JMass
17-09-2003, 16.31.53
(ANSA) - NEW YORK, 16 SET - Microsoft, la prima produttrice al mondo di software per computer, ammette l'esistenza di falle, nei suoi programmi, che potrebbero essere sfruttate dagli hacker per lanciare infezioni informatiche e promette di "raddoppiare" gli sforzi per rendere più sicuri i pc connessi in rete da un capo all'altro del mondo.
Ad annunciarlo è l'amministratore delegato del gruppo di Redmond, Steve Ballmer, ripreso dalla stampa statunitense nel corso di un meeting nella Silicon Valley, in California.
"Siamo stati umiliati in diversi modi" - ha osservato parlando del virus 'Blaster' capace di colpire, recentemente, milioni di computer a livello mondiale -. Erano stati apportati dei miglioramenti ai programmi - ha aggiunto - "ma non sono stati sufficienti. Adesso, come prima cosa, dobbiamo elevare la qualità dei nostri prodotti".
Anche perché, proprio la scorsa settimana, la stessa Microsoft ha reso noto di avere individuato buchi nel sistema operativo Windows, il quale potrebbe essere nuovamente attaccato da bachi pericolosi come 'Blaster' o 'SoBig F', il più veloce nella storia del web e portatori di non pochi problemi.
"Faremo gli investimenti necessari per fronteggiare queste minacce comuni" - ha osservato ancora Ballmer - tuttavia, ha aggiunto, la strada per combattere i pirati della rete non è solo quella del miglioramento dei software.
A suo giudizio, infatti, una mano dovrebbe giungere anche dalla politica chiamata a emanare leggi adatte a colpire e scoraggiare la crescita della pirateria informatica.(ANSA).
Degne di nota le ultime righe.
:rolleyes:
Ad annunciarlo è l'amministratore delegato del gruppo di Redmond, Steve Ballmer, ripreso dalla stampa statunitense nel corso di un meeting nella Silicon Valley, in California.
"Siamo stati umiliati in diversi modi" - ha osservato parlando del virus 'Blaster' capace di colpire, recentemente, milioni di computer a livello mondiale -. Erano stati apportati dei miglioramenti ai programmi - ha aggiunto - "ma non sono stati sufficienti. Adesso, come prima cosa, dobbiamo elevare la qualità dei nostri prodotti".
Anche perché, proprio la scorsa settimana, la stessa Microsoft ha reso noto di avere individuato buchi nel sistema operativo Windows, il quale potrebbe essere nuovamente attaccato da bachi pericolosi come 'Blaster' o 'SoBig F', il più veloce nella storia del web e portatori di non pochi problemi.
"Faremo gli investimenti necessari per fronteggiare queste minacce comuni" - ha osservato ancora Ballmer - tuttavia, ha aggiunto, la strada per combattere i pirati della rete non è solo quella del miglioramento dei software.
A suo giudizio, infatti, una mano dovrebbe giungere anche dalla politica chiamata a emanare leggi adatte a colpire e scoraggiare la crescita della pirateria informatica.(ANSA).
Degne di nota le ultime righe.
:rolleyes: