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Visualizza versione completa : Il rimpianto delle parole mai pronunciate...


davlak
26-10-2002, 00.30.39
E' capitato a tutti, prima o poi, nella vita, di pensare:

"Quanto vorrei avere detto questo, quella volta!"

Io, per esempio, vorrei tornare indietro nel tempo e dire a mio figlio: "Ehi, hai ragione! quei gelati sono proprio belli, anche solo a guardarli...ne vuoi uno davvero?"

Invece ero nervoso e gli urlai di smetterla...e si girarono tutti a guardarmi.
Lui era piccolino, avrà avuto sei anni.
Non disse niente, non pianse, ma immagino che se la porti ancora dentro quella ferita.
Lui non chiedeva mai niente, non era insistente, se desiderava una cosa la chiedeva una sola volta e lo faceva così di rado.
Avrei dovuto prestargli attenzione e invece...

sarahkerrigan
26-10-2002, 00.39.18
A me capita il contrario Davide, da sempre...ne parlavo giusto oggi...io sono anche fin troppo espansiva e se sento qualcosa, uno slancio, un guizzo anche minimo, non esito a dichiararlo....cosa che non succede sempre all'inverso: non sempre esprimo il dissenso perchè potrei cadere allo stesso modo e a seconda delle circostanze (certo, nel limite della normalità)

Sono stracotta oggi...se mi viene qualcos'altro lo posterò in seguito.


(F)

succhione
26-10-2002, 00.44.38
...tante.....davvero tante...
..spero di avere il tempo di riparare a tutte le parole non dette...o dette male....

davlak
26-10-2002, 00.53.01
Originariamente inviato da succhione
..spero di avere il tempo di riparare a tutte le parole non dette...o dette male....

Per quanto riguarda me: sarebbe il tempo speso meglio.

sarahkerrigan
26-10-2002, 00.56.04
Beh, se la metti anche così succhione, allora si...quelle dette male ci sono sempre...basta trovare sempre il desiderio di rimediare


Quello che davvero è un peccato è non incoraggiare al momento di maggior necessità o non esternare un pensiero positivo....qualcuno si trattiene sempre...spesso l'ho notato sul lavoro....


:)

davlak
26-10-2002, 01.05.32
Originariamente inviato da sarahkerrigan
Beh, se la metti anche così succhione, allora si...quelle dette male ci sono sempre...basta trovare sempre il desiderio di rimediare...


ogni frase non pronunciata, ogni singola parola male espressa, lasciano il marchio, un marchio indelebile..
Non c'é ritorno, tantomeno rimedio...
Solo uno sfogo, una lacrima, il pentimento...tutto ciò che resta.
A volte cerchi di rimediare a una cosa che hai detto e mentre lo fai una voce dentro di te sussurra:

1) sto peggiorando la situazione

e/o

2) non serve a niente.

ClipperItaly
26-10-2002, 01.55.03
Originariamente inviato da davlak

A volte cerchi di rimediare a una cosa che hai detto e mentre lo fai una voce dentro di te sussurra:

1) sto peggiorando la situazione

e/o

2) non serve a niente. ..se non provi non lo saprai mai.


Recentemente ho provato a dire quelle cose che non avevo il coraggio dire e sono successe cose incredibili e belle....

davlak
26-10-2002, 02.12.06
Originariamente inviato da ClipperItaly

Recentemente ho provato a dire quelle cose che non avevo il coraggio dire e sono successe cose incredibili e belle....

hai ragione, mi sono espresso in modo incompleto.
Mi riferivo più che altro al tentativo di riparare a un danno causato da parole che HAI detto. (o ancora meglio: che hai detto al posto di altre).

Per quelle che hai trattenuto...c'é sempre tempo.

In realtà si tratta di due percorsi distinti.

TyDany
26-10-2002, 10.43.03
Solitamente non ho questo problema, anzi, a volte sembro fuori luogo, io sono schietto e sincero per natura e quello che devo dire lo dico, solo una volta non l'ho fatto e dal giorno dopo mi è stata tolta la possibilità di rimediare, dovevo solo dire scusa a mio padre e magari quanto gli volevo bene, non ho potuto farlo e questo rimorso me lo porterò dentro per sempre, non mi perdonerò mai.
X questo mai e poi mai commetterò ancora lo stesso errore.

IrONia
26-10-2002, 11.12.16
Originariamente inviato da davlak
E' capitato a tutti, prima o poi, nella vita, di pensare:

"Quanto vorrei avere detto questo, quella volta!"

Io, per esempio, vorrei tornare indietro nel tempo e dire a mio figlio: "Ehi, hai ragione! quei gelati sono proprio belli, anche solo a guardarli...ne vuoi uno davvero?"

Invece ero nervoso e gli urlai di smetterla...e si girarono tutti a guardarmi.
Lui era piccolino, avrà avuto sei anni.
Non disse niente, non pianse, ma immagino che se la porti ancora dentro quella ferita.
Lui non chiedeva mai niente, non era insistente, se desiderava una cosa la chiedeva una sola volta e lo faceva così di rado.
Avrei dovuto prestargli attenzione e invece...


cia dav;)


che dirti da piccolo ero cosi' anch'io...ti spiego....andavo a passeggio con i miei, vedevo un gelato o qualsiasi altra cosa, la desideravo la bramavo...ma la chiadevo solo quando ero tornato a casa.
pensa che a volte mio padre mi riportava indietro e me lo comprava.

non era timidezza...non so cos'era ma ancora adesso mi aspetto stupidamente che alcune cose vengano capite senza parole..con uno sguardo...

forse sono stupido..ma penso che per alcune cose le parole, anche una..sono smepre troppe.
NB io adoro parlare!!!

ciaoooooooooo:D :D :D


non dimenticarti che non è mai troppo tardi....un giorno di sole puo' spegnere 100 giorni di pioggia.

Chiocciolina
26-10-2002, 11.28.54
io ho solo il rimpianto di parole che non RIESCO a dire....
non ce la faccio...troppo male e troppa rabbia ho dentro da anni...non è facile dare un colpo di spugna e cancellare tutto.

succhione
26-10-2002, 11.33.28
Originariamente inviato da Chiocciolina
io ho solo il rimpianto di parole che non RIESCO a dire....
non ce la faccio...troppo male e troppa rabbia ho dentro da anni...non è facile dare un colpo di spugna e cancellare tutto.

...Chioccio...
....ho letto i tuoi 4 post.........non è facile dare un colpo di spugna...non è neanche necessario......iniziare a sentirsi fortunata x avere la giusta dose di sensibilità....questo è necessario......e tu ne hai tanta di sensibilità....

...quindi il 5° post.....aprilo con un sorriso :)

Chiocciolina
26-10-2002, 11.38.15
Originariamente inviato da succhione


...Chioccio...
....ho letto i tuoi 4 post.........non è facile dare un colpo di spugna...non è neanche necessario......iniziare a sentirsi fortunata x avere la giusta dose di sensibilità....questo è necessario......e tu ne hai tanta di sensibilità....

...quindi il 5° post.....aprilo con un sorriso :)


ne ho fin troppa forse....
vorrei tanto essere più forte...e per gli altri lo sono davvero...ma io lo so che non lo sono.
il sorriso mi è spuntato stamane solo perchè c'è il Sole alla mia finestra...e tutto il resto non conta.:)

...per ora.

succhione
26-10-2002, 11.48.34
Originariamente inviato da Chiocciolina



ne ho fin troppa forse....
vorrei tanto essere più forte...e per gli altri lo sono davvero...ma io lo so che non lo sono.
il sorriso mi è spuntato stamane solo perchè c'è il Sole alla mia finestra...e tutto il resto non conta.:)

...per ora.

.....credo che il "Sole".....che ti regala il sorriso...è dentro di tè....
...credo che i momenti grigi siano solo un ponte x rendere speciali le persone particolari......

Chiocciolina
26-10-2002, 11.53.57
Originariamente inviato da succhione


.....credo che il "Sole".....che ti regala il sorriso...è dentro di tè....
...credo che i momenti grigi siano solo un ponte x rendere speciali le persone particolari......

un ponte molto duro da attraversare....talmente difficoltoso che per un attimo mi fermo a guardare l'acqua che passa di sotto...mi distraggo dal mio obiettivo di cammino e mi perdo in quelle onde infinite..
ma poi quando mi accorgo di dover attraversare...sconforto assoluto... e allora guardo in alto...
il Sole.:)

succhione
26-10-2002, 12.01.21
Originariamente inviato da Chiocciolina


un ponte molto duro da attraversare....talmente difficoltoso che per un attimo mi fermo a guardare l'acqua che passa di sotto...mi distraggo dal mio obiettivo di cammino e mi perdo in quelle onde infinite..
ma poi quando mi accorgo di dover attraversare...sconforto assoluto... e allora guardo in alto...
il Sole.:)

.....questo ed altri guadi faranno di "noi" individui completi.....con tante piccole/grandi cicatrici a ricordarci i frangenti.....ma finchè il capo avrà la volontà si sollevarsi x guardare il "Sole".....il sorriso prevarrà sul grigiore....:)

Chiocciolina
26-10-2002, 12.10.27
:)
ora il sole lo sento più caldo sulla pelle....e magari è freddissimo in realtà ma....
grazie.

Lello
26-10-2002, 12.58.45
Originariamente inviato da Chiocciolina
:)
ora il sole lo sento più caldo sulla pelle....e magari è freddissimo in realtà ma....
grazie.

Saluto te e tutti i partecipanti di questo 3d. (F) (F) (F)

Efreet
26-10-2002, 13.48.17
Originariamente inviato da Chiocciolina
io ho solo il rimpianto di parole che non RIESCO a dire....
non ce la faccio...troppo male e troppa rabbia ho dentro da anni...non è facile dare un colpo di spugna e cancellare tutto.

L'hai mai sentita quella frase...

"Today is the first day of the rest of your life"

:)

Chiocciolina
26-10-2002, 14.32.19
:) :)
(F)

davlak
26-10-2002, 23.44.10
una frase semplice che ora mi accorgo di non aver pronunciato al momento giusto...quando davvero avrei potuto, voluto, capito di dover esprimere:

"Si hai ragione...ho sbagliato..."

Accidenti, quante volte l'ho omessa...
Eppure la pensavo, ma non mi usciva.

davlak
26-10-2002, 23.47.30
Originariamente inviato da Chiocciolina
:) :)
(F)

benvenuta chiocciolina :)
Mi piace come scrivi.

Chiocciolina
27-10-2002, 01.23.33
Originariamente inviato da davlak


benvenuta chiocciolina :)
Mi piace come scrivi.

grazie davlak...
ora il sole non c'è più ma è come se lo vedessi ancora e sentissi il calore sulle mie palpebre chiuse....sarà perchè sto provando a cambiare atteggiamento nei confronti di tutta quella rabbia e di tutto quel male??
sto bene stasera...meravigliosa sensazione di pace.
(F) :)

Ghandalf
27-10-2002, 11.29.46
...le parole sono spesso sopravalutate, credo anzi che spesso intervengano per un nostro limite: il non sapere comunicare altrimenti sensazioni ed emozioni che in realta' di parlato hanno ben poco.

Ho una lunga vita di parole...una lunga vita, sembra infinita, in cui le parole hanno rappresentato l'unico modo di esistere emotivamente.
Adesso personalmente preferisco i silenzi, questo non vuol dire che non dica, ci si puo' perdere cercando strade alternative per comunicare...sono talmente tante e tutte quasi sempre piu' emozinanti delle parole, perche' tutte molto personali e cariche di noi.

Forse per questo trovo il forum il luogo meno adatto per parlare...di me.

In fondo chi mi conosce sa come la penso: perche' dare un nome alle cose che sono, comunque grandiose, nonostante il nostro goffo tentativo di banalizzarle.

succhione
27-10-2002, 11.40.23
Originariamente inviato da Ghandalf
... perche' dare un nome alle cose che sono, comunque grandiose, nonostante il nostro goffo tentativo di banalizzarle.

....perchè il suono dà corpo....aiuta a guarire....e spesso rende leggeri episodi tristi.....

....il silenzio è figlio della parola....

Chiocciolina
27-10-2002, 11.50.38
si ma nulla è più assordante del silenzio....
e a volte è meglio tacere e far intendere che dietro quel silenzio ci sono mille parole.
:) (F)

Lello
27-10-2002, 12.01.25
Originariamente inviato da Chiocciolina
si ma nulla è più assordante del silenzio....
e a volte è meglio tacere e far intendere che dietro quel silenzio ci sono mille parole.
:) (F)

ma a volte quelle mille parolerestano chiuse dentro di noi, dietro quell'assordante silenzio di affetti e di attenzioni che ci manca, dietro il silenzio dell'indifferenza...
il silenzio dice bene Succhione è figlio della parola, sono perfettamente d'accordo.
Il silenzio era l'approdo di chi aveva vissuto e si ritirava in ascesi.

Consiglio la lettura... a trovarlo, di un piccolo ma meraviglioso libro di Tolstoj: Padre Sergio... dove con una scrittura rude e dolcissima è narrata la vita burrascosa ed i silenzi di un uomo alla ricerca di sé stesso e dell'Altissimo...

(F)

Chiocciolina
27-10-2002, 12.13.56
Originariamente inviato da Lello


ma a volte quelle mille parolerestano chiuse dentro di noi, dietro quell'assordante silenzio di affetti e di attenzioni che ci manca, dietro il silenzio dell'indifferenza...
il silenzio dice bene Succhione è figlio della parola, sono perfettamente d'accordo.
Il silenzio era l'approdo di chi aveva vissuto e si ritirava in ascesi.

Consiglio la lettura... a trovarlo, di un piccolo ma meraviglioso libro di Tolstoj: Padre Sergio... dove con una scrittura rude e dolcissima è narrata la vita burrascosa ed i silenzi di un uomo alla ricerca di sé stesso e dell'Altissimo...

(F)

ecco la lettura per mio padre!!!!!
ops...che intrecciamento di 3d..!
:p :) (F) (K)

Lello
27-10-2002, 12.15.02
Originariamente inviato da Chiocciolina


ecco la lettura per mio padre!!!!!
ops...che intrecciamento di 3d..!
:p :) (F) (K)

Grazie, non speravo possibile aiutarti in quel 3d... invece... (K)

Chiocciolina
27-10-2002, 12.19.42
Originariamente inviato da Lello


Grazie, non speravo possibile aiutarti in quel 3d... invece... (K)

invece l'hai fatto...era proprio una lettura simile che cercavo!!!
e speriamo di trovarlo in libreria...
bacione!(K)

Ghandalf
27-10-2002, 12.35.06
...il silenzio e' figlio della parola e' solo un punto di vista..;)...che non mi sento di condividere.
Sentimenti ed emozioni sono astratte, silenziose, siamo noi che utiliziamo le parole per esprimerle. E detta cosi' sembra proprio l'opposto: la parola e' figlia del silenzio.

Il silenzio per ascesi ed in solitudine e' una cosa diversa.
I silenzi di cui parlo io sono volti al trasmettersi a chi ci sta vicino.
E' esattamente come la mancanza di uno dei sensi affina ed amplifica gli altri, privandosi della parola si impara a comunicare attraverso altri canali.

Ovvio che questo e' tutto molto personale, ognuno fa un po' come vuole!..;):)

succhione
27-10-2002, 12.52.35
Originariamente inviato da Ghandalf
[B
E' esattamente come la mancanza di uno dei sensi affina ed amplifica gli altri, privandosi della parola si impara a comunicare attraverso altri canali.

Ovvio che questo e' tutto molto personale, ognuno fa un po' come vuole!..;):) [/B]

...certo !

...vero, la mancanza di un senso....non l'astenersi....chi nasce muto, estende il proprio corpo e ne percepisce le vibrazioni....

...vero anche che la parola è figlia del silenzio....infatti il tuo silenzio ha partorito le parole pocanzi lette....

davlak
27-10-2002, 13.25.00
Che bel thread state mettendo su...:)

succhione
27-10-2002, 13.52.40
Originariamente inviato da davlak
Che bel thread state mettendo su...:)


...Ghandalf ha "risposto"...con ________________






;)

Ghandalf
27-10-2002, 16.44.47
Originariamente inviato da succhione


...certo !

...vero, la mancanza di un senso....non l'astenersi....chi nasce muto, estende il proprio corpo e ne percepisce le vibrazioni....


L'astensione volontaria e' una dolcissima privazione che porta, nel mio caso, ad una percezione piu' profonda delle mie sensazioni ed ad una loro sublimazine. Delle infinite, nuove parole non dette che si possono inventare senza usare le lettere.

Per comunicare in modo diverso bisogna allenarsi, alcuni lo hanno come dono, altri devono sforzarsi, ma tutti lo sanno fare. L'astensione puo' essere un modo per raggiungere questo traguardo, volendolo..:).
Ovviamente non e' un'astensione continua ed estrema...:p

succhione
27-10-2002, 18.13.48
Originariamente inviato da Ghandalf



Ovviamente non e' un'astensione continua ed estrema...:p

....a giudicare dal numero degli interventi.....nò !...;)

davlak
27-10-2002, 20.08.44
Originariamente inviato da Ghandalf
...le parole sono spesso sopravalutate...

niente di più vero...
Solo che a volte servono a correggere altre parole.


Sentimenti ed emozioni sono astratte, silenziose, siamo noi che utiliziamo le parole per esprimerle. E detta cosi' sembra proprio l'opposto: la parola e' figlia del silenzio


Che bella filosofia...la ammiro davvero, ma non la sò convertire nella pratica.
A volte sono perfino ridondante.
Ed é un peccato.

sarahkerrigan
27-10-2002, 20.58.22
Originariamente inviato da Ghandalf


L'astensione volontaria e' una dolcissima privazione che porta, nel mio caso, ad una percezione piu' profonda delle mie sensazioni ed ad una loro sublimazine. Delle infinite, nuove parole non dette che si possono inventare senza usare le lettere.

Per comunicare in modo diverso bisogna allenarsi, alcuni lo hanno come dono, altri devono sforzarsi, ma tutti lo sanno fare. L'astensione puo' essere un modo per raggiungere questo traguardo, volendolo..:).
Ovviamente non e' un'astensione continua ed estrema...:p


Questa è una condizione che adoro...i momenti di silenzio sono preziosi per "parlarci" insieme e riuscire a catturare ogni più piccola percezione...(la montagna è speciale in silenzi)
Ogni cosa ha il suo valore...come parlare con un genitore o con un amico che ti chiede un parere....
...e ascoltare senza farsi distrarre dalle immagini (mi ha fatto accostare in questo senso un amico purtroppo cieco) è altrettanto splendido....si riescono a cogliere le intenzioni solo dal tono della voce....



:):)