A Catania il primo lido gay d'Italia [Archivio]

Sbavi

14-07-2005, 17.00.57

Ho visto a pranzo un servizio di una TV locale su uno dei tanti lidi balneari che si accalcano sul litorale catanese (la Playa di Catania).
Mi pare si chiami Pegaso, a detta del reporter e del proprietario, il primo lido gay in Italia. Frequentato, è ovvio anche da etero, ma principalmete rivolto ad una utenza omosessuale.
Sono stati intervistati il proprietario e gli utenti del lido, e dalle loro affermazioni, al di là di ogni ragionevole dubbio sono riuscito a cogliere la seguente considerazione:
A Catania l'omosessualità non è più considerato come un fenomeno da emarginare, la gente ha capito, aperto gli occhi e gli orizzonti. Non ci si scandalizza più, l'omosessuale è finalmente libero di andare dove vuole e con chi vuole.
Il gay è fiero della propria sessualità (quest'ultima frase è stata detta così come l'ho scritta).

Mi esimo sin da subito dall'emettere opinioni e sentenze, ho esposto solo il fatto, però vi [mi] chiedo:
A fronte di questa tanto agognata e conquistata libertà sessuale, perchè si sente la necessità di "emarginarsi" in questi locali ad hoc?
Voglio dire:
Se fossi omosessuale (e fiero della propria sessualità) e mi propinassero un locale riservato o principalmete rivolto ai gay, mi sentirei quantomeno offeso da questo.
Io non andrei mai in "un locale ideato per la gente come me" (Ocho che ho virgolettato la frase;))

Come la vedete?

Flying Luka

14-07-2005, 17.06.32

La vedo come te.
A suo tempo avevo già definito, nel 3D sul gay pride mi pare, la parola "gay" come classista e razzista (senza contare che deriva dal termine anglosassone "allegro", quindi discriminatorio), come a voler evidenziare una diversità che, di fondo, si risolve in una scelta sessuale "diversa".

Rinuncio a ragionarci sopra, la personalità degli omosessuali è troppo contraddittoria ed autolesionista per i miei gusti: parlano di rivendicazione di diritti ed uguaglianza, ma poi sono i primi a ghettizzarsi. :rolleyes:

Nothatkind

14-07-2005, 17.08.46

Bah, mi pare una cagata.

Auto-ghettizzazione rulezzz. :mm:

Gigi75

14-07-2005, 18.40.12

Originariamente inviato da sbavi
Se fossi omosessuale (e fiero della propria sessualità) e mi propinassero un locale riservato o principalmete rivolto ai gay, mi sentirei quantomeno offeso da questo.
Io non andrei mai in "un locale ideato per la gente come me" (Ocho che ho virgolettato la frase;))

Mah io ci andrei di corsa..

..insomma generalmente vedo tanti ragazzi ma so che alla maggior parte sicuramente non interesso, mentre c'è un posto dove alla maggior parte posso interessare..
..sono mica fesso a non andarci?

Un po' come quando si prende la famosa trombonave (Stoccolma - Turku)..o in altri luoghi dove è più facile che ci sia interesse reciproco.

Perchè mai non dovrei? :)

Flying Luka

14-07-2005, 18.48.27

Gigi mi preoccupa ogni giorno sempre di più.... :mm:

Meno male che quest'estate lo mando in vacanza in sudamerica!

:D:D:D

Sbavi

14-07-2005, 18.49.23

Originariamente inviato da Gigi75
Mah io ci andrei di corsa..
..insomma generalmente vedo tanti ragazzi ma so che alla maggior parte sicuramente non interesso, mentre c'è un posto dove alla maggior parte posso interessare..
..sono mica fesso a non andarci?
Un po' come quando si prende la famosa trombonave (Stoccolma - Turku)..o in altri luoghi dove è più facile che ci sia interesse reciproco.
Perchè mai non dovrei? :)

Mah, non fa una grinza.
Credo però che sulla trombonave (mi mandi pvt con ulteriori dettagli?:D) ci si vada una volta nella vita. Forse due.
Non penso che si esce ogni sera per trombare.
Resta difficile da spiegare, sarebbe interessante l'opinione di qualcuno omosessuale.

Gigi75

14-07-2005, 18.49.49

Originariamente inviato da Flying Luka
Gigi mi preoccupa ogni giorno sempre di più.... :mm:

Meno male che quest'estate lo mando in vacanza in sudamerica!

:D:D:D
AHAHAHAHAHAHA :D:D:D

Dai ti ho citato la trombonave per esperienza diretta... :inn:

Gigi75

14-07-2005, 18.50.29

Originariamente inviato da sbavi

Mah, non fa una grinza.
Credo però che sulla trombonave (mi mandi pvt con ulteriori dettagli?:D) ci si vada una volta nella vita. Forse due.
Non penso che si esce ogni sera per trombare.
Resta difficile da spiegare, sarebbe interessante l'opinione di qualcuno omosessuale.

Be' se non fosse tanto lontana.. io ci andrei molto spesso... :inn:

Ciapa...uno dei tanti siti: http://www.trombonave.com/index.html

Sbavi

14-07-2005, 18.54.54

Originariamente inviato da Gigi75

Be' se non fosse tanto lontana.. io ci andrei molto spesso... :inn:

Ciapa...uno dei tanti siti: http://www.trombonave.com/index.html

(Y)

Faccio subito il biglietto, alla mia ragazza lo spiegherai tu...
:wall:

Gigi75

14-07-2005, 18.55.52

Originariamente inviato da sbavi
(Y)
Faccio subito il biglietto, alla mia ragazza lo spiegherai tu...
:wall:

Mah de gustibus.. alcuni ci vanno pure con la ragazza... :devil:

:D:D:D

Sbavi

14-07-2005, 18.56.59

Originariamente inviato da Gigi75

Mah de gustibus.. alcuni ci vanno pure con la ragazza... :devil:

:D:D:D

Allora sei proprio un MAIALE!!!:D :D :D
:p

Thor

14-07-2005, 20.46.16

Originariamente inviato da Gigi75
Un po' come quando si prende la famosa trombonave (Stoccolma - Turku)..o in altri luoghi dove è più facile che ci sia interesse reciproco.

bene bene, vedo che non sono il solo ad averci fatto un viaggetto :D

Dav82

14-07-2005, 20.50.50

Che gente c'è a frequentare WT!!! :D

miciomao

14-07-2005, 21.17.46

come il primo lido gay ?
questi signori sono arrivati 10 anni dopo se non 20
adesso tutti i lidi sono gay come tutte le discoteche e soprattutto come tutti i negozi di vestiti... Esiste + un commesso etero ?

io dico solo w la mia sign :p

succhione

14-07-2005, 22.19.21

...preferisco non pensare possa diventare una tendenza come tante altre...
..farsi il bagno o prendere il sole x affermare la propria inclinazione...
...mah !!!

Thor

14-07-2005, 22.25.24

Originariamente inviato da miciomao
come il primo lido gay ?
questi signori sono arrivati 10 anni dopo se non 20
adesso tutti i lidi sono gay come tutte le discoteche e soprattutto come tutti i negozi di vestiti... Esiste + un commesso etero ?

io dico solo w la mia sign :p

semper gineo fidelis?

in secula seculorum! :D

quijote1971

15-07-2005, 10.41.30

Originariamente inviato da Flying Luka
Rinuncio a ragionarci sopra, la personalità degli omosessuali è troppo contraddittoria ed autolesionista per i miei gusti: parlano di rivendicazione di diritti ed uguaglianza, ma poi sono i primi a ghettizzarsi. :rolleyes:

Innanzitutto, vorrei dire che il lido a Catania non è sicuramente il primo d'Italia... ce ne sono tanti... anche a Roma... ma a parte questo vorrei rispondere al messaggio di Flying Luka... il discorso della ghettizzazione è molto complesso... se ribaltiamo la realtà e ammettiamo che tutto il mondo fosse gay e tu sei etero... per cercare e socializzare con altri etero come te (che spesso non dicono di esserlo per paura o contesti sociali ostili), dove andresti a cercarli? Se esistesse un locale per etero, non andresti lì, sapendo di essere sicuro di trovare persone come te che non ti giudicano o magari non esercitano violenza verbale o a volte addirittura fisica per essere diverso? Non si tratta quindi di ghettizzazione, ma solo di un modo per socializzare, conoscere, abbordare... Direi che sono proprio commenti come "i gay sono contraddittori e autolesionisti"... questa continua condanna della diversità che costringe molti a dover creare degli spazi pacifici dove convivere con tranquillità ed essere se stessi... la ghettizzazione è sempre meno presente... e consiste nel dire con orgoglio, e senza paura ai propri amici, ai propri familiari, ai propri colleghi, ogni giorno, nel proprio piccolo, di essere gay... cosa che molto tempo fa non si poteva neanche fare... i tempi stanno maturando, ma ci vuole tempo per fare in modo che un gay una sera, uscendo e andando in un locale misto (etero/gay), se fa un sorriso ad un altro maschio, non rischia di essere picchiato o insultato... siccome non siamo ancora a questo livello di maturità sociale, non ci resta che frequentarci in locali, spiaggie e luoghi dove siamo sicuri di incontrare altre persone come noi, senza ghettizzarci... perchè poi nella vita di tutti i giorni, spesso parliamo tranquillamente ad amici e colleghi della nostra sessualità, senza paura... ritornando all'esempio della realtà ribaltata... tu "sprecheresti" tutti i tuoi sabato sera andando in locali gay sapendo che non batteresti chiodo, quando invece potresti andare in locali etero e sperare di conoscere qualche bella ragazza ? Non credo :) Beh, stesso discorso vale per noi... si può andare ogni tanto in qualche locale o spiaggia etero, come fanno molti... ma non pensi che è divertente spesso andare in un locale o spiaggia gay dove magari ti puoi baciare tranquillamente col tuo ragazzo senza essere giudicato? Pensaci....

miciomao

15-07-2005, 10.47.16

...Giusto :)

Sbavi

15-07-2005, 10.56.27

Se è il primo o il secondo non lo so, ho semplicemente riportato l'informazione che ho sentito.
Mi ero chiesto quale fosse, per un gay, la necessità di emarginarsi in questi luoghi ed al tempo stesso dichiarare che i muri sono stati abbattuti, di essere fiero della propria identità sessuale.
Non lo trovi quanto meno contraddittorio?

quijote1971

15-07-2005, 11.08.26

Originariamente inviato da sbavi
Se è il primo o il secondo non lo so, ho semplicemente riportato l'informazione che ho sentito.
Mi ero chiesto quale fosse, per un gay, la necessità di emarginarsi in questi luoghi ed al tempo stesso dichiarare che i muri sono stati abbattuti, di essere fiero della propria identità sessuale.
Non lo trovi quanto meno contraddittorio?

Ehm.... non hai letto la mia risposta? Non è chiara? Non si tratta di emarginazione e quindi non c'è nulla di contraddittorio... si tratta di semplici luoghi per socializzare e conoscere in tranquillità... spesso si parla per schemi precostituiti, senza conoscere bene la realtà... io che la conosco perchè ci sono dentro ti dico che se venissi in un locale o una spiaggia gay e parlassi con le persone che ci sono scopriresti che è tutto il contrario... le persone che si emarginano sono quelli che non hanno neanche il coraggio di uscire per locali o spiaggie gay... sono quelli al contrario che non dicono a nessuno in assoluto di essere gay, che magari sono anche sposati con la povera moglie ignara e che magari stanno solo in chat a fantasticare sull'essere gay senza doverlo esserlo per davvero nella realtà... quelli sì che si "emarginano"... la maggior parte delle persone con cui parleresti su una spiaggia gay sono tranquillamente dichiarate (come si suol dire in gergo) con familiari, amici e colleghi... sono orgogliosi della propria sessualità e non ne hanno paura... ovviamente non andrebbero a fare l'occhiolino in un locale etero ad un uomo, visto che i tempi non sono maturi per una cosa del genere... ecco perchè c'è necessità di luoghi di incontro che, ripeto, non hanno nulla a che fare con la ghettizzazione o l'emarginazione... iniziamo ad abbattere un po' di luoghi comuni e i tempi matureranno più in fretta e anche noi potremo baciarci con il proprio ragazzo accanto alla famigliola felice della spiaggia che in quel momento non sarà definita nè come gay nè come etero... ma finchè ci sarà gente che ci insulta, ci guarda con disgusto se lo facciamo, consentiteci di avere dei nostri spazi in cui possiamo essere noi stessi, così come li avete voi visto che nessuno vi inveisce contro se vi baciate con la vostra ragazza per strada o in spiaggia... semplicemente spazi, non "ghetti"...

Flying Luka

15-07-2005, 11.15.15

Originariamente inviato da quijote1971

Innanzitutto, vorrei dire che il lido a Catania non è sicuramente il primo d'Italia... ce ne sono tanti... anche a Roma... ma a parte questo vorrei rispondere al messaggio di Flying Luka... il discorso della ghettizzazione è molto complesso... se ribaltiamo la realtà e ammettiamo che tutto il mondo fosse gay e tu sei etero... per cercare e socializzare con altri etero come te (che spesso non dicono di esserlo per paura o contesti sociali ostili), dove andresti a cercarli? Se esistesse un locale per etero, non andresti lì, sapendo di essere sicuro di trovare persone come te che non ti giudicano o magari non esercitano violenza verbale o a volte addirittura fisica per essere diverso? Non si tratta quindi di ghettizzazione, ma solo di un modo per socializzare, conoscere, abbordare... Direi che sono proprio commenti come "i gay sono contraddittori e autolesionisti"... questa continua condanna della diversità che costringe molti a dover creare degli spazi pacifici dove convivere con tranquillità ed essere se stessi... la ghettizzazione è sempre meno presente... e consiste nel dire con orgoglio, e senza paura ai propri amici, ai propri familiari, ai propri colleghi, ogni giorno, nel proprio piccolo, di essere gay... cosa che molto tempo fa non si poteva neanche fare... i tempi stanno maturando, ma ci vuole tempo per fare in modo che un gay una sera, uscendo e andando in un locale misto (etero/gay), se fa un sorriso ad un altro maschio, non rischia di essere picchiato o insultato... siccome non siamo ancora a questo livello di maturità sociale, non ci resta che frequentarci in locali, spiaggie e luoghi dove siamo sicuri di incontrare altre persone come noi, senza ghettizzarci... perchè poi nella vita di tutti i giorni, spesso parliamo tranquillamente ad amici e colleghi della nostra sessualità, senza paura... ritornando all'esempio della realtà ribaltata... tu "sprecheresti" tutti i tuoi sabato sera andando in locali gay sapendo che non batteresti chiodo, quando invece potresti andare in locali etero e sperare di conoscere qualche bella ragazza ? Non credo :) Beh, stesso discorso vale per noi... si può andare ogni tanto in qualche locale o spiaggia etero, come fanno molti... ma non pensi che è divertente spesso andare in un locale o spiaggia gay dove magari ti puoi baciare tranquillamente col tuo ragazzo senza essere giudicato? Pensaci....

C.V.D.
I vari comitati gay è relative manifestazioni hanno sempre lottato per un' eguaglianza di diritti.

Penso che la ghettizzazione non porti a nulla, se non un'enfatizzazione del vostro isolamento.

Questo discorso dei locali gay ha lo stesso sinistro, triste, ingiusto ed inquietante disagio dei locali per ebrei - al tempo del fascismo - e della popolazione di colore - al tempo del razzismo negli U.S.A. - .

Penso sia abbastanza umiliante doversi confinare in posti creati ad hoc solo per il gusto dell'abbordaggio e/o della conoscenza, sopratutto se teniamo conto che l'Italia, almeno nelle grandi città, mi sembra più che tollerante e ben disposta verso la comunità gay.

Sbavi

15-07-2005, 11.18.33

Originariamente inviato da Flying Luka
Penso sia abbastanza umiliante doversi confinare in posti creati ad hoc solo per il gusto dell'abbordaggio e/o della conoscenza

(Y)

quijote1971

15-07-2005, 11.20.49

forse parlo arabo... non c'è nessun clima di isolamento o emarginazione... venite al gay village a roma e vedrete... tra l'altro pieno di etero che vengono a divertirsi lì... e come altro socializzeresti o abborderesti... ti ripeto che i tempi non sono maturi anche nelle grandi città !!! Informati... non c'è nessuna buona predisposizione verso i gay... la tua affermazione è completamente inesatta... ho provato ad andare mano nella mano a roma col mio ragazzo... piovevano commenti e occhiatacce... ovviamente non me ne importava nulla, ma molti non hanno questo coraggio... e sono stato anche fortunato! Ultimamente proprio a roma, due ragazzi sono stati picchiati e sono finiti in ospedale perchè andavano mano nella mano... addirittura è successo nella tollerantissima Olanda... ad Amsterdam, due gay sono stati aggrediti da 5 persone !!! Un bacio in pizzeria in una città del nord è costato l'allontanamento di due ragazzi mentre c'era a fianco la coppietta etero che si baciava e a cui non è stato detto niente... potrei continuare all'infinito e postare un bell'elenco di notizie, ma non voglio annoiare nessuno.... solo informatevi e conoscete bene una realtà prima di giudicare o parlare per "preconcetti"

Flying Luka

15-07-2005, 11.31.22

Putroppo l'ignoranza e l'intolleranza di alcune persone non fanno testo. Sono e rimangono casi, fortunatamente, isolati.

Ribadisco, se voi siete contenti di vivere nascondedovi, se a voi va bene così, va bene anche a me. Ma state sbagliando. Contenti voi, contenti tutti. (B)

quijote1971

15-07-2005, 11.42.23

ti ripeto... non ci nascondiamo... sti locali non sono più come una volta in scantinati nascosti perchè arrivava la polizia e pigliava a randellate e metteva in prigione... il gay village è in un parco all'aperto... è pieno di etero che vengono lì... ti pare che se uno volesse nasconderci ci andrebbe? finirebbe subito per essere sgamato dal collega con la moglie che magari ci va anche lui per curiosità... tutti quelli che sono lì, non hanno sti timori perchè spesso amici, familiari e anche colleghi sanno di loro... stesso discorso per la spiaggia.... a roma ce ne sono due belle grandi, che sono frammiste a etero... non te li devi immaginare come dei circoli privati o cose simili... sono semplicemente luoghi dove si sa che sono maggiormente frequentati da gay e quindi hai maggiore possibilità di conoscere e socializzare... a roma c'è perfino un ristorante cinese etero... ma si sa che è molto frequentato e ci sono sere che è quasi tutto gay.... ma non è certo un ristorante "gay"... eppure si sa che lì ci vanno molti gay e lesbiche e ci si ritrova... spesso si abborda se è per questo anche per strada, in libreria, in palestra... ci si capisce col famoso "gaydar" e ci si "riconosce" da uno sguardo, un sorriso... ma non è così semplice per tutti... e spesso i casi di violenza non sono isolati... sarebbe bello poter andare sempre mano nella mano per strada, ma sai che è un rischio... puoi essere fortunato 9 volte su 10, ma c'è sempre quell' 1 volta su 10 che potresti finire all'ospedale... è un bene che ci siano spazi e luoghi dove si sa che ci si può incontrare... capisco anche la tua solidarietà alla causa, ma la realtà in un paese dove abbiamo perfino in casa il vaticano che ci sta col fiato sul collo, non cambia dall'oggi al domani... ci vuole tempo... è un lavoro certosino... nel proprio piccolo ognuno cerca di spiegare, far capire, dirlo agli amici, ai colleghi... educare... ma finchè c'è un bossi che chiama pornografia un bacio lesbico trasmesso in tv... finchè ci sono le associazioni dei genitori che demonizzano un amore gay su dawson creek, finchè per strada ti chiamano frocio e ti dicono che fai schifo... non possiamo certo vivere come vivete voi ogni giorno... bisogna andarci cauti e far maturare piano piano i tempi... io lo faccio e lo fanno tutti quelli che conosco...

Robbi

15-07-2005, 12.02.12

@Quijote1971

Ho capito benissimo l'assunto lo hai ripeturo in 4 post! :)

Dici cose di buonsenso e condivisibili, pero scusa... non ho esperienza diretta, ma dipingi questo paese come se fosse L'Alabama dei primi dell'800! e non credo sia cosi'! Voglio sperarlo almeno!

Mi rendo conto delle difficolta' che un gay puo' affrontare per gli esempi che hai citato, ma ci sono anche i carabinieri che tutti i giorni rischiano la pelle... i muratori che tutte le mattine si spaccano la schiena sulle impalcature... famiglie a 1200 euro al mese con affitto da pagare e 2 figli da mantenere..

Su dai, anche se piano piano le cose stanno cambiando...

Ti auguro tanta serenita!

:)

quijote1971

15-07-2005, 12.07.50

Originariamente inviato da robbi
@Quijote1971

Ho capito benissimo l'assunto lo hai ripeturo in 4 post! :)

Dici cose di buonsenso e condivisibili, pero scusa... non ho esperienza diretta, ma dipingi questo paese come se fosse L'Alabama dei primi dell'800! e non credo sia cosi'! Voglio sperarlo almeno!

Mi rendo conto delle difficolta' che un gay puo' affrontare per gli esempi che hai fatto, , ma ci sono anche i carabinieri che tutti i giorni rischiano la pelle... i muratori che tutte le mattine si spaccano la schiena sulle impalcature... famiglie a 1200 euro al mese con affitto da pagare e 2 figli da mantenere..

Su dai, anche se piano piano le cose stanno cambiando...

Ti auguro tanta serenita!

:)

Eh eh... non ho dipinto questo paese come l'Alabama dei primi dell'800... ho voluto proprio dire il contrario... i locali e le spiaggie sono alla luce del sole... molti gay vanno tranquilli a dirlo in giro che sono gay... è proprio il contrario quello che sto cercando di dimostrare... non esistono nè circoli chiusi e clandestini, non esistono ghetti, non esiste emarginazione... molti paesi d'europa ormai stanno molto avanti (noi, italia, sempre qualche passo indietro)... però, anche se c'è tutta questa apertura, ripeto... non c'è ancora la maturità sociale per accettare completamente un bacio per strada o una mano nella mano tra due maschi... e mi spiace, ma i tuoi paragoni, non sono proprio adeguati... il carabiniere rischia la vita per lavoro, il muratore idem... il gay non lo sceglie certo di correre un rischio e tantomeno viene pagato per farlo... semplicemente si ritrova in una società ancora non troppo tollerante dove si può essere puniti semplicemente per essere diversi...

auguro tanta serenità anche a te ;)

Sbavi

15-07-2005, 12.08.01

Mah, posso solo dirti che se ti incontro per strada IO non mi permetterei mai di darti del frocio o di insultarti, così come non lo farei con un prete o con chichessia. Questione di educazione.
Magari ti prenderei in giro, alle spalle o faccia a faccia. MA BADA BENE:
la mia presa in giro è senza malizia, ti direi scemenze del tipo:
"guarda come sei carino con l'infradito!", così come prenderei in giro la ragazza scorfana o il tizio a mare con la schiena pelosa, tipo licantropo. Per me questo significa integrazione, vuol dire che siamo tutti uguali.
Inoltre se capitasse che in un locale un gay mi facesse l'occhialino, risponderei con un sorriso e lo manderei cortesemente a fare in cxlo, allo stesso identico modo di come farei con una donna (ed è già successo) che fisicamente non mi aggrada (insomma, un cesso!).

Ribadisco però che sarà sempre difficile superare certi scogli fin quando preferirete frequentare questi locali DISCRIMINATORI.
IMHO.

PS mi speghi la faccenda del gayradar? sono curioso!

Gigi75

15-07-2005, 12.10.02

Ma perchè condurre tutto al piano della "lotta", emarginazione ec ecc..

..sempre questa cupa cortina di impegno sociale..

..aò..ci/si vogliamo/vogliono divertire come tutti no?
Vogliono trovare gente con gli stessi gusti sessuali, e magari andare lì all'abbordaggio?
..mbè? e cosa c'è di male? l'inottemperanza alla politica sociale di resistenza e lotta all'emarginazione???

Cioè uno con un mojito nella destra e il cappellino nella sinistra, mentre guarda un altro in spiaggia che gli sorride dovrebbe pensare ...oddio fammene andare da questo "ghetto" perchè non sono coerente con le mie idee di lotta all'integrazione!??

Ma che pesantezza è!
decisamente meglio farsi una lambada tra gente a cui posso piacere, che prendere il sole accecati dalla paranoia politica.

C'è sede e sede.. e in spiaggia si cazzeggia! :01:

Tom Sawyer

15-07-2005, 12.16.55

Mi viene in mente uno di questi "posti" per gay vicino al mio vecchio appartamento dalle parti di Ostia.

La polizia interveniva spesso, è vero.

Ma non era certo a causa di tenere passeggiate mano nella mano, ne per languide carezze, e men che meno per romantiche esffusioni.

Da quanto ne so venivano consumati una tipolgia di rapporti in luoghi forse un po' troppo esposti e pubblici; rapporti che solitamente si consumano a casa propria ....

Gigi75

15-07-2005, 12.19.54

Originariamente inviato da Tom Sawyer
Da quanto ne so venivano consumati una tipolgia di rapporti in luoghi forse un po' troppo esposti e pubblici; rapporti che solitamente si consumano a casa propria ....

FiQo! Dov'è? Voglio andare pure io a fornicare come un eretico! :inn:

se vicino casa tua c'è un luogo così misto fammi un fischio, non posso mica pensare che gli unici con la forza di trasgredire siano solo gli omosessuali.. voglio sperare! :rolleyes:

:devil:

quijote1971

15-07-2005, 12.19.59

Originariamente inviato da sbavi
Mah, posso solo dirti che se ti incontro per strada IO non mi permetterei mai di darti del frocio o di insultarti, così come non lo farei con un prete o con chichessia. Questione di educazione.
Magari ti prenderei in giro, alle spalle o faccia a faccia. MA BADA BENE:
la mia presa in giro è senza malizia, ti direi scemenze del tipo:
"guarda come sei carino con l'infradito!", così come prenderei in giro la ragazza scorfana o il tizio a mare con la schiena pelosa, tipo licantropo. Per me questo significa integrazione, vuol dire che siamo tutti uguali.
Inoltre se capitasse che in un locale un gay mi facesse l'occhialino, risponderei con un sorriso e lo manderei cortesemente a fare in cxlo, allo stesso identico modo di come farei con una donna (ed è già successo) che fisicamente non mi aggrada (insomma, un cesso!).

Ribadisco però che sarà sempre difficile superare certi scogli fin quando preferirete frequentare questi locali DISCRIMINATORI.
IMHO.

PS mi speghi la faccenda del gayradar? sono curioso!

Ok... ribadisco per la centesima volta non sono locali Discriminatori... vieni al gay village per esempio, e ne riparliamo... non posso continuare a ribadire le stesse cose se non mi "ascoltate"... mi arrendo... forse dovete vedere con i vostri occhi...
Poi apprezzo molto che saresti educato con noi come lo saresti con il tipo con la schiena pelosa, e apprezzo che manderesti educatamente a fancxlo chi ti fa l'occhiolino... ma tu sei tu e ce ne sono molti altri che non si limiterebbero a quello in un locale etero se lo facessi io... te l'assicuro... prendi Matthew Shepard che negli USA è diventato un caso perchè l'ha fatto in un bar etero, è stato seguito e accoltellato... ora, non voglio dire che succederebbe in Italia (beh, è successo proprio pochi giorni fa a roma ma non per un occhiolino), ma di certo non mi va neanche di essere pestato o di prendere neanche 1 solo pugno da qualcuno per questo motivo...

Dunque, visto che appunto i gay non sono così manifesti, si è sviluppato tra noi come un sesto senso che ti consente di capire se qualcuno lo è o meno... questo radar gay... lo chiamiamo "gaydar"... termine nato in america o inghilterra credo... quindi se uno in palestra o in ufficio, ti dà qualche sensazione che possa esserlo, stai attivando il tuo gaydar... non ti so spiegare concretamente quali sono i segnali, ma lo avverti... e spesso ci azzecchi :)

P.S. non porto l'infradito... non mi immaginare come lo stereotipo... sono uno che si veste jeans e maglietta, pizzetto, tanti peli... gay non vuol dire poco maschile, anzi... :)

quijote1971

15-07-2005, 12.21.41

Originariamente inviato da Gigi75
Ma perchè condurre tutto al piano della "lotta", emarginazione ec ecc..

..sempre questa cupa cortina di impegno sociale..

..aò..ci/si vogliamo/vogliono divertire come tutti no?
Vogliono trovare gente con gli stessi gusti sessuali, e magari andare lì all'abbordaggio?
..mbè? e cosa c'è di male? l'inottemperanza alla politica sociale di resistenza e lotta all'emarginazione???

Cioè uno con un mojito nella destra e il cappellino nella sinistra, mentre guarda un altro in spiaggia che gli sorride dovrebbe pensare ...oddio fammene andare da questo "ghetto" perchè non sono coerente con le mie idee di lotta all'integrazione!??

Ma che pesantezza è!
decisamente meglio farsi una lambada tra gente a cui posso piacere, che prendere il sole accecati dalla paranoia politica.

C'è sede e sede.. e in spiaggia si cazzeggia! :01:

ESATTAMENTE !!!!!!!!!! :))))

Gigi75

15-07-2005, 12.21.46

Io sinceramente non capisco perchè dovrei mandare a fanculo uno che mi fa l'occhilino..
..è un gesto di apprezzamento, cmq un complimento.
La differenza è che il suo complimento non mi spinge ad andare oltre.
Ma mica è un'offesa!

:)

Robbi

15-07-2005, 12.23.50

Originariamente inviato da quijote1971

il carabiniere rischia la vita per lavoro, il muratore idem... il gay non lo sceglie certo di correre un rischio e tantomeno viene pagato per farlo...

D'accordo .. l'esempio era per togliere un po' di drammaticita', per me le cose drammatiche sono altre.

Lo so che uno gay ci nasce e non lo sceglie come un mestiere... ma sei proprio sicuro che uno nella vita scelga di fare il muratore???

:)

Tom Sawyer

15-07-2005, 12.25.14

Originariamente inviato da Gigi75

FiQo! Dov'è? Voglio andare pure io a fornicare come un eretico! :inn:

se vicino casa tua c'è un luogo così misto fammi un fischio, non posso mica pensare che gli unici con la forza di trasgredire siano solo gli omosessuali.. voglio sperare! :rolleyes:

:devil:

Mi pare che gli atti di libidine in luogo pubblico siano punibili sia per gli etero che per i gay :rolleyes:

Sbavi

15-07-2005, 12.25.42

Originariamente inviato da quijote1971
P.S. non porto l'infradito... non mi immaginare come lo stereotipo... sono uno che si veste jeans e maglietta, pizzetto, tanti peli... gay non vuol dire poco maschile, anzi... :)

Veramente ti immaginavo vestito tutto di pelle nera aderente, baffone, rayban, con un culo da paura...
:devil: :p ;)

:D :D :D

Gigi75

15-07-2005, 12.26.58

Muratore sembra un esempio come per dire una cosa brutta, o non eccezionale.

Riprendiamo la stessa frase e diciamo Lo so che uno gay ci nasce e non lo sceglie come un mestiere... ma sei proprio sicuro che uno nella vita scelga di fare l'avvocato???

Risposta:
Questione di mente, se ci sei portato ti piace, altrimenti ti fa schifo :)

Sbavi

15-07-2005, 12.27.23

Originariamente inviato da Gigi75
Io sinceramente non capisco perchè dovrei mandare a fanculo uno che mi fa l'occhilino..
..è un gesto di apprezzamento, cmq un complimento.
La differenza è che il suo complimento non mi spinge ad andare oltre.
Ma mica è un'offesa!

:)

Ehm..hai letto bene? Mica lo considero un offesa.
Che faresti se una scorfana orrenda ci provasse con te?

Gigi75

15-07-2005, 12.27.43

Originariamente inviato da Tom Sawyer

Mi pare che gli atti di libidine in luogo pubblico siano punibili sia per gli etero che per i gay :rolleyes:

Sarà per quello che sono così eccitanti? :inn: :p

quijote1971

15-07-2005, 12.28.56

Originariamente inviato da sbavi

Veramente ti immaginavo vestito tutto di pelle nera aderente, baffone, rayban, con un culo da paura...
:devil: :p ;)

:D :D :D

AHAHHAHA... beh, il culo da paura ce l'ho.. :D

però non sono un "leather" (quelli che si vestono di pelle)... forse rientro più nella categoria "bear"... gli orsi pelosi e mascolini... anche se di solito sono anche quelli un po' cicci... per fortuna non ho problemi di peso :) :) :)

Gigi75

15-07-2005, 12.29.01

Originariamente inviato da sbavi
Ehm..hai letto bene? Mica lo considero un offesa.
Che faresti se una scorfana orrenda ci provasse con te?
Una volta le ho chiuso quasi in faccia la porta di una stanza di albergo..

:inn: :D:D:D

dave4mame

15-07-2005, 12.32.45

"quasi".

perchè poi, invece? :D

Robbi

15-07-2005, 12.33.43

Originariamente inviato da Gigi75
Muratore sembra un esempio come per dire una cosa brutta, o non eccezionale.

Risposta:
Questione di mente, se ci sei portato ti piace, altrimenti ti fa schifo :)

Non brutta!
Io la vedo cosi:
l'avvocato e' una professione che con molta probabilita' scegli di fare.

Difficilmente se si hanno possibilita' si sceglie di fare il muratore!

:)

Gigi75

15-07-2005, 12.34.36

Originariamente inviato da dave4mame
"quasi".

perchè poi, invece? :D

No no.. chiuso del tutto, quasi, nel senso a pochi millimetri dal naso

:D:D:D

Gigi75

15-07-2005, 12.37.58

Originariamente inviato da robbi

Non brutta!
Io la vedo cosi:
l'avvocato e' una professione che con molta probabilita' scegli di fare.

Difficilmente se si hanno possibilita' si sceglie di fare il muratore!

:)

Sì chiaro questo, e ho cpaito cosa vuoi dire.
Nel senso che una volta che sai di essere omosessuale devi capire come essere felice.
Questo è ovvio, come è ovvio per qualunque adolescente che scopre la propria sessualità man mano.
Certo per l'etero è più facile perchè si rispecchia nei continui paragoni dei propri compagni.
Forse per gli omosessuali è più facile sentirsi isolati nei propri "primi problemi".

Ma questo c'entra con la voglia di "cazzeggio" ben poco.
Anzi, forse proprio la leggerezza (finalmente!!) di andare in spiaggia o a ballare avendo più possibilità di divertirsi, aiuta il "muratore" a capire che il suo "lavoro" riserva parecchi lati piacevoli.

Sbavi

15-07-2005, 12.38.19

Originariamente inviato da Gigi75

No no.. chiuso del tutto, quasi, nel senso a pochi millimetri dal naso

:D:D:D

VASTASO!
:D

Robbi

15-07-2005, 12.48.07

Originariamente inviato da Gigi75

Sì chiaro questo, e ho cpaito cosa vuoi dire.
Nel senso che una volta che sai di essere omosessuale devi capire come essere felice.
Questo è ovvio, come è ovvio per qualunque adolescente che scopre la propria sessualità man mano.
Certo per l'etero è più facile perchè si rispecchia nei continui paragoni dei propri compagni.
Forse per gli omosessuali è più facile sentirsi isolati nei propri "primi problemi".

Ma questo c'entra con la voglia di "cazzeggio" ben poco.
Anzi, forse proprio la leggerezza (finalmente!!) di andare in spiaggia o a ballare avendo più possibilità di divertirsi, aiuta il "muratore" a capire che il suo "lavoro" riserva parecchi lati piacevoli. (Y)

Sbavi

15-07-2005, 13.09.50

Questo il sito del lido [X (http://www.pegasos.it/pegasosbeach.html)]
In effetti un po scarno.

scarlett

15-07-2005, 13.36.25

Originariamente inviato da Flying Luka
la personalità degli omosessuali è troppo contraddittoria ed autolesionista per i miei gusti: parlano di rivendicazione di diritti ed uguaglianza, ma poi sono i primi a ghettizzarsi. :rolleyes:
Gli omosessuali non sono autolesionisti o contraddittori e neppure autoghettizzanti, sono solo persone che si trovano meglio come tutti noi con altre persone con cui hanno affinità e comportamenti simili :)

dave4mame

15-07-2005, 13.45.11

ma quante storie, però.

se anzichè essere spiaggia frocia fosse stata spiaggia per singles
*, credo che nessuno avrebbe avuto niente da dire...

*la famosa "ultima spiaggia" :D

quijote1971

15-07-2005, 13.52.10

Originariamente inviato da dave4mame
ma quante storie, però.

se anzichè essere spiaggia frocia fosse stata spiaggia per singles
*, credo che nessuno avrebbe avuto niente da dire...

*la famosa "ultima spiaggia" :D

beh, c'è la spiaggia per i nudisti accanto a quella gay a roma :D

Brunok

15-07-2005, 14.25.59

certo che sta tematica tra una cosa e l'altra da un bel pò di tempo ormai ha proprio non solo stancato, ma letteralmente frantumato il frantumabile.... :S:S:S:S:S:S:S:S:S:S:S:S risultando oltretutto tediosa fastidiosa irritante nonchè ripetitiva all'ennesima potenza.

quel che dovevo dire in merito l'ho già detto in passato, ribadisco ancor di più ciò che penso in materia.

scarlett

15-07-2005, 14.33.14

Però è strano anche in altri forum che frequento sono quasi sempre gli etero sessuali ad iniziare discuszioni su questi temi :)

zen67

15-07-2005, 14.56.37

Ohe! Al momento ci sono più di mille letture di questo 3d non è che per caso in questo forumme ecci siano u'mucchio di buchi???:eek: :eek:

Gigi75

15-07-2005, 14.56.47

Originariamente inviato da scarlett
Però è strano anche in altri forum che frequento sono quasi sempre gli etero sessuali ad iniziare discuszioni su questi temi :)

Eheheh.. vero.
Curiosità (e a volte paura) di ciò che non si conosce :)

Gigi75

15-07-2005, 14.57.12

Flying Luka

15-07-2005, 15.07.39

Gigi ti rispondo in modo sinteitco, almeno ci provo perchè mi sembra di aver a che fare con i soliti muri di gomma: i ghetti (spiagge, bar, discoteche, luoghi di ritrovo, ecc.) non sono la risposta. Integrazione, non segregazione, è la strada per una società liberale SE questo è VERAMENTE quello che si vuole ottenere e che viene continuamente sbandierato nei vari gay pride.

Se poi i luoghi di cui sopra sono per altri fini, allora è un altro paio di maniche.

E' vero che gli "spazi" gay sono un enorme passo avanti rispetto al mondo clandestino che li precedeva.
Ma è anche vero che la parola LIBERTA' significa il diritto di bere in qualsiasi bar, non solo in bar gay; camminare soli in qualsiasi strada abbracciati al proprio partner dello stesso sesso, non solo in aree appositamente riservate;

E temo che finchè non si abbatteranno queste barriere del ghetto, non si potrà MAI parlare di integrazione e totale accettazione.

Come ho già detto a lor signori: liberissimi di isolarssi e crearsi paradisi loro. Alla fine è una scelta.

Gigi75

15-07-2005, 15.10.08

Ancora con sta "politica"?
Ma vuoi vedere che devo rendere conto se con cocktail in mano voglio andare in un posto dove ho più possibilità di trovare qualcuno che mi piace?

Ma che ho fatto di male per vocarmi a questa pesantezza di spirito?

Tu non andresti in luoghi dove al 99% ci sono donne?
Ti sentiresti ghettizzato?

Be' io non proprio..:D

Tutto quello che dici può essere condiviso, ma non riguardo ad una spiaggia.

Flying Luka

15-07-2005, 15.13.36

Infatti il mio discorso NON era rivolto ad una spiaggia.
La spiaggia era preso come simbolo e come rivendicazione di una serie di cose, visto che il problema è stato poi esteso in linea generale ed in più vasta scala.

Quanto ho già detto sul ghetto non lo ripeto neanche, perderei solo tempo ed energie.

quijote1971

15-07-2005, 18.00.16

In parte sono d'accordo con Flying Luka...
L'unico modo, come dice lui, per ottenere la libertà, i diritti, etc. è proprio quello di mostrarsi, venire fuori (fare il coming out come si suol dire), abbracciare e baciare il proprio partner... è l'unicissimo modo per abbattere le barriere dell'ignoranza, il pregiudizio, etc....
Ma tutto ciò, come dice altrettanto giustamente Gigi75, non c'entra niente col fatto di avere ANCHE spiagge, locali, discoteche, etc. che sono i nostri "spazi"... l'uno non esclude l'altro...

Al contrario di come molti etero pensano, che tutti i gay sono fatti con lo stampino, che abbiamo tutti uno stesso modo di comportarci, vestire, pensare (vedi i vari stereotipi con cui siamo dipinti...), siamo completamente diversi gli uni dagli altri visto che niente di più siamo che esseri umani, non alieni... :)
Per cui... così come c'è il gay più coraggioso che va in giro per strada mano nella mano col ragazzo, allo stesso modo c'è il gay più "pauroso" che non lo farebbe mai... così come c'è il gay che vuole solo divertirsi e che va solo in spiaggia o nei locali a cazzeggiare, così c'è il gay che invece fa le lotte politiche... così come ci sono i gay che hanno il coraggio di fare coming out e "educare" la gente alla diversità, così c'è purtroppo anche il gay che non s'accetta e non accetta neanche i suoi "simili" che per lui sono una vergogna addirittura... è risaputo che i gay sono i peggiori omofobi e razzisti... basta pensare a quanto è omofoba la chiesa cattolica che ne è piena !!!! oppure ai vari gay "nascosti" che stanno in politica e che remano contro gli altri omosessuali...

Quindi direi che, come dice Gigi75, evviva i locali gay, le spiagge gay che danno la possibilità a tutti coloro che vogliono cazzeggiare, abbordare, divertirsi di farlo insieme a persone simili e che risponderebbero ad un eventuale abbordaggio...
E allo stesso modo ha ragione Flying Luka che l'unico modo per vincere la battaglia sui diritti non è nascondersi... quello che però ribadisco a Flying Luka è che non ci nascondiamo affatto andando in spiaggia gay o nei locali gay... ma lì ci si va solo per divertirsi... quando è il momento poi di "lottare", si va per strada ai gay pride, si parla agli amici, ai colleghi e ai familiari della propria omosessualità... Ma perchè le cose cambino ci vuole tempo, cautela, e pazienza... Non posso certo andare mano nella mano di notte nella zona della stazione... magari neanche una coppia etero, ma sicuramente non una gay !!!!