta' di Sharm el Sheihk, sul Mar Rosso, il cuore turistico dell' Egitto. Lo ha detto il ministro dell'Interno egiziano Habib el Adli e fonti mediche della cittadina.
Tra le vittime anche una persona italiana. Lo conferma la Farnesina, precisando che non e' possibile rendere note le generalita' non essendo stati raggiunti i familiari. Secondo la Farnesina, sono stati inoltre al momento accertati 10 feriti italiani che non hanno riportato ferite gravi ed i cui familiari sono stati avvisati. Fin dalle prime notizie di questa mattina l'Unita' di Crisi della Farnesina si e' immediatamente attivata e si e' messa in contatto con le autorita' locali egiziane, il nostro Consolato a Sharm el Sheik e con l'Ambasciata d'Italia al Cairo che ha subito inviato propri funzionari sul posto dove la situazione appare ancora confusa. Il Console a Sharm el Sheik ed i funzionari dell'Ambasciata a Il Cairo si sono gia' recati piu' volte negli ospedali dove sono ricoverati i feriti. Il Ministro degli Esteri Gianfranco Fini si tiene in continuo contatto con l'Unita' di Crisi e segue di persona gli sviluppi della situazione.
Le notizie sono ancora molto incerte: tre esplosioni contemporanee hanno colpito poco dopo l' una di notte due alberghi e il suk nel centro di Sharm, a Naama Bay, affollata da centinaia di turisti egiziani e stranieri.
Sono 28 i turisti stranieri feriti: per la Farnesina i feriti italiani sono 10 ma secondo la portavoce del ministero del Turismo egiziano sono rimasti feriti 13 italiani, cinque britannici, tre spagnoli, tre sauditi, un ucraino, un russo, un turco e un arabo israeliano.
Secondo il ministero dell' Interno egiziano ed alcuni testimoni, un' autobomba e' esplosa subito dopo che l' autista e' scappato via quando la vettura e' stata fermata da agenti.
Un' altra autobomba, ha detto un parlamentare egiziano, e' arrivata a tutta velocita', quindi probabilmente guidata da un kamikaze, contro l' ingresso dell' albergo Ghazala Gardens, la cui facciata e' andata completamente distrutta. La terza esplosione sarebbe stata provocata da una bomba messa in uno zaino. L' auto, ha detto una fonte del ministero dell' Interno, aveva la targa straniera.
Il panico si e' diffuso tra la gente seduta nei bar del vivacissimo centro commerciale, precipitato nel buio per una interruzione dell' elettricita'.
Non si hanno ancora certezze sul numero e la nazionalita' delle vittime, ma si sa da diverse fonti che ci sono britannici, olandesi, turisti del Qatar e del Kuwait ed egiziani.
L' unita' di crisi del ministero degli Esteri italiano e' stata attivata ed il console generale e' arrivato a Sharm.
Molti dei feriti verranno subito evacuati in aereo verso altri Paesi.
Gli attentati, che gli analisti egiziani ritengono abbiano una matrice terroristica islamica del tipo di Al Qaida, sono avvenuti alla vigilia del previsto annuncio del presidente Hosni Mubarak della sua candidatura alle elezioni presidenziali di settembre per un quinto mandato.
Il ministro egiziano Adli non ha escluso - ha riferito al Jazira - un legame fra gli attentati della notte scorsa e quelli dello scorso ottobre a Taba, un'altra localita' turistica sul Mar Rosso a nord di Sharm el Sheikh, che fecero 34 morti.

Gigi75
23-07-2005, 10.28.08
http://www.sw-asia.com/People/images/IRI999b.jpg

L'Iran condanna gli attenati
"Ferma" condanna dell'Iran agli attentati della notte scorsa in Egitto, costati la vita a 65 persone, tra cui un italiano. "La Repubblica islamica dell'Iran condanna fermamente gli attacchi a Sharm el Sheikh ed esprime la sua vicinanza alle famiglie e ai Paesi di cui sono originarie le vittime", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Hamid Reza Assefi, denunciando che "l'utilizzazione del terrore per raggiungere gli obiettivi è ingiusta".

Gigi75
23-07-2005, 10.29.40
http://www.cnn.com/2003/images/04/30/top.al.qaeda.arrest.jpg

Al Qaeda rivendica gli attentati

Con un comunicato diffuso attraverswo un sito filo-islamico su Internet, e la cui autenticità non ha finora trovato conferme indipendenti, uno dei gruppi legati a 'al-Qaeda' ha rivendicato gli attentati della notte scorsa a Sharm el-Sheikh, costati la vita ad almeno 65 persone, tra cui un cittadino italiano.

Giorgius
23-07-2005, 10.38.45
http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/rids/20050723/i/r564103321.jpg?x=380&y=266&sig=NZPq7_M9ofOsWT6bHcbDAw--

http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/ap/20050723/capt.xan20107230753.egypt_explosions_xan201.jpg?x= 380&y=265&sig=InuYGpu7idcNSurZ6.af1w--

http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/ap/20050723/capt.tok80907230737.egypt_explosions_tok809.jpg?x= 380&y=247&sig=FVliozuurq5_vywzaRGU3g--

Fiumicino, 23 lug. (Apcom) - Tour operator nel caos, dopo la strage nella notte a Sharm el Sheik, che è fra le principali mete del turismo europeo e italiano...

Leggi: http://notizie.virgilio.it/informazione/top_news/articolo.html?cart=11727521

Egitto: attentati in Mar Rosso, disdette e rientri in massa

MALPENSA - Da Malpensa partono aerei semivuoti dopo gli attentati di Sharm el Sheik della scorsa notte. Numerose le disdette, in alcuni casi i tour operator registrano il 90% delle cancellazioni. Un volo charter decollato stamani e' tornato indietro poco prima di atterrare in Egitto su richiesta del tour operator che non poteva garantire in loco la necessaria assistenza ai viaggiatori. (Agr)

Giorgius
23-07-2005, 10.43.25
http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/rids/20050723/i/r6969975.jpg?x=380&y=280&sig=_mc8w8G3IROb7oHSGLL4cA--

Roma, 23 lug. (Apcom) - Un nostro connazionale è rimasto ucciso negli attentati di questa notte a Sharm el Sheikh, in Egitto. Lo conferma la Farnesina, spiegando che si tratta di "un uomo" la cui identità non può ancora essere resa nota "per tutelare il diritto alla privacy". Le esplosioni nella rinomata località balneare sul Mar Rosso hanno provocato almeno 65 morti (75 secondo fonti ospedaliere). Oltre cento i feriti: secondo quanto si apprende dal ministero degli Esteri, tra essi figurano anche 10 italiani, tutti "non gravi"...

Leggi: http://notizie.virgilio.it/informazione/politica/articolo.html?cart=11727537

EGITTO: E' DI ACI CASTELLO L'ITALIANO MORTO A SHARM EL SHEIKH

Catania, 23 lug. - (Adnkronos) - Si chiama Sebastiano Conti, classe '71 di Aci Castello in provincia di Catania, l'italiano morto in Egitto in uno degli attentati che questa notte hanno colpito Sharm el sheikh, la nota localita' turistica sul Mar Rosso. La famiglia di Conti sarebbe originaria della localita' limotrofa Acitrezza, frazione di Aci Castello.

Giorgius
23-07-2005, 12.12.38
http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/ap/20050723/capt.xan10407231006.mideast_egypt_explosions_xan10 4.jpg?x=380&y=266&sig=z2HJyvWDAf2Qs0xf9VR7MQ--

Sharm el Sheikh, 23 lug. - (Adnkronos) - Sale a 83 il numero delle vittime accertate, di cui otto stranieri, negli attentati compiuti nella notte a Sharm el Sheikh. Lo riferiscono fonti mediche.

Thor
23-07-2005, 12.54.29
maledetti!!! :mad:

noi italiani cambieremo idea sulle contromisure da adottare solo quando lo faranno qui, l'attentato!! :rolleyes:

per le vittime innocenti.. (F)

Fëanor
23-07-2005, 13.50.55
ritiro immediato.

lasciamoli crepare tutti.
basta aiuti. basta ospedali. fine dei giochi.

Giorgius
23-07-2005, 13.52.21
http://www.smartraveller.gov.au/images/smartraveller_stacked.gif

The Advice was issued on Tuesday, 24 May 2005, 18:59:33, AEST

Australians in Egypt are advised to exercise extreme caution. We continue to receive reports that terrorists in Egypt are planning attacks. Recent terrorist attacks in Egypt have targeted foreign tourists and further such attacks can be expected. Commercial and public areas known to be frequented by foreigners are possible terrorist targets...

Leggi: http://www.smartraveller.gov.au/zw-cgi/view/Advice/Egypt

Gigi75
23-07-2005, 15.55.15
Il bilancio si aggrava: 88 vittime

Fonti ospedaliere egiziane hanno aggiornato il bilancio delle vittime degli attentati, sono 88 i morti finora accertati.

Muttley
23-07-2005, 16.26.43
(F)

Brunok
23-07-2005, 16.34.44
Originariamente inviato da Fëanor
ritiro immediato.

lasciamoli crepare tutti.
basta aiuti. basta ospedali. fine dei giochi.


Originariamente inviato da Thor
maledetti!!! :mad:

noi italiani cambieremo idea sulle contromisure da adottare solo quando lo faranno qui, l'attentato!! :rolleyes:

per le vittime innocenti.. (F)


(Y)(Y)(Y)

a fançulo tutti!


E BASTA!!!!!!!!!!!!

anche se temo che questo sia solo l'inizio.....

Ma sbattiamoli fuori tutti una volta per tutte! basta con sta tolleranza che poi come si vede diventa un boomerang! non tutti sono cattivi? e chissennefrega! come se questi guardassero in faccia le vittime innocenti.... abbiamo i serpenti sparsi e ben mimetizzati ormai pronti ad entrare in azione....

Un pò di legge marziale e coprifuoco non starebbe male...
ma poi i soliti iperbuonisti direbbero ma no, non si può è antidemocratico.... ma per favore! una sola cosa è certa che così non è un bel vivere grazie alla situazione in cui anche per colpe grosse dell'occidente l'umanità è venuta a cacciarsi, ma se non si può dialogare: tabula rasa e tanti saluti! prima che sia davvero troppo tardi....

queste sono prove generali, ma se usassero bombe sporche? magari nel bel mezzo di un concerto? e chi li controlla? e chi li ferma?????
di obbiettivi sensibili ce ne sono troppi ed è impossibile difenderli tutti come si deve. intanto siamo in un mare di melma....


(F)(F)(F) per le povere vittime di queste ennesime abberrazioni della sottospecie dell'umanità!

Patrick_NORAY
23-07-2005, 16.58.49
(F) :rolleyes:

Cricchia
23-07-2005, 20.24.43
che schifo, che schifo, che schifo! (N):mad:

(F) per le vittime

:(

Alien74
24-07-2005, 01.28.54
Non ci sono parole...

Per le vittime
http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/36.gif
http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/36.gif

X Sebastiano
http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/36.gif
http://www.vocinelweb.it/faccine/varie/pag3/49.gif
http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/36.gif

afterhours
24-07-2005, 01.40.23
maledetti bastardi !!!

Giorgius
24-07-2005, 13.29.55
ROMA - In un comunicato della Farnesina si legge che al momento non risulta possibile fornire un dato certo del totale delle vittime non solo italiane, sul quale continuano ad arrivare notizie contrastanti. "L'unita' di crisi - prosegue il comunicato - e' in contatto con i nostri rappresentanti in loco e con l'ambasciata al Cairo e continua a verificare le posizioni dei connazionali sul posto al momento dei tragici fatti incrociando le liste dei tour operator, le risposte agli sms e le segnalazioni delle famiglie. Stamattina in Egitto e' giunta una squadra di esperti della polizia scientifica inviata del ministero dell'Interno". (Agr)

jedy48
24-07-2005, 18.21.16
Originariamente inviato da Brunok






(Y)(Y)(Y)

a fançulo tutti!


E BASTA!!!!!!!!!!!!

anche se temo che questo sia solo l'inizio.....

Ma sbattiamoli fuori tutti una volta per tutte! basta con sta tolleranza che poi come si vede diventa un boomerang! non tutti sono cattivi? e chissennefrega! come se questi guardassero in faccia le vittime innocenti.... abbiamo i serpenti sparsi e ben mimetizzati ormai pronti ad entrare in azione....

Un pò di legge marziale e coprifuoco non starebbe male...
ma poi i soliti iperbuonisti direbbero ma no, non si può è antidemocratico.... ma per favore! una sola cosa è certa che così non è un bel vivere grazie alla situazione in cui anche per colpe grosse dell'occidente l'umanità è venuta a cacciarsi, ma se non si può dialogare: tabula rasa e tanti saluti! prima che sia davvero troppo tardi....

queste sono prove generali, ma se usassero bombe sporche? magari nel bel mezzo di un concerto? e chi li controlla? e chi li ferma?????
di obbiettivi sensibili ce ne sono troppi ed è impossibile difenderli tutti come si deve. intanto siamo in un mare di melma....


(F)(F)(F) per le povere vittime di queste ennesime abberrazioni della sottospecie dell'umanità! anche questa volta sono d'accordo con te Bruno K, in fondo a quasi ragione la Lega Nord, fuori tutti dall'Italia, solo ITALIANI , fuori musulmani, albanesi , nomadi ecc... xò fuori anche il nostro esercito dall'Iraq prima che ci succeda qualcosa anche a noi, ci hanno già avvertiti...quindi sarebbe meglio fare come Zapatero e lasciare la patata bollente che hanno VOLUTO agli Americani :mad:

Patrick_NORAY
24-07-2005, 18.25.37
Stamattina in Egitto e' giunta una squadra di esperti della polizia scientifica inviata del ministero dell'Interno...

Penso che dovremmo dare anche assistenza psicologica a persone che per un motivo o per un altro affrontano un disastro del genere. E' già molto duro quando capitano disatri natuarli... ma quando è l'uomo a cercare di uccidere delle persone, molte penso non sono in grado di riprendersi da sole se vivono delle esperienze simili...:rolleyes:

Kaioshin
24-07-2005, 18.29.56
no ma loro sono buoni.... siamo noi i cattivi! :o

Noi abbiamo bisogno di loro in italia! ci servono! facciamoli entrare e facciamo tutto quello che vogliono :rolleyes:




TOLLERANZA ZERO! MI SONO ROTTO LE PALLE :mad: stanno rovinando anche i loro stessi! l'Egitto senza turismo è finito :mad:

Tom Sawyer
24-07-2005, 18.40.46
Originariamente inviato da Kaioshin
no ma loro sono buoni.... siamo noi i cattivi! :o

Noi abbiamo bisogno di loro in italia! ci servono! facciamoli entrare e facciamo tutto quello che vogliono :rolleyes:




TOLLERANZA ZERO! MI SONO ROTTO LE PALLE :mad: stanno rovinando anche i loro stessi! l'Egitto senza turismo è finito :mad:

(Y) temo tu abbia ragione

Alien74
24-07-2005, 19.20.54
Originariamente inviato da Kaioshin
no ma loro sono buoni.... siamo noi i cattivi! :o

Noi abbiamo bisogno di loro in italia! ci servono! facciamoli entrare e facciamo tutto quello che vogliono :rolleyes:




TOLLERANZA ZERO! MI SONO ROTTO LE PALLE :mad: stanno rovinando anche i loro stessi! l'Egitto senza turismo è finito :mad:

Discorso un pò pesante e qualcuno potrebbe anche offendersi... ma purtroppo non è possibile darti torto, questo è un libero sfogo e sono d' accordo con te (anche se non al 100%)

Patrick_NORAY
24-07-2005, 19.33.37
Originariamente inviato da Alien74


Discorso un pò pesante e qualcuno potrebbe anche offendersi... ma purtroppo non è possibile darti torto, questo è un libero sfogo e sono d' accordo con te (anche se non al 100%)

in effetti è troppo complicato... e è giusto e sbagliato allo stesso tempo... dico che vedendo come stanno andando le "cose" ultimamente, questo pensiero diventa un po' più sensato

Cricchia
24-07-2005, 23.03.24
Identificata la seconda vittima italiana

ROMA - È stata identificata nella tarda serata di domenica la seconda vittima italiana. Si tratta di Daniela Maiorana, la moglie di Sebastiano Conti, il cui cadavere era stato identificato già sabato poche ore dopo gli attentati di Sharm el-Sheik.

Continua... (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/07_Luglio/24/sharm.shtml)

(F)(F)

exion
25-07-2005, 08.38.38
Il ministro dell'Interno: l'organismo permetterà il dialogo con i musulmani moderati
"Le forze dell'ordine, la difesa e la protezione civile sono all'altezza del compito"
Pisanu: "La repressione non basta
subito la Consulta islamica"
"Noi stiamo in guardia, ma il terrorismo può colpire"
di LUIGI CONTU



ROMA - L'Europa deve saper tendere la mano al mondo islamico moderato evitando ad ogni costo di rinchiudersi in se stessa, negando accoglienza a chi vuole venire in pace e nel rispetto delle regole alla ricerca di un futuro migliore. Gli attentati di Londra e Sharm El Sheik non hanno fatto cambiare idea al ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu, da sempre assertore di una linea di dialogo tra Occidente e Islam. Anzi. Pisanu mette in guardia dai rischi che comporterebbe il prevalere di una politica di repressione indiscriminata e xenofoba capace di portare altri argomenti alla propaganda terroristica che invece perde consenso anche tra gli immigrati che vivono nelle nostre città. E proprio nella convinzione che insieme cristiani e musulmani possono sconfiggere il terrorismo il ministro annuncia a Repubblica che nei prossimi giorni nascerà al Viminale la Consulta islamica, un organismo consultivo pensato proprio per far dialogare lo stato con la comunita islamica nazionale.

Ministro Pisanu, subito dopo l'attacco di Londra intellettuali e politici occidentali hanno sostenuto che una risposta ai terroristi deve essere quella di non modificare il sistema di libertà civili conquistate nei secoli e di difendere anche le piccole abitudini di tutti i giorni. I massacri londinesi e di Sharm el Sheik fanno però sembrare questo ragionamento lontano dalla realtà. La gente ha paura di prendere la metropolitana, ormai non solo a Londra. Molti in Italia rinunciano alla vacanza in Egitto. Per restare se stesso, l'Occidente è costretto a cambiare?


No, deve semmai consolidare queste libertà e queste abitudini. E ciò proprio per rispondere più efficacemente all'attacco dei terroristi. Tenga presente che si tratta di gruppi oltremodo aggressivi, sparsi in gran parte del mondo, ma assolutamente minoritari e privi di una organizzazione gerarchicamente costruita. Hanno perduto l'Afghanistan, che era il loro Stato base, hanno subito colpi durissimi e ora stanno perdendo rapidamente gran parte del consenso di cui godevano nel mondo islamico e presso gli immigrati in Occidente. Sono destinati alla sconfitta. Conservano, però, una grande aggressività, un forte potere destabilizzante e colpiranno ancora per diversi anni. Ma otterranno risultati politici rilevanti soltanto se l'Europa, allontanandosi dai suoi valori, lascerà spazio alla repressione indiscriminata, al razzismo e all'islamofobia.


La nostra inquietudine però cresce. Ci sentiamo sempre più insicuri a casa nostra. Dobbiamo abituarci all'idea di vivere in una realtà all'israeliana con la paura di imbatterci in un kamikaze mentre prendiamo l'autobus per andare in ufficio o al cinema?


Il paragone mi sembra esorbitante, perché Israele vive in un vero e proprio stato di guerra

Ma l'emergenza terrorismo implica anche un restringimento degli spazi di libertà.

Certo, più sicurezza vuol dire anche meno privacy e disciplina più severa delle nostre libertà. Ricordiamoci, comunque, che la sicurezza è l'espressione concreta di una libertà fondamentale: la libertà dalla paura

Dopo molte polemiche il governo ha approvato il pacchetto di misure per rafforzare la sicurezza in Italia. Si sente di tranquillizzare i cittadini italiani che il massimo è stato veramente fatto?

L'esempio di Londra, che è ancora oggi una delle città meglio protette del mondo, non consente affermazioni baldanzose. Comunque con l'adozione di queste misure abbiamo accresciuto l'efficienza del sistema antiterrorismo costruito dopo l'11 settembre e via via potenziato dopo le tragedie di Nassiriya e Londra. Resta il fatto che nessuna città, nessun luogo al mondo può considerarsi al riparo dalla minaccia terroristica

Roma è indicata dagli esperti come un possibile obiettivo del terrorismo islamico. Può confermare questa analisi? E può indicare quali sono ad avviso del governo gli obiettivi sensibili in Italia?

Si può sostenere anche il contrario. Perché, a parte la grande considerazione politica di cui gode il Santo Padre, Roma, sede di una delle tre religioni del libro, appare agli occhi di molti musulmani come una città santa e intoccabile. Ma non facciamoci illusioni. In realtà il terrorismo può colpire diverse città italiane e gli obiettivi più disparati, compresi i cosiddetti soft target. I simboli e le coincidenze sono importanti, però contano di più le possibilità di riuscita dell'attentato. Insomma, si colpisce nel luogo e nel momento più propizio all'attacco

C'è qualcosa che possono fare direttamente i cittadini italiani nella lotta al terrorismo? Sono a suo avviso sufficientemente preparati ad affrontare emergenze tipo quelle londinesi?

Un sondaggio recente lascia intendere che sono preparati al peggio, anche se, come è giusto, pretendono che si faccia tutto il possibile per evitarlo. Le forze dell'ordine, quelle della difesa e della protezione civile sono all'altezza del compito. Agli italiani chiederei di essere più collaborativi, specialmente nel segnalare persone e situazioni sospette

exion
25-07-2005, 08.39.28
Si sente di escludere che la nostra presenza in Iraq ci collochi tra i paesi a rischio attentati?

Non posso escluderlo a priori. Osservo però che l'Egitto non ha mandato soldati in Iraq, eppure è stato colpito ripetutamente prima e dopo quella guerra. No, mi creda, l'Iraq come l'Afghanistan o il conflitto israelo-palestinese sono soltanto pretesti politici di grande impatto propagandistico, ma non sono cause scatenanti del terrorismo di matrice islamica.

C'è qualche misura che ancora non è stato possibile adottare e che vorrebbe vedere approvata per rafforzare la lotta al terrorismo? La superprocura può essere un ulteriore risposta?

L'idea della superprocura circola da qualche anno e recentemente ha dato luogo anche a proposte parlamentari che appaiono tanto autorevoli quanto difficili da comporre in un disegno unitario. Penso, in particolare, a quelle avanzate dai democratici di sinistra e dal Presidente emerito della repubblica Francesco Cossiga. Le resistenze di cui lei parla si spiegano con la complessità della materia e la delicatezza dei ruoli in gioco, dalla magistratura alle forze dell'ordine.

Nei giorni successivi al massacro di Londra lei è stato protagonista di un braccio di ferro con la Lega e con il ministro Castelli, sembrando più in sintonia con le opposizioni. Oggi Castelli canta vittoria per l'introduzione del prelievo della saliva. Non crede che alcune forze strumentalizzino quanto sta accadendo nel mondo per alimentare anche da noi paure irrazionali contro gli stranieri ?

In fatto di sicurezza e specialmente di lotta al terrorismo, io ho sempre tenuto alta la mira su un obiettivo fondamentale: quello di realizzare la più larga concordia possibile tra governo e Parlamento, tra cittadini e forze dell'ordine. Finora credo di esserci riuscito, senza menarne vanto. E continuerò a farlo. Sono infatti convinto che, oggi come non mai, in un Paese afflitto da questo bipolarismo immaturo, il Viminale abbia bisogno di un ministro di garanzia, non di un ministro di polizia. Per il resto porto pazienza, ben sapendo che ogni aiuola dà i fiori che può dare.

Lei è stato fautore del dialogo interreligioso. Gli attentati londinesi compiuti da cittadini britannici riportano i riflettori sulle comunità islamiche. Qual è il suo giudizio sull'Islam italiano? Sono motivate le preoccupazioni di alcuni media, che Lega e settori di An cavalcano in chiave xenofoba? Ci sono controlli sufficienti?

Mi lasci fare una premessa indispensabile. La battaglia al fondamentalismo islamico si combatte e si vince a due mani: una armata contro i terroristi e l'altra tesa cordialmente verso i musulmani moderati. Finora l'Europa si è preoccupata molto della prima mano e poco della seconda, con le conseguenze che tutti vediamo. E non mi riferisco soltanto alle atrocità del terrorismo, ma anche agli effetti dannosi (emarginazione sociale, isolamento culturale ed esasperazione politica) di una immigrazione islamica più

Non le sembra che proprio in Italia la seconda mano sia stata meno attiva che in altre parti d'Europa?

Se si riferisce ai paesi di più antica immigrazione, come il Regno Unito e la Francia, ha certamente ragione. Debbo dirle però che in questi ultimi tre anni abbiamo fatto molto, all'interno e all'estero (Fini si sta muovendo benissimo), per tessere una fitta rete di rapporti amichevoli e per favorire la nascita di un Islam italiano: e cioè, di una comunità di immigrati regolari salvaguardata nella propria identità, ma rispettosa dei nostri valori e delle nostre leggi. Grazie a questo lavoro oggi conosciamo bene la realtà variegata delle moschee, dei centri culturali, delle scuole coraniche e di altri luoghi di aggregazione; e siamo sempre più capaci di individuare le insidie che ci nascondono e le opportunità che ci offrono. Abbiamo acquisito strumenti adeguati per fronteggiare questa situazione.

Dia qualche esempio concreto...

Non posso certo parlarle delle attività di intelligence e di altre forme riservate di prevenzione. Le ricordo, invece, le iniziative promosse dalle prefetture per il dialogo interreligioso e per la tutela dell'immigrazione regolare. E le annuncio la nascita, fra pochi giorni, della consulta islamica presso il ministero dell'Interno: un passo difficile e promettente per cominciare a dare consistenza e voce all'Islam italiano.

Punto centrale del confronto e del dialogo è il trattamento riservato agli immigrati. Le misure che il governo sta per approvare non rischiano di accanirsi sui clandestini che arrivano con la speranza di trovare un lavoro e non con l'obiettivo di partecipare alla guerra santa jihadista? Non stiamo andando proprio nella direzione auspicata dalle forze xenofobe?

Questo rischio sarà evitato se continueremo a rispettare scrupolosamente le leggi e le convenzioni internazionali.

Il presidente Ciampi chiede il mantenimento degli accordi di Schengen. Ma in Europa il dibattito è aperto e in Italia la Lega insiste per una sospensione del trattato. Ci attende un'Europa chiusa in se stessa, con le frontiere sigillate e la paura di viaggiare?


Il presidente Ciampi ha ragione da vendere. Le ricordo, peraltro, che gli accordi di Schengen sono stati sospesi temporaneamente più volte e per ragioni diverse in diversi Paesi d'Europa, mai per terrorismo. Con questa motivazione lo ha fatto solo la Francia e solo per la durata di un mese. L'Europa, invece, deve proteggere meglio le sue frontiere esterne perché i terroristi o sono già nel suo territorio (e si muovono all'interno con documenti passabili) o vengono da fuori. La chiusura delle frontiere interne, dunque, non servirebbe a contrastare il terrorismo e limiterebbe inutilmente quella libertà di andare e venire che il Trattato di Westfalia consegnò alla storia d'Europa.


http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/politica/terroallarmeitalia3/islam/islam.html

Flying Luka
25-07-2005, 09.38.27
Spero che Ciampi si renda conto delle castronate che sta sparando... grazie alle leggi sull'immigrazione ed al suo dialogo interreligioso (errore madornale, comune a molti paesi europei), ci siamo portati tante personcine a modo proprio sotto casa... e che ci vogliono molto bene.

Qualcuno dovrebbe spiegare a Pisanu che NON è rilasciando a "Repubblica" interviste buoniste cariche di reotrica e sentimentalismo islamico che questi signori se ne staranno calmi e tranquilli.

Fatti... ed azione. Delle parole e delle moschee non ce ne facciamo assolutamente nulla! :mad::mad::mad:

Sbavi
25-07-2005, 10.01.09
Originariamente inviato da Flying Luka
Fatti... ed azione. Delle parole e delle moschee non ce ne facciamo assolutamente nulla! :mad::mad::mad:

Sarei favorevole a dare qui in Italia (almeno nelle grandi metropoli e obiettivi probabili) l'ordine "sparare per uccidere". Come sta avvenendo adesso a Londra, come avvenuto nei giorni scorsi con il presunto terrorista ucciso con 5 colpi alla testa. Sarebbe più sensato adesso piuttosto che aspettare il fatto compiuto.
Mi rendo altresì conto che questo porterebbe il far-west, una brutta immagine davvero vedere un uomo cadere (magari solo tradito da tratti somatici mediorientali) a 10 metri da una famigliola in pizzeria.

Ma allora che fare? Quale strategia attuare?

Flying Luka
25-07-2005, 10.10.46
L' errore è stato fatto anni fa, con i gommoni, le sanatorie, i centri di accoglienza e, più di ogni altra cosa, la nostra eccessiva tolleranza ed il buonismo targato politically correct.

Cosa fare adesso? Difesa dei confini, basta immigrazione clandestina, a casa chi non ha un REGOLARE permesso di lavoro, indagini a tappeto, chiusura di TUTTE le moschee dal momento che è stato provato essere anche, quest'utlime, dei centri di reclutamento (vedi Milano, gli inam di Cremona, ecc... ecc... ). Ovviamente sperando che gentuccola del calibro della Forleo non abbia qualcosa da ridire. :rolleyes:

Sbavi
25-07-2005, 10.16.28
Originariamente inviato da Flying Luka
Cosa fare adesso? Difesa dei confini, basta immigrazione clandestina, a casa chi non ha un REGOLARE permesso di lavoro, indagini a tappeto, chiusura di TUTTE le moschee dal momento che è stato provato essere anche, quest'utlime, dei centri di reclutamento.

IMHO alla luce di quel che sta succedendo i clandestini già li abbiamo dentro e penso che la fase di reclutamento sia già terminata.
Forse ti sfugge che siamo nel bel mezzo di una guerra.
Non mi stupirei più di tanto se in settimana accadesse qualcosa in Francia o in Italia.

Flying Luka
25-07-2005, 10.26.34
Originariamente inviato da sbavi


IMHO alla luce di quel che sta succedendo i clandestini già li abbiamo dentro ...

appunto! Dobbiamo per forza tenerli?

Sbavi
25-07-2005, 10.36.34
Originariamente inviato da Flying Luka


appunto! Dobbiamo per forza tenerli?

Assolutamente no! Ma riusciremo a stanarli?
I fatti di Londra dimostrano ancora una volta che il "mondo occidentale" è assolutamente impreparato a fatti di questo genere.
Una cosa è vedere in tv la barbarie quotidiana che avviene in medio oriente, altra cosa è ritrovarsi queste barbarie sotto casa.
Fa rabbia sentir crescere questa sensazione di impotenza.

Flying Luka
25-07-2005, 10.37.45
non dirlo a me.... è una vita che lo dico! :(

Kaioshin
25-07-2005, 10.45.41
questo è stato lo splendido risultato per aver preso dentro in italia cani e porci.....
nel ristorante di mia madre ci sono.... anzi c'erano 2 musulmane veraci..... mi ricordo ancora che l'11 settembre hanno festeggiato... una di loro due ha messo un coltello alla gola ad una che lavorava li e sempre quella ha fatto capire alla mia morosa che se non si fosse licenziata le avrebbe tagliato la gola..... da quel momento vedendone anche molti altri e capendo che non tutti per l'amor di dio però la maggioranza sono cosi la mia tolleranza è diventata
0 ZERO Z.E.R.O.!

jedy48
25-07-2005, 12.06.14
io dico, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx!

Gigi75
25-07-2005, 12.07.59
Originariamente inviato da jedy48
io dico, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx!

E io dico che questo commento viola il regolamento perchè palesemente "razzista" (Reg. 1B).
Quindi edito; cerca di moderarti, senza SE e senza MA!

Giorgius
25-07-2005, 12.16.37
http://www.pearl-harbor.us/december7/images/PR-12.jpg

Dietro tutto questo immenso "CAOS", tra finto odio religioso e razziale, gira un immenso "fiume di denaro", gestito da potenti delle Multinazionali, pronti a speculare in borsa come nel precedente 9/11, (crollo finanziario di tutte le Compagnie aeree americane che risiedevano e furono direttamente coinvolte nell'attacco suicida alle Twin Towers, molte ore prima che succedesse la oramai soprannominata nuova Pearl Harbor).

Dalla rete: 6 su 10 temono nuova Guerra Mondiale (Nuclear War)

Lo "strano" sondaggio americano (Admin Bush?) del 23/07/05, alla vigilia dell'incontro a "6" sul disarmo nucleare nel Pacifico.

Leggi: http://www.ilcannocchiale.it/blogs/style/orange/dettaglio.asp?id_blog=2547&id_blogdoc=595159

-------------------------

N.B. su Al-Qaeda: (fonti non ufficiali, ma la mancanza di video recenti della loro attuale esistenza, danno un certo credito ad esse).

http://www.cnn.com/WORLD/africa/9808/22/air.strikes.follow/link.bin.laden.jpg
- Fine Dicembre 2001: Lo sceicco del terrore Osama Bin Laden morì sotto l'incessante bombardamento delle "cluster bomb" americane in una regione montuosa al confine tra Pakistan e Afghaninstan.

http://www.brandonblog.homestead.com/files/a-blog-0304102450.photo00.jpg
- Inizio Febbraio 2003: il terrorista giordano Abu Mussab Zarqawi morì sotto l'incessante bombardamento americano al "Napalm" e "Cluster Bomb" nei dintorni della città di Fallujia.

RNicoletto
25-07-2005, 12.17.34
UHMMM...

Mi sembra ci sia troppo astio :mad: sul Forum in merito all'argomento e certe uscite mi sembrano un tantinello sopra le righe. Vi faccio un copia/incolla di un articolo che ben sottolinea il mio punto di vista circa i rimedi alla difficile situazione odierna.
http://www.legnostorto.com/node.php?id=32627

E se cominciassimo col far rispettare le leggi?

A scorrere le pagine del Legno Storto di questi ultimi tempi – anche prima dei tragici fatti del Mar Rosso – un solo tema campeggia, mille volte affrontato e mille volte riproposto con piccole varianti: quello del terrorismo islamico. E ci si imbatte spesso in animosi signori di una certa età (più o meno la mia, del resto) che rifiutano sdegnosamente il ricorso a metodi politici o giudiziari per proporre soluzioni estreme e sanguinose. Soluzioni che, ne sono certo, sarebbero ben lungi dal mettere in pratica se dovessero davvero aver modo di attuarle, e che del resto essi stessi ben presto scoprirebbero poco attuabili in molti casi. Come sono certo che certi interrogativi retorici, del tipo «esiste un islam moderato?» in un clima meno concitato verrebero relegati nel vasto mondo delle sciocchezze (come ben suggerisce Gianni Pardo), alla stragua di un omologo «i cattolici la pensano tutti come Torquemada?».
Che fare, ributtare in mare la scialuppa stracarica di disgraziati inviata da qualche furbastro verso la Sicilia? Espellere immediatamente ogni nuovo arrivato senza permesso? Non è sempre facile come dirlo: in che Paese riportarli, visto che nessuno li vuole indietro? E poi, siamo certi che proprio e solo da lì vengano tutti i terroristi? A Londra non è stato così.

Forse basterebbe fare in modo che l'accoglienza e i rapporti con gli immigrati non siano più un business affidato a gruppi che hanno una propria politica estera e un proprio ampio giro di affari… Forse, invece di pretendere il prelievo del Dna – con autorizzazione del magistrato, e conseguenti biblici ritardi – basterebbe prelevare d'ufficio e usare sul serio le più economiche impronte digitali…
Eppure, fra buonismi e furbate all'italiana la posta in gioco è altissima, tutti lo capiscono, e intorno alla risposta che il governo e le opposizioni sapranno dare a questi problemi nei prossimi mesi si gioca probabilmente la prossima maggioranza parlamentare. Gli elettori sono pronti a punire sia chi fingerà di non vedere l'emergenza e rifiuterà di assumere i provvedimenti del caso, sia chi solleverà inutili polveroni con misure tanto draconiane quanto inapplicabili o inefficaci.

Ma veniamo al dunque. Perché non modificare, dove necessario, i nostri Codici in modo tale da impedire in modo certo e categorico la libera circolazione di persone la cui identità non sia certa? Perché non procedere con urgenza ad una definizione più chiara e meno ipocrita del concetto di terrorista? Perché non eliminare almeno alcune delle norme la cui applicazione è affidata alla "sensibilità" del magistrato?
E poi, perché non far applicare seriamente le leggi vigenti da tutti coloro che vivono in Italia, indipendentemente dai loro credo religiosi e da come la pensino?

In viale Jenner, a Milano, ogni donna che passa senza velo viene immediatamente apostrofata come "puttana" dai beghini che vi stazionano accanto alla moschea. Venerdì nell'ora della preghera questa importante arteria si blocca per consentire di stendere sull'asfalto i tappetini di preghiera; nei parchi. nelle domeniche estive, si servono allegramente carni cotte sul posto alla brace, spesso dopo che l'agnello è stato sgozzato secondo il rituale islamico (cioè contro la legge sulla macellazione e contro ogni regola igienica). Il tutto avviene sotto l'occhio benevolo delle forze dell'ordine, che diligentemente bloccano e deviano il traffico. In nome di una malintesa libertà di manifestazione e di espressione assistiamo giornalmente ad atti che verrebbero puniti inesorabilmente se compiuti da un cittadino "normale". Ora basta: anche questa certezza di impunità, questa sensazione di essere al di sopra delle norme, sensazione che del resto viene consentita anche ad altri gruppi di facinorosi, non può che accrescere l'idea di impunità che sta alla base di tanti atti criminosi.

La sfida è davvero vitale, non solo perché la guerra al terrorismo deve essere combattuta con mezzi meno inadeguati degli attuali, ma anche perché a livello politico e di consenso la risposta che sapremo dare è fondamentale. E su questo punto le opposizioni non sono mai state tanto "plurali" e divergenti. Questa della risposta al terrorismo, temo, sarà la pietra di paragone per le prossime elezioni politiche. Cerchiamo di muoverci con serietà, senza iniziative tanto clamorose quanto demagogiche, ma senza la timidezza di chi teme di essere poco politically correct.

Marco Cavallotti
:o

Flying Luka
25-07-2005, 12.22.11
Originariamente inviato da RNicoletto

Ma veniamo al dunque. Perché non modificare, dove necessario, i nostri Codici in modo tale da impedire in modo certo e categorico la libera circolazione di persone la cui identità non sia certa? Perché non procedere con urgenza ad una definizione più chiara e meno ipocrita del concetto di terrorista? Perché non eliminare almeno alcune delle norme la cui applicazione è affidata alla "sensibilità" del magistrato?
E poi, perché non far applicare seriamente le leggi vigenti da tutti coloro che vivono in Italia, indipendentemente dai loro credo religiosi e da come la pensino?

In viale Jenner, a Milano, ogni donna che passa senza velo viene immediatamente apostrofata come "puttana" dai beghini che vi stazionano accanto alla moschea. Venerdì nell'ora della preghera questa importante arteria si blocca per consentire di stendere sull'asfalto i tappetini di preghiera; nei parchi. nelle domeniche estive, si servono allegramente carni cotte sul posto alla brace, spesso dopo che l'agnello è stato sgozzato secondo il rituale islamico (cioè contro la legge sulla macellazione e contro ogni regola igienica). Il tutto avviene sotto l'occhio benevolo delle forze dell'ordine, che diligentemente bloccano e deviano il traffico. In nome di una malintesa libertà di manifestazione e di espressione assistiamo giornalmente ad atti che verrebbero puniti inesorabilmente se compiuti da un cittadino "normale". Ora basta: anche questa certezza di impunità, questa sensazione di essere al di sopra delle norme, sensazione che del resto viene consentita anche ad altri gruppi di facinorosi, non può che accrescere l'idea di impunità che sta alla base di tanti atti criminosi.





Non potrei essere più d'accordo di così. E' la famosa "integrazione inversa", cioè siamo noi che dobbiamo integrarci a loro, e non viceversa.

Abito a Milano, queste cose sono all'ordine del giorno e confesso che ieri, in metropolitana, ho provato una sensazione di disagio mista a paura quando uno di questi signori - abituali frequentartori di Via Quaranta - è salito su un vagone. Sono sceso alla stazione dopo e sono uscito quasi di corsa.

Gigi75
25-07-2005, 12.50.32
Originariamente inviato da Giorgius
http://www.pearl-harbor.us/december7/images/PR-12.jpg

Dietro tutto questo immenso "CAOS", tra finto odio religioso e razziale, gira un immenso "fiume di denaro", gestito da potenti delle Multinazionali, pronti a speculare in borsa come nel precedente 9/11, (crollo finanziario di tutte le Compagnie aeree americane che risiedevano e furono direttamente coinvolte nell'attacco suicida alle Twin Towers, molte ore prima che succedesse la oramai soprannominata nuova Pearl Harbor).


Ne sono più che convinto. Anzi sono certo che qui dietro ci sia la verità.

Purtroppo la storia non insegna a guardare dietro gli avvenimenti..e dire che quando la si studia si guarda con superiorità alla "stoltezza" di popoli ingannati. Col senno di poi tutto sempre incredibile ..eppure siamo sempre lì.

Deep73
25-07-2005, 12.53.37
Originariamente inviato da Gigi75


Ne sono più che convinto. Anzi sono certo che qui dietro ci sia la verità.

Purtroppo la storia non insegna a guardare dietro gli avvenimenti..e dire che quando la si studia si guarda con superiorità alla "stoltezza" di popoli ingannati. Col senno di poi tutto sempre incredibile ..eppure siamo sempre lì.

Eppoi dicono che "Il Neuromante" è solo pura immaginazione :rolleyes:

Brunok
25-07-2005, 13.05.40
Originariamente inviato da sbavi


IMHO alla luce di quel che sta succedendo i clandestini già li abbiamo dentro e penso che la fase di reclutamento sia già terminata.
Forse ti sfugge che siamo nel bel mezzo di una guerra.
Non mi stupirei più di tanto se in settimana accadesse qualcosa in Francia o in Italia.

Credo che la realtà sia proprio questa.

Chi non l'ha ancora fatto: apra gli occhi!


Originariamente inviato da Flying Luka
L' errore è stato fatto anni fa, con i gommoni, le sanatorie, i centri di accoglienza e, più di ogni altra cosa, la nostra eccessiva tolleranza ed il buonismo targato politically correct.

Cosa fare adesso? Difesa dei confini, basta immigrazione clandestina, a casa chi non ha un REGOLARE permesso di lavoro, indagini a tappeto, chiusura di TUTTE le moschee dal momento che è stato provato essere anche, quest'utlime, dei centri di reclutamento (vedi Milano, gli inam di Cremona, ecc... ecc... ). Ovviamente sperando che gentuccola del calibro della Forleo non abbia qualcosa da ridire. :rolleyes:


Originariamente inviato da Kaioshin
questo è stato lo splendido risultato per aver preso dentro in italia cani e porci.....
nel ristorante di mia madre ci sono.... anzi c'erano 2 musulmane veraci..... mi ricordo ancora che l'11 settembre hanno festeggiato... una di loro due ha messo un coltello alla gola ad una che lavorava li e sempre quella ha fatto capire alla mia morosa che se non si fosse licenziata le avrebbe tagliato la gola..... da quel momento vedendone anche molti altri e capendo che non tutti per l'amor di dio però la maggioranza sono cosi la mia tolleranza è diventata
0 ZERO Z.E.R.O.!


per l'appunto!

Originariamente inviato da jedy48
io dico, xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx!

Non so cosa tu abbia detto, ma visto come la pensiamo ultimamente immagino avrai avuto ragione. Il problema è che certe cose non si possono dire perchè purtroppo violano il regolamento e bisogna cercare di moderarsi, ma si fa fatica.

Brunok
25-07-2005, 13.08.12
Originariamente inviato da Flying Luka


Non potrei essere più d'accordo di così. E' la famosa "integrazione inversa", cioè siamo noi che dobbiamo integrarci a loro, e non viceversa.



Calci nel cubo! mò hanno veramente rotto.

FUORI! fuori tutti ! ognuno a casa sua! altro che integrazione.
vengono qui a stravolgere le nostre vite ed è giunto il momento di dire basta! :mad:


In taluni casi è giusto essere razzisti!
non mi si venga ad interpretare male per cortesia, dico solo che fa parte dell'istinto di sopravvivenza e della natura umana.

A mali estremi estremi rimedi!!!
mors tua vita mea come dicevano no per nulla gli antichi romani

jedy48
25-07-2005, 13.30.31
Originariamente inviato da Brunok


Calci nel cubo! mò hanno veramente rotto.

FUORI! fuori tutti ! ognuno a casa sua! altro che integrazione.
vengono qui a stravolgere le nostre vite ed è giunto il momento di dire basta! :mad:


In taluni casi è giusto essere razzisti!
non mi si venga ad interpretare male per cortesia, dico solo che fa parte dell'istinto di sopravvivenza e della natura umana.

mors tua vita mea come dicevano no per nulla gli antichi romani
straquoto in pieno (Y) xò bisogna dire che anche noi dovremmo andare via dall'Iraq che non credo il popolo con Saddam abbia vissuto peggio di ora...

Patrick_NORAY
25-07-2005, 13.33.32
Originariamente inviato da Brunok
cut...
vengono qui a stravolgere le nostre vite ed è giunto il momento di dire basta! :mad:
cut...

Premesso che io la vedo come te, soprattutto dopo quello che ho letto solla "catalogazione" delle nostre ragazze (donne) ai loro occhi:mad: e anche al fatto che squartano l'agnello davanti ai nostri occhi e noi comuni, e nemmeno la polizia non può dire una cippa...:

Cmq, loro possono dire che siamo stati noi a stravolgere le loro vite a casa loro, cercando di portare una democrazia e una "cultura" che a loro non interessa...

Purtroppo queste sono decisioni dei potenti e noi poco possiamo...

Patrick_NORAY
25-07-2005, 13.35.52
Originariamente inviato da jedy48

straquoto in pieno (Y) xò bisogna dire che anche noi dovremmo andare via dall'Iraq che non credo il popolo con Saddam abbia vissuto peggio di ora...

(Esatto)

Giorgius
25-07-2005, 13.49.42
Un marocchino di 41 anni, operaio con regolare permesso di soggiorno, questa mattina e' andato al lavoro come ogni giorno in un cantiere tra via Bertani e via Melzi d'Eril, ma a un certo punto e' salito su una gru minacciando di suicidarsi e chiedendo di poter parlare con un funzionario del consolato marocchino. Sono intervenuti gli agenti della polizia municipale ed e' arrivato il viceconsole del Paese, che ha parlato con l'uomo e lo ha convinto a scendere. L'uomo avrebbe chiesto di essere rimpatriato perche' si sente minacciato e pensa che qualcuno sia intenzionato a ucciderlo. E' stato portato via in ambulanza, scortato dai vigili, e si trova ora nel reparto psichiatrico dell'ospedale Niguarda.

Giorgius
25-07-2005, 13.52.46
SHARM: DIPARTIMENTO DI STATO, AMERICANI EVITINO EGITTO

Il Dipartimento di Stato americano ha diramato un avviso con cui si invitano i cittadini degli Stati Uniti a esercitare la massima cautela, siano essi residenti in Egitto ovvero intendano recarvisi, evitando "il Sinai meridionale", teatro degli attentati di tre notti fa a Sharm el-Sheikh, come pure "le mete turistiche affollate al Cairo"...

Leggi: http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_1040964.html

Gigi75
25-07-2005, 14.12.00
Originariamente inviato da Brunok
Non so cosa tu abbia detto, ma visto come la pensiamo ultimamente immagino avrai avuto ragione. Il problema è che certe cose non si possono dire perchè purtroppo violano il regolamento e bisogna cercare di moderarsi, ma si fa fatica.


No no, non è che non si possono dire perchè violano il regolamento.
Perchè il regolamento non è una imposizione calata dal cielo.
E' un elenco di norme di buona condotta; e per buono si intende di "valori".
Una frase palesemente razzista prima che violare il regolamento viola la bontà dell'animo che la esprime.

Questo è il primo risultato del dilagare della violenza: rovinare gli animi di ciascuno.

Flying Luka
25-07-2005, 14.15.53
Originariamente inviato da jedy48

straquoto in pieno (Y) xò bisogna dire che anche noi dovremmo andare via dall'Iraq che non credo il popolo con Saddam abbia vissuto peggio di ora...

Sul fatto che il popolo Iraqeno vivesse meglio sotto Saddam ho fondatissimi dubbi....

Giorgius
25-07-2005, 14.17.57
IL CAIRO - L'emittente araba al Jazira riferisce di spari nei due villaggi circondati dalla polizia egiziana. Le forze di sicurezza ricercano due dei pakistani sospettati di aver partecipato alla strage di Sharm el Sheik. (Agr)

Brunok
25-07-2005, 15.13.34
Originariamente inviato da Patrick_NORAY


Premesso che io la vedo come te, soprattutto dopo quello che ho letto solla "catalogazione" delle nostre ragazze (donne) ai loro occhi:mad: e anche al fatto che squartano l'agnello davanti ai nostri occhi e noi comuni, e nemmeno la polizia non può dire una cippa...:

Cmq, loro possono dire che siamo stati noi a stravolgere le loro vite a casa loro, cercando di portare una democrazia e una "cultura" che a loro non interessa...

Purtroppo queste sono decisioni dei potenti e noi poco possiamo...


Anche questo è vero.

Brunok
25-07-2005, 15.15.36
Originariamente inviato da Flying Luka


Sul fatto che il popolo Iraqeno vivesse meglio sotto Saddam ho fondatissimi dubbi....

Beh, almeno c'erano delle regole, bastava non andar contro il regime ed alla sera almeno tornavi a casa .... ora non più.... nulla è sicuro anzi .... è devastante... la differenza è tutta lì. Oggi in quel povero disastrato paese è peggio che mai e credo che in tanti rimpiangono il giorni di Saddam che ricordiamolo non era certo un santo, ma era senz'altro una situazione migliore rispetto ad oggi. In futuro è da vedere, magari lo sarà almeno si spera per oggi invece si .... spara!

Deep73
25-07-2005, 15.19.07
Originariamente inviato da Brunok
Beh, almeno c'erano delle regole, bastava non andar contro il regime ed alla sera almeno tornavi a casa ....

Se è per quello anche nel ventennio qui in Italia.... :o Come ogni dittatura ha i suoi lati chiari e i suoi lati scuri. A più risaltano quelli scuri e nel finto nome del "bene contro il male" si accaniscono contro. Ma i tempi dei "paladini del bene" esistono solo nei films. :rolleyes:

Brunok
25-07-2005, 15.23.32
Originariamente inviato da Gigi75



No no, non è che non si possono dire perchè violano il regolamento.
Perchè il regolamento non è una imposizione calata dal cielo.
E' un elenco di norme di buona condotta; e per buono si intende di "valori".
Una frase palesemente razzista prima che violare il regolamento viola la bontà dell'animo che la esprime.

Questo è il primo risultato del dilagare della violenza: rovinare gli animi di ciascuno.


In parte sono d'accordo, ma principalmente per le norme di buon comportamento che il regolamente stesso cerca di imporre, per far si che gli animi non si accendano troppo e non si rischi di degenerare.

Una frase non so quanto razzista ripeto in certi frangenti può esser anche giusta se questa dice di fondo una verità. Che poi esistano le razze con i loro pregi e difetti, attitudini, particolarità differenza di culture e costumi fa parte proprio della storia dell'umanità, senza per questo dover far classifiche.

Oggi come oggi dire qualcosa di spregievole nei confronti degli islamici magari non generalizzando troppo non fa altro che comprovare o ribadire il loro ancor più spregievole comportamento nei confronti dell'umanità. Ed a volte dire la verità può far male, ma rimane un dato di fatto.

Se si dice tutti gli islamici sono degli assassini è sbagliato
ma se si dice i terroristi islamici sono dei bastardi figli di pezzi di non fai altro che dire una verità tristemente comprovata.

Cavillosamente non credo di sbagliare in questa interpretazione, obiezione vostro onore! ;)

prosciolto con la formula del dubbio ;) o perchè il fatto non sussiste :eek:

Brunok
25-07-2005, 15.29.32
Originariamente inviato da Deep73


Se è per quello anche nel ventennio qui in Italia.... :o Come ogni dittatura ha i suoi lati chiari e i suoi lati scuri. A più risaltano quelli scuri e nel finto nome del "bene contro il male" si accaniscono contro. Ma i tempi dei "paladini del bene" esistono solo nei films. :rolleyes:


anche questo è vero, con una sostanziale differenza però:

in Irak dopo la dittatura non è mai arrivata la democrazia ma il caos e l'anarchia più totale... senza regole e senza rispetto di nulla ed morti e gli attentati ormai si è perso il conto...

Deep73
25-07-2005, 15.37.31
Originariamente inviato da Brunok



anche questo è vero, con una sostanziale differenza però:

in Irak dopo la dittatura non è mai arrivata la democrazia ma il caos e l'anarchia più totale... senza regole e senza rispetto di nulla ed morti e gli attentati ormai si è perso il conto...

E dire che gli arabi un tempo ci portarono anche della cultura a noi rozzi occidentali... :o

Gigi75
25-07-2005, 17.33.03
Messaggio internet: "Roma sarà un cimitero"
http://news.bbc.co.uk/olmedia/1830000/images/_1833646_300trevi2_ap.jpg

Le minacce all'Italia: "Lacrime e sangue"
Nel minacciare attentati più pesanti e dolorosi di quelli che hanno colpito Londra le brigate affermano, rivolgendosi al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: "Fino a quando un solo soldato italiano resterà in Iraq tu, primo ministro, puoi solo aspettarti solo più lacrime e sangue". Secondo Debka, uno degli obiettivi primari di Al Qaeda potrebbe essere il Vaticano che l'organizzazione terroristica considera come un 'centro mondiale di eresia'.
In un precedente avvertimento le Brigate hanno dato alla Danimarca, all'Olanda, alla Gran Bretagna e all'Italia tempo fino al prossimo 15 agosto per ritirare le loro truppe dall'Iraq
http://www.repubblica.it/2005/g/dirette/sezioni/esteri/sharm/sharm25luglio/index.html

Sbavi
25-07-2005, 17.38.27
Questa ancora più assurda (dalla fonte citata da Gigi):

Secondo una turista italiana rientrata oggi a Catania "i tassisti che abitualmente sostano a Naama Bay un paio di ore prima delle esplosioni si sono praticamente dileguati".

Gigi75
25-07-2005, 17.45.43
http://www.ave.neostrada.pl/synaj/sharm/sharm_98155.jpg
Avvocato tornato da Sharm: "Quella sera posti di blocco mai visti"
"La sera degli attentati a Sharm el Sheikh c'erano dei posti di blocco mai visti". Lo ricorda l'avvocato Michele Gagliano, 41 anni, al suo rientro dal viaggio in Egitto a Catania. Secondo il legale, che è tornato con il volo sul quale avrebbero dovuto essere anche i due catanesi morti e i due dispersi, "quella sera si sapeva che probabilmente ci sarebbe stato un attentato".
Una turista di Catania: "Tassisti dileguati prima delle esplosioni"
Secondo una turista italiana rientrata oggi a Catania "i tassisti che abitualmente sostano a Naama Bay un paio di ore prima delle esplosioni si sono praticamente dileguati".


"È stata la debacle dei servizi egiziani"
http://english.people.com.cn/200301/19/images/0118_239.jpg
«Il dolore e il rispetto per le vittime di un terrorismo disumano impongono di interrogarsi su alcuni aspetti inquietanti della strage di Sharm el-Sheikh; interrogativi che vengono alimentati anche da numerose testimonianze di sopravvissuti. Sharm el-Sheikh non è Londra; la popolazione e il territorio non sono quelli di una grande metropoli, in più Sharm era da tempo considerata dai servizi segreti egiziani uno degli obiettivi probabili dei terroristi islamici. Dalle prime analisi si può affermare che quel triplice attentato rappresenti un fallimento di preim'ordine per l'intelligence e i servizi di sicurezza egiziani. Un fallimento sospetto». A parlare è Yuval Shteinitz, presidente della Commissione esteri e difesa della Knesset, il parlamento israeliano.
Leggi... (http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=ARKINT&TOPIC_TIPO=I&TOPIC_ID=43821)

Brunok
25-07-2005, 17.49.06
Originariamente inviato da Gigi75
Messaggio internet: "Roma sarà un cimitero"
http://news.bbc.co.uk/olmedia/1830000/images/_1833646_300trevi2_ap.jpg

Le minacce all'Italia: "Lacrime e sangue"
Nel minacciare attentati più pesanti e dolorosi di quelli che hanno colpito Londra le brigate affermano, rivolgendosi al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: "Fino a quando un solo soldato italiano resterà in Iraq tu, primo ministro, puoi solo aspettarti solo più lacrime e sangue". Secondo Debka, uno degli obiettivi primari di Al Qaeda potrebbe essere il Vaticano che l'organizzazione terroristica considera come un 'centro mondiale di eresia'.
In un precedente avvertimento le Brigate hanno dato alla Danimarca, all'Olanda, alla Gran Bretagna e all'Italia tempo fino al prossimo 15 agosto per ritirare le loro truppe dall'Iraq
http://www.repubblica.it/2005/g/dirette/sezioni/esteri/sharm/sharm25luglio/index.html

Via le truppe dall'Irak su questo non ci piove e lo dico da un pezzo, però che dire? ormai siamo nel mirino da un pezzo. Resterebbe da vedere se effettivamente ritirando le truppe si ricevano dei messaggi diversi.... legger ste cose non fa certo bene nè piacere.... :(


Originariamente inviato da sbavi
Questa ancora più assurda (dalla fonte citata da Gigi):

Secondo una turista italiana rientrata oggi a Catania "i tassisti che abitualmente sostano a Naama Bay un paio di ore prima delle esplosioni si sono praticamente dileguati".

:eek: :mm: :mm: :mm: mah!

Sbavi
25-07-2005, 17.51.46
Originariamente inviato da Brunok

:eek: :mm: :mm: :mm: mah!

In che senso?

jedy48
25-07-2005, 17.53.54
Originariamente inviato da Gigi75



No no, non è che non si possono dire perchè violano il regolamento.
Perchè il regolamento non è una imposizione calata dal cielo.
E' un elenco di norme di buona condotta; e per buono si intende di "valori".
Una frase palesemente razzista prima che violare il regolamento viola la bontà dell'animo che la esprime.

Questo è il primo risultato del dilagare della violenza: rovinare gli animi di ciascuno. allora riintervengo, xchè non è palesemente razzista voler buttar fuori tutti i musulmani? voler sparare a un sospetto è una cosa regolare?costringerli a fare cosa vogliamo noi? chiudere le loro moschee? e allora xchè le altre nazioni non buttano fuori noi? non mi dire che gli italiani hanno fatto del bene nel mondo vero?

jedy48
25-07-2005, 18.00.36
Originariamente inviato da Flying Luka


Sul fatto che il popolo Iraqeno vivesse meglio sotto Saddam ho fondatissimi dubbi.... si vede che non sei informato o sei "indottrinato" dalla tv di berlusconi & C.....i primi a far star male il popolo Iraqheno è stata l'america con il suo embargo assurdo che colpiva SOLO i poveri cristi (ma x l'america questa è una cosa normale, forte con i deboli debole con i forti)e se non ha interessi come petrolio o metter su basi in posizioni strategiche(Afghanistan) starebbe a casa sua , xchè non và a mettere le cose a posto in Somalia e in Liberia? e xchè non smette di far venire il cancro alla gente con le sue armi "convenzionali"? all'uranio impoverito che NON fà nulla come dicono loro, ma che ha fatto morire e sta facendo ammalare i nostri soldati che erano nel Kosovo , prova a guardare un pò più lontano e sentire tutte le opinioni, non solo quelle di parte

Gigi75
25-07-2005, 18.05.41
Originariamente inviato da jedy48
allora riintervengo, xchè non è palesemente razzista voler buttar fuori tutti i musulmani?

Sì lo è ed infatti era la tua frase censurata

voler sparare a un sospetto è una cosa regolare?

Non è razzismo, è ingiustizia.

costringerli a fare cosa vogliamo noi?

Non comprendo il senso :confused:

chiudere le loro moschee?

Sì lo è

e allora xchè le altre nazioni non buttano fuori noi?

E che frase è questa? :mm:

non mi dire che gli italiani hanno fatto del bene nel mondo vero?
Assolutamente no. Male come tutti i popoli occidentali; in proporizione alla posizione di potenza esercitata.

Detto questo ribadisco che, nei limiti della mia presenza sul forum, editerò qualunque commento che riterrò o razzista, o comunque fuori dallo spirito del forum senza fornire alcuna spiegazione in pubblico (assicurata sempre in privato).

Come comprederete questi thread sono spesso fonte di battaglie personali, che non ho intenzione di far esplodere e perchè inutili innanzi a questi fatti (servono solo a scaricare la tensione accumulata nel leggere certe notizie), e perchè particolarmente tediose per gli altri lettori.

Ringrazio chi vorrà collaborare.
;)

Gigi75
25-07-2005, 18.10.30
Originariamente inviato da jedy48
si vede che non sei informato o sei "indottrinato" dalla tv di berlusconi & C.....

Per esprimere un tuo lecito parere non c'è bisogno di muovere dubbi maliziosi sulla "ignoranza" o sull'"indottrinamento" di qualcuno ad opera di qualcun'altro.
Questa è una polemica gratis ad personam che non è tollerabile nel forum.

E' l'ennesimo avvertimento.

Non confondere la tolleranza con la stupidità.

Sbavi
25-07-2005, 18.47.29
Originariamente inviato da jedy48
voler sparare a un sospetto è una cosa regolare?

Assolutamente no, anzi è una bastardata.
Ma ti vengono in mente soluzioni più sensate?

exion
25-07-2005, 18.52.16
Originariamente inviato da jedy48
allora riintervengo, xchè non è palesemente razzista voler buttar fuori tutti i musulmani? voler sparare a un sospetto è una cosa regolare?costringerli a fare cosa vogliamo noi? chiudere le loro moschee? e allora xchè le altre nazioni non buttano fuori noi? non mi dire che gli italiani hanno fatto del bene nel mondo vero?


In effetti, e in linea del tutto teorica, applicando il regolamento IM_very_HO più che editare questa o quell'altra affermazione questo thread andrebbe chiuso.

In pratica, visto l'andazzo generale (non del forum, ma della vita pubblica in generale) per me tanto vale lasciare andare a scatafascio la baracca che tanto non è certo questo thread o qualche blog disperso sul web che cambierà alcunché.

Dopotutto, ha ragione la prima parte di quell'articolo citato dal buon RNicoletto: chi in un modo, chi un altro, qui siam tutti dei gran fanfaroni, io per primo...

Sbavi
25-07-2005, 18.54.22
Originariamente inviato da exion
Dopotutto, ha ragione la prima parte di quell'articolo citato dal buon RNicoletto: chi in un modo, chi un altro, qui siam tutti dei gran fanfaroni, io per primo...

(Y)

Sottoscrivo.

Gigi75
25-07-2005, 19.00.03
Originariamente inviato da exion



In effetti, e in linea del tutto teorica, applicando il regolamento IM_very_HO più che editare questa o quell'altra affermazione questo thread andrebbe chiuso.

In pratica, visto l'andazzo generale (non del forum, ma della vita pubblica in generale) per me tanto vale lasciare andare a scatafascio la baracca che tanto non è certo questo thread o qualche blog disperso sul web che cambierà alcunché.

Dopotutto, ha ragione la prima parte di quell'articolo citato dal buon RNicoletto: chi in un modo, chi un altro, qui siam tutti dei gran fanfaroni, io per primo...

Io ho ancora la presunzione di pensare che qualche decina di persone sappiano come scrivere in pubblico sapendo tenere a bada istinti omocidi e razzisti (a prescindere dal regolamento, diciamo per una sorta di dignità personale, di apprensione per l'immagine di sè che si trasmette all'esterno).
E se la mia presunzione si rivelasse errata, purtroppo, con tolleranza e cercando di comprendere questo o quello, DEVO controllare ciò che viene scritto, fintanto non avrò la fortuna di andare in ferie :p

Gigi75
25-07-2005, 19.01.33
Carabinieri a casa Bastianutti e poi urla di donna

Il comandante della compagnia dei carabinieri di Casarano è andato a casa delle sorelle Bastianutti, le due giovani date per disperse a Sharm. Poco dopo si sono sentite urla di donna provenire dalla casa.

http://www.repubblica.it/2005/g/ARCHIVE/homepage/images/sezioni/esteri/sharmesp2/identik_HM/ansa_6555626_56550.jpg

(F)(F) :(

Sbavi
25-07-2005, 19.07.56
Originariamente inviato da Gigi75


Io ho ancora la presunzione che qualche decina di persone sappiano come scrivere in pubblico sapendo tenere a bada istinti omocidi e razzisti.
E se la mia presunzione si rivelasse errata, purtroppo, con tolleranza e cercando di comprendere questo o quello, DEVO controllare ciò che viene scritto, fintanto non avrò la fortuna di andare in ferie :p

Se ti riferisci a quello postato da me, ti assicuro che non c'è nessun sentimento razzista. Omicida forse si, ma dettato da un istinto di sopravvivenza.
Dato per scontato poi, che quanto detto sul forum in linea di massima non è applicabile alla vita reale....

Gigi75
25-07-2005, 19.10.36
Non mi riferisco a te. E' ovvio che il mio discorso è generale vale per te, come per tutti noi.

Gigi75
25-07-2005, 19.12.25
Identificata un'altra vittima, è una delle sorelle Bastianutti

Il numero delle vittime italiane identificate è salito a tre. E' stata accertata la morte di una delle sorelle pugliesi Paola e Daniela Bastianutti.

Silence
25-07-2005, 19.27.04
Originariamente inviato da exion



In effetti, e in linea del tutto teorica, applicando il regolamento IM_very_HO più che editare questa o quell'altra affermazione questo thread andrebbe chiuso.

In pratica, visto l'andazzo generale (non del forum, ma della vita pubblica in generale) per me tanto vale lasciare andare a scatafascio la baracca che tanto non è certo questo thread o qualche blog disperso sul web che cambierà alcunché.

Dopotutto, ha ragione la prima parte di quell'articolo citato dal buon RNicoletto: chi in un modo, chi un altro, qui siam tutti dei gran fanfaroni, io per primo...

Ti quoto Exion perchè non credo che thread come questi debbano essere chiusi...sono triste, non riesco a pensare di dover abbandonare la baracca...voglio precisare, semmai fra voi ci sia ancora qualcuno che mi considera un buonista, o che le mie idee rispecchino il mio nick e facciano "terzo mondo", che qualsiasi sopruso commesso contro chiunque rappresenta un atto doverosamente da condannare...ripeto, straripeto...il terrorista non è solo colui che si fa saltare in aria uccidendo persone innocenti, è terrorista, secondo me, chi calpesta la vita altrui senza ritegno pensando solo ed esclusivamente al suo tornaconto personale. Bisogna cambiare percezione, il problema sta proprio in quello che hai detto tu Exion, secondo me infatti molti credono che blog o discussioni simili non servano a nulla...io credo invece che quello di cui il nostro paese ha bisogno sia il dialogo e la presa di coscienza...quoto Beppe Grillo "Gustavo Selva sul quotidiano Libero ha dichiarato che la missione in Iraq è stata mascherata come missone umanitaria semplicemente per avere il "si" da Ciampi"...beh in qualsiasi altro paese la gente sarebbe scesa in strada e avrebbe distrutto tutto, noi no...molto spesso è perchè queste informazioni non le abbiamo, le dobbiamo ascoltare da fonti di informazione alternativa...ed ecco la rete, la vera forza della rete si manifesta qui...pensare a quese discussioni come inutili io proprio non condivido. Bisogna aprire gli occhi, bisogna tornare a credere nel nostro paese non escludendo gli altri o prendendoli come capri espiatori delle nostre problematiche interne...dobbiamo, attraverso la rete sensibilizzare le persone affinchè siano in grado di riconoscere il bene dal male...i cambiamenti si fanno dal basso, mai dall'alto (la rivoluzione francese insegna).
La nostra politica scellerata ci ha portato ad una guerra con l'islam "invasato" che nessun italiano ha voluto e ora si mettono anche a fare i bravi varando leggi antiterrorismo, a ricordarci di come il governo si stia mobilitando per proteggere i cittadini (campagna elettorale già iniziata)...mi dispiace, nessuna legge antiterrorismo mi farà sentire al sicuro, nessun berlusconiano può anestettizzarmi con leggi ad personam...se veramente tenevano alla salvaguardia e al benessere dei cittadini allora non avrebbero fatto parte di questa inutile crociata per lo sfruttamento (ulteriore) del petrolio...oltretutto in un periodo dove ci si comincia a render conto che il petrolio non serve più, ci sono altre risorse utilizzabili, ma quelle non portano lo stesso guadagno nelle tasche dei signori.
Non vogliamo che alla nostra gente venga fatto del male? Allora smettiamo di farlo noi per primi e cominciamo a mandare a ca**re tutti quei politici che ci trascinano in una spirale di morte senza il nostro consenso.
Alle vittime innocenti di tutto il mondo (F) (F) (F)

Flying Luka
25-07-2005, 19.33.50
Originariamente inviato da jedy48
si vede che non sei informato o sei "indottrinato" dalla tv di berlusconi & C.....i primi a far star male il popolo Iraqheno è stata l'america con il suo embargo assurdo che colpiva SOLO i poveri cristi (ma x l'america questa è una cosa normale, forte con i deboli debole con i forti)e se non ha interessi come petrolio o metter su basi in posizioni strategiche(Afghanistan) starebbe a casa sua , xchè non và a mettere le cose a posto in Somalia e in Liberia? e xchè non smette di far venire il cancro alla gente con le sue armi "convenzionali"? all'uranio impoverito che NON fà nulla come dicono loro, ma che ha fatto morire e sta facendo ammalare i nostri soldati che erano nel Kosovo , prova a guardare un pò più lontano e sentire tutte le opinioni, non solo quelle di parte

Sei tu in primis, caro jedy, a non esserti documentato.
Ciò che scrivi non è veero. Dovresti essere a conoscenza del fatto che il regime di Saddam è stato un dei più bui, tristi e vergognosi della storia.

Ti faccio un copia e incolla di una qualche testimonianza tratto dal sito degli esuli iracheni... poi magari potrai tirare in ballo Berlusconi e gli americani che tanto detesti :rolleyes:


Il mio ricorrente incubo - letteralmente - e che, quando tutto questo sara' finito, io incontrero' ancora qualche amico in Iraq e lui mi dira' : <<Tu sapevi che noi odiamo Saddam, le sue camere di tortura, la sua polizia segreta - Sapevi che volevamo rimuoverlo disperatamente. Sapevi dei 5,000 gasati a Halabjah. Lo sapevi. Cosi' quando i piani Inglesi e Americani era pronti a eliminare Saddam e a darci la possibilita' di ricostruire il nostro paese, che cosa hai fatto ? Come potrei rispondergli dicendo: ho marciato contro la guerra ? Come potro’ spiegargli che in un milione nella citta' dove
mi trovo hanno fatto questo ?

<<Avevo alcune domande per i manifestanti>>, Sultani disse. <<Non riescono a capire che l'oppressione, le torture e i Massacri di civili Iracheni sono gia' guerra ? Sono solo contrari alla guerra per liberare l'irak, o sono anche contro la guerra che Saddam sta compiendo contro la nostra gente da una generazione ? >>

Aquiil :<<Saremo furiosi con l’America se non vengono a rimuovere Saddam Hussein. Avrebbero potuto farlo prima (durante la guerra del Golfo), e tutti gli iracheni sarebbero stati con gli Americani, ma non lo fecero. Questa volta io prego che ce la facciano>>. Puo’ darsi che qualcuno voglia pure dire ad Aquil di stare zitto. Okay, non preoccupatevi, lo faccio io : Per favore, Aquil, potresti avere la decenza di mordere la polvere in silenzio e smetterla di rovinare la meravigliosa e cosi’ rara unita’ dell’intero panorama politico francese ?

Quattordici anni di torture : “ Sono sorpreso nell’apprendere di tutte queste dimostrazioni contro la guerra in occidente. Vorrei che i manifestanti potessero passare appena 24 ore nel posto da dove vengo, e vedere la reallta’ dell’Irak. …Ho perso 14 anni della mia vita, con niente altro che pane come cibo, buio, sudiciume e percosse, torture, uccisioni, amarezze e umiliazioni. Vorrei che potessero provare quello che ho provato io per solo 24 ore”.



e ce ne sono molte altre. Leggi qui (http://members.xoom.virgilio.it/blessamerica/) prima di parlare di disinformazione e di indottrinamento...

:rolleyes:

Gigi75
25-07-2005, 19.34.03
Originariamente inviato da Tristezza



Assolutamente d'accordo! (Y)

Silence
25-07-2005, 19.41.27
Originariamente inviato da Flying Luka


Sei tu in primis, caro jedy, a non esserti documentato.
Ciò che scrivi non è veero. Dovresti essere a conoscenza del fatto che il regime di Saddam è stato un dei più bui, tristi e vergognosi della storia.

Ti faccio un copia e incolla di una qualche testimonianza tratto dal sito degli esuli iracheni... poi magari potrai tirare in ballo Berlusconi e gli americani che tanto detesti


Il mio ricorrente incubo - letteralmente - e che, quando tutto questo sara' finito, io incontrero' ancora qualche amico in Iraq e lui mi dira' : <<Tu sapevi che noi odiamo Saddam, le sue camere di tortura, la sua polizia segreta - Sapevi che volevamo rimuoverlo disperatamente. Sapevi dei 5,000 gasati a Halabjah. Lo sapevi. Cosi' quando i piani Inglesi e Americani era pronti a eliminare Saddam e a darci la possibilita' di ricostruire il nostro paese, che cosa hai fatto ? Come potrei rispondergli dicendo: ho marciato contro la guerra ? Come potro’ spiegargli che in un milione nella citta' dove
mi trovo hanno fatto questo ?

<<Avevo alcune domande per i manifestanti>>, Sultani disse. <<Non riescono a capire che l'oppressione, le torture e i Massacri di civili Iracheni sono gia' guerra ? Sono solo contrari alla guerra per liberare l'irak, o sono anche contro la guerra che Saddam sta compiendo contro la nostra gente da una generazione ? >>

Aquiil :<<Saremo furiosi con l’America se non vengono a rimuovere Saddam Hussein. Avrebbero potuto farlo prima (durante la guerra del Golfo), e tutti gli iracheni sarebbero stati con gli Americani, ma non lo fecero. Questa volta io prego che ce la facciano>>. Puo’ darsi che qualcuno voglia pure dire ad Aquil di stare zitto. Okay, non preoccupatevi, lo faccio io : Per favore, Aquil, potresti avere la decenza di mordere la polvere in silenzio e smetterla di rovinare la meravigliosa e cosi’ rara unita’ dell’intero panorama politico francese ?

Quattordici anni di torture : “ Sono sorpreso nell’apprendere di tutte queste dimostrazioni contro la guerra in occidente. Vorrei che i manifestanti potessero passare appena 24 ore nel posto da dove vengo, e vedere la reallta’ dell’Irak. …Ho perso 14 anni della mia vita, con niente altro che pane come cibo, buio, sudiciume e percosse, torture, uccisioni, amarezze e umiliazioni. Vorrei che potessero provare quello che ho provato io per solo 24 ore”.



e ce ne sono molte altre. Leggi qui (http://members.xoom.virgilio.it/blessamerica/) prima di parlare di disinformazione e di indottrinamento...

:rolleyes:

Concordo con tutto quello che hai riportato Luka, quello che mi rattrista è che noi la ci siamo andati per tutt'altro scopo e abbiamo pensato bene di mettere militari a salvaguardia dei pozzi lasciando morire le persone fra le autobomba giorno dopo giorno ...se questo è esportare la democrazia :(

exion
25-07-2005, 19.58.25
Originariamente inviato da Tristezza


Ti quoto Exion perchè non credo che thread come questi debbano essere chiusi...sono triste, non riesco a pensare di dover abbandonare la baracca...voglio precisare, semmai fra voi ci sia ancora qualcuno che mi considera un buonista, o che le mie idee rispecchino il mio nick e facciano "terzo mondo", che qualsiasi sopruso commesso contro chiunque rappresenta un atto doverosamente da condannare...ripeto, straripeto...il terrorista non è solo colui che si fa saltare in aria uccidendo persone innocenti, è terrorista, secondo me, chi calpesta la vita altrui senza ritegno pensando solo ed esclusivamente al suo tornaconto personale. Bisogna cambiare percezione, il problema sta proprio in quello che hai detto tu Exion, secondo me infatti molti credono che blog o discussioni simili non servano a nulla...io credo invece che quello di cui il nostro paese ha bisogno sia il dialogo e la presa di coscienza...quoto Beppe Grillo "Gustavo Selva sul quotidiano Libero ha dichiarato che la missione in Iraq è stata mascherata come missone umanitaria semplicemente per avere il "si" da Ciampi"...beh in qualsiasi altro paese la gente sarebbe scesa in strada e avrebbe distrutto tutto, noi no...molto spesso è perchè queste informazioni non le abbiamo, le dobbiamo ascoltare da fonti di informazione alternativa...ed ecco la rete, la vera forza della rete si manifesta qui...pensare a quese discussioni come inutili io proprio non condivido. Bisogna aprire gli occhi, bisogna tornare a credere nel nostro paese non escludendo gli altri o prendendoli come capri espiatori delle nostre problematiche interne...dobbiamo, attraverso la rete sensibilizzare le persone affinchè siano in grado di riconoscere il bene dal male...i cambiamenti si fanno dal basso, mai dall'alto (la rivoluzione francese insegna).
La nostra politica scellerata ci ha portato ad una guerra con l'islam "invasato" che nessun italiano ha voluto e ora si mettono anche a fare i bravi varando leggi antiterrorismo, a ricordarci di come il governo si stia mobilitando per proteggere i cittadini (campagna elettorale già iniziata)...mi dispiace, nessuna legge antiterrorismo mi farà sentire al sicuro, nessun berlusconiano può anestettizzarmi con leggi ad personam...se veramente tenevano alla salvaguardia e al benessere dei cittadini allora non avrebbero fatto parte di questa inutile crociata per lo sfruttamento (ulteriore) del petrolio...oltretutto in un periodo dove ci si comincia a render conto che il petrolio non serve più, ci sono altre risorse utilizzabili, ma quelle non portano lo stesso guadagno nelle tasche dei signori.
Non vogliamo che alla nostra gente venga fatto del male? Allora smettiamo di farlo noi per primi e cominciamo a mandare a ca**re tutti quei politici che ci trascinano in una spirale di morte senza il nostro consenso.
Alle vittime innocenti di tutto il mondo (F) (F) (F)

Attraverso un momento di totale fatalismo, rasento quasi la rassegnazione.

Mi convinco ogni giorno di più che l'umanità vada avanti per il casuale incontro delle azioni di 6 miliardi di esseri viventi, e non per la loro somma deliberata.
In sostanza, non determiniamo nulla.

Flying Luka
25-07-2005, 20.01.43
Originariamente inviato da Tristezza


Concordo con tutto quello che hai riportato Luka, quello che mi rattrista è che noi la ci siamo andati per tutt'altro scopo e abbiamo pensato bene di mettere militari a salvaguardia dei pozzi lasciando morire le persone fra le autobomba giorno dopo giorno ...se questo è esportare la democrazia :(

Anche questo è vero, anche se in un certo senso è un altro paio di maniche: non mi si venga a dire che durante Saddam era meglio perchè è totalmente falso :(

Gigi75
25-07-2005, 20.30.24
Così si limita la libertà dei cittadini, non dei terroristi

http://www.interlex.com/cammarata/img/manlio.gifdi Manlio Cammarata (http://www.interlex.com/cammarata/)

Attentati a Londra, due volte a pochi giorni di distanza. Poi a Sharm el Sheikh. Vengono dopo quelli di New York del 2001, di Madrid nel 2004 e tanti altri che hanno suscitato meno emozione, ma sono comunque serviti a non interrompere il file del terrore. E i governi dei Paesi "occidentali", senza eccezioni, hanno continuato e continuano restringere gli spazi di libertà dei cittadini onesti dicendo che è necessario per contrastare il terrorismo internazionale. Fino agli eccessi (che però a qualcuno non bastano) descritti da Nicola Walter Palmieri in La "lanterna magica": come il governo USA spia i cittadini. (http://www.interlex.it/regole/palmieri8.htm)
I risultati di queste misure scorrono drammaticamente sotto i nostri occhi sugli schermi televisivi, sulle pagine dei giornali, sulle pagine del Word Wide Web: nessun effetto per evitare morti, feriti, devastazioni.

E' frustrante ripetere cose già scritte e riscritte. Ma quando la situazione non cambia, quando gli errori si ripetono, non c'è altro da fare che ribadire quanto è già stato detto fin dai giorni successivi all'11 settembre 2001 (Ora è a rischio la libertà della Rete (http://www.interlex.it/numeri/010917.htm)). Le previsioni di molti esperti, riportate in quel numero speciale di InterLex, si sono avverate: la nostra libertà è diminuita, ma il terrorismo internazionale è cresciuto.
Ora, dopo le bombe del 7 luglio a Londra, anche il Governo italiano si muove per contrastare la minaccia terroristica, con le solite misure liberticide. A parte il disegno di legge sull'istituzione di una Procura specializzata (che può essere utile), vara un decreto-legge che per molti versi indica una involuzione dello Stato democratico verso lo stato di polizia.

Il testo, frutto di estenuanti compromessi, non è ancora noto nella sua veste definitiva, anche se qualche notiziario televisivo lo dava come in vigore già sabato sera, 23 luglio (ma sul sito della Gazzetta ufficiale alla sera del 24 non è ancora visibile il numero che dovrebbe essere stato pubblicato il 23).
Leggiamo la bozza che è circolata dopo la conferenza stampa del 22, limitandoci alle parti che riguardano le telecomunicazioni. Si ricavano impressioni non rassicuranti: prolungamento dei termini di conservazione dei dati del traffico telefonico e telematico, anche di quelli non necessari per la fatturazione, con sospensione fino al 31 dicembre 2007 "delle disposizioni di legge, di regolamento o dell'autorità amministrativa che prescrivono o consentano la cancellazione dei dati del traffico telefonico o telematico, anche se non soggetti a fatturazione, e gli stessi, esclusi comunque i contenuti delle comunicazioni, e limitatamente alle informazioni che consentono la tracciabilità degli accessi e dei servizi".

Ma non basta. "1. A decorrere dal quindicesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto - dice l'art. 7 della bozza del decreto-legge - e fino al 31 dicembre 2007, chiunque intende aprire un pubblico esercizio o un circolo privato di qualsiasi specie nel quale sono posti a disposizione del pubblico, dei clienti o dei soci apparecchi terminali utilizzabili per le comunicazioni, anche telematiche, deve chiederne la licenza al questore. La licenza non è richiesta nel caso di sola installazione di telefoni pubblici a pagamento, abilitati esclusivamente alla telefonia vocale. 2.Per coloro che già esercitano le attività di cui al comma 1, la licenza deve essere richiesta entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto".

Perché una "licenza"? Certo, può essere utile per le forze di polizia sapere dove andare a cercare qualche dato utile alle indagini, ma per questo basta una notificazione, misura assai meno limitativa, in linea di principio, della libertà del cittadino. Anche se con l'inevitabile corollario che l'obbligo graverà sui gestori in regola, mentre chi ha qualcosa da nascondere si guarderà bene del comunicare le proprie generalità alla questura.

Ancora. "Con decreto del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro delle comunicazioni e con il Ministro per rinnovazione tecnologica, comunicato al Garante per la protezione dei dati personali, da adottarsi entro quindici giorni dalla data di conversione del presente decreto, sono stabilite le misure che il titolare o il gestore di un esercizio in cui si svolgono le attività di cui al comma 1 è tenuto ad osservare per il monitoraggio delle operazioni dell’utente e per l'archiviazione dei relativi dati, anche in deroga a quanto previsto dal comma 1 dell'articolo 122, e dal comma 3 dell'articolo 123 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n, 196, nonché quelle finalizzate alla preventiva acquisizione dei dati anagrafici riportati su un documento di identità dei soggetti che utilizzano postazioni pubbliche non vigilate per comunicazioni telematiche ovvero punti dì accesso ad Internet utilizzando tecnologia senza fili".

Ed ecco dunque il gestore di un internet point o di un qualsiasi circolo privato trasformato in incaricato del "monitoraggio delle operazioni dell'utente e per l'archiviazione dei relativi dati" e dell'identificazione preventiva degli stessi utenti. E si aggiunge l'acquisizione dei "dati anagrafici riportati su un documento di identità" degli abbonati a servizi wireless, con conseguenti difficoltà per i gestori dei servizi stessi.
Ma il problema più grave è l'accumulo di un'impressionante quantità di dati personali in archivi la cui sicurezza può essere tale solo sulla carta, con il conseguente rischio concreto di qualche utilizzo "improprio" delle informazioni.

Attenzione: l'internet è realmente un mezzo usato dal terrorismo per scambiare informazioni e trasferire i finanziamenti (c'è un libro molto interessante sull'argomento, recensito su queste pagine l'anno scorso: Cyberlaundering (http://www.interlex.it/recensioni/mulinari.htm) di Simona Mulinari). Ma non è con l'autorizzazione della questura per aprire un internet-cafè che si possono fermare questi traffici, così come è estremamente difficile catturare un delinquente o un terrorista spulciando tra i documenti registrati dai gestori degli alberghi, semplicemente perché chi ha la coscienza sporca si tiene alla larga da situazioni di rischio così evidente.

Tutte queste misure invadono pesantemente gli spazi di libertà dei cittadini onesti e appesantiscono l'attività degli operatori con adempimenti così gravosi che in qualche caso potrebbero consigliare la cessazione dell'attività. Ma con scarsissime possibilità di incidere realmente sulle attività dei terroristi.
L'esperienza di questi anni dimostra che le indiscriminate limitazioni alla libertà di tutti, nel modo e nella misura in cui vengono attuate, sono assolutamente sproporzionate rispetto ai rischi che si corrono e ai risultati che si ottengono. Allora, perché insistere?

Fonte: http://www.interlex.com

Silence
25-07-2005, 21.56.13
Originariamente inviato da Flying Luka


Anche questo è vero, anche se in un certo senso è un altro paio di maniche: non mi si venga a dire che durante Saddam era meglio perchè è totalmente falso :(

Siamo d'accordo su questo Luka :) ...diciamo che l'unico fattore comune fra ora e prima è la sofferenza della gente :(

Silence
25-07-2005, 22.15.01
Originariamente inviato da exion


Attraverso un momento di totale fatalismo, rasento quasi la rassegnazione.

Ti capisco Exion, davvero, ma se perdiamo anche noi, che abbiamo coscienza delle cose e le approfondiamo confrontandoci, la forza di gridare il nostro "no"...allora è davvero finita.
Io non ho figli, ma penso alle milioni di famiglie che li hanno e cerco di fare tutto il possibile affinchè non debbano vivere sulle macerie prodotte dalle generazioni passate...questi forum, i blog, la rete, sono solo uno strumento...il resto sta a noi.

Non mollare :)

jedy48
25-07-2005, 23.09.47
che la gente Iraqhena soffra e abbia sofferto non cè dubbio, ma come ha detto il capo della CIA ora in pensione è stata l'America a far soffrire l'Iraq col suo embargo in primis, poi si è servita del "terrorista" Bin Laden quando gli faceva comodo e lo ha strapagato x fargli da terrorista , tornando all'Iraq, perchè gli americani NON lasciano sfruttare i giagimenti petroliferi al popolo Iraqheno che sono in fondo i LEGITTIMI PROPRIETARI? e quando hanno saputo che ci sarebbe stato la scorsa settimana un attacco kamikaze xchè invece di avvertire la gente e proteggerla si sono messi a distribuire caramelle ai bambini?te lo dico io, x screditare davanti a tutti i ribelli che giustamente NON vogliono padroni in casa loro, hanno detto che bisognava far la guerra a Saddam x le armi di distruzione di massa, Luca dimmi dove sono queste armi te che sei così informato, e una volta tolto il dittatore Saddam xchè non vanno via? pensi che non siano capaci di fare un governo? lo abbiamo fatto noi, figuriamoci loro...

Gigi75
25-07-2005, 23.15.00
In un certo qual modo, sono d'accordo con te :)

infinitopiuuno
26-07-2005, 00.09.59
Solo l'intelligence può tentare di fermare i finanziamenti o "donazioni"; solo i servizi segreti possono intercettare e prevenire ma ormai siamo destinati ad una convivenza col dinamitardo.

Si parla di Roma, Milano....ma come sarebbe facile per un musulmano che lavora all'acquedotto del mio paese, gettarci dentro un po' di antracite.

Poi lavorare e collaborare con i moderati dato che nemmeno i muri Israeliani poterono tanto.



(F)

Flying Luka
26-07-2005, 00.58.47
Originariamente inviato da jedy48
che la gente Iraqhena soffra e abbia sofferto non cè dubbio, ma come ha detto il capo della CIA ora in pensione è stata l'America a far soffrire l'Iraq col suo embargo in primis, poi si è servita del "terrorista" Bin Laden quando gli faceva comodo e lo ha strapagato x fargli da terrorista , tornando all'Iraq, perchè gli americani NON lasciano sfruttare i giagimenti petroliferi al popolo Iraqheno che sono in fondo i LEGITTIMI PROPRIETARI? e quando hanno saputo che ci sarebbe stato la scorsa settimana un attacco kamikaze xchè invece di avvertire la gente e proteggerla si sono messi a distribuire caramelle ai bambini?te lo dico io, x screditare davanti a tutti i ribelli che giustamente NON vogliono padroni in casa loro, hanno detto che bisognava far la guerra a Saddam x le armi di distruzione di massa, Luca dimmi dove sono queste armi te che sei così informato, e una volta tolto il dittatore Saddam xchè non vanno via? pensi che non siano capaci di fare un governo? lo abbiamo fatto noi, figuriamoci loro...

vedo che ti ostini a non capire.
Io ti ho parlato di fatti, te li ho pure documentati con testimonianze raccolte da chi ci ha vissuto.
Tu mi rispondi con supposizioni e teorie e screditamenti. Ti parlo di un regime dittatoriale, di torture, di polizia segreta, di un popolo oppresso e tu mi rispondi sempre tirando in ballo le armi di ditruzione non trovate.

... comunque, la mia risposta è no. Penso non siano assolutamente capaci, per motivi culturali, etici, religiosi e di "forma mentis" di costituire per conto loro un regime democratico. Penso nemmeno sappiano cosa voglia dire la parola "democrazia" da tanto sono ancoràti ad una cultura teocratica/medioevale che li tiene saldamente fedeli a dei princìpi assurdi e tribali.

La prova sta nel fatto che ora, oggi, ad un passo dall'istituzione di un regime democratico, hanno incentivato gli attentati.

afterhours
26-07-2005, 01.11.29
22.05 - Gli attentati di Sharm el Sheikh potrebbero essere una vendetta delle tribu' beduine contro il presidente egiziano Hosni Mubarak. E' una delle piste su cui sta lavorando il servizio segreto egiziano e che riporterebbero alla strage di Taba.

21.53 - Oltre 15mila turisti stranieri sono partiti da Sharm el Sheikh a bordo di novanta voli diretti ai diversi paesi di provenienza. I turisti che hanno preferito non rinunciare alla vacanza programmata sono stati 3mila.

20.58 - "E' accaduto cio' che temevamo": è stato questo il commento del ministro degli Esteri Gianfranco Fini raggiunto a Marina di Pietrasanta dalla notizia della identificazione della terza vittima italiana negli attentati di Sharm el Sheikh.

20.53 - Anche il cadavere di Rita Privitera, la fidanzata di Giovanni Conti, sarebbe stato identificato. Lo si è appreso da fonti informate.

20.09 - "Un grandissimo dolore per Giovanni Conti, una speranza ma anche timore per Rita Privitera". Sono i sentimenti diffusi nella redazione di Rei Tv, l' emittente televisiva dove Giovanni Conti lavorava come cameramen e con la quale collaborava, come giornalista la sua fidanzata, che adesso è l'unica catanese dispersa.

19.34 - Oltre a Paola Bastianutti e Rita Privitera, la Farnesina tiene a precisare che "continuano a non emergere specifici elementi di preoccupazione per altri connazionali con i quali non è stato ancora ristabilito il contatto".

19.29 - Il corpo di Daniela Bastianutti sarebbe stato riconosciuto da una guida locale e da alcuni elementi identificativi forniti dai familiari. Al momento restano ancora disperse la sorella di Daniela, Paola Bastianutti, e la fidanzata di Giovanni Conti, Rita Privitera.

19.17 - Identificata anche la quarta vittima italiana: è Giovanni Conti (32 anni), il fratello di Sebastiano, il primo degli italiani di cui sono state riconosciute le spoglie dopo gli attacchi esplosivi di sabato.

19.00 - E' stato identificato il corpo della terza vittima italiana. Si tratta di una delle sorelle Bastianutti, Daniela (26 anni). Lo ha detto una vicina di casa dei Bastianutti uscendo dalla villa dove poco fa si era recato a dare la notizia il comandante della compagnia dei carabinieri di Casarano, cap.Giuseppe Sportelli.

Brunok
26-07-2005, 01.23.46
Originariamente inviato da Flying Luka


Anche questo è vero, anche se in un certo senso è un altro paio di maniche: non mi si venga a dire che durante Saddam era meglio perchè è totalmente falso :(


Stavolta caro Luka non sono d'accordo per nulla con quest'affermazione, visto che i fatti dimostrano purtroppo che quel popolo non è mai stato peggio di oggi..... con attentati morti disastri quotidiani. Con Saddam c'era repressione questo è vero, c'era dittatura questo è vero, ma se questa è libertà e democrazia c'è qualcosa che proprio non va....

Ripeto prima c'erano regole dure ma c'erano oggi non ci sono regole ed i risultati sono sotto gli occhi del mondo...

;)

Silence
26-07-2005, 01.41.57
Originariamente inviato da Brunok



Stavolta caro Luka non sono d'accordo per nulla con quest'affermazione, visto che i fatti dimostrano purtroppo che quel popolo non è mai stato peggio di oggi..... con attentati morti disastri quotidiani. Con Saddam c'era repressione questo è vero, c'era dittatura questo è vero, ma se questa è libertà e democrazia c'è qualcosa che proprio non va....

Ripeto prima c'erano regole dure ma c'erano oggi non ci sono regole ed i risultati sono sotto gli occhi del mondo...

;)

In parte condivido il tuo punto di vista Bruno ma credo non si possa fare un paragone...quando c'era Saddam, gli orrori del suo regime non erano certo documentati e pubblicizzati come avviene adesso, ma ciò non esclude che ci potessero essere...non credo faccia molta differenza morire di fame e di stenti o dilaniati da una bomba. Il punto è che noi, là, non ci siamo certo perchè ci interessa il benessere dell'iraq. Le barbarie contro esseri umani c'erano prima e ci sono ora, solo che oggi le vediamo in tv, perchè?
Perchè spettacolarizzare la morte serve agli uomini di potere per giustificare le loro azioni "democratiche". :(
Siamo d'accordo su una cosa, questa non è libertà e democrazia...ma perchè volevamo dargliela?

jedy48
26-07-2005, 08.28.19
Originariamente inviato da Tristezza


In parte condivido il tuo punto di vista Bruno ma credo non si possa fare un paragone...quando c'era Saddam, gli orrori del suo regime non erano certo documentati e pubblicizzati come avviene adesso, ma ciò non esclude che ci potessero essere...non credo faccia molta differenza morire di fame e di stenti o dilaniati da una bomba. Il punto è che noi, là, non ci siamo certo perchè ci interessa il benessere dell'iraq. Le barbarie contro esseri umani c'erano prima e ci sono ora, solo che oggi le vediamo in tv, perchè?
Perchè spettacolarizzare la morte serve agli uomini di potere per giustificare le loro azioni "democratiche". :(
Siamo d'accordo su una cosa, questa non è libertà e democrazia...ma perchè volevamo dargliela? il morire di fame e di stenti è colpa sempre dell'ingiusto embargo che lo strapotere americano gli ha fatto, non dimentichiamocelo, poi che dall'inizio della cosidetta "LIBERAZIONE" come ha detto ieri sera il TG1 ci sono stati 6.000 MORTI e 16.000 FERITI tutti civili vi dice niente? e che rubino il LORO petrolio tutt'ora ( è x questo che stanno lì no? anche un cieco lo vedrebbe)vi sembra giusto? ora che vi diano a bere che non sono capaci di fare un governo e che ci vogliono gli americani x fare la democrazia ....( xchè non vanno in Cina a fare la democrazia? :D xcè se la fanno sotto con i Cinesi?)ma che non siano capaci di estrarre e vendere il LORO PETROLIO questo no è , questo è un furto , altro che Saddam

jedy48
26-07-2005, 08.35.48
Originariamente inviato da Flying Luka


vedo che ti ostini a non capire.
Io ti ho parlato di fatti, te li ho pure documentati con testimonianze raccolte da chi ci ha vissuto.
Tu mi rispondi con supposizioni e teorie e screditamenti. Ti parlo di un regime dittatoriale, di torture, di polizia segreta, di un popolo oppresso e tu mi rispondi sempre tirando in ballo le armi di ditruzione non trovate.

... comunque, la mia risposta è no. Penso non siano assolutamente capaci, per motivi culturali, etici, religiosi e di "forma mentis" di costituire per conto loro un regime democratico. Penso nemmeno sappiano cosa voglia dire la parola "democrazia" da tanto sono ancoràti ad una cultura teocratica/medioevale che li tiene saldamente fedeli a dei princìpi assurdi e tribali.

La prova sta nel fatto che ora, oggi, ad un passo dall'istituzione di un regime democratico, hanno incentivato gli attentati.
io non so luca se hai il paraocchi o se hai una tv diversa dalla mia, 6000 morti e 16000 feriti civili cosa sono? nulla?non dimenticare che sono morti x colpa degli americani e il regime democratico lo devono x forza fare gli americani? chi sono loro? DIO? o sfruttatori dei beni altrui?prova a vedere anche la tv delle altre nazioni una volta tanto....ah...poi la ricostruzione chi la fa? facile prima bombardare una nazione e poi incassare anche i $ x ricostruire ciò che si è distrutto vero? come se io mettessi una bomba a casa tua e poi ti facessi anche pagare x farmela ricostruire, xchè non gli danno la possibilità (visto che sono mooolto democratici di scegliere chi ricostruisce?)

Giorgius
26-07-2005, 09.09.26
http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/ap/20050725/capt.sha11207251652.egypt_explosions_resort_attack s_sha112.jpg?x=380&y=269&sig=TT4FkgNKKHKUBLgjqCCU_w--
U.S. soldiers ride on the back of a truck near a checkpoint on the outskirts of Sharm el-Sheik, Egypt, Monday, July 25, 2005. Egyptian police investigators were searching on Monday for six Pakistani men as the probe widened in the weekend terrorist attacks at this Red Sea resort. A rapid series of car bombs and another blast in this Egyptian Red Sea resort devastated Saturday a luxury hotel and a coffee shop and killed at least 88 people. (AP Photo/Jerome Delay)

http://us.news3.yimg.com/us.i2.yimg.com/p/ap/20050725/capt.sha11307251654.egypt_explosions_resort_attack s_sha113.jpg?x=380&y=259&sig=J3z9DN6LeqUdfJlKfhAArw--
U.S. soldiers ride on the back of a truck near a checkpoint on the outskirts of Sharm el-Sheik, Egypt, Monday, July 25, 2005. Egyptian police investigators were searching on Monday for six Pakistani men as the probe widened in the weekend terrorist attacks at this Red Sea resort. A rapid series of car bombs and another blast in this Egyptian Red Sea resort devastated Saturday a luxury hotel and a coffee shop and killed at least 88 people. (AP Photo/Jerome Delay)

Silence
26-07-2005, 12.19.30
Originariamente inviato da jedy48
il morire di fame e di stenti è colpa sempre dell'ingiusto embargo che lo strapotere americano gli ha fatto, non dimentichiamocelo, poi che dall'inizio della cosidetta "LIBERAZIONE" come ha detto ieri sera il TG1 ci sono stati 6.000 MORTI e 16.000 FERITI tutti civili vi dice niente? e che rubino il LORO petrolio tutt'ora ( è x questo che stanno lì no? anche un cieco lo vedrebbe)vi sembra giusto? ora che vi diano a bere che non sono capaci di fare un governo e che ci vogliono gli americani x fare la democrazia ....( xchè non vanno in Cina a fare la democrazia? :D xcè se la fanno sotto con i Cinesi?)ma che non siano capaci di estrarre e vendere il LORO PETROLIO questo no è , questo è un furto , altro che Saddam

Guarda Jedy che su alcuni punti siamo d'accordo...nessuno dice che non sono consapevole dei morti provocati dagli "aiuti" americani, dico solo che di barbarie contro gli indifesi c'erano anche prima dell'intervento armato americano, solo che non erano pubblicizzate come adesso...e quando parlo di morire di fame e di stenti, non mi rierisco SOLO alla povertà causata dall'embargo americano, mi riferisco ad anni prima, quando Saddam c'era e gli americani no, prima dell'invasione del kuwait, quando non c'era la guerra con gli americani...c'era quella con l'Iran.
Quello che voglio dire è che i morti causati da embarghi, bombardamenti e attentati li conosciamo perchè ci sono stati fatti vedere...al contrario dei genocidi commessi da Saddam, quelli non interessavano (fai caso a quanti regimi assassini ci sono e dimmi quanto si parla dei soprusi che vengono perpetrati :rolleyes: ).

Io sono contro la guerra, sono contro lo sfruttamento delle risorse irachene (siamo lì per quello) ma sono anche contro quel dittatore scellerato che ha mietuto vittime al pari delle bombe...insomma, cerchiamo di vedere entrambi i lati della medaglia per favore!