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Visualizza versione completa : L'Oriana furiosa [Oriana Fallaci]


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Ghandalf
24-02-2006, 10.42.37
Originariamente inviato da Flying Luka


Suppongo che il fatto che siamo nel 2006 e che il parere della chiesa non abbia alcun peso nella vita di tutti i giorni delle donne, per te questo sia un particolare trascurabile.

Non mi risulta che la chiesa mandi in giro donne col burka, non mi risulta che la chiesa convalidi ed appoggi i bruka, le lapidazionie le infibulazioni et similia.

Infatti, la condizione della donna nella chiesa è tragica, la differenza tra noi e loro e che la chiesa qui non ha ingerenza sulla vita morale delle persone e i suoi dogmi non sono legge.

Cosa credi accadrebbe se il papa potesse legiferare per lo stato italiano?


Questa non è una mia verità, è una verità scritta sui giornali, negli articoli di quei pochissimi giornalisti ancora in possesso di un briciolo di onestà intellettuale, di chi vuole vedere OLTRE il cieco buonismo ad oltranza.

Inutile ignorarla: come tutte le verità, l'ho già detto e lo ripeto, fa paura ed è scomoda. Meglio continuare a credere che va tutto bene così.

L'altro giorno parlando con un ragazzo musulmano ha utilizzato le tue stesse parole riguardo la sua fede religiosa...è la verità...è scritta sul corano, non crederci vuol dire non vedere oltre la vita terrena.

Quello che dici è una tua idea, dedotta dalle informazioni e dalle fonti che conosci e di cui ti fidi, tradotta dalla tua formazione personale...continuare a sostenere che sia la verità mi pare assurdo. Ma comunque...contento tu..;)

Le fonti storiche per la vita di maometto? :)

Flying Luka
24-02-2006, 10.46.08
Originariamente inviato da Ghandalf

Quello che dici è una tua idea, dedotta dalle informazioni e dalle fonti che conosci e di cui ti fidi, tradotta dalla tua formazione personale...continuare a sostenere che sia la verità mi pare assurdo. Ma comunque...contento tu..;)



OK!

infinitopiuuno
24-02-2006, 10.49.33
Meglio il Papa di Maometto e degli Iman vari, imho:o

Poi quello che non concepisco sono le posizioni delle "DONNE" di sinistra.

Se ce ne fossero di più in politica, forse la visione di dialogo verso l'Islam sarebbe meno ideologica e più pratica dato che si accorgerebbero che gli interlocutori Islamici non le considererebbero come interlocutrici "attendibili", data la loro visione della donna

Ghandalf
24-02-2006, 10.51.27
Originariamente inviato da Flying Luka


OK!

colonizzazione delle americhe, guerre sante...mi pare che anche in nome di cristo si siano ottenuti ottimi risultati in fatto di world domination. :D

Sì ok, si sono dovute sterminare qualche centianaio di migliaia di popolazioni...indigene...ma che ci vuoi fare. Il piano era la dominazione del mondo...è la sindrome del prof. Ogni giorno si cerca di fare la stessa cosa: conquistare il mondo. Ognuno con i suoi mezzi.

Mi pare corretto che l'Islam essendo arretrato rispetto l'occidente utilizzi ancora la tecniche utilizzate dalla chiesa qualche tempo fa...ma che ci vuoi fare...diamogli il tempo di progredire :p

Ghandalf
24-02-2006, 10.54.22
Originariamente inviato da infinitopiuuno
Meglio il Papa di Maometto e degli Iman vari, imho:o

Poi quello che non concepisco sono le posizioni delle "DONNE" di sinistra.

Se ce ne fossero di più in politica, forse la visione di dialogo verso l'Islam sarebbe meno ideologica e più pratica dato che si accorgerebbero che gli interlocutori Islamici non le considererebbero come interlocutrici "attendibili", data la loro visione della donna

Non mi pare che all'interno della chiesa le donna abbiano voce in capitolo...ah no..petta..tra i cardinali che hanno eletto il papa mi pare ci fosse...ah no era una delle perpetue a seguito dei cardinali!..:D


Il potere da la possibilità di commettere atrocità immani, è una droga da cui nessuno è immune Il papa al potere non sarebbe da meno. Considera l'attuale struttura dello stato vaticano..non mi pare una democrazia. :)

Robbi
24-02-2006, 10.57.47
Chi mi conosce lo sa, per chi non mi conosce preciso che non amo ripetere concetti gia' espressi, a pag. 117 di questo thread ho esposto il mio pensiero sull'argomento.

:)
ps mi sono accorto solo ora che manca l'avverbio NON davanti alla parola "secolarizzata" :p

roberto45
24-02-2006, 10.58.01
Non si tratta di partire per la guerra; ricordiamoci che la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi. Se siamo incapaci di gestire la pace essa sarà inevitabile; oppure possiamo convertirci subito!!!
Per evitare si essere sommersi e convertiti, ma sopratutto di dover abbandonare il nostro modo di vivere dobbiamo dare regole certe a tutti.
Non dobbiamo lasciar usare le regole che ci siamo dati contro di noi.
La libertà è un bene prezioso e credo essa sia in pericolo, sia a causa della satrapia teocracratica e non, che per le moltitudini di disperati che essa provoca. Come ho già detto per integrare chi proviene dai costumi e culture "medioevali" ha bisogno di tre generazioni per integrarsi, nel frattempo genera circa 6 figli, per evitare di creare disadattati bisogna dare casa e lavoro per sottrarli agli incitatori di violenza.
Possiamo fare ciò, ne abbiamo la possibilità economica?
Questi sono i problemi a cui dare risposta; farli entrare senza questa risposta è solamente stupido buonismo e suicidio della democrazia.

infinitopiuuno
24-02-2006, 10.58.40
La struttura della Chiesa e del Vaticano non è democratica ma attualmente è lo Stato Italiano che promulga le leggi.

Mentre molte civiltà islamiche si rifanno a leggi religiose e qui mi sembra che le differenze ci siano tra "noi" e "loro":D :D :D

Lo so che non piace sta cosa...l'ho detta apposta:p

Ghandalf
24-02-2006, 11.01.59
Originariamente inviato da infinitopiuuno
La struttura della Chiesa e del Vaticano non è democratica ma attualmente è lo Stato Italiano che promulga le leggi.

infatti...mi hai detto che è meglio il papa, ho specificato che se avesse potere non sarebbe meglio...semplicemente come e probabilmente anche peggio degli altri...è abituato troppo male! :p


Mentre molte civiltà islamiche si rifanno a leggi religiose e qui mi sembra che le differenze ci siano tra "noi" e "loro":D :D :D

Lo so che non piace sta cosa...l'ho detta apposta:p

Infatti, sul discorso che le religioni non devono assolutamente entrare nella vita statale io sono assolutamente d'accordo...come per l'islam così anche per la chiesa. Più rimane fuori dalla mia vita più sono sereno e contento.

infinitopiuuno
24-02-2006, 11.04.11
Originariamente inviato da Ghandalf





Infatti, sul discorso che le religioni non devono assolutamente entrare nella vita statale io sono assolutamente d'accordo...come per l'islam così anche per la chiesa. Più rimane fuori dalla mia vita più sono sereno e contento.

Tu ed io siamo d'accordo...adesso mancano un miliardo e passa di persone e ci siamo:p

roberto45
24-02-2006, 11.05.23
Ma se vogliono entrarci contro la tua volonta? Che fai, ti adegui alla loro?

Ghandalf
24-02-2006, 11.06.26
Originariamente inviato da infinitopiuuno


Tu ed io siamo d'accordo...adesso mancano un miliardo e passa di persone e ci siamo:p

Anche qualcosina di più considerando cristiani e musulmani!...Sarà un lavoro duro ma propongo di prepararci ad una guerra per convincere tutti che religione e stato sono due cose diverse. :)

Ghandalf
24-02-2006, 11.07.28
Originariamente inviato da roberto45
Ma se vogliono entrarci contro la tua volonta? Che fai, ti adegui alla loro?

Chi e dove? Sai di questi tempi con la parola entrare bisogna esser cauti...la vita è una tempesta ma prenderla nel ... è un lampo! :D

roberto45
24-02-2006, 11.10.20
L' uomo saggio è previdente e guarda lontano e si prepara sempre al peggio.

nikzeno
24-02-2006, 11.12.03
PdM: Mortacci vostri quanto cacchio avete scritto! :D

nikzeno
24-02-2006, 11.27.20
Originariamente inviato da Flying Luka


Io non guardo, invece, a quel 10%. Posso essere in qualche modo "solidale" con loro, ma sostanzialmente non mi interessa.

Io guardo al restante 90%, molto preoccupante, che sta stravolgendo equilibri, meccanismi e tradizioni.
E che si sta imponendo con la forza a colpi di bombe, sangue, ricatti ed imposizioni.

Come ha detto la Fallaci, paragonando l'islam ad un tumore, è quell'ammasso di cellule maligne, (quantificabile al 90%) che sta creando metestasi e si sta espandendo a macchia d'olio, ogni giorno sempre di più.
Ok, perfetto. Ma come lo combatti quel tumore?
Non puoi chiuderti in casa tua e far finta di niente, perchè verranno a piazzarci le bombe in casa, come hanno già fatto.

Allora quali altre strade percorribili ci sono?
(Di solito le cellule tumorali si bombardano per farle morire, ma spero che nessuno qui consideri un olocausto islamico come "strada percorribile")

Io l'unica possibilità che vedo è quella di indurre delle riforme democratiche in quei paesi, avendo il pugno di ferro coi regimi, contrattando aiuti economici con riforme democratiche, sostenendo finanziariamente le isolate voci moderate, dandogli modo di farsi sentire e possibilità di organizzazione, per un cambiamento della società dal suo interno. E vedrai che le cose, lentamente, cambieranno.

Non è solo nel loro interesse, ma è anche nel nostro. Il pianeta è uno solo e dobbiamo condividerlo. :)

nikzeno
24-02-2006, 11.40.17
Originariamente inviato da Flying Luka

Posso solo dire che una religione che afferma che le donne non hanno anima e valgono la metà degli uomini (parole del Corano non certo mie) possa essere, non dico criticata, ma quantomeno messa in discussione.
Le donne sono considerate meno di esseri inferiori: sono tentatrici e per questo devono portare il burka, un velo (se non l’hai ancora capito, te lo rispiego) che ne copre totalmente il capo, con una reticella all’altezza degli occhi per poter vedere; non possono andare in ospedale e non possono usare i tacchi perché il loro rumore potrebbe causare pensieri impuri negli uomini. In alcuni villaggi dell’interno vivono così segregate che è impossibile sapere quante siano e a quanto effettivamente ammonti la popolazione del paese.

In conclusione, l’islam tanto amato e difeso dai politically correct, dagli attivisti e dai "pacifisti" no-global ( :rolleyes: ) non viene presentato onestamente.
L’islam così come è insegnato nel Corano (Koran) e vissuto da Maometto, così come viene riportato nelle Hadith (biografia e detti del Profeta), è una religione di Ingiustizia, Intolleranza, Crudeltà, Assurdità, Discriminazioni, Contraddizioni, e fede cieca totale.

L’islam incita all’uccisione dei non-musulmani, e abusa i diritti civili delle minoranze e delle donne. L’Islam si è espanso prevalentemente attraverso la Jihad (guerra santa) e si fatto strada con l’uccisione dei non-credenti e dei dissidenti. Per l’Islam, l’apostasia (l’abbandono della propria religione) è il più grande crimine, punibile con la morte. Maometto stesso era un fondamentalista e proprio per questo il fondamentalismo non può essere separato dal vero Islam. L’Islam, che come parola significa "sottomissione", richiede che i suoi fedeli sottomettano le loro volontà i loro pensieri a Maometto e al suo immaginario Allah, una divinità che rifiuta la ragione, la democrazia, la libertà di pensiero e di espressione.

La storia ci insegna che le sacre scritture possono essere interpretate in vari modi. Uno di questi modi ha portato la religione cristiana a compiere genocidi, roghi, inquisizioni ed altre nefandezze, già descritte da Ghandalf.

La visione che tu hai scritto dell'Islam è quella interpretata da un talebano, un fondamentalista islamico, un estremista.

Non ti accuso di avere torto, ma ti accuso di avere una visione parziale della faccenda.
Per esempio è lampante che quel tipo di interpretazione non esiste in quei paesi arabi dove le donne hanno diritto di voto.

Notare:
nella patria di Voltaire il voto alle donne è arrivato nel 1944
in Italia nel '45
in Egitto nel '56
in Iran nel '63
in Svizzera nel '71 :eek: (curiosa sta cosa)
in Kuwait nel 2005

e ci sono molte altre nazioni arabe-musulmane (es. Marocco, Turchia...) in cui le donne votano già da tempo, ma non ho trovato date da riportare

Flying Luka
24-02-2006, 11.41.23
In linea teorica sono d'accordo con te, e lo dico senza ironia. :)

In linea pratica la vedo dura: per una loro eccessiva ed innegabile chiusura - incompatibile col dialogo, e per un nostro eccessivo concessivismo/buonismo per il quale, ormai, è troppo tardi tornare indietro.

Non ho soluzioni, anche se mi piacrebbe tanto.
:(

roberto45
24-02-2006, 11.42.11
Si, aiutamoli ma il problema è che gli aiuti devono passare molte mani ed a ogni passaggio qualcosa ci resta attaccato aumentando le disparità sociali.
Il problema principale però lo hai eluso! A casa nostra cosa facciamo?
Continuiamo ad essere buonisti?

Robbi
24-02-2006, 11.43.21
Originariamente inviato da nikzeno


Io l'unica possibilità che vedo è quella di indurre delle riforme democratiche in quei paesi, avendo il pugno di ferro coi regimi, contrattando aiuti economici con riforme democratiche, sostenendo finanziariamente le isolate voci moderate, dandogli modo di farsi sentire e possibilità di organizzazione, per un cambiamento della società dal suo interno. E vedrai che le cose, lentamente, cambieranno.



Queste che proponi sono cose di buon senso, e per quanto concerne casa nostra??
primo pensiero: non mio, pero' sento di condividerlo: reciprocita'!

Originariamente inviato da roberto45
No non sono tanto gli islamici ma quelli che Montanelli definiva "UTILI IDIOTI" ; persone che nel nome del politicamente corretto si e ci castrano.
Il rispetto deve, almeno a casa nostra, essere simmetrico.

secondo pensiero: adottare politiche intelligenti cito l'esempio della Germania che conosco. Come tutti ha i suoi problemi ma gli extracomunitari regolari e non, non si sognano neanche lontanamente di comportarsi come fanno dalle parti nostre! Se lavorano hanno diritti e tutele come e' giusto che sia, ma anche doveri, se fanno casino... gli fanno passare la voglia e se non gli passa?? Fuori! a casa loro!

Flying Luka
24-02-2006, 11.45.52
Originariamente inviato da nikzeno

La storia ci insegna che le sacre scritture possono essere interpretate in vari modi. Uno di questi modi ha portato la religione cristiana a compiere genocidi, roghi, inquisizioni ed altre nefandezze, già descritte da Ghandalf.

La visione che tu hai scritto dell'Islam è quella interpretata da un talebano, un fondamentalista islamico, un estremista.

Non ti accuso di avere torto, ma ti accuso di avere una visione parziale della faccenda.
Per esempio è lampante che quel tipo di interpretazione non esiste in quei paesi arabi dove le donne hanno diritto di voto.

Notare:
nella patria di Voltaire il voto alle donne è arrivato nel 1944
in Italia nel '45
in Egitto nel '56
in Iran nel '63
in Svizzera nel '71 :eek: (curiosa sta cosa)
in Kuwait nel 2005

e ci sono molte altre nazioni arabe-musulmane (es. Marocco, Turchia...) in cui le donne votano già da tempo, ma non ho trovato date da riportare
Aridaje!
Ma allora o non vuoi leggere o vuoi far finta.
Spiegamelo perchè ancora non capisco se vuoi giustificare tutti gli orrori perpetuati alle donne islamiche oppure dove tu voglia andare a parare.

Cosa c'entra il diritto di voto e che la Svizzera ha concesso alle donne solo nel '71?!?!?!

Io sto parlando di cose ben più gravi.

Andiamo!!!!!! Cerchiamo di essere onesti e schietti almeno UNA volta.

Volete continuare a raccontarvi el favolette di Febo e che la donna mussulmana e felice ed appagata?

Liberissimi di farlo, io non ci credo. :rolleyes:
_____________________________
edit:

"La storia ci insegna che le sacre scritture possono essere interpretate in vari modi. Uno di questi modi ha portato la religione cristiana a compiere genocidi, roghi, inquisizioni ed altre nefandezze, già descritte da Ghandalf."

Parliamo di quanti secoli fa? Che valore aveva la vita allora? E che valore ha oggi?
Queste cose: genocidi, roghi, inquisizioni ed altre nefandezze ed aggiungo "TERRORISMO", l'islam le sta facendo OGGI, ADESSO!

roberto45
24-02-2006, 11.53.44
Proposte concrete:

La cittadinanza per matrimonio non è più automatica ma da diritto ad un permesso di soggiorno permanente che è revocabile in caso di reati penali; slamente dopo 20 anni di convivenza accertata da diritto alla cittadinaza.

Chiunque predica violenza o la giustifica deve essere espulso entro 10 giorni con semplice provvedimento del prefetto o se vogliamo mantenere il potere giuridico al riguardo istituiamo il giudice di turno.

nikzeno
24-02-2006, 11.58.47
Originariamente inviato da roberto45
Si, aiutamoli ma il problema è che gli aiuti devono passare molte mani ed a ogni passaggio qualcosa ci resta attaccato aumentando le disparità sociali.

Vabbè, questo è un problema generale legato a qualunque tipo di intervento di carattere umanitario. Anche quando mandi aiuti ai terremotati speri sempre che il tutto finisca a chi davvero ne ha bisogno... ma bisogna aumentare i controlli, non tagliare gli aiuti

Il problema principale però lo hai eluso! A casa nostra cosa facciamo?
Continuiamo ad essere buonisti?
E no che non continuiamo ad essere buonisti!
Il buonismo per vigliaccheria o per accaparrare voti è da condannare tanto quanto il razzismo di Calderoli.
Dicevi bene tu prima, a quelli che arrivano bisogna aiutarli/costringerli ad integrarsi. Aiutarli trovandogli un posto di lavoro ed un'abitazione dignitosa. Poi "costringerli" ad integrarsi facendogli fare dei corsi di lingua e di cultura del paese ospitante, per esempio. Ovvio che queste misure , perchè funzionino bene, devono prevedere un limite al numero di ingressi. (Sono ipotesi, eh! )

Flying Luka
24-02-2006, 11.59.30
Originariamente inviato da roberto45
Proposte concrete:

La cittadinanza per matrimonio non è più automatica ma da diritto ad un permesso di soggiorno permanente che è revocabile in caso di reati penali; slamente dopo 20 anni di convivenza accertata da diritto alla cittadinaza.

Chiunque predica violenza o la giustifica deve essere espulso entro 10 giorni con semplice provvedimento del prefetto o se vogliamo mantenere il potere giuridico al riguardo istituiamo il giudice di turno.

aggiunta : fine dell'accoglienza ai gommoni clandestini. Espulsione immediata degli irregolari.

Ghandalf
24-02-2006, 12.03.30
Originariamente inviato da Flying Luka


edit:

"La storia ci insegna che le sacre scritture possono essere interpretate in vari modi. Uno di questi modi ha portato la religione cristiana a compiere genocidi, roghi, inquisizioni ed altre nefandezze, già descritte da Ghandalf."

Parliamo di quanti secoli fa?
Queste cose: genocidi, roghi, inquisizioni ed altre nefandezze ed aggiungo "TERRORISMO", l'islam le sta facendo OGGI, ADESSO!



Ma allora o non vuoi leggere o vuoi far finta.
(cit.)

Ho già chiarito che il fatto che ci siano pochi secoli di differenza non conta un granchè...come dice grillo...abbiamo talebanizzato il mondo in tempi non sospetti.

AlexMineo
24-02-2006, 12.04.02
Originariamente inviato da Flying Luka


Maometto ha vissuto una vita tutt’altro che santa. Maometto era un uomo bramoso di sesso, aveva relazioni con le sue domestiche e le sue schiave (inclusa una relazione pedofiliaca con Aisha, una bambina di 9 anni), ha compiuto innumerevoli stragi, causato il genocidio degli Ebrei, ridotto in schiavitù intere popolazioni per poi rivenderle, ordinato l’assassinio dei suoi avversari, distrutto e saccheggiato carovane di mercanti, distrutto piantagioni di palme, distrutto pozzi d’acqua, ha maledetto e invocato il male sui suoi nemici, ha praticato la vendetta e ha avuto allucinazioni di fare sesso con le sue mogli quando in realtà non l’aveva fatto. Tutto ciò lo disqualifica come persona sana di mente, e a maggior ragione come messaggero di Dio.

E questa è storia.

Per quanto riguarda l’ "islamico" burka, tanto – giustamente – preso in giro, trovo semplicemente ridicolo, se non addirittura blasfemo, che venga paragonato al "cattolico" velo delle suore.
Innanzitutto il suddetto velo NON è un’imposizione maschilista, in quanto la nostra civiltà NON impone alcun tipo di velo se non a certi ordini religiosi (tipo clausura).

La spiegazione del burka trova facilmente riscontro nel corano, dove la donna è un semplice essere inferiore.
Il burka altro non è che la punta dell’iceberg di una "cultura" dove la donna vale zero, se non meno:

"Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perchè spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande" (Corano, Sura IV, 34).

"E dì alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciare scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loro ornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ai loro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono, ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hanno interesse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi sì da mostrare gli ornamenti che celano. Tornate pentiti ad Allah tutti quanti, o credenti, affinchè possiate prosperare" (Corano, Sura XXIV, 31).


@Mariolino:
se ti fossi informato, se leggessi i giornali, se leggessi attentamente i report di "Non Toccate Caino" e di "Amnesty International" sapresti che la condizione della donna nell’Islam è in uno stato permanentemente vergognoso, dove gli abusi sono eccessivi, dove la donna non alcun diritto, di leggere, di voto, di esprimere il proprio pensiero, nemmeno quello di ridere.
Da qui nascono i burka, gli chador, le lapidazioni, le infibulazioni, ecc...ecc...

Posso solo dire che una religione che afferma che le donne non hanno anima e valgono la metà degli uomini (parole del Corano non certo mie) possa essere, non dico criticata, ma quantomeno messa in discussione.
Le donne sono considerate meno di esseri inferiori: sono tentatrici e per questo devono portare il burka, un velo (se non l’hai ancora capito, te lo rispiego) che ne copre totalmente il capo, con una reticella all’altezza degli occhi per poter vedere; non possono andare in ospedale e non possono usare i tacchi perché il loro rumore potrebbe causare pensieri impuri negli uomini. In alcuni villaggi dell’interno vivono così segregate che è impossibile sapere quante siano e a quanto effettivamente ammonti la popolazione del paese.

In conclusione, l’islam tanto amato e difeso dai politically correct, dagli attivisti e dai "pacifisti" no-global ( :rolleyes: ) non viene presentato onestamente.
L’islam così come è insegnato nel Corano (Koran) e vissuto da Maometto, così come viene riportato nelle Hadith (biografia e detti del Profeta), è una religione di Ingiustizia, Intolleranza, Crudeltà, Assurdità, Discriminazioni, Contraddizioni, e fede cieca totale.

L’islam incita all’uccisione dei non-musulmani, e abusa i diritti civili delle minoranze e delle donne. L’Islam si è espanso prevalentemente attraverso la Jihad (guerra santa) e si fatto strada con l’uccisione dei non-credenti e dei dissidenti. Per l’Islam, l’apostasia (l’abbandono della propria religione) è il più grande crimine, punibile con la morte. Maometto stesso era un fondamentalista e proprio per questo il fondamentalismo non può essere separato dal vero Islam. L’Islam, che come parola significa "sottomissione", richiede che i suoi fedeli sottomettano le loro volontà i loro pensieri a Maometto e al suo immaginario Allah, una divinità che rifiuta la ragione, la democrazia, la libertà di pensiero e di espressione.

Riguarda alla notizia della Fallaci adesso si mette (pure) a disegnare vignette, trovo sia falsa e tendenziosa probabilmente a carico della solita stampa demagogica e di parte. Posso anche sbagliarmi, ma dubito che la Fallaci, giornalista e scrittrice, e donna malata di tumore, abbia di recente intrapreso la carriera di vignettiista satirica.

Capisco che la Fallaci dia fastidio, capisco che abbia rotto le scatole: dire la verità spesso può far paura a chi si ostina ancora a vivere con gli occhi foderati di prosciutto e non vuol vedere la verità che viene scritta col sangue giorno dopo giorno. In questo thread non mi sono ma permesso di metter becco per non suscitare casini vari e per non offendere o contraddire i pensieri degli altri utenti...ma scusatemi questo POST di Luka è da metter in rilievo..Imho...nulla più oggettivo (e non soggettivo) poteva esser scritto..(Y)

con questo saluto questo thread...:)

Ghandalf
24-02-2006, 12.06.47
Originariamente inviato da AlexMineo
In questo thread non mi sono ma permesso di metter becco per non suscitare casini vari e per non offendere o contraddire i pensieri degli altri utenti...ma scusatemi questo POST di Luka è da metter in rilievo..Imho...nulla più oggettivo (e non soggettivo) poteva esser scritto..(Y)

con questo saluto questo thread...:)

Oggettivo sulla vita di maometto? Ancora luca non ha messo le fonti...aspetto con pazienza.

Altrimenti ci mettiamo a postare anche la vita sessuale di cristo...e lì è un invito a nozze per me!..:D

Per la discussione sul post, ribadisco che è una visione soggettiva che poiché identica alla tua reputi oggettiva, ma semplicemente non lo è.

Come ovviamente non lo è la mia. :)

infinitopiuuno
24-02-2006, 12.08.54
Originariamente inviato da Ghandalf


Ma allora o non vuoi leggere o vuoi far finta.
(cit.)

Ho già chiarito che il fatto che ci siano pochi secoli di differenza non conta un granchè...come dice grillo...abbiamo talebanizzato il mondo in tempi non sospetti.

Ma perchè non ci dovrebbe essere differenza? Me lo spieghi?????

Cavolo con te non c'è dialogo!

Fuori dall'Italia...sciò sciò:D :D :D

Sbavi
24-02-2006, 12.10.14
Originariamente inviato da nikzeno

Ok, perfetto. Ma come lo combatti quel tumore?
Non puoi chiuderti in casa tua e far finta di niente, perchè verranno a piazzarci le bombe in casa, come hanno già fatto.


Espatriandoli, rimandarli a casa e lasciarli con i loro problemi. E fermare il prossimo barcone carico di immigrati al dodicesimo miglio e rimandarlo indietro, piuttosto consentirgli lo sbarco ed il ricovero nei centri di accoglienza, dove TUOI connazionali rischiano la pelle per tenerli a bada per evitare le fughe.
E bada bene che questo non è razzismo.


Originariamente inviato da nikzeno
Io l'unica possibilità che vedo è quella di indurre delle riforme democratiche in quei paesi, avendo il pugno di ferro coi regimi, contrattando aiuti economici con riforme democratiche, sostenendo finanziariamente le isolate voci moderate, dandogli modo di farsi sentire e possibilità di organizzazione, per un cambiamento della società dal suo interno. E vedrai che le cose, lentamente, cambieranno.

Vale quanto ho scritto sopra.
Aiuti economici?
C'è gente che abita a circa 500 MT da casa mia, in particolare una famiglia con prole, che vive del solo sussidio comunale. A vederli sembrano essere usciti dal dopoguerra. I figli non vanno a scuola parlano una lingua incomprensibile, una specie di dialetto, che poi dialetto non è.
Ho visto gente lavorare sollevando cassette di arance dal peso medio di 25 KG l'una e svuotarle nella macchina che da inizio al ciclo di trasformazione. Per 12 ore al giorno. Per 8000 lire l'ora. Un lavoro massacrante sotto l'aspetto fisico e psichico. Io ho provato una volta (preso dalla mania del fisico atletico) per 10 minuti ed ho avuto dolori fino al giorno dopo.
E poi abbiamo il coraggio di stanziare denaro italiano oltre i nostri confini?! Lo trovo vergognoso.


PS
@ Luka
Ho visto e letto, e questo è il mio giudizio (Y) (Y)
Ma non amo prendere parte a queste discussioni, dove alla fine ci si becca soltanto.
Scriviamo parole al vento, tenendo ben saldo ed al calduccio il nostro culo dietro la scrivania.

nikzeno
24-02-2006, 12.11.35
Originariamente inviato da Flying Luka

Aridaje!
Ma allora o non vuoi leggere o vuoi far finta.
Spiegamelo perchè ancora non capisco se vuoi giustificare tutti gli orrori perpetuati alle donne islamiche oppure dove tu voglia andare a parare.

Cosa c'entra il diritto di voto e che la Svizzera ha concesso alle donne solo nel '71?!?!?!

Io sto parlando di cose ben più gravi.

Andiamo!!!!!! Cerchiamo di essere onesti e schietti almeno UNA volta.

Volete continuare a raccontarvi el favolette di Febo e che la donna mussulmana e felice ed appagata?

Liberissimi di farlo, io non ci credo. :rolleyes:
Ma nooooo! Come cappero hai fatto a leggere nelle mie parole che secondo me "la donna mussulmana è felice e appagata"!???? Cerchiamo di non essere prevenuti uno nei confronti dell'altro :)

Quello del diritto di voto era solo un esempio.
Sono ormai pagine di forum che cerco di smontare la questione del "di tutta l'erba un fascio". L'interpretazione del corano che tu hai postato è quella talebana. Che ancora c'è in certe nazioni ed è obrobriosa.
Quello che volevo far notare è che essa non c'è in TUTTE le nazioni. Che NON è VERO che l'islam è assolutamente e totalmente incompatibile con la democrazia. Che esistono nazioni arabe-musulmane in cui la donna NON è considerata alla stregua di un animale. (N.b. NON ho scritto: "la donna è felice e appagata", ci mancherebbe, ne hanno ancora di strada da fare!)

Per favore, non essere prevenuto nei confronti di quanto leggi e non accusare la gente di avere le fette di salame sugli occhi, non è piacevole :)

Flying Luka
24-02-2006, 12.12.56
Originariamente inviato da Ghandalf


Oggettivo sulla vita di maometto? Ancora luca non ha messo le fonti...aspetto con pazienza.



Lettura del Corano, ai tempi della mia tesi di laurea.

Cmq qui puoi trovare tutto quello che ti serve:

http://www.italian.faithfreedom.org/website/newIndex_ITA.php

AlexMineo
24-02-2006, 12.13.13
Originariamente inviato da Ghandalf

Altrimenti ci mettiamo a postare anche la vita sessuale di cristo...e lì è un invito a nozze per me!..:D
:mm:...Cristo che ha avuto una vita sessuale...:eek:....ma da dove lo tiri fuori....:eek:....ma con chi poi...:eek:....stai dicendo un'eresia...:eek:...queste informazioni, blasfeme, la danno gli evangelisti.....:eek:

Mah....nella bibbia MAI LETTA UNA COSA SIMILE...:eek:

infinitopiuuno
24-02-2006, 12.17.17
Avrà trovato qualcosa nei Vangeli apocrifi:D :D

Flying Luka
24-02-2006, 12.18.23
.

Flying Luka
24-02-2006, 12.19.54
..

AlexMineo
24-02-2006, 12.20.46
Originariamente inviato da infinitopiuuno
Avrà trovato qualcosa nei Vangeli apocrifi:D :D vorrai dire ipoingrifi ....:D


Luka ti prego basta con queste immagini sono abbastanza (non trovo la parola) da vedere...

Flying Luka
24-02-2006, 12.22.01
...e sempre nello stesso sito che ho linkato a Ghandalf sono visibili altre foto, che NON ho postato per decenza, che penso siano più elquenti di qualsiasi parola, di qualsiasi ideologia politica.

http://www.faithfreedom.org/gallery.htm

Fate una piccola pausa di rifelssione vedendo le foto e meditate un po' sull'islam.

Ghandalf
24-02-2006, 12.27.53
Originariamente inviato da infinitopiuuno


Ma perchè non ci dovrebbe essere differenza? Me lo spieghi?????

Cavolo con te non c'è dialogo!

Fuori dall'Italia...sciò sciò:D :D :D

Come detto più su, l'islam è ovviamente arretrato rispetto l'europea, tanti e molteplici sono i fattori, compresa l'ingerenza delle strtture religiose in quelle statati (similitudine con la presenza della chiesa nello stato di qualche secolo fa in europa). Da qui nasce il problema.

I meccanismi che spingono gli islamici radicali a conquistare il mondo ed a cacciare il male sonon identici a quelli che hanno portato la chiesa ad esportare con la violenza la religione cristiana.

I mezzi con cui gli ilamici radicali (talebani) esportano il proprio credo sono identici a quelli utilizzati dalla santa inquisizione...anzi direi che sono più delicati e meno devastanti.

Con la croce in mano sono state compiute atrocità immani, tra le altre cose abbiamo invaso le americhe e vi abbiamo esportato tutta la nostra cultura distruggendo quella locale...e non è stato uno scherzetto. Col risultato che oggi lo spagnolo e l'inglese sono le lingue più parlate al mondo e che la religione cristiana è una delle più diffuse. Se sia stato un bene od un male non lo sappiamo...

In virtù di queste considerazioni, i secoli di differenza non contano granché, l'unica fortuna nostra è che si sia riusciti a relegare la chiesa in uno spazio statalmente non significativo (non che lei non ci provi più..però)

Quindi, sono dell'idea che è inutile puntare il dito contro una cultura che si trova ad una fase attraverso la quale siamo passati anche noi europei...solo che quando ci siamo passati noi non c'era nessuno che si lamentava o che aveva la forza di reagire, oggi sì.

Non siamo diversi da loro, abbiamo talebanizzato il mondo e nessuno ce lo ha impedito...lo abbiamo fatto quando nessuno poteva impedirlo e lo abbiamo fatto con maggior efferatezza di quando in realtà stiano facendo gli islamici fondamentalisti.

Con questo non giustifico assolutamente la violenza, mi pare ovvio che la condanno. Ma come condanno la violenza palese del terrorismo, condanno anche la nostra violenza...che, nonostante avanti da un punto di vista storico e di sviluppo...predichiamo con le stesse identiche parole.

Noi diciamo che il male sono loro e loro dicono che il male siamo noi.
Loro ci attaccano con gli attentati e abbiamo raso al suolo afghanistan ed IRAQ...e non è ancora finita.

Io credo che si debba smettere di puntare il dito e cercare di dare la colpa a qualcuno per i mali che tutti abbiamo contribuito a creare.

Le leggi per tutelare l'immigrazione clandestina...se fatte bene e con coscienza ben vengano.
Escludere i credi religiosi dalla politica e dallo stato...sempre e comunque..in qualunque cultura e regione un dovere.

:)

Flying Luka
24-02-2006, 12.29.03
...

Fëanor
24-02-2006, 12.33.44
il dialogo è possibile solo con chi vuole dialogare.

dialogo non vuol dire ACCONTENTARE l'altro per paura
dialogo non vuol dire CHINARE LA TESTA per paura
dialogo non vuol dire PRENDERLO nel di dietro e giustificare OGNI loro azione

Sbavi
24-02-2006, 12.34.19
Originariamente inviato da Ghandalf
CUT

Con la croce in mano sono state compiute atrocità immani, tra le altre cose abbiamo invaso le americhe e vi abbiamo esportato tutta la nostra cultura distruggendo quella locale...e non è stato uno scherzetto. Col risultato che oggi lo spagnolo e l'inglese sono le lingue più parlate al mondo e che la religione cristiana è una delle più diffuse. Se sia stato un bene od un male non lo sappiamo...

CUT

Quindi, sono dell'idea che è inutile puntare il dito contro una cultura che si trova ad una fase attraverso la quale siamo passati anche noi europei...solo che quando ci siamo passati noi non c'era nessuno che si lamentava o che aveva la forza di reagire, oggi sì.

CUT


Chiariscimi un attimo le idee.
Stai dicendo che la "mussulmanizzazione" dell'occidente con ogni mezzo è giusta solo perchè noi lo abbiamo fatto secoli fa?
Ti prego dimmi che ho travisato o capito male :rolleyes:

AlexMineo
24-02-2006, 12.40.03
edit....

Ghandalf
24-02-2006, 12.49.18
Originariamente inviato da sbavi



Ti prego dimmi che ho travisato o capito male :rolleyes:

Ovviamente sì..:)

Billow
24-02-2006, 12.50.29
Al 100 % con Fea e Sbavi.. (ma questo è il mio pensiero personale)

da ADMIN

una cortesia.. il 3D prosegue in modo "abbastanza" civile e senza offese..

cerchiamo di mantenerlo così..
senza insulti e provocazioni
SONO CERTO, ne sarete capaci.. ;)

roberto45
24-02-2006, 13.12.47
Il problema non è Maometto o Cristo, il problema è mantenere il nostro modo di vivere: è questo che viene messo in discussione.
Come arginarlo è relativamente semplice: controllare la transumanza, ed è qusto che ci mette in disaccordo.
Chiedere che chiunque trasporti o collabori all'introduzione di clandestini paghi ciascuno 5000 euro per sostenere i CPA e l'eventuale rimpatrio forzato non mi sembra assuurdo, e se non ha i soldi che si faccia 6 mesi nelle patrie galere per ogni clandestino introdotto non mi sembra neppure assurdo. Ma forse i buonisti non sarebbero d'accordo, in fin dei conti gli scafisti debbono guadagnarsi il pane!
Gli scafi fuori dalle acque territoriali ed entro le 200 miglia piene di clandestini devono essere riaccopagnate al porto di partenza e consegnate alle autorità marittime di quel paese. Anche questo va contro le idee buoniste di certa chiesa e certa sinistra radical-chic.

Non mi si venga a dire che le nostr industrie hanno bisogno di braccia, hanno si bisogno di quelle ma a buon mercato. Il resto del Welfare lo paghiamo noi con la precarizzazione del lavoro.

nikzeno
24-02-2006, 13.46.05
Originariamente inviato da robbi
Queste che proponi sono cose di buon senso, e per quanto concerne casa nostra??
primo pensiero: non mio, pero' sento di condividerlo: reciprocita'!


secondo pensiero: adottare politiche intelligenti cito l'esempio della Germania che conosco. Come tutti ha i suoi problemi ma gli extracomunitari regolari e non, non si sognano neanche lontanamente di comportarsi come fanno dalle parti nostre! Se lavorano hanno diritti e tutele come e' giusto che sia, ma anche doveri, se fanno casino... gli fanno passare la voglia e se non gli passa?? Fuori! a casa loro!
(Y)
Originariamente inviato da Fëanor
il dialogo è possibile solo con chi vuole dialogare.

dialogo non vuol dire ACCONTENTARE l'altro per paura
dialogo non vuol dire CHINARE LA TESTA per paura
dialogo non vuol dire PRENDERLO nel di dietro e giustificare OGNI loro azione
(Y)
Però aggiungo: evitiamo gli atteggiamenti alla Calderoli, che non aiutano il dialogo
Originariamente inviato da roberto45
Il problema non è Maometto o Cristo, il problema è mantenere il nostro modo di vivere: è questo che viene messo in discussione.
Come arginarlo è relativamente semplice: controllare la transumanza, ed è qusto che ci mette in disaccordo.
Chiedere che chiunque trasporti o collabori all'introduzione di clandestini paghi ciascuno 5000 euro per sostenere i CPA e l'eventuale rimpatrio forzato non mi sembra assuurdo, e se non ha i soldi che si faccia 6 mesi nelle patrie galere per ogni clandestino introdotto non mi sembra neppure assurdo. Ma forse i buonisti non sarebbero d'accordo, in fin dei conti gli scafisti debbono guadagnarsi il pane!
Gli scafi fuori dalle acque territoriali ed entro le 200 miglia piene di clandestini devono essere riaccopagnate al porto di partenza e consegnate alle autorità marittime di quel paese. Anche questo va contro le idee buoniste di certa chiesa e certa sinistra radical-chic.

Non mi si venga a dire che le nostr industrie hanno bisogno di braccia, hanno si bisogno di quelle ma a buon mercato. Il resto del Welfare lo paghiamo noi con la precarizzazione del lavoro. (Y)
Per quello che riguarda gli sbarchi di clandestini, la cosa migliore di tutte sarebbe proprio impedire che i barconi salpino. So che ci sono degli accordi tra l'Italia e i paesi da dove questa gente parte. Si vede che vengono puntualmente disattesi. Occorre maggiore controllo

nikzeno
24-02-2006, 13.59.30
Originariamente inviato da sbavi

E poi abbiamo il coraggio di stanziare denaro italiano oltre i nostri confini?! Lo trovo vergognoso.

Sono convinto che se la "res publica" fosse gestita come si deve ci sarebbero soldi a sufficienza per fare questo e molto altro.
Cmq, i soldi si stanziano in modo proporzionale alla gravità ed alla urgenza dei problemi, e, per fortuna, non spetta a me decidere come, quanto, e a chi.

afterhours
24-02-2006, 14.02.31
io non capisco come mai dovremmo essere noi Italiani ad adeguarci alla loro cultura / tradizioni e non viceversa...







+ Cassoeula

- Kebab

:o :p :D

Robbi
24-02-2006, 14.13.12
Originariamente inviato da afterhours

+ Cassoeula

- Kebab



:D:D:D
Non posso che essere d'accordo!

roberto45
24-02-2006, 14.32.42
No, la res pubblica non è un pozzo di S.Patrizio come per troppi anni hanno pensato politici e sindacalisti. Infatti ci troviamo un debito pubblico che ripartito su ogni italiano vale circa 30.000 euro. La conseguenza di tale politica comporta la precarizzazione del lavoro. BASTA con in venditori di illusioni: se diamo i soldi ai governi se li ingoia la burocrazia, se invece mandiamo qualcuno (mal tollerato dalle gerarchie religiose) finisce che dobbiamo pagare riscatti (se va bene). Rendiamoci conto che la visione occidentale della vita è incompatibile con una società teocratica.
Il buonismo non risolve nulla, lascia solo incancrenire i problemi.
I barconi vengono lasciati partire perchè vogliono qualcosa in cambio!
Che strano? !!!

Smettiamola di sentirci colpevoli....

nikzeno
24-02-2006, 14.40.52
Eh!?




Cmq.

PARTE IL PILASTRO PACIFICO DELLA DOTTRINA BUSH, TREMA MUBARAK


La confutazione più chiara e la smentita più netta all’ultima proposta del centrosinistra italiano riguardo all’Iraq, ovvero l’idea di sostituire le truppe occidentali con gli eserciti dei paesi che Giuliano Amato ha definito “arabi moderati”, ma che in realtà sono dittature minacciate dalla nascente democrazia irachena, è arrivata sabato dal Bahrain, dove si è riunito il Forum per il Futuro, un’iniziativa americana, adottata l’anno scorso dal G8 e appoggiata da 22 paesi arabi e islamici, che si propone di sostenere le riforme democratiche e di aiutare la società civile in medio oriente. E’ successo che il principale dei paesi “arabi moderati”, cioè l’Egitto, ha fatto saltare l’accordo internazionale su una risoluzione finale che impegnava le nazioni mediorientali e del Nord Africa a “espandere le pratiche democratiche, allargare la partecipazione nella vita pubblica e politica, incoraggiare lo sviluppo della società civile, comprese le organizzazioni non governative, ampliare la partecipazione delle donne nei settori politici, economici, sociali, culturali e dell’istruzione e rafforzare i loro diritti e il loro status”. L’Egitto, ma anche l’Arabia Saudita e l’Oman, si sono opposti al testo per un motivo semplice: temono che gli aiuti economici ai gruppi liberali e riformatori interni possano destabilizzare i regimi autoritari. Così il Cairo, che ogni anno riceve due miliardi di dollari da Washington, ha provato a mitigare il linguaggio della risoluzione, proponendo di limitare i finanziamenti ai gruppi “registrati legalmente”, ovvero escludendo le Ong potenzialmente più fastidiose. La gamba pacifica della dottrina neoconservatrice di Bush fa molta paura ai regimi mediorientali, i quali temono che gli aiuti finanziari ai gruppi d’opposizione possano avviare rivolte e proteste democratiche come è successo in Ucraina e in Georgia. Del resto il modello del Forum è quello degli accordi di Helsinki del 1975, che legarono gli scambi economici al rispetto dei diritti umani e finirono quindi col portare democrazia e libero mercato nell’ex mondo comunista.

Gli americani hanno rifiutato la richiesta egiziana e la risoluzione sarà ridiscussa il prossimo anno. Ma i due progetti, il Fondo e la Fondazione per il Futuro, sono partiti ugualmente con 150 milioni di dollari, 85 milioni dei quali forniti da Washington e uno dall’Italia. Condoleezza Rice e il sottosegretario Elizabeth Cheney, figlia del vicepresidente, hanno partecipato ai lavori, inspiegabilmente disertati da Gianfranco Fini. Anche l’opposizione e l’establishment del centrosinistra italiano se ne sono infischiati, nonostante da anni spieghino che la democrazia si promuove senza le armi, salvo poi snobbare i tentativi pacifici e multilaterali degli unici che davvero si battono per promuovere la democrazia, ovvero i cattivi americani di Bush. L’eccezione italiana, al solito, è quella inestimabile dei radicali di Emma Bonino. L’iniziativa fa parte della più ampia Middle East Partnership Initiative, su cui gli americani hanno stanziato 300 milioni di dollari. Per evitare che il flusso di denaro abbia le impronte digitali della Casa Bianca, Washington ha lanciato l’idea del Fondo e della Fondazione coinvolgendo i paesi arabi, l’Europa e le organizzazioni non governative locali. Il Dipartimento di Stato calcola che per assorbire i 100 milioni di giovani mediorientali che entro il 2013 entreranno nel mercato del lavoro sarà necessaria una crescita economica del 6 o 7 per cento. Senza un lavoro e un governo costretto a rispondere alle loro esigenze, c’è il rischio che milioni di giovani arabi cadano nelle braccia dei fondamentalisti e dei terroristi.

http://web.radicalparty.org/pressreview/print_right.php?func=detail&par=13723

roberto45
24-02-2006, 14.53.34
L'unico modo per tenere a freno i fondamentalisti è limitare la loro libertà, questo lo sanno bene i cosiddetti governanti "moderati" dei paesi a maggioranza mussulmana (Egitto, Libia, Tunisia, Marocco ecc.).
E loro, a quanto pare, li conoscono molto meglio dei nostri governanti e della sinistra radical-chic europea. Mettono in prigione chi predica la violenza: sono veramente poco democratici !!!

infinitopiuuno
24-02-2006, 15.03.07
Originariamente inviato da Ghandalf


Come detto più su, l'islam è ovviamente arretrato rispetto l'europea, tanti e molteplici sono i fattori, compresa l'ingerenza delle strtture religiose in quelle statati (similitudine con la presenza della chiesa nello stato di qualche secolo fa in europa). Da qui nasce il problema.

cut


Sempre sta storia della ingerenza....ma quanti sono i paesi e le nazioni che non hanno avuto una cultura religiosa? La russia, salvo la parte ortodossa....La Cina? Stanno/sono state meglio senza religione???

Se poi tu dici che l'Islam è arretrato ma la chiesa ha le stesse colpe nonostante i secoli che sono trascorsi, significa che parlando di Putin si debba sempre ricordargli degli Zar e della rivoluzione per giudicare quello che sta facendo?

Giudicando l'operato dell'Italia di oggi, devo ricordarmi "sempre" del Risorgimento, di Garibaldi, del Fascismo o del fatto che i francesi ci hanno fregato la Corsica?:D

Non capisco come si possa vedere la Chiesa oggi uguale alla Chiesa dell'Inquisizione, veramente.

Flying Luka
24-02-2006, 15.08.27
Originariamente inviato da infinitopiuuno


...
Non capisco come si possa vedere la Chiesa oggi uguale alla Chiesa dell'Inquisizione, veramente.

soprattutto perchè, senza voler sminuire gli ORRORI compiuti dalla santa inquisizione, la valore della vita di OGGI non è più (fortunatamente) quello dei tempi che furono.

Robbi
24-02-2006, 15.21.26
Originariamente inviato da roberto45
Rendiamoci conto che la visione occidentale della vita è incompatibile con una società teocratica.


Con il doveroso rispetto per le diverse posizioni, ma e' proprio questo, il punto nodale, focale, faticosamente derimibile.

la teocrazia e' una forma di governo che fonda le sue ragioni politiche su una profonda base religiosa, contrariamente al laicismo che separa nettamente le interferenze religiose dalle scelte di governo. Sono due piani paralleli senza possibilita' di incontro.
la Democrazia, ovvero governo del popolo e' antitetica alla tTeocrazia ovvero governo di Dio.

Questa differenza fondamentale, va riconosciuta, e va assolutamente applicato un principio di reciprocita', di riconoscimento della diversita' dell'altro e' una base essenziale per cominciare almeno a "pensare" di poter discutere.

L'islam moderato come siamo ormai abituati a chiamarlo, per differenziarlo, non so da che cosa... in realta, NON esiste, esiste l'islam che si fonda su questi precetti e il fondamentalismo islamico che applica una sua visione totalmente radicalizzata degli insegnamenti del profeta (almeno credo).

Ora, e' difficile poter discutere con questi presupposti, con chi fatica ad accettare la diversita' dell'altro... Noi occidentali, sulla scorta di una consolidata realta' democratica, non dovremmo avere problemi in tal senso, ma nello stesso tempo, dobbiamo toglierci di dosso quel velato senso di compiacenza nei loro confronti,in ragione di una disponibilita' al dialogo, che viene scambiato per debolezza e affermare con forza e vigore le nostre radici e il nostro credo nei valori di liberta, eguaglianza e democrazia.

Il mussulmano che viene da noi per progredire e lavorare deve trovare accoglienza e regole condivise, nel rispetto del suo essere individuo.

Il mussulmano che viene da noi per imporre la sua visione del mondo, per avere disprezzo delle nostre leggi e dei nostri ordinamenti, per creare una sua personale "nazione araba" a casa nostra, , non rispettando, infangando quelli che sono i nostri valori e le nostre tradizioni, ebbene, deve essere rispedito a casa propria senza indulgenza e tentennamenti! Scusate ma lo devo dire: FUORI DALLE BA@@E!!

Brunok
24-02-2006, 15.23.03
Originariamente inviato da robbi


........../cut

Il mussulmano che viene da noi per progredire e lavorare deve trovare accoglienza e regole condivise, nel rispetto del suo essere individuo.

Il mussulmano che viene da noi per imporre la sua visione del mondo, per avere disprezzo delle nostre leggi e dei nostri ordinamenti, per creare una sua personale "nazione araba" a casa nostra, , non rispettando, infangando quelli che sono i nostri valori e le nostre tradizioni, ebbene, deve essere rispedito a casa propria senza indulgenza e tentennamenti! Scusate ma lo devo dire: FUORI DALLE BA@@E!!


(Y)(Y)(Y)

ma non solo i musulmani pure tutti coloro che si comportano in modo simile a quello descritto:

un calcione al fondoschiena e via!

infinitopiuuno
24-02-2006, 17.25.30
Hmmm però noi dell' U.C.I.I. (Uniti contro l'invasione islamica) dovremmo studiare a tavolino una strategia differente.

Dato che il mondo islamico è diviso, niente di meglio che dar loro l'opportunità di unirsi contro il "nemico occidente"!

Quindi dobbiamo pensare bene ed agire di conseguenza.....

nikzeno
24-02-2006, 18.33.29
Originariamente inviato da robbi

L'islam moderato come siamo ormai abituati a chiamarlo, per differenziarlo, non so da che cosa... in realta, NON esiste
No, anche tu? :(

"In occidente molti credono che i liberali arabi non esistano, che nella regione non ci sia un dibattito interno, ma noi siamo qui. Se non vogliono vederci è un altro discorso — dice al Foglio Hussein Siniari, presidente dell'Iraq Institute for Democracy — I liberali sono una crescente, battagliera e coraggiosa minoranza che va aiutata a diventare una maggioranza. Molti in occidente non capiscono quanto sia importante dare forza alle nostre voci. Noi ci occupiamo di temi riguardanti tutta la sfera umana e chiediamo riforme, per questo siamo il target degli estremisti e dei dittatori. Io ho combattuto contro Saddam e adesso voglio liberarmi dai fondamentalisti che controllano il mio paese e che dai loro pulpiti incitano al terrorismo.
Basta accendere la televisione su un canale mediorientale per rendersi conto che esiste un dibattito, portato avanti dalla nuova élite intellettuale. Il canale al Arabiya ha un programma settimanale dove sono invitati ospiti liberali che esprimono le proprie idee. L'emittente del Qatar, al Jazeera, la più seguita nel mondo arabo, è stata la prima a iniziare questo tipo di talk show. In questo caso, però, l'invitato liberale è attaccato e contrastato dal presentatore e da un altro ospite estremista con un'opinione divergente da quella del liberale. L'emittente Dubai tv si è specializzata sulle riforme sociali con il programma della presentatrice Lina Sawan che deride apertamente la poligamia e critica quelle tradizioni di origine tribale del mondo arabo che vanno contro i diritti della donna. Le idee riformatrici hanno già ottenuto piccoli ma significativi progressi in Libano e "in Kuwait col voto alle donne", come ricorda Rola Dashti che si candiderà alle prossime elezioni del paese. A Rabat sarà presentato il documento del summit di Venezia che prevede la promozione del pluralismo politico, il libero accesso ai mass media, la partecipazione delle donne, il monitoraggio delle elezioni: riforme democratiche. "Una cosa è certa: avremo contro tutti i governi autoritari", dice Shahida Nighat Jamil, ex ministro pakistano. Nel breve termine, però, è necessario che siano creati mezzi alternativi e legittimi per superare le restrizioni sulla libertà di stampa: creare siti internet e organizzare un network liberale per poter scambiare le proprie opinioni e garantirsi l'appoggio durante i momenti di oppressione politica.

Fonte (http://web.radicalparty.org/pressreview/print_right.php?func=detail&par=13544)

Robbi
24-02-2006, 18.38.09
No scusa Nik, sta balla non me la bevo ;)

Ho dato la mia spiegazione di cosa intendo per islam e' li da leggere!
Questi sono altra cosa, sono liberali appunto!
Pensa che Saddam originariamente era di ispirazione socialista (baathista)

:)

nikzeno
24-02-2006, 18.52.42
Originariamente inviato da robbi
No scusa Nik, sta balla non me la bevo ;)

Ho dato la mia spiegazione di cosa intendo per islam e' li da leggere!
Questi sono altra cosa, sono liberali appunto!
Pensa che Saddam originariamente era di ispirazione socialista (baathista)

:) Mi sa che non ci capiamo.
Questi sono arabi, liberali, laici, e pregano rivolgendosi verso La Mecca. Per me questi sono l'Islam moderato, gli interlocutori cui le democrazie occidentali si devono rivolgere

Billow
24-02-2006, 19.06.01
Originariamente inviato da infinitopiuuno


Giudicando l'operato dell'Italia di oggi, devo ricordarmi "sempre" del Risorgimento, di Garibaldi, del Fascismo o del fatto che i francesi ci hanno fregato la Corsica?:D



ssttt.... sempre sottovoce per non offendere le sensibilità politiche ;)

e l'ISTRIA dove la mettiamo ??

ISTRIA che ci ha dato Gente come lo stilista Missoni, o Mario Andretti, o Nazario Sauro, (eroe nazionale) Alida Valli e Laura Antonelli (attrici), Nino Benvenuti (pugile), Fulvio Tomizza e Giani Stuparich,(scrittori), Giuseppe Tartini (compositore), Sergio Endrigo, Giorgio Gaber (cantanti) e la lista sarebbe ancora lunga..

di CORSI famosi (italiani ovviamente)....

... non me ne viene in mente nessuno :mm: :D :D

Robbi
24-02-2006, 19.13.04
Originariamente inviato da nikzeno
Mi sa che non ci capiamo.
Questi sono arabi, liberali, laici, e pregano rivolgendosi verso La Mecca. Per me questi sono l'Islam moderato, gli interlocutori cui le democrazie occidentali si devono rivolgere

Si decisamente non ci capiamo.

Dove sono, chi sono chi rappresentano! Certo, diamogli pure voce e' giusto! La realta' pero' e' che nel mondo arabo c'e' una forte recrudescenza e un forte proselitismo verso forme radicali dell'islamismo , non il contrario. E con queste dobbiamo confrontarci principalmente, purtroppo!

Anche l'Egitto il paese arabo piu' filo-occidentale, e' una repubblica presidenziale socialista sulla carta.

Il "buon" Mubarak, ha dei bei grattacapi nel contenere il fondamentalismo che dilaga, l'Algeria non ne parliamo, tutto il mondo arabo e' in subbuglio, insomma in linea di principio mi puoi pure trovare d'accordo nel cercare questi famigerati interlocutori, ma non ci sono e se ci sono, lo dico con tristezza e amarezza, rappresentano quasi esclusivamente loro stessi!

:)

Flying Luka
24-02-2006, 19.17.45
L'islam moderato non esite, non può esistere.
L'islam moderato è una balla dei politically correct per tenere a bada gli animi agitati come me e per gettare fumo negli occhi a chi vuol crederlo oltre ogni evidenza.

Esiste un solo Islam, quello che che nega il pluralismo politico e religioso.

E' la storia che ce lo insegna, cioè la storia dell’ islam stesso che è ormai nient'altro che la penetrazione occidentale dei popoli musulmani e delle reazioni che essa suscita.

Robbi
24-02-2006, 19.18.00
Originariamente inviato da Billow


[OT]
ssttt.... sempre sottovoce per non offendere le sensibilità politiche ;)

e l'ISTRIA dove la mettiamo ??

ISTRIA che ci ha dato Gente come lo stilista Missoni, o Mario Andretti, o Nazario Sauro, (eroe nazionale) Alida Valli e Laura Antonelli (attrici), Nino Benvenuti (pugile), Fulvio Tomizza e Giani Stuparich,(scrittori), Giuseppe Tartini (compositore), Sergio Endrigo, Giorgio Gaber (cantanti) e la lista sarebbe ancora lunga..

di CORSI famosi (italiani ovviamente)....

... non me ne viene nemmeno nessuno :mm: :D :D


[RI OT]
Ohhhhh!! finalmente! Voglio parlare di cosa succede a Tarvisio, o alla festa del bicèr de Staransan, sempre se la esisti!! :D:D
[/RI OT]

Flying Luka
24-02-2006, 19.19.25
Voi due, Billow e robbi, la finite di andare OT?!?! :anger: :anger: :anger:













































































































scherzo eh! :inn:

Robbi
24-02-2006, 19.22.22
[RI RI OT]

Tony, te la ricordi la famosa pubblicita' dell'amarena Fabbri??

Lo vogliamo torturareeeee :D:D

[/RI RI OT]

Ok smetto! ;)

nikzeno
24-02-2006, 19.49.06
Originariamente inviato da robbi


Si decisamente non ci capiamo.

Dove sono, chi sono chi rappresentano! Certo, diamogli pure voce e' giusto! La realta' pero' e' che nel mondo arabo c'e' una forte recrudescenza e un forte proselitismo verso forme radicali dell'islamismo , non il contrario. E con queste dobbiamo confrontarci principalmente, purtroppo!

Anche l'Egitto il paese arabo piu' filo-occidentale, e' una repubblica presidenziale socialista sulla carta.

Il "buon" Mubarak, ha dei bei grattacapi nel contenere il fondamentalismo che dilaga, l'Algeria non ne parliamo, tutto il mondo arabo e' in subbuglio, insomma in linea di principio mi puoi pure trovare d'accordo nel cercare questi famigerati interlocutori, ma non ci sono e se ci sono, lo dico con tristezza e amarezza, rappresentano quasi esclusivamente loro stessi!

:)
Ma insomma, cosa volete ancora da me!? :D:D
Mi avete già dato ragione "in linea di principio" in tre.
E per passare dal principio alla pratica cosa volete? Vi devo presentare gli arabi moderati uno per uno??? Robbi, fossi andato ad Istanbul il 6-7 febbraio (http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=7935) di questi arabi moderati ne avresti conosciuti almeno un centinaio...

Poi, ti/vi senti/sentite in disaccordo su questi punti?

14 - Promozione globale democrazia: sostegno all’iniziativa della Community of democracies (verso l’“Organizzazione Mondiale della e delle Democrazie”) impegno italiano a finanziare il Democracy Fund delle Nazioni unite, anche per candidare Roma a far parte del Board of Directors del Fund stesso.

15 - Basta soldi ai dittatori: aumento del budget della cooperazione italiana allo sviluppo (prima fase: fino all’obiettivo dello 0,33%, e poi fino allo 0,7%), e contestuale messa in discussione di tutti gli accordi con i paesi che non rispettino le clausole su libertà e democrazia, diritti umani e civili. No alle politiche di embargo poiché il commercio favorisce la conoscenza reciproca degli stili di vita e delle culture, minando alla radice le società chiuse e autoritarie.

16 - (Italian and) European endowment for democracy: (fondo italiano e) fondo UE di sostegno alla promozione globale della democrazia sul modello del National Endowment for Democracy

17 - Armi di attrazione di massa: attività italiana ed europea per lo stanziamento, nei bilanci della Difesa, di fondi per attività radiofonica, televisiva e telematica a favore della promozione globale della libertà e della democrazia, nell’ambito di un progetto di graduale conversione delle spese e strutture militari in spese e strutture civili.

18 - Democrazia e mondo arabo: sostegno alle attività della società civile per la promozione della democrazia in Medio Oriente e in Africa. Lotta alle mutilazioni genitali femminili.

Robbi
24-02-2006, 19.56.49
Originariamente inviato da nikzeno

Robbi, fossi andato ad Istanbul il 6-7 febbraio (http://coranet.radicalparty.org/pressreleases/press_release.php?func=detail&par=7935) di questi arabi moderati ne avresti conosciuti almeno un centinaio...



Guarda, mi sono bastati 6 mesi di Nigeria, e un paio di anni, tra Arabia Saudita, Siria, una capatina a Baghdad e poi manco mi ricordo piu!! :D

Nik, nessuno credo voglia farti cambiare idea, ci mancherebbe, abbiamo una visione contrapposta di un fenomeno che per me evolvera' verso il radicalismo e non il contrario.

le parole poi se vuoi te le sottoscrivo tutte.. sono importanti! Ancora di piu' pero' lo sono i fatti concreti!

:)

Sbavi
24-02-2006, 20.02.23
Originariamente inviato da Billow
ISTRIA che ci ha dato Gente come Alida Valli e Laura Antonelli

http://www.vocinelweb.it/faccine/pazze/45.gif


:inn:

nikzeno
24-02-2006, 20.04.55
Ma sono convintissimo anche io che il fenomeno si evolverà verso il radicalismo, specie se saranno i soliti 4 gatti a lottare affinchè ciò non succeda. E supportarli un po' di più questi 4 gatti, unici fin'ora in Italia ad aver fatto i fatti concreti? ;)

roberto45
24-02-2006, 20.15.19
Ogni appoggio europeo esplicito ai democratici mussulmani li squalifica agli occhi dei loro correligionari. Guardiamoci bene dal farlo, inficieremmo ogni loro possibilità di poter cambiare qualcosa. Non possiamo cambiare alcunchè nei loro paesi, lo considererebbero una indebita ingerenza.
Dobbiano agire nel nostro paese, tagliare il flusso di soldi che viene dall'Europa, sia con il commercio dei clandestini che con le rimesse da parte delle moschee e, dulcis in fundo, riducendo l'acquisto di greggio; sia rifornendoci di petrolio da altre fonti che riducendo i nostri consumi con nuove tecnologie nel campo energetico. E sopratutto espellendo senza alcuna remora tutti i violenti e coloro che pretendono di cambiare la democrazia in teocrazia.

nikzeno
24-02-2006, 22.04.17
Sulla seconda parte sono perfettamente d'accordo.

Sulla prima in generale direi di no. Avere accortezza nel modo in cui uno si muove e sponsorizza i democratici, ok. Ma da qui a preferire di non intervenire affatto mi sembra piuttosto esagerato.
IMHO

mariolino
24-02-2006, 22.08.18
Originariamente inviato da Flying Luka




E questa è storia.



Sono lieto che tu sappia così bene la storia relativamente alla vita privata di Maometto quando gli storici, anche occidentali, non ne sanno molto di più di quanto ho scritto.

Per quanto riguarda il velo riporto:

XIX Maryam
16. Oh parla di Maryam nel libro. Ella abbandonò la sua famiglia, si allontanò in romitaggio verso oriente.
17. prese, per nascondersi da essi, un velo e noi le inviammo il nostro spirito che a lei si presentò nella visione di una crautra umana perfetta.

--- Maria prende il velo come segno di protezione contro la gente. Il velo è un simbolo di sacralizzazione della donna( portatrice di sangue pure nel clan) Coprendosi con il velo, parzialmente o totalmente, la donna si colloca fuori dallo stato laicale/profano permettersi in stato diconsacrazione/separazione.---

(questo commento al Corano risale ad epoca non sospetta (1979). Un'edizione Mondadori approvata dalle massime autorità resligiose islamiche.)




E qui mi fermo; ho troppo rispetto per il Corano e per la religione Islamica che non mi sento di continuare a discuterne nei termini impostati in questo trhead.
Da tempo cerco di capire le altre religioni (non solo l'Islam)e quel che ho imparato sin'ora è che per capire bisogna discutere pacatamente e leggere, leggere molto. E chiedere sempre.
E piano piano si capisce che, come il nostro Vangelo non è quello dell'Inquisizione) il Corano non è quello invocato dai capi terroristi e dai tipi come la signora Oriana.
Che nella falsità ci sguazzano e, purtroppo, trovano seguaci e, quel che più conta, soldi.

Ghandalf
25-02-2006, 01.27.37
Originariamente inviato da infinitopiuuno


Sempre sta storia della ingerenza....ma quanti sono i paesi e le nazioni che non hanno avuto una cultura religiosa? La russia, salvo la parte ortodossa....La Cina? Stanno/sono state meglio senza religione???

Giudicando l'operato dell'Italia di oggi, devo ricordarmi "sempre" del Risorgimento, di Garibaldi, del Fascismo o del fatto che i francesi ci hanno fregato la Corsica?:D

Hai interpretato male il mio pensiero o semplicemente non mi sono spiegato.


Se poi tu dici che l'Islam è arretrato ma la chiesa ha le stesse colpe nonostante i secoli che sono trascorsi,

Non ho detto questo.
Cerco di fare un'analisi diversa per non continuare a ripetere quello che ci diciamo da oltre 130 pagine.

C'e' sempre qualcuno che crede di essere nel bene che cerca di imporre bene o male la propria visione delle cose agli altri. Questo errore lo fanno tutti, lo facciamo tutti ed alla fine parlano di religione il confronto è spontaneo tra lo stato attuale dell'islam e la chiesa di qualche centinaio di anni fa.



Non capisco come si possa vedere la Chiesa oggi uguale alla Chiesa dell'Inquisizione, veramente.

Ha cambiato i mezzi ma non i fini..:D:p
Non mi piace la chiesa, sono anticlericale fondamentalista sino al midollo, ma questo è esclusivamente un mio punto di vista che nulla toglie a chi veda nella chiesa qualcos'altro oltre quello che io ci vedo.

Ghandalf
25-02-2006, 01.29.44
Originariamente inviato da mariolino



E piano piano si capisce che, come il nostro Vangelo non è quello dell'Inquisizione) il Corano non è quello invocato dai capi terroristi e dai tipi come la signora Oriana.
Che nella falsità ci sguazzano e, purtroppo, trovano seguaci e, quel che più conta, soldi.

(Y)

Gigi75
25-02-2006, 01.30.13
Originariamente inviato da Ghandalf
C'e' sempre qualcuno che crede di essere nel bene che cerca di imporre bene o male la propria visione delle cose agli altri. Questo errore lo fanno tutti, lo facciamo tutti ed alla fine parlano di religione il confronto è spontaneo tra lo stato attuale dell'islam e la chiesa di qualche centinaio di anni fa.

Bravissimo (Y)
Non per nulla Maometto è di 6 secoli dopo Cristo ;)

Per certi versi sono simili all'occidente del 1400 ;)

roberto45
25-02-2006, 08.10.13
Ciò che ci ha salvato dalle forme temporali della religione è stata la Riforma. Ha sottratto alla classe ecclesiastica l'intermediazione della Parola. Ognuno poteva leggere i Sacri Libri, da qui la diffusione della carta stampate e del saper leggere. Ancor oggi, nei paesi che hanno subito la Controriforma esistono gli intermediari; coloro che sanno e lo spiegano agli altri, ma lo spiegano non con parole semplici agli ignoranti, ma con parole da iniziati ai loro pari per dimostrare di essere al loro livello e forse più . Da qui il politichese, sindacalese ecc. Come mai all'università i libri raccomandati nelle materie scientifiche sono per lo più in inglese? Sono SEMPLICI anche nello spiegare argomenti complessi. Gli italiani in particolare sproloquiano paroloni impropri per spiegare cose semplici ai loro simili,invece di usare parole somplici per spiegare a chi non sa (ancora). Noi subiamo quest'indottrinamento fin da piccoli; se alle elementari uno scrive semplice la maestra dice che scrive povero! Da qui tutti i nostri problemi.
Io propenderei a far iniziare l'Evo modermo con l'affissione delle tesi di Lutero.

Flying Luka
25-02-2006, 09.20.21
Originariamente inviato da Ghandalf
C'e' sempre qualcuno che crede di essere nel bene che cerca di imporre bene o male la propria visione delle cose agli altri. Questo errore lo fanno tutti, lo facciamo tutti ed alla fine parlano di religione il confronto è spontaneo tra lo stato attuale dell'islam e la chiesa di qualche centinaio di anni fa.


Originariamente inviato da Gigi75


Bravissimo (Y)
Non per nulla Maometto è di 6 secoli dopo Cristo ;)

Per certi versi sono simili all'occidente del 1400 ;)

Ancora con questo debole e soggettivo dualismo Chiesa/islam per difendere delle altrettanto deboli quanto soggettive simpatie filo islamiche???

Che tristezza! :(
Che povertà di argomenti! :(

Ma io mi domando e dico, posto e concesso che la tua visione politically correct non ti abbia annebbiato il cervello del tutto, e mai possibile che nessuno ti abbia insegnato di un certo Nazzareno (o presunto tale) che dovrebbe averti/ci insegnato un concetto, seppur in linea teorica, di amore e giustizia? Che c'è una Chiesa che tu apertamente sconfessi che ci ha dato 6 SECOLI FA :rolleyes: gli orrori dell'inquisizione, ma che ha anche dato un enorme contributo alla Storia del Pensiero?

Originariamente inviato da Ghandalf
Non mi piace la chiesa, sono anticlericale fondamentalista sino al midollo, ma questo è esclusivamente un mio punto di vista che nulla toglie a chi veda nella chiesa qualcos'altro oltre quello che io ci vedo.


ANTICLERICALE?!?!?

E mai possibile che non ti renda conto che la parola ISLAM significa teocrazia?!?! O devo dedurre che il tuo essere "anticlericale fondamentalista sino al midollo" si avvicini troppo pericolosamente ad un fondamentalismo di altro tipo e matrice?

Pare proprio di sì, perchè da quanto evinco diciamo da oltre 130 pagine tu e - fortunatamente - pochi altri non vi rendete conto che è in atto una guerra ben peggiore di quella in iraq.

Grazie alle cretinerie dei politically correct, e mai possibile che tu non voglia capire che questa E' una guerra di cultura e religione?
Una guerra che vuole la scomparsa della nostra libertà, del nostro modo di pregare o di non pregare, della nostra arte, della nostra scienza, di nostri valori. In altra parole, detto chiaro e tondo, è una corciata all'incontrario che si svolge nel 2006?!?

Possibile che tu non voglia capire, malgrado ti professi ateo (dove non lo so, ma ... transeat), che stai difendendo una cultura che NON HA DATO UN BEL NULLA AL MIGLIORAMENTO DELL'UMANITA' eccetto che starsene col sedere all'aria cinque volte al giorno a berciare "allah akbar"?

Possibile che dei tuoi valori di democrazia e libertà, per i quali sono stati combattuti anni di storia, non te ne imposti un fico secco? Ma proprio nulla di nulla, eh!

E mai possibile che non ti renda conto che la tua laicità, che a questo punto è solo presunta e non di fatto, è incompatibile con l'islam che difendi con tanta passione ed accanimento?

E mai possibile che tu non capisca che nelle mani di una teocrazia (cioè islam, questo islam che vuole imporsi a tutti i costi e che ci sta quasi riuscendo grazie anche a persone come te che ne perpetuano e ne difendono la causa oltre ogni sensata ragione) la religione serve solo a tenerci nell'ignoranza, provarci della conoscenza, assassinarci l'intelletto???

Ma di quale laicità/anticlericalità vai parlando, scusa???? Dici di essere laico e poi difendi le ragioni di un islam e dei mussulmani?????

Parli, tu e molti altri, di uguaglianza, di libertà e pari diritti, quando è un islam in primis che vuole negarci questi valori!!!!!!!!!

Un islam che ha tutti i colori, le inettitudini e le tristi similitudini di un nazismo (che è sempre stato - GIUSTAMENTE - deprecato) di stampo medioevale!!!!!!!!!!!!!!!!

http://www.faithfreedom.org/Gallery/nazisislam6.jpg

http://www.faithfreedom.org/Gallery/naziislam4.jpg

Leggere le tipologie ed il senso (o frose dovrei dire non senso) di certi interventi è per me più doloroso di un pugno nello stomaco.

Putroppo NON posso, NON voglio, NON ho nessun diritto nè competenza per farti cambiare idea, se non una nausea crescente che mi dà seriamente da pensare....


Pochissime persone in questo thread, che a questo punto definisco davvero liberali ed illuminate, e parlo di Roberto45 e robbi, hanno davvero capito la pericolosità dell'islam ed hanno avuto le palle di non trincerarsi dietro il solito ridicolo buonismo e la solita bieca ipocrisia!

Mi ci è voluto quasi un'ora per scrivere questo intervento, anche se so che non servirà ad un bel niente se non ad attrirarmi addosso le solite antipatie e la solita "tirata d'orecchi" da Billow.

Nutrivo una speranza di riuscire a capire, almeno, le ragioni di una così accorata difesa dell'islam... ma non sono riuscito a trovare una risposta decente, e neanche la cerco più. Non qui per lo meno, dove mi sembra che l'incondizionato amore islamico abbia ormai preso il posto di una sensata ragione e di una difesa dei propri valori e dei propri principii etici, morali, di libertà e democrazia che, pare, siano ormai concetti puramente astratti.

:(

roberto45
25-02-2006, 10.44.52
La Sacra Inquisizione è conseguenza della Controriforma e senviva a ricondurre i "Devianti" nel seno di Santa Madre Chiesa. Stranamente in Italia pochi si sono sacrificati per le loro idee, da qui l'ipocrisia dell'essere cattolico ma di fare i c@@@i propri con una (a)morale personale ed opportunistca. Perfino Galileo, ricordato per la sua coerenza (??) ha confermato (uscito dal processo in cui ha appena ritrattato): "Eppur si muove"
Fulgido esempio di ipocrisia che viene elevato ad esempio di coerenza sui libri di scuola.

nikzeno
25-02-2006, 11.39.23
Originariamente inviato da Flying Luka
Che tristezza! :(
Che povertà di argomenti! :(

Complimenti per lo splendido pamphlet, ti sei sfogato adesso?

No perchè sono 130 pagine che riesci solo ad esprimere odio e disprezzo.

C'è gente che ha scritto su 'sto 3d che questa fase l'ha superata da un pezzo. Anzi, questa fase l'ha proprio saltata a piè pari, tanto è, o dovrebbe essere, banale e scontata.

Perchè NESSUNO qui, ha mai mostrato simpatie per l'islam
NESSUNO qui hai giustificato attacchi terroristici, violenza sulle donne ed altre nefandezze varie di cui quotidianamente l'islam si macchia
NESSUNO qui ha mai negato il pericolo che una siffatta società possa rappresentare per noi occidentali.

Queste cose sono talmente lampanti ed alla luce del sole, che non c'è nemmeno bisogno di discuterne, quando si suppone di parlare tra persone intelligenti ed in buona fede. Se ne è giustamente parlato dopo l'11 settembre, se ne è preso tutti atto. Adesso basta, andiamo avanti, perdio!

La fase successiva è quella di cercare di capire il fenomeno, per poterlo arginare.
E bada bene che CAPIRE non è sinonimo di GIUSTIFICARE.

Capire per meglio combattere, e trovare una soluzione efficace al problema.
Ed in centotrenta pagine di discussione non hai portato mezza proposta utile per risolvere la questione. A meno che non consideri davvero utile ed efficace l'espulsione immediata di tutti i musulmani dall'Europa, il divieto di ingresso a chiunque e quindi la creazione di una Europa a "tenuta stagna". Perchè in questo caso mi sembra che ogni persona di buon senso veda come questa sia assolutamente improponibile nei fatti ed anche profondamente contraria ai principi di libertà e democrazia che stiamo cercando di difendere.

Alcune possibili soluzioni al problema sono stati portate da me e da altri, nella speranza che potessero essere la base per un dialogo costruttivo. Se poi sono state interpretate come "ah, ma allora voi siete favorevoli all'islam, quindi non avete capito un xxxxx", beh, onestamente non so che farci. Io mi sento la coscienza a posto. E la tristezza assale me, quando vedo quanta gente c'è in giro che si rifiuta di leggere, documentarsi, cercare di capire, dialogare.

Toh, adesso sei libero di travisare le mie parole come meglio credi, e come sei riuscito a fare benissimo sin qui cogli interventi miei, di Ghandalf, di Gigi di Exion e tutti gli altri

Tanti saluti.


P.s. Poi comincio a pernsare che un forum non sia un luogo adatto per certi discorsi, perchè se per esempio mi trovo d'accordo su molte questioni con robbi o infy, per esempio, (cito solo loro ma ce ne sono molti altri, per fortuna), su altre faccio fatica a seguirli. E mi piacerebbe essere seduti attorno ad un tavolo con bicchiere di lambrusco e parlare guardandosi negli occhi... Questo perchè loro non dimostrano un atteggiamento prevenuto nei confronti delle idee degli altri. (B)

nikzeno
25-02-2006, 11.40.50
Islam moderato: Arabia Saudita vero battistrada

• da Il Giornale del 24 febbraio 2006, pag. 10

di Massimo Introvigne

Alla fine, in Medio Oriente è sempre decisivo il fattore S: l'Arabia Saudita, lo Stato più ricco, prestigioso e petrolifero. Ieri sono arrivati il «sì» al governo di Hamas e segnali di benevolenza all'Italia nonostante Calderoli: avranno il loro peso anche fuori dei confini sauditi. Nella capitale Riyadh per un soggiorno di studio, scopro che molte cose che si dicono non sono vere: la città è una sfilata di MacDonald, Starbucks, Versace, Armani, Zara. Certo, donne e ragazze sono tutte velate e non guidano, ma nei lussuosi centri commerciali comprano dischi di Britney Spears e perfino di Marilyn Manson mentre nella più grande libreria di Riyadh il commesso mi informa che in ordine di preferenza i minorenni acquistano Harry Potter e i libri tratti dalle serie televisive Streghe e Buffy la cacciatrice di vampiri, roba non solo vietata dai talebani afghani ma guardata male anche da qualche talebano di casa nostra. Restano vietati solo i Pokémon: un famoso predicatore ci ha visto elementi di propaganda ebraica. Scarseggiano i cinema, tranne quelli per bambini, ma in compenso in videocassetta si trova (quasi) tutto quello che si vende da noi.

I libri scritti intorno al 2000 secondo cui il regno stava per implodere perché calava il prezzo del petrolio sono finiti nei retrobottega. Il barile dopo l'11 settembre è schizzato alle stelle, ma il nuovo boom economico non ha fatto passare la paura agli economisti, che hanno guidato il paese nel WTO e imposto la differenziazione di un'economia dove oggi il petrolio conta solo per il 50%.La rapidissima trasformazione ha provocato - come altrove - una reazione religiosa: il «grande risveglio» (Sahwa), nato nelle università dall'incontro fra esponenti dei Fratelli Musulmani venuti come esuli dall'Egitto e religiosi «wahhabiti» (un'etichetta che indica l'islam puritano dominante nel Paese, ma che i sauditi non amano e andrebbe scomposta in varie tendenze) allarmati dalla modernizzazione.

Ma il Sahwa ha un centro, una destra e una sinistra. La sinistra ultra-fondamentalista che simpatizza per Bin Laden conta ancora qualche militante, ma la sua dirigenza è ormai tutta in prigione: potrà far scorrere altro sangue, ma sembra politicamente fuori gioco. La destra presenta un islam moderato che guarda alla Turchia e alla Giordania e ha chiesto il passaggio all'elezione del Parlamento (oggi di nomina regia) a suffragio universale, donne comprese, entro il decennio. La fissazione di scadenze precise non è piaciuta al nuovo re Abdullah, che ha fatto arrestare alcuni esponenti della «destra» cui pure in passato era apparso vicino. Resta un centro, che punta tutte le carte sul gradualismo del re. Questo centro ha vinto le elezioni del 2005 per metà dei consigli comunali (l'altra metà resta di nomina reale), e ha ottenuto una promessa informale (ma senza scadenze) secondo cui due terzi del Parlamento saranno eletti anche dai cittadini. Due leader di questa corrente che incontro a Riyadh, il deputato Khalil al-Khalil e un principe vicino al re, mi dicono che non disperano di fare includere fra gli elettori anche le donne. Tutto in Arabia si muove lentamente come il deserto: ma l'islam saudita non è monolitico, e qualcosa sta cambiando. «La questione centrale non riguarda l'Irak o l'Iran - mi dice il principe che mi ospita -: se l'islam moderato e la democrazia vinceranno in Arabia Saudita, vinceranno in tutto il mondo musulmano». Purtroppo, rimane vero anche il contrario: per questo, i riformisti sauditi meritano più attenzione e più sostegno.

http://www.radicali.it/view.php?id=53659

Robbi
25-02-2006, 12.01.35
Ragazzi!
Calma,calma, calma!!
Abbassiamo i toni perche' cosi' non va bene! Non si puo' dibattere in questo modo.
Visto che e' sabato, mi permetto un piccolo consiglio, spegnere il pc e andare tutti a prendere una bella boccata di aria fresca, con mente serena, si e' forse piu' disposti ad accettare le diversita' rispetto al proprio pensiero.

E' un argomento scottante e pressante, c'e' gente che lo vive sulla propria pelle tutti i giorni... sin qui siamo stati in grado di sviluppare una discussione dialettica, ma rispettosa dell'altrui pensiero.

Per favore ricominciamo a discutere da questo presupposto
Confido in voi!

Flying Luka
25-02-2006, 12.11.41
Originariamente inviato da nikzeno

Complimenti per lo splendido pamphlet, ti sei sfogato adesso?

No perchè sono 130 pagine che riesci solo ad esprimere odio e disprezzo.

cut...


A differenza tua io attacco dei principii e delle ideologie, argomentandole e cercando di astenermi il più possibile dai copia ed incolla di testate giornalistiche trovate in rete.

Tu, invece, mi attacchi su un piano personale, e questo non te lo concedo.

Non è la prima volta che te lo dico, ma te lo ripeto ancora ed è l'ultima : leggimi più attentamente e smettila di attribuirmi cose che non ho detto ne scritto.


Io preferisco esprimere "odio e disprezzo" (che poi sono parole tue e non di certo mie) ma che io chiamo "difesa della mia cultura e del mio occidentalismo", ma dettati da un ragionamento e documentati da fatti ed eventi OGGETTIVI, che trincerarmi dietro un muro di gomma rinnegando le mie origini e la mia cultura.

Putroppo il mio ruolo di Mod, a differenza tua, mi impedisce di scrivere chiaramente cosa penso di te e men che meno di esternarti la mia disistima, che a questo punto mi auspico sia reciproca!

Posso solo prendere atto che una discussione con te è obbiettivamente impossibile.

Ti saluto, me ne torno nei thread cosiddetti di "cazzeggio" dove almeno posso esprimermi liberamente senza essere giudicato per cose che non ho scritto.

Originariamente inviato da Flying Luka

... anche se so che non servirà ad un bel niente se non ad attrirarmi addosso le solite antipatie ...


C.V.D.

Originariamente inviato da robbi

E' un argomento scottante e pressante, c'e' gente che lo vive sulla propria pelle tutti i giorni...

sono ben più di 130 giorni che lo vivo sulla mia pelle e lo vedo sulla pelle degli altri. Ma trincerarsi dietro il solito cieco permissivismo non aiuta certo alla soluzione del problema.

nikzeno
25-02-2006, 12.46.28
Originariamente inviato da Flying Luka
copia ed incolla di testate giornalistiche trovate in rete.

Si chiama "portare documenti a sostegno delle proprie tesi", che non sostituiscono, ma integrano e danno consistenza alle proprie argomentazioni
Altre volte vuole invece essere l'inizio per uno spunto di riflessione

Billow
25-02-2006, 12.57.19
Originariamente inviato da robbi
Ragazzi!
Calma,calma, calma!!
Abbassiamo i toni perche' cosi' non va bene! Non si puo' dibattere in questo modo.

E' un argomento scottante e pressante,

-cut-

Per favore ricominciamo a discutere da questo presupposto
Confido in voi!

Mai pensiero e consiglio fu + condiviso.. ;)
e vale per TUTTI

Robbi
25-02-2006, 13.10.19
Ot
Nik se vuoi che ti risponda.. svuota la mailbox
fine ot

;)

nikzeno
25-02-2006, 13.15.01
Originariamente inviato da robbi
Ot
Nik se vuoi che ti risponda.. svuota la mailbox
fine ot

;)
Prova adesso.
Ma qual'è il numero max???

infinitopiuuno
25-02-2006, 13.32.01
Se non riusciamo a trovare un accordo fra noi.....è ipotizzabile un accordo con chi mi impedisce di cantare una canzoncina?

nikzeno
25-02-2006, 14.06.42
Originariamente inviato da infinitopiuuno
Se non riusciamo a trovare un accordo fra noi.....è ipotizzabile un accordo con chi mi impedisce di cantare una canzoncina?
Se provi a dialogare, e trovi un punto d'incontro, è tanto di guadagnato per tutti.
Se provi a dialogare, ma trovi un muro di fronte a te, è una sconfitta per entrambi. Ma almeno puoi dire di averci provato, e il ricorso a maniere più drastiche per risolvere la questione diventa più legittimo

Ma se non ci provi neanche a dialogare...

Brunok
25-02-2006, 16.09.44
Constatazione

mah da alcuni interventi (non solo in questo 3d, ma qui più che altrove) leggo una netta incoerenza assolutamente contrastante: atei dichiarati che diventano all'improvviso pro islam... ed ovviamente anticristiani...

o si è atei o non lo si è non esiste una via di mezzo, ma chiaro tener il piede in più staffe è tipico dell'italico paese dove il pesce non è pesce e la carne non è carne, ma c'è la carne di pesce.... :rolleyes:

ora naturalmente diranno che non è vero... :devil:

nikzeno
25-02-2006, 17.01.26
Originariamente inviato da Brunok
ora naturalmente diranno che non è vero... :devil:
E' FALSO! :D:D

Tant'è falso, che non sarai in grado di quotare UNA affermazione pro-islam in questo 3d. E' una sfida, provaci ;)

E cmq non ho capito il sillogismo... se io fossi ateo e affermassi che l'insegnamento dell'uomo Gesù Cristo è splendido, cadrei forse in contraddizione!? Non credo proprio. :)

Ghandalf
25-02-2006, 18.22.53
Ragazzi forse non mi sono spiegato...:)

Non paragono la chiesa di oggi alla chiesa della santa inquisizione, paragono l'islam di oggi alla chiesa del 1400.

Poi si può anche non essere d'accordo con questo mio filo logico, ma non voglio imporre questo punto di vista a nessuno...

Si confonde, per colpa mia, il mio anticlericalismo, forse ateismo (anche se mi pare di non avere detto di essere ateo) con il discorso di cui sopra. Sono due cose separate, che non sono conseguenziali.

Il confronto della chiesa del 1400 con l'islam attuale non è un'accusa alla chiesa di oggi.

Flying Luka
25-02-2006, 18.26.11
Col permesso dell'autore, pubblichiamo l'intervento tenuto da Oriana Fallaci durante la cerimonia che l'ha vista premiata con la medaglia d'oro della Regione Toscana. La premiazione è avvenuta martedì 21 febbraio nella sede del consolato italiano a New York. La medaglia le è stata consegnata dal presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, esponente dello Sdi. Si tratta della prima onorificenza assegnata alla grande scrittrice fiorentina da un'amministrazione di sinistra. Un "tabù" che è stato infranto solo grazie al coraggio di Nencini. Il quale, per questa sua scelta, ha dovuto subire durissime contestazioni da parte di tutta la sinistra comunista e postcomunista. In coda all'intervento un postfazione dell'autrice scritta apposta per Libero. Occhi negli occhi: se avessi accettato d'affrontare quest'evento dinanzi a molte persone, come si conviene in circostanze del genere, dopo aver ricevuto la Medaglia d'oro conferitami dal Consiglio Regionale della Toscana (dove non sono certo in profumo di santità) declamerei un bel grazie e me la squaglierei. Ma ho chiesto che la cerimonia fosse sobria e ridotta, come si conviene alle mie abitudini, ho voluto che si svolgesse soltanto fra noi, e per rispondere alla bella motivazione che il presidente Riccardo Nencini ha pronunciato, ora il discorso lo faccio io. Anzi lo leggo perché, da inguaribile cultore della parola scritta, l'ho messo nero su bianco. * * * Accettando il premio conferitomi dal Center for the Study of Popular Culture, qui a New York incominciai dicendo che con gli omaggi e le onorificenze io ho una ben scarsa dimestichezza. An exigous familiarity indeed. Niente di più vero. Non solo perché di premi ne ho ricevuti ben pochi, ma perché quando me li hanno offerti li ho quasi sempre rifiutati. Specialmente in tempo di elezioni, ad accettare un premio si rischia di venire strumentalizzati. Ed io sto ben attenta a non farmi strumentalizzare da nulla e da nessuno. Inoltre chi dà un premio vuole quasi sempre che il premiato lo ritiri di persona, dinanzi a un folto pubblico che lo guarda comeuna scimmia allo zoo. Ed io non amo mostrarmi in pubblico. Sono una donna ritrosa, ossessionata dal culto della privacy, e l'idea di esibirmi alle altrui curiosità, dare spettacolo, mi ripugna. Come se ciò non bastasse, le cerimonie col folto pubblico si portano dietro i giornalisti e i fotografi. A me non piace essere fotografata, ed è noto che i miei rapporti coi giornalisti sono abbastanza tesi. Reciprocamente tesi. È quasi comico, dunque, che dopo l'award americano mi sia caduta addosso una inaspettata pioggia di premi. L'Ambrogino d'oro per cui a Milano si azzuffarono come galletti in un pollaio. La Medaglia d'oro per la Cultura assegnatami da Ciampi e che con gran sorpresa di tutti feci ritirare da un augusto prelato cioè dal Rettore dell'Università Lateranense, monsignor Rino Fisichella. Quella che presto riceverò dalla Polonia e che è intitolata a un grande eroe della Resistenza polacca, Jan Karski. Nonché un'altra su cui per il momento taccio perché non ho ancora capito se dovrei prenderla o no. Infine, la vostra. Che accetto con divertimento perché mi viene dalla regione più rossa d'Italia, dalla roccaforte della Sinistra per cui non profumo di santità. (Né lei per me). Ma insieme al divertimento provo una specie di tenerezza mista a gratitudine, e il primo motivo di ciò è che sono fiorentina. Toscana doc. Da generazioni e generazioni la stragrande maggioranza dei miei avi e bisavi e bisavoli e arcavoli appartengono alla Toscana. Sia da parte di madre che da parte di padre fanno della Toscana la mia patria genetica. D'accordo: tra quei nonni e bisnonni e trisnonni eccetera vi sono anche cittadini di altre città e di altri paesi europei. Ma i più sono nati e morti a Firenze, a Siena, a Pisa, a Livorno, e nel più profondo Chianti. Il secondo motivo è che laToscana io laamoappassionatamente. Adoro il suo paesaggio, le sue colline, i suoi monti, il suo mare, la sua storia, i suoi monumenti. Mi inchino ai giganti che la Toscana ha dato nel campo dell'arte, della scienza, della letteratura, della politica, insomma nei giardini della cultura, e ad ogni pretesto ne parlo. Ne scrivo, esalto le sue glorie, la sua bellezza, la sua unicità. Però si tratta d'un amore poco ricambiato: quella mia patria si è sempre comportata poco garbatamente con me. Anzi, con me finoggi è sempre stata ingiusta e cattivella. Forse perché non s'è mai ripresa dalla faccenda dei guelfi e dei ghibellini, la Toscana non è una mamma affettuosa. Otto casi su dieci, quando ha un figlio (o una figlia) che la ama e la onora, invece di amarlo a sua volta e a sua volta onorarlo, lo bistratta. Lo perseguita, lo respinge, lo caccia o lo induce ad andare in esilio e a creparvi. (Pensa al poeta che morì in esilio a Ravenna). Oggi accade lo stesso, e non dimentichiamo che con lo straniero lei fa esattamente il contrario. Soprattutto se oltre ad esser straniero è invasore, cioè mussulmano. Lo provano le milleduecentoottantacinque firme che (contro le millecinquecento favorevoli giunte al "Giornale della Toscana") i filoislamici diessini e di Rifondazione comunista hanno raccolto per impedire che il socialista Riccardo Nencini, fiero e singolare esponente del Centro Sinistra, premiasse la Fallaci. Cioè per indurlo a sconfessare la per loro scomoda onoreficenza. (Grazie, Nencini, d'avere accolto la richiesta dell'incontro concedendogli udienza alle 6 del mattino e all'aeroporto di Pisa, cioè prima di imbarcarsi e venire a NewYork da me. Sapeva che alle 6 del mattino non si sarebbero presentati, vero? Eh! In ogni senso quelli dormono fino a tarda notte, quando si svegliano per dormire di nuovo). Grazie anche ai consiglieri Angelo Pollina di Forza Italia e Gianluca Parrini della Margherita che mi hanno altrettanto sostenuto a dispetto dei milleduecentoottantacinque e sono venuti qui con Nencini. Grazie anche al civilissimo Console Generale Antonio Bandini che vi ha ospitati. Peggio: che ha ospitato me. Dio ve la mandi buona, amici miei. Prima o poi lo pagherete caro, questo gesto di indipendenza e di audacia e di onestà. Vi resterà soltanto la consolazione d'aver conquistato il mio rispetto e il mio affetto. Nonché l'orgoglio d'aver documentato che nonostante i maccartismi, la caccia alle streghe, una democrazia esiste.

Ghandalf
27-02-2006, 00.17.58
Originariamente inviato da Ghandalf
Ragazzi forse non mi sono spiegato...:)

Non paragono la chiesa di oggi alla chiesa della santa inquisizione, paragono l'islam di oggi alla chiesa del 1400.

Poi si può anche non essere d'accordo con questo mio filo logico, ma non voglio imporre questo punto di vista a nessuno...

Si confonde, per colpa mia, il mio anticlericalismo, forse ateismo (anche se mi pare di non avere detto di essere ateo) con il discorso di cui sopra. Sono due cose separate, che non sono conseguenziali.

Il confronto della chiesa del 1400 con l'islam attuale non è un'accusa alla chiesa di oggi.

Mi quoto per aggiungere:

La chiesa ha compiuto delle atrocità ed oggi è diversa. Non mi piace ma è ovviamente un'altra cosa..;)..a scanso di equivoci e per esser chiari..:p

Flying Luka
08-03-2006, 12.02.02
Gli italiani possono sentirsi rassicurati dal fatto che il 70% dei membri della «Consulta per l'islam italiano» condannano il terrorismo, chiedono ai Paesi musulmani di rispettare la libertà religiosa, denunciano ogni predicazione contro cristiani, ebrei e occidentali, sostengono il diritto di Israele a convivere al fianco di uno Stato palestinese, sono contrari a una «identità islamica» separata e conflittuale con la «comune identità nazionale italiana», si pronunciano contro ogni discriminazione nei confronti della donna.

Ma al tempo stesso non possono non essere preoccupati dal fatto che un membro di spicco della Consulta, il presidente dell’Ucoii (Unione delle comunità e delle organizzazioni islamiche in Italia) Nour Dachan, miri invece ad affermare una entità islamica all’interno dello Stato italiano, chiedendo un censimento dei musulmani, la censura dei testi scolastici, le scuole private islamiche, la celebrazione delle feste islamiche nelle scuole, la pausa per la preghiera del venerdì nei luoghi di lavoro, le banche e i mutui islamici, l’erogazione dell’8 per mille ai musulmani e perfino un «bollino verde» per i cibi islamicamente corretti. Di tutto ciò non vi è traccia nel comunicato del Viminale sulla seconda riunione della Consulta protrattasi per circa tre ore e mezzo ieri mattina.

Il ministro Pisanu ha gradito i biscotti ai semi di sesamo preparati dalla signora Dachan e offerti con magnanimità ai partecipanti, ma il fatto centrale dell’incontro è stato un altro: la sfida vittoriosa lanciata da una maggioranza di musulmani moderati e laici alla strategia dell’Ucoii tesa a imporsi come rappresentante egemone dei musulmani in virtù del controllo di un buon numero di moschee. Ebbene il documento dei moderati, un vero e proprio «Manifesto dell’islam d’Italia», è stato sottoscritto da 11 dei 16 membri della Consulta, uno si è astenuto, due gli assenti e due i contrari. Tra loro spicca Dachan che si è risentito e irritato per l’isolamento e la sconfitta subita.
Il Manifesto è un evento rilevante nel processo di formazione dell’islam italiano. La denuncia del terrorismo è netta: «Rigettiamo ogni forma di estremismo, fondamentalismo, violenza e discriminazione. Rifiutiamo il terrorismo quale strumento di lotta nel nome della religione o di una ideologia politica». E ancora: «Crediamo nella necessità di debellare la radice ideologica dell’odio che, strumentalizzando arbitrariamente l’islam, ha finito per legittimare e diffondere il terrorismo nichilista e barbaro». Infine: «Siamo contrari a ogni forma di proselitismo e predicazione che fomentino l’odio contro i cristiani, gli ebrei e gli occidentali, che rifiutino l’integrazione dei musulmani in seno alla società italiana». Rilevante è il punto in cui si afferma «la libertà di coscienza e religiosa come valore universale fondante la convivenza in una società laica e pluralista. Tale libertà dovrebbe essere pienamente attuata e tutelata in ogni Paese musulmano». E laddove si ribadisce «il diritto di Israele a convivere al fianco di uno Stato palestinese indipendente nella pace e nella sicurezza reciproca».

Così come si chiede «la piena trasparenza nella gestione finanziaria delle moschee» e «che i sermoni tenuti nelle moschee siano in lingua italiana».

Se la lettura del Manifesto concilia lo spirito, viceversa il passaggio al documento dell’Ucoii, che è stato letto da Dachan, fa accapponare la pelle. Pensate che si pretende che lo Stato proceda a «sottoporre un questionario agli ospedali, alle carceri, alle scuole, alle mense di lavoro, dove si chiede se il soggetto è di religione islamica». Un censimento che un’auto-eletta autorità vorrebbe per conoscere il numero degli aderenti a una immaginaria «entità islamica d’Italia».
Che secondo l’Ucoii deve riscuotere l’8 per mille delle tasse dei cittadini, deve avere le banche e i mutui islamici, le scuole islamiche. Così come esige che i testi scolastici italiani siano depurati dalle «notizie palesemente false sull’islam», che nelle scuole italiane si impartisca l’ora di religione islamica e che gli studenti musulmani possano riposare nelle festività islamiche. Nei posti di lavoro si deve concedere una pausa per la preghiera quotidiana e soprattutto per quella collettiva del venerdì. La chicca è la richiesta di un «bollino verde» che attesti che «le merendine e i cibi confezionati» siano islamicamente corretti. Ma non è tutto. L’Unione delle comunità e organizzazioni islamiche si è spinta fino a dare lezioni di politica a Pisanu.

In una lettera in cui si denunciano le violenze di Sassuolo e del Centro di permanenza temporanea di Lampedusa, nonché le «torture subite in terra italiana dall’imam Abu Omar», Dachan scrive: «La prego, sig. Ministro, di volersi esprimere con decisione e franchezza in proposito per dare un segno chiaro delle intenzioni del Governo a fronte di comportamenti di forze presenti nella sua stessa maggioranza che irresponsabilmente minano una civile, seppur non sempre facile convivenza». Caro Pisanu, lei è liberissimo di scegliersi i consulenti che vuole. Ma io non mi sentirei tranquillo a stringere accordi con uno che come Dachan dice: «Fino a quando saremo nel dialogo», episodi di violenza come quelli di Bengasi, in Italia «non potranno assolutamente succedere». Con il sottinteso che se le autorità italiane mollassero l’Ucoii, loro non controllerebbero più il terrorismo che transita nelle moschee. A me puzza di ricatto e mi preoccuperei subito di bonificare le moschee. Ma probabilmente in campagna elettorale si preferisce turarsi il naso.

Magdi Allam

08 marzo 2006

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/03_Marzo/08/consulta.shtml

nikzeno
08-03-2006, 14.55.54
Azz... m'hai fregato, volevo postarlo io...

Un segnale positivo, i moderati sono in maggioranza. Cmq assolutamente non bisogna abbassare la guardia contro quel Dachan e il suo gruppo di fondamentalisti.

exion
08-03-2006, 15.50.02
Originariamente inviato da nikzeno
Azz... m'hai fregato, volevo postarlo io...

Un segnale positivo, i moderati sono in maggioranza. Cmq assolutamente non bisogna abbassare la guardia contro quel Dachan e il suo gruppo di fondamentalisti.

non è difficile.... basta dirgli di no! :p :D

exion
09-03-2006, 12.27.41
Vaticano: ok ora religione islamica

Il Vaticano ha dato il suo via libera all'ora di religione nelle scuole italiane per insegnare il corano agli studenti musulmani. "L'Italia non faccia marcia indietro. Il rispetto non deve essere selezionato - ha detto il cardinale Raffaele Renato Martino, presidente del Pontificio consiglio giustizia e pace - Se in una scuola ci sono cento bambini musulmani, non vedo perché non si possa insegnare la loro religione".

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo299962.shtml



Lo sapevo c@zzo!!! l'avevo anche scritto qui ANNI FA!!!

La debolezza dell'Italia è quella di non essere sinceramente laica, e di conseguenza se non si tira via ogni commistione tra religioso e pubblico, poi ognugno che avanzi pretese trova campo libero. Un diniego sarebbe discriminatorio.

Insegnare il corano nella scuola pubblica è un errore marchiano, stupido, e dalle conseguenze che nemmeno ve le immaginate!
Insegnare religione a scuola è un errore, tout court

Altro che difesa dei valori occidentali cristiani!
Di questo passo fra 10 anni ci saranno scuole per cristiani, scuole per musulmani, scuole per ebrei, scuole per indù, etc...
Questa non è la missione dello Stato! Questo è il fallimento della Repubblica!

VIA LE RELIGIONI DALLA SCUOLA E DALLA VITA PUBBLICA DELLO STATO!!!

nikzeno
09-03-2006, 12.33.57
Azz... fregato di nuovo. Anche questo volevo postarlo io...

Sto cominciando a perdere colpi? :mm:

Credo che sarebbe utile non insegnare una religione, come per lo più accade adesso, ma Storia delle Religioni, con annesse agnosticismo ed ateismo. Mostrare analogie e differenze e far notare che, in fondo in fondo, dovemo volemose bbene!

Ovviamente gli insegnanti non devono essere scelti dal vaticano!

Nothatkind
09-03-2006, 12.35.57
Originariamente inviato da exion

VIA LE RELIGIONI DALLA SCUOLA E DALLA VITA PUBBLICA DELLO STATO!!!


Magari, non ci credo manco se vedo, soprattutto vista la nostra classe politica. (N)