exion
07-05-2003, 15.08.27
Oggi il caso mi ha portato a Metanopoli, bizzarro quartiere di San Donato, alle porte di Milano, voluto da Enrico Mattei negli anni '50 per dare una casa ai tanti operai e dirigenti dell'ENI.
E' uno dei posti piu' strani che abbia mai visto in vita mia... Case basse e distribuite secondo bizzarri criteri geometrici (sono quasi tutte disposte a 60° o 45° rispetto alla strada), un verde lussureggiante, fin troppo... Case e alberi, alberi e case,e niente altro... Ho camminato per un'ora intera senza mai incontrare un bar, un negozio... nulla...
Alla fine mi sono accorto che tutti i negozi del quartiere, per altro pochi, sono concentrati in un unico stabile al centro dell'area urbana. Un'evidente estremizzazione del concetto architettonico con cui l'hanno costruita: le case tutte da una parte, gli uffici dell'ENI tutti assieme da un'altra parte, e infine le attività commerciali, anche quelle raggruppate in un solo unico punto.
La chiesa principale, quella di Santa Barbara, è citata da diversi siti come un interessante progetto archittetonico... A me, vedendola da vicino, mi è sembrata un mostro dell'acrhittetura contemporanea... Una gigantesca bomboniera di marmo rosa e bianco a forma di Duomo di Milano in miniatura.
Per un attimo, ho avuto come la sensazione di essere finito dentro a Sim City, magari anche nella partita di un maniaco ossessivo... Invece è tutto vero...
Quello che piu' mi ha incuriosito è che ci sarebbero tutti gli elementi per essere un posto meraviglioso: verde a profusione e ben tenuto, caseggiati che non sono casermoni, posti auto per tutti e ben organizzati, la metropolitana vicino, un centro polisportivo da paura... Eppure la logica con cui hanno disposto il tutto conferisce un senso di artificialità quasi opprimente.
Cercando su Internet, ho persino trovato un sito semi-demenziale (http://web.tiscali.it/no-redirect-tiscali/emmeuno/) (seppur non privo di spunti interessanti) che parla esclusivamente della vita in un condominio di Metanopoli. Il sito in questione è tanto bizzarro quanto il luogo in cui è stato concepito :p
Insomma... un posto dove non andrei a vivere nemmeno se mi pagassero, ma che di certo non è privo di fascino...
E' uno dei posti piu' strani che abbia mai visto in vita mia... Case basse e distribuite secondo bizzarri criteri geometrici (sono quasi tutte disposte a 60° o 45° rispetto alla strada), un verde lussureggiante, fin troppo... Case e alberi, alberi e case,e niente altro... Ho camminato per un'ora intera senza mai incontrare un bar, un negozio... nulla...
Alla fine mi sono accorto che tutti i negozi del quartiere, per altro pochi, sono concentrati in un unico stabile al centro dell'area urbana. Un'evidente estremizzazione del concetto architettonico con cui l'hanno costruita: le case tutte da una parte, gli uffici dell'ENI tutti assieme da un'altra parte, e infine le attività commerciali, anche quelle raggruppate in un solo unico punto.
La chiesa principale, quella di Santa Barbara, è citata da diversi siti come un interessante progetto archittetonico... A me, vedendola da vicino, mi è sembrata un mostro dell'acrhittetura contemporanea... Una gigantesca bomboniera di marmo rosa e bianco a forma di Duomo di Milano in miniatura.
Per un attimo, ho avuto come la sensazione di essere finito dentro a Sim City, magari anche nella partita di un maniaco ossessivo... Invece è tutto vero...
Quello che piu' mi ha incuriosito è che ci sarebbero tutti gli elementi per essere un posto meraviglioso: verde a profusione e ben tenuto, caseggiati che non sono casermoni, posti auto per tutti e ben organizzati, la metropolitana vicino, un centro polisportivo da paura... Eppure la logica con cui hanno disposto il tutto conferisce un senso di artificialità quasi opprimente.
Cercando su Internet, ho persino trovato un sito semi-demenziale (http://web.tiscali.it/no-redirect-tiscali/emmeuno/) (seppur non privo di spunti interessanti) che parla esclusivamente della vita in un condominio di Metanopoli. Il sito in questione è tanto bizzarro quanto il luogo in cui è stato concepito :p
Insomma... un posto dove non andrei a vivere nemmeno se mi pagassero, ma che di certo non è privo di fascino...