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Visualizza versione completa : farsi togliere una multa - articolo di quattroruote


alepav
28-09-2003, 23.20.14
un mio amico si è beccato 1.000 euri di multa, per aver pagato in ritardo una multa da poche decine di euro, per aver dimenticato a casa i documenti della moto. io mi ricordo che tempo fa (circa 3 anni, per la precisione...) su 4ruote avevo letto di un articolo che spiegava una procedura un po' bizzarra, per farsi togliere una multa. in pratica quelli di 4ruote, se ricordo bene, dicevano che bastava scrivere una lettere al prefetto, chiedendo di poter spiegare le proprie ragioni. poi il prefetto nn rispondeva, perchè ovviamente ha altre cose a cui pensare, ma il bello è che c'è una specie di legge, che sembrerebbe faccia cadere la multa, in caso di mancata risposta dopo una settimana...
boh, nn ricordo bene, è proprio questo il pto: qc ha presente l'articolo di cui parlo ed eventualmente sa dove posso trovarlo?!? potrebbe far comodo a molta gente...

ciao,
grazie,
ale

Brunok
28-09-2003, 23.59.01
Sarebbe interessantissimo ed importantissimo saperlo. Speriamo qualcuno si ricordi bene.
Ciao. ;)

Eccomi
29-09-2003, 00.08.32
Sta scritto stesso sulla multa, come fare...:rolleyes:
Basta fare ricorso nei termini... Ma credo che la prescrizione scatti dopo parecchio tempo, non dopo una settimana... E sperare che il Prefetto sia veramente molto impegnato... http://www.pippotirillo.it/occhietto.gif
Il modo migliore di non pagare multe è non prenderle...:o
:D :D :D

Daniela
29-09-2003, 00.12.12
Ho preso una multa proprio sabato, e l'ho presa non per negligenza, o incuria, quasi quasi...

Lillo
29-09-2003, 02.33.51
Originariamente inviato da alepav
un mio amico si è beccato 1.000 euri di multa, per aver pagato in ritardo una multa da poche decine di euro, per aver dimenticato a casa i documenti della moto. io mi ricordo che tempo fa (circa 3 anni, per la precisione...) su 4ruote avevo letto di un articolo che spiegava una procedura un po' bizzarra, per farsi togliere una multa. in pratica quelli di 4ruote, se ricordo bene, dicevano che bastava scrivere una lettere al prefetto, chiedendo di poter spiegare le proprie ragioni. poi il prefetto nn rispondeva, perchè ovviamente ha altre cose a cui pensare, ma il bello è che c'è una specie di legge, che sembrerebbe faccia cadere la multa, in caso di mancata risposta dopo una settimana...
boh, nn ricordo bene, è proprio questo il pto: qc ha presente l'articolo di cui parlo ed eventualmente sa dove posso trovarlo?!? potrebbe far comodo a molta gente...

ciao,
grazie,
ale
Ciao alepav. :)
Cerco di chiarire la questione.
Il tipo di procedimento di cui parlava Quattroruote non può riferirsi, ovviamente, ai casi in cui si ha palesemente torto. Ossìa, si può ricorrere ugualmente anche in quei casi, facendo affidamento all'inerzia della pubblica amministrazione, ma si rischia (mancando motivazioni pregnanti) di perdere il ricorso magari proprio perché quella volta tutto ha funzionato nei termini. E il guaio è che poi si è costretti a pagare il doppio della multa contestata.
Nel caso in cui, invece, si ritenga di essere nel giusto, o si riscontrino delle irregolarità nella verbalizzazione, oppure la multa sia stata notificata oltre 150 giorni dall'infrazione, si può (si deve aggiungo io ;) ) opporre ricorso al Prefetto del luogo presso il quale è avvenuta l'infrazione, entro 60 giorni dalla suddetta notifica. E' importante, inoltre, aggiungere, in calce al ricorso, la richiesta di essere ascoltati a discolpa ai sensi dell'art. 203 del D.P.R. 495/92.
Questa procedura, con l'aggiunta che ho descritto, permette di far svolgere all'atto presentato un percorso differente che in alcuni casi, ed in alcune amministrazioni particolarmente oberate, allunga il tempo necessario alla pronuncia dell'autorità adita.
Ecco, quindi, il discorso della decorrenza dei termini.
La legge prevede che il Prefetto si pronunci in un tempo ragionevole onde evitare la vessazione del cittadino per l'inerzia degli uffici, e questo tempo è di 90 giorni dal deposito del ricorso (in alcune province può essere diverso, ma non più lungo di 210 giorni).
Pertanto, qualora l'atto prefettizio non venga notificato nei termini di cui sopra, il ricorso si può considerare accolto d'ufficio, avendo poi titolo per chiedere il rimborso di quanto eventualmente ingiustamente pagato.
Può esservi infine il caso in cui il Prefetto si pronunci entro i termini prestabiliti, ma non ascolti il ricorrente come da lui richiesto. In questi casi si può ricorrere ulteriormente al Giudice di Pace, chiedendo l'annullamento dell'atto prefettizio per vizio di forma e un eventuale risarcimento di danni subiti (che vanno però dimostrati).
Concludo dicendo che tutto ciò di cui ho parlato non necessita di assistenza di un avvocato e si produce in carta semplice.

Morale della favola: si può non subire la vessazione delle pubbliche amministrazioni facendo sentire la propria voce con i mezzi che la legge stessa dispone, ma non è il caso di rischiare nel caso in cui si sia realmente commessa l'infrazione (costa di meno evitare di ripetere l'errore). ;)

Per tutte le informazioni c'è il Codice della Strada. (Y)

'Notte.

alepav
29-09-2003, 11.05.29
grazie a tutti, ora riferisco al mio amico e lui deciderà!

consulente.angela
28-02-2009, 11.44.01
questo sito www.xxxxxxxxx.com offrà una soluzione economica rapida e efficente :jump: :jump:

NO spam qui
grazie

Robbi
28-02-2009, 12.01.06
eccerto :x:

pffffff :rolleyes:

ottobre_rosso
28-02-2009, 15.15.16
Angela, non è che ti sei dimenticata di specificare "a partire da 29€"... :cool:

infinitopiuuno
28-02-2009, 19.06.30
Angela è andata via..ma se volete contattarla la trovate dietro il server del sito pubblicizzato :devil:

Frequency
01-03-2009, 13.21.53
:D

Alhazred
01-03-2009, 14.20.59
Ma proprio dietro dici? Cioè, se io trovo il server e guardo dietro, ci trovo lei rannicchiata?

:D