Kaioshin
16-01-2003, 19.28.49
Confermando alcune voci circolate sulla Rete i giorni scorsi, Mandrake titolare dell'omonima distribuzione Linux ha chiesto al tribunale francese protezione dalla bancarotta. Sull'orlo del fallimento, la società ha riportato perdite per oltre sei milioni di euro su un fatturato di 4,7 milioni di euro ottenuto nel corso dell'anno fiscale che si è concluso a settembre 2002. Malgrado ciò, i ricavi sono aumentati del 31 per cento e le perdite sono state dimezzate. La società con quartiere generale a Parigi aveva mostrato i primi sintomi sui propri problemi finanziari quando sul sito ufficiale era comparsa una richiesta di aiuto agli utenti, invitati a contribuire economicamenta all'attività iscrivendosi al Mandrake Linux Users Clube e al Corporate Club. I fondi raccolti in siffatta avrebbero dovuto fornire il necessario per continuare lo sviluppo dei prodotti. Nei primi mesi del 2002 Mandrake aveva inoltre annunciato che entro la fine dell'anno avrebbe raggiunto il break even, cioè il sorpasso degli utili sulle spese.
La società francese ha quindi inoltrato istanza di protezione fallimentare, che consente di proseguire l'attività aziendale in un ambito protetto e agevolato per cercare di migliorare la propria situazione finanziaria. In questo modo la forza lavoro può continuare a essere mantenuta e, nei piani futuri di Mandrake, rimane invariata la roadmap che porterà al rilascio della versione 9.1 della distribuzione Linux.
Fonte PcWorld
La società francese ha quindi inoltrato istanza di protezione fallimentare, che consente di proseguire l'attività aziendale in un ambito protetto e agevolato per cercare di migliorare la propria situazione finanziaria. In questo modo la forza lavoro può continuare a essere mantenuta e, nei piani futuri di Mandrake, rimane invariata la roadmap che porterà al rilascio della versione 9.1 della distribuzione Linux.
Fonte PcWorld