totore
13-01-2003, 14.29.23
Il mio caro amico Otello , romano de Trastevere, DOC garantito e documentato,
nelle cui vene scorre vero e puro sangue come quello degli antichi
condottieri e nel cui petto batte un "core" Giallo-Rosso non e' come
er Sor Ninetto - Nato Per Caso da papa'-travet - emigrato a Roma negli anni '70
da Bolzano.
Il suo unico inno e' :
Forza Roma - Forza Lupi
so' finiti li tempi cupi....
.......e non ti cantera' MAI, come er Ninetto:
Fatece largo che passamo noi,
Li giovenotti de 'sta Roma bella,
Semo regazzi fatti cor pennello
Otello non e' stato fatto cor pennello, e' stato creato, come scolpito da mano
leonardesca.
Il suo e' un vero saluto, e' un saluto alla romana! non mellifluo e sdolcinato come
quello der Sor Ninetto
Otello con uno sguardo le fulmina, non come er Ninetto che per conquistare
"na mezza pijotta di pischella del tipo sciacquetta ,deve
spremersi le meningi alla ricerca di parole complicate come "la catarsi ......."
Otello e' sveglio ed e' possente, come un gladiatore.
Non e' come er Sor Ninetto, addormentato, gracile e macilento del tipo "so
venuto ora da Cajenna".
Otello dal Belvedere di Monte Mario ammira e domina Roma
Non come er Ninetto, che non se lo filano nemmeno quelli di Montefiascone.
Otello va' "controcoreeeeente" come er barcarolo.
Non come Ninetto incolonnato e sudaticcio, sulla Labicana.
Otello e' stato allattato e cresciuto dalla Lupa.
Non come Ninetto a biberon e biscottini.
Otello se fa 'na matriciana, n'na coda a vaccinara e un bicchierozzo
di bianco de Frascati.
Non come Ninetto Tortellini, Vitellino e Coca-Cola.
Otello e n'omo de fegato. Non come Ninetto che soffre di bile.
Otello interpreta tutto in maniera geniale. Se gli dici "Habeas Corpus"
egli l'interpreta cosi': ... piccola, il tuo corpo mi appartiene....sei mia!
E non come er Sor Ninetto, che t'attacca un bottone tale da farti addormentare.
Otello e' di una oratoria avvincente. Dinanzi ad un dotto, attento, interessato
e foltissimo pubblico convenuto presso l' Hotel "Regina del Cielo" con una sua
disquisizione "dei delitti e delle pene" li ha mandati tutti in estasi.
Non come er Sor Ninetto che parla, parla e lo capiscono solo in due.
Otello la vita l'ha capita, la vive e ne gode i suoi frutti.
Non e' com er Sor Ninetto che lo puoi sistemare nel presepe a fare il "guardastelle..."
Se il mio amico Otello un giorno incontrasse er Ninetto certamente
je direbbe: a Ninè e datte 'na regolata:
nelle cui vene scorre vero e puro sangue come quello degli antichi
condottieri e nel cui petto batte un "core" Giallo-Rosso non e' come
er Sor Ninetto - Nato Per Caso da papa'-travet - emigrato a Roma negli anni '70
da Bolzano.
Il suo unico inno e' :
Forza Roma - Forza Lupi
so' finiti li tempi cupi....
.......e non ti cantera' MAI, come er Ninetto:
Fatece largo che passamo noi,
Li giovenotti de 'sta Roma bella,
Semo regazzi fatti cor pennello
Otello non e' stato fatto cor pennello, e' stato creato, come scolpito da mano
leonardesca.
Il suo e' un vero saluto, e' un saluto alla romana! non mellifluo e sdolcinato come
quello der Sor Ninetto
Otello con uno sguardo le fulmina, non come er Ninetto che per conquistare
"na mezza pijotta di pischella del tipo sciacquetta ,deve
spremersi le meningi alla ricerca di parole complicate come "la catarsi ......."
Otello e' sveglio ed e' possente, come un gladiatore.
Non e' come er Sor Ninetto, addormentato, gracile e macilento del tipo "so
venuto ora da Cajenna".
Otello dal Belvedere di Monte Mario ammira e domina Roma
Non come er Ninetto, che non se lo filano nemmeno quelli di Montefiascone.
Otello va' "controcoreeeeente" come er barcarolo.
Non come Ninetto incolonnato e sudaticcio, sulla Labicana.
Otello e' stato allattato e cresciuto dalla Lupa.
Non come Ninetto a biberon e biscottini.
Otello se fa 'na matriciana, n'na coda a vaccinara e un bicchierozzo
di bianco de Frascati.
Non come Ninetto Tortellini, Vitellino e Coca-Cola.
Otello e n'omo de fegato. Non come Ninetto che soffre di bile.
Otello interpreta tutto in maniera geniale. Se gli dici "Habeas Corpus"
egli l'interpreta cosi': ... piccola, il tuo corpo mi appartiene....sei mia!
E non come er Sor Ninetto, che t'attacca un bottone tale da farti addormentare.
Otello e' di una oratoria avvincente. Dinanzi ad un dotto, attento, interessato
e foltissimo pubblico convenuto presso l' Hotel "Regina del Cielo" con una sua
disquisizione "dei delitti e delle pene" li ha mandati tutti in estasi.
Non come er Sor Ninetto che parla, parla e lo capiscono solo in due.
Otello la vita l'ha capita, la vive e ne gode i suoi frutti.
Non e' com er Sor Ninetto che lo puoi sistemare nel presepe a fare il "guardastelle..."
Se il mio amico Otello un giorno incontrasse er Ninetto certamente
je direbbe: a Ninè e datte 'na regolata: