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Visualizza versione completa : Campagna pubblicitaria pevenzione AIDS ?!?


Flying Luka
30-01-2005, 20.59.48
Oggi pomeriggio ho visto parecchi vagoni della metropolitana "ridipinti" con uno slogan pubblicitario, se così si può chiamare, per sensibilizzare l'opinione pubblica contro l'AIDS, inteso soprattutto come prevenzione.

Ed ecco che in quasi tutti i treni compare questa scritta in verticale: efficace, shockante, ma temo anche (forse) inquietante:

Avete
Idea
Della
Sofferenza ?

D'effetto, senz'altro!
Ma mi sono chiesto come si possano sentire tutti quelli che sono già malati in modo asintomatico ed i sieropositivi e che quindi conducono una vita normale, almeno in apparenza; che vanno al lavoro, che prendono la metropolitanta come me, che si curano, combattono, lottano e sperano...... e che leggono una frase del genere!!!

Non lo, sono rimasto un po' dubbioso, anzi a dire il vero ci sono rimasto proprio male.
Male per chi soffre.
:(

Albachiara
30-01-2005, 21.05.30
Spesso si tende a dimenticare.. L'attenzione volge sempre verso fatti nuovi e nuove sofferenze. E si dimenticano i vecchi problemi .
E' vero. E' forte, e' d'effetto. Ma lo deve essere. Se no si dimentica e si ignora. E ignorare non credo sia giusto.

exion
30-01-2005, 21.21.05
Originariamente inviato da Flying Luka
Oggi pomeriggio ho visto parecchi vagoni della metropolitana "ridipinti" con uno slogan pubblicitario, se così si può chiamare, per sensibilizzare l'opinione pubblica contro l'AIDS, inteso soprattutto come prevenzione.

Ed ecco che in quasi tutti i treni compare questa scritta in verticale: efficace, shockante, ma temo anche (forse) inquietante:

Avete
Idea
Della
Sofferenza ?

D'effetto, senz'altro!
Ma mi sono chiesto come si possano sentire tutti quelli che sono già malati in modo asintomatico ed i sieropositivi e che quindi conducono una vita normale, almeno in apparenza; che vanno al lavoro, che prendono la metropolitanta come me, che si curano, combattono, lottano e sperano...... e che leggono una frase del genere!!!

Non lo, sono rimasto un po' dubbioso, anzi a dire il vero ci sono rimasto proprio male.
Male per chi soffre.
:(


:eek: :eek: :eek:

Ora che me lo dici, si, mi ricordo di averla vista! La settimana scorsa quando sono andato a trovare mio padre....

Solo che ormai quando passo da Milano metto in atto un meccanismo di autodifesa istintivo, il cervello blocca l'input pubblicitario. L'occhio vede ma la mente non registra :p

Se non ne parlavi tu, per me era come se non l'avessi mai vista, pazzesco...

In effetti eccessiva, molto eccessiva.
Non credo che un malato di AIDS cerchi compassione, ma rispetto.

Flying Luka
30-01-2005, 21.21.55
Appunto exion!

Non riesco a smettere di pensarci.

infinitopiuuno
30-01-2005, 23.45.59
Forse non sapevano bene cosa mettere al posto della "S"...voi cosa avreste messo?
Sono d'accordo con Albachiara " se no si dimentica e si ignora"...certo che dobbiamo avere una bella memoria, aggiungerei io.
Solo ricordare gli eventi tragici del 2004 ci vorrebbe un bel disco fisso da 40 GB.

Flying Luka
30-01-2005, 23.48.55
Te lo dico io, al posto della S di Sofferenza, potevano mettere una

S

come

SPERANZA

(F) (F) (F)

Albachiara
30-01-2005, 23.55.16
Originariamente inviato da infinitopiuuno
Forse non sapevano bene cosa mettere al posto della "S"...voi cosa avreste messo?
Sono d'accordo con Albachiara " se no si dimentica e si ignora"...certo che dobbiamo avere una bella memoria, aggiungerei io.
Solo ricordare gli eventi tragici del 2004 ci vorrebbe un bel disco fisso da 40 GB.

Basta avere cuore Infinito e non una macchina al suo posto. Di disgrazie oggi al mondo non c'è che l'imbarazzo della scelta. Purtroppo..
Avere rispetto per chi soffre è sicuramente una priorità.
Ricordarsi che servono fondi per mandare avanti le ricerche pure..
Credo che quel cartellone volesse semplicemente scuterci un pò dal nostro torpore.

infinitopiuuno
31-01-2005, 00.03.22
Originariamente inviato da Albachiara


Basta avere cuore Infinito e non una macchina al suo posto. Di disgrazie oggi al mondo non c'è che l'imbarazzo della scelta. Purtroppo..
Avere rispetto per chi soffre è sicuramente una priorità.
Ricordarsi che servono fondi per mandare avanti le ricerche pure..
Credo che quel cartellone volesse semplicemente scuterci un pò dal nostro torpore.

Non basta il cuore...ci sono troppo cose che vanno male e troppe ingiustizie....ti ricordi il film Il miglio verde, dove J. Coffey sentiva tutte le sofferenze del mondo e alla fine era quasi felice di morire pur di non sentire più le fitte?
Troppe sofferenze e alle fine uno è costretto a fare una "scelta" nella propria memoria....altrimenti vai fuori di melone.

L'olocausto è passato e per un pò non se ne parlerà più..prima ce n'è stato uno naturale e stasera ci sono gli scherzi parte.
Poi Denise, e il bambino di Cogne, e quello che si spara per il 53 che non esce e i film di Falcone e Borsellino e la strage di Bologna ecc. o si opera una gradazione di sensibilità di tutti questi fatti o si soffre nell'impotenza.

Albachiara
31-01-2005, 00.11.09
Originariamente inviato da infinitopiuuno


Non basta il cuore...ci sono troppo cose che vanno male e troppe ingiustizie....ti ricordi il film Il miglio verde, dove J. Coffey sentiva tutte le sofferenze del mondo e alla fine era quasi felice di morire pur di non sentire più le fitte?
Troppe sofferenze e alle fine uno è costretto a fare una "scelta" nella propria memoria....altrimenti vai fuori di melone.

L'olocausto è passato e per un pò non se ne parlerà più..prima ce n'è stato uno naturale e stasera ci sono gli scherzi parte.
Poi Denise, e il bambino di Cogne, e quello che si spara per il 53 che non esce e i film di Falcone e Borsellino e la strage di Bologna ecc. o si opera una gradazione di sensibilità di tutti questi fatti o si soffre nell'impotenza.

No.. Il film non lo ricordo.. Cmq si.. Una scelta la si deve fare . O meglio devi mettere una diga tra te e le sofferenze se no non vai piu avanti. Credo che ci si possa dare delle picole regole interne per cercare di migliore un pò se stessi e quanto ci sta attorno. Ad esempio ricordarsi che quando si una la parola "odio" dietro a quell'odio ci stanno morti, distruzioni, l'olocausto, le persecuzioni raziali, ecc.. ecc.. ecc.. Ho la sensazione guardando attorno che oggi della parola odio se ne abusi, spesso non sapendo nemmeno perche la si usa.