Musica low-parade

[SkAkKo]

Gruppo: Ska-p
Genere: Ska/Punk
Nazionalità: Spagna
Un motivo per ascoltarli: Ascoltarli :D
Canzone Consigliata: Nino soldato
Album Consigliato: Que Corra la voz
Sito: www.ska-p.it
Voto: (Y)(Y)(Y)(Y)

[afterhours]

bravissimi gli Ska-p (Y)


ma ho letto che si sono sciolti.... è vero???


mi dispiacerebbe troppo...

[SkAkKo]

per quanto ne so no...

[afterhours]

ecco dove l'avevo letta :(

http://www.rockstar.it/news.asp?ID=3191

[SkAkKo]

si anche sul loro sito ufficiale www.ska-p.net (quello che ho dato io è in italiano) è riportata la notizia.... peccato :(

[Gigi75]

Mi perdonerà chi pensa come me che questo gruppo meriti molto più di una scheda, e sopratutto meriti molto più di ciò che ha formalmente ottenuto. Ma un "consiglio" è d'obbligo

Gruppo: Scisma

Genere: Hard Rock, Noise, Funky, Canzone italiana...tutto e nulla

Nazionalità: Italia

Un motivo per ascoltarli: "...eppure penso che in Italia ancora in questo momento nessuno si sia avvicinato a quel tipo di visione…non sono molto sereno quando parlo di queste cose…penso che noi come altri gruppi che non si curano di avere un ottimo ufficio stampa siamo stati davvero sottovalutati….la cosa meravigliosa invece è che per fortuna i dischi hanno una loro personale ma strana vita e così alcune persone ci stanno incontrando ora,alcune lo faranno anche più avanti..se ci penso mi commuovo un po'…"

Canzone consigliata per farsi un'idea: Simmetrie

Album consigliato: Armstrong (ma anche Bombardano Cortina, Rosemary Plexiglas)

Suona come...: CSI, Jane's Addictions, Primus, 4fioriperzoe, Genesis, Afterhours, I Litfiba di 17 Re, Bregovic

http://www.paolofidanzati.it/sitoscisma/images/armstrong_cover.jpg

Sito: http://www.scisma.cjb.net/


Ultima domanda, più da fan che altro: il 10 Maggio è veramente il vostro "last waltz"?

Sì.
E' il nostro ultimo giro.
E' giusto così.
Siamo stati forse uno dei pochissimi gruppi di lavoro "pop" veramente coerente.
Avevamo obbiettivi:alcuni li abbiamo raggiunti insieme.
Quando non c'era più nulla da dire siamo spariti.
Nessuno di noi ha "sfruttato" Scisma per ottenere migliori posizioni personali.
Sono orgoglioso del fatto che tutto sia andato così.
Ti faccio io una domanda,ora (risposta facoltativa):
Quanti altri gruppi in Italia,almeno per decenza,avrebbero dovuto fare così?
Eh, you know
The business of business is business. (P. Benvegnù)

Voto (Y) (Y) (Y) (Y) (Y) +

[afterhours]

Complimenti di cuore per la scelta Gigi (Y)

questo album mi fa impazzire


un gioiello

[Gigi75]

Originariamente inviato da afterhours
Complimenti di cuore per la scelta Gigi (Y)

questo album mi fa impazzire


un gioiello

Ti aspettavo entro i primi 10" dall'invio del post eh? :o :p
Cmq assolutamente sì, tutti i cd degli Scisma devono essere ascoltati!

Contento che ultimamente mi sto dando di più alla musica italiana?:p
Tra un po' facciamo una bella seratina a tema!;)

[Gigi75]

Gruppo: The Decemberists

Genere: Rock, Folk, Pop

Nazionalità: Portland (ma suonano tanto UK!)

Un motivo per ascoltarli: Un manierismo a volte straziante, a volte profondo, altre confidenziale, adolescenziale. Quelle onde che ti prendono e ti ricordano quando quella volta a Camden Town..

Canzone consigliata per farsi un'idea: Sixteen Military Wives

Album consigliato: Picaresque

Suona come...: Smiths e Belle And Sebastien, Bowie, Replacements, Bright Eyes, Pulp, The Auteurs.

http://www.rocklab.it/image/cover/big/thedecemberist_picaresque.gif

Sito: www.decemberists.com


Ci sono due aspetti che saltano subito alle orecchie di chi ascolta i Decemberists: il primo è che fanno pop, ma lo fanno in maniera strana in quanto la loro musica contiene moltissimi elementi popolari, fisarmoniche, organi e chi più ne ha più ne metta. Il secondo è la voce nasale di Colin Meloy, che vanta alle spalle una laurea in scrittura creativa e una carriera mancata da romanziere.

Voto (Y) (Y) (Y) + (cambio il sistema del voto, aggiungo il "+" come mezza misura;))

[afterhours]

Gigi non posso far altro che approvare (Y)


stavo cercando una canzone degli scisma nel sito di radio2 (avevan fatto un concerto e avevano messo una canzone disponibile ma non la trovo + )


breve biografia per chi non li ha mai sentiti (male..molto male... :o )

http://www.ondarock.it/Scisma.html


Gigi gli Interno 17 li hai mai sentiti??

[Gigi75]

Originariamente inviato da afterhours
Gigi non posso far altro che approvare (Y)


stavo cercando una canzone degli scisma nel sito di radio2 (avevan fatto un concerto e avevano messo una canzone disponibile ma non la trovo + )


breve biografia per chi non li ha mai sentiti (male..molto male... :o )

http://www.ondarock.it/Scisma.html


Gigi gli Interno 17 li hai mai sentiti??

Be' chi li vuole ascoltare attenderà la Serata Italiana di OL.R;)

Mai sentiti sti Interno17..fammi una schedina su questo 3d se ne valgono la pena, su;)
Altra domanda: com'è il cd di Meg? A maggio viene a Bari (sicuramente andrò) ma non ho ancora sentito nulla.
Che ne dici?
..sarà che a me lei mi fa impazzire!!(L) :p
http://www.videomusica.it/fnts/videomusica/immagini/278x134/meg101.jpg

[afterhours]

meg è grande

(Y)


sugli interno 17:
se ti va prova ad ascoltarli...domani magari mi metto e preparo una scheda seguendo il tuo schema (B)


http://stage.vitaminic.it/main/interno_17/all_tracks/


c'è il loro album liquido del 98 e il nuovo singolo targato 2005

io ho un loro album del 96...


qui 2 recensioni sull'album liquido...

http://www.debaser.it/recensionidb/ID_3687/Interno_17_Liquido.htm

http://www.rockit.it/pub/r.php?x=00000245

[Gigi75]

Gruppo: Almamegretta

Genere: Dub, Folk, Reggae

Nazionalità: Italia (NA)

Un motivo per ascoltarli: Stimoli e vibrazioni catturate da ogni angolo del mondo e tradotte con semplicità e freschezza dalla loro irreprensibile devozione per il canto popolare napoletano

Canzone consigliata per farsi un'idea: Anima Migrante

Album consigliato: Animamigrante

Suona come...: Massive Attack, Tricky, Transglobal Underground, Mano Negra

http://www.debaser.it/resize.aspx?path=/files/debaser_almamegretta_animamigrante.jpg&width=250

Sito: http://www.almamegretta.net/home/news.php

"La scelta di questo disco non è stata semplice. Praticamente mi piace tutta la produzione degli Almamegretta.
Alla fine ha fatto la differenza l'emozione del primo incontro, una sera, alla stazione marittima.

Animamigrante è un gran disco, già dal titolo.
Tutti i brani sono il risultato di un percorso audace, tra i vicoli della storia e le autostrade dei pregiudizi; tra il presente che non cambia e il passato che ritorna.
Sangue e Anima! Elettronica raffinata, dal reggae, al dub, ai ritmi tribali e sopra tutto la voce di Raiss: dentro quanto serve, fuori quando è necessaria.
È il vento del Sud, che soffia di notte e inquieta l'animo dei dormienti, lasciando l'inconfondibile segno del suo passaggio.

Un disco senza mezzi termini, paradossalmente chiaro per chi lo capisce e incomprensibile solo per chi non vuole capire.
A volte bisogna scegliere..."

Chi volesse ascoltare qualcosa, ci sono vari mp3 disponibili sul loro sito (http://www.almamegretta.net/home/media_mp3.html) ;)

Voto (Y) (Y) (Y) (Y) +

[afterhours]

io ho Sanacore e quello dopo ma animamigrante non l'ho... provvederò ;)

[Gigi75]

Originariamente inviato da afterhours
io ho Sanacore e quello dopo ma animamigrante non l'ho... provvederò ;)

Lo stile è praticamente lo stesso, forse è un po' più maturo.
Personalmente preferisco Animamigrante, anche se Sanacore è un gran disco. Bello anche Lingo ;)

[JMass]

Originariamente inviato da Gigi75

..sarà che a me lei mi fa impazzire!!(L) :p
http://www.videomusica.it/fnts/videomusica/immagini/278x134/meg101.jpg

Piace parecchio anche a me!
:p

[Gigi75]

E' che è il "tipo" che mi scatena...ehm.. censored...:inn:

[afterhours]

Potlach era la festa più importante di molte tribù pellerossa. Una volta l'anno si incontravano e si scambiavano doni dando tutto quello che rimaneva loro a disposizione, anche nel caso fossero in lite. Una grande festa di scambio, insomma. Questo è lo spirito di "to_potlach": un incrocio di canzoni di artisti torinesi e piemontesi che si omaggiano l'un l'altro attraverso la loro musica.

Scarica i 14 mp3 di "to_potlach" per scoprire la musica di una città e di un intera regione attraverso una serie di appassionate cover d'autore.

visto che la città è Torino.. magari Kandran conosce un po' di nomi... :p


io me la sto scaricando sulla fiducia... :D

http://www.radiox.it/loser/topotlach.htm

[Gigi75]

Davvero molto interessante after!Grazie;)

Attendendo KK io intanto scarico;)

[afterhours]

gruppo :

...a toys orchestra

genere:

indie,low-fi



sono di Agropoli... uno dei posti + belli che mi sia capitato visitare...


canzone consigliata:

peter pan syndrome


http://stage.vitaminic.it/main/a_toys_orchestra/all_tracks/

http://www.rockit.it/pub/r.php?x=00003512

ciao :)


ps

Gigi nella tua zona arriva primaveraradio?

[afterhours]

il mio thread preferito :p


minilive di Paolo Benvegnù a kataweb... basta cliccar su adsl o su 56k ( come ho fatto io :( )



se avete 20 minuti liberi


http://www.kwmusica.kataweb.it/kwmusica/pp_scheda.jsp?idContent=123189&idCategory=2028

[afterhours]

Gruppo: 24 grana

Genere: rock

Nazionalità: Napoli,Italia

Un motivo per ascoltarli: so bravi e cantano in dialetto napoletano :o (Y) :p

Canzone consigliata per farsi un'idea: kanzone su Londra

Album consigliato: tutti

Sito: http://www.24grana.it

Commenti: un po' di loro canzoni e 2 recensioni :)




http://www.24grana.it/audio.asp

http://www.rockit.it/pub/r.php?x=00000043

http://www.rockit.it/pub/r.php?x=00001255

Voto:(Y) (Y) (Y) (Y) (Y)

[afterhours]

Gennaro Cosmo Parlato


http://www.sonorika.com/site/recensioni/art3602.html


dal suo sito è possibile ascoltar l'album... che bella la sua versione di "maledetta primavera" :D

http://www.gennarocosmoparlato.it/index.php

[Gigi75]

Gruppo: Dredg

Genere: Progressive/Hard Rock

Nazionalità: USA

Un motivo per ascoltarli: Perchè sono assolutamente meravigliosi!

Canzone consigliata per farsi un'idea: Una qualunque del precedente lavoro "El Cielo"

Album: il nuovo: Catch Without Arms

Suona come...: Dredg

http://www.rocklab.it/image/cover/big/dredg_catchwithoutarms.gif

Sito: http://www.dredg.com/


Chi ci segue sa quanto i Dredg siano apprezzati da queste parti. Dall’uscita di "El cielo" non si è fatto altro che parlare di come avrebbe suonato il nuovo disco, della direzione stilistica che avrebbe imboccato, se una maggiormente easy, per la conquista del successo su vasta scala, o se al contrario un' altra maggiormente in linea col loro credo artistico. In fondo non si è fatto altro che parlare di loro, di quanto fossero straordinariamente bravi. Fino al momento in cui si vociferava di un nuovo album in cantiere, con conseguenti preview ascoltate, e alcune voci di corridoio che davano per certo il titolo “Ode to the sun”. Adesso abbiamo le risposte tanto attese. Si chiama “Catch without arms” il nuovo album degli statunitensi Dredg, di nuovo dunque sulle scene dopo il magnifico “El Cielo” di 3 anni fa, senza ombra di dubbio una delle migliori opere alternative degli ultimi anni, un disco la cui formula accattivante, personalissima, di straordinario impatto, ma che sapeva giocare molto anche sull’aspetto emozionale, non ha faticato a conquistare simpatia ed ammirazione da parte di moltissimi appassionati. Difficile, se non impossibile, fare di meglio. I Dredg decidono con questo nuovo album di rendere più accessibile la loro proposta, senza che si alimenti per questo il sospetto di una flessione artistica.“Catch Without Arms” è, per buona pace di tutti, brillante, fresco, dinamico e laddove “El cielo” si mostrava di difficile assimilazione, “Catch Without Arms” sembra invece andare dritto all’obiettivo, attraverso canzoni bellissime, stilisticamente non troppo lontane da certi episodi di “El cielo” e che non snaturano dunque il classico universo sonoro del gruppo. Per dirla in poche parole, su questo disco si assiste ad un incontro felice e quanto mai inaspettato tra eleganza, visceralità e sonorità talvolta al limite dell’hard core, per non parlare di una felicissima riscoperta della forma canzone, arricchita da felicissimi e coinvolgenti riffs, come nel caso di “Bug Eyes”, e di chorus realmente irresistibili. Roba che i Mars Volta si sognano al mattino, nel peggiore dei loro incubi. Le paure ed i timori, che al solito accompagnano l’attesa di un ritorno speciale come questo, scompaiono definitivamente non appena l’opener “Ode to the sun” si insinua caparbiamente nei vostri speaker, attraverso chitarre affilatissime e crescendo dilatati tipicamente “dredgiani”, un rock spinto, una energia adrenalinica che non conosce tregua. Questi sono i Dredg. Sono ancora una volta gli straordinari incroci chitarra – batteria a determinare l’ottima riuscita delle composizioni; sentire ed ascoltare a questo proposito cosa ne vien fuori da un brano fortemente dinamico e colorito come “Bug Eyes”, in cui i Dredg alternano potenza, melodia e asprezza attraverso modi davvero sopraffini. Momenti di maggior lirismo su “Zebraskin” e “Sang Real”, in cui melodie vocali killer si aggireranno a più riprese nella vostra testa. A tal proposito, mi si permetta una breve riflessione: un cantante così splendidamente dotato, sia tecnicamente che artisticamente, è l’arma in più, la vittoria definitiva per un gruppo la cui proposta non è comunque di immediata assimilazione; va da sè che Gavin Hayes sia dunque interprete di prove vocali esaltanti, emozionanti e potenti, a seconda del momento, grazie ad un timbro personale riconoscibilissimo che è già modello per il futuro. Tornando alle canzoni, si apprezzano echi post rock sull’ esordio chitarristico di “Planting Seeds”, brano che si lascia trascinare da un basso pulsante e ben strutturato, fino ad approdare al bellissimo chorus, profondo, emozionale, un abbraccio intenso di suoni incredibilmente avvolgenti in cui è doveroso lasciarsi andare completamente. Ad occhi chiusi. Uno sguardo al passato in “Jamais Vu”, forse il brano più in linea con lo stile immortale di “El Cielo”, ma quel che conta in fondo è che si è di fronte all’ennesimo episodio brillantemente riuscito di questo disco, dove ancora una volta i Dredg danno l’impressione di abbracciare l’ascoltatore, di avvolgerlo delicatamente ma con quell’immensa profondità che finisce per arricchire l’animo. C’è anche tempo per una bellissima bonus track “Uplifting news”, il modo migliore per chiudere trionfalmente un disco bellissimo, non epocale come il precedente, ma senz’altro imperdibile. I Dredg danno l’ennesima prova della loro immensa classe su un disco che sarà sicuramente tra gli highlights di questo anno. Semplicemente straordinari.

Voto (L)(L)(L)(L)(L) :cool:

[Gigi75]

After...guarda che il post di su ha un destinatario ben preciso.. :o :p

[afterhours]

eheheh Gigi lo sai che questo è la mia discussione preferita ;)

l'ultimo mi manca ma se è bello come dici provvedero' subito :p


http://www.kronic.it/rec_get.asp?sId=12082

[afterhours]

Gigi la tua radio è in ferie??? :p :D


ora che uso l'umts posso ascoltarla bene :)


ps


se capiti su mercora puoi ascoltar un po' di brani che ho ;)

[Gigi75]

Originariamente inviato da afterhours
Gigi la tua radio è in ferie??? :p :D


ora che uso l'umts posso ascoltarla bene :)


ps


se capiti su mercora puoi ascoltar un po' di brani che ho ;)

Ah non sapevo avessi una connessione decente ora! :p

Ormai è tardi.. altrimenti stasera ci stava bene!C'ho pure un bel po' di roba nuova! ;)

Domani parto, ci si ritrova tra un paio di settimane con la *nuova programmazione* :p

[afterhours]

Franklin Delano - Like A Smoking Gun In Front Of Me (File 13/Madcap, 2005)


riporto la prima recensione del cd letta ma nel loro sito ce ne sono decine ,sia italiane che estere
http://www.franklindelano.org/gun-reviews.htm


recensione tratta
da www.sodapop.it

C’era notevole attesa attorno a questo disco: un gruppo italiano che brucia le tappe con un ottimo esordio coronato da concerti esaltanti, che per il seguito si trova a collaborare con i Califone, farsi mixare a Chicago da Brian Deck e uscire su un’etichetta americana anche oltreoceano. Tutto nel giro di poco più di due anni. Cosa più unica che rara dalle nostre parti, dove la norma è il processo inverso e qualsiasi mediocrità proveniente dall’estero viene elevata al grado di genio.
Il segno che si è davanti a musicisti dal talento non comune, e non è certo un caso che al duo formato da Paolo Iocca e Marcella Riccardi (chitarre, tante e diverse) si sia aggiunto in pianta stabile un pezzo importante di storia della musica italiana: Vittoria Burattini che fu pulsante motore ritmico nei Massimo Volume, quasi a voler riallacciare la continuità di un percorso che non potrebbe essere più diverso nella forma ma pare animato dal medesimo spirito, ovvero la determinazione a parlare liberamente e con voce sicura attraverso il proprio operato artistico. Di nuovo, un fatto che in Italia ha del miracoloso.
La musica, allora: fin dagli inizi accostati ai Califone, Franklin Delano inseguono suggestioni appartenenti alla tradizione americana, desertiche e folk; vivono momenti quieti e riflessivi alternati o interrotti da esplosioni elettriche lancinanti; musica di chitarre che scagliano nel cielo la vocalità della Riccardi, eterea controparte del più tormentato e al tempo stesso catatonico Iocca. Il paragone con la band di Rutili e Massarella è – seppur plausibile - quanto meno riduttivo: il gruppo di Chicago è molto più legato alla terra, radicato in essa, laddove il trio bolognese è invece più propenso ad elevarsi. Musica con un più spiccato lato femminile, visionaria e lirica. Dall’iniziale Call It A Day (che parte quasi in sordina per chiudersi con tre minuti di apocalittica lama di drones) fino al congedo di Your Perfect Skin Line (in una versione più minacciosa rispetto all’esordio), il disco è una camminata estatica di un’ora tra cocci di bottiglia e sabbia rovente, erba imperlata di rugiada mattutina e paesaggi osservati dal finestrino.
Gli arrangiamenti sono curatissimi nei particolari e donano un’identità propria ad ogni singola canzone, pur nella compattezza dell’insieme: il piano che punteggia la splendida Sounds Like Rain; le raffinatezze percussive di Bus Stop; il sentore Beefheartiano che fa capolino nella stranita cantilena All Your Body Broken Clues (ecco: se c’è un accostamento sensato, specialmente da vivo, è con gli ultimi e immani Red Red Meat...); le sospensioni di corde e gli scorticamenti di violino di We Don’T Care; il folk privo di gravità di Travel In Space; il country classico e pacificato di Me And My Dreams che riporta in vita Gram Parsons. Mi rendo conto di aver citato tutti i brani tranne uno, Please Remember Me, distesa ballata degna dei Grant Lee Buffalo di un decennio fa.
C’è soprattutto, oltre ogni possibile influenza elencabile, un qualcosa che rende Franklin Delano un gruppo speciale e Like A Smoking Gun In Front Of Me un disco di bellezza stordente e fascino duraturo, quale che sia la provenienza geografica o la direzione indicata dalla bussola. Qualcosa che induce a pensare che il viaggio sia solo agli inizi. Long may you run...




http://www.franklindelano.org/disco-biography/discography.htm

[afterhours]

l'ultimo dei c|o|d è stupendo (Y)

recensione album
http://www.musicboom.it/mostra_recensioni.php?Unico=20050803175247


3 brani dalla trasmissione loser
http://www.radiox.it/loser/archivio/12_05.htm

brano tsunami

http://www.musicboom.it/multimedia/cod/03-TSUNAMI.mp3

[afterhours]

Gigi venerdi il buon Paolo Benvegnù viene dalle tue parti...allo Zenzero di Bari


ti prego dimmi che ci vai.. ;)

[Gigi75]

Originariamente inviato da afterhours
Gigi venerdi il buon Paolo Benvegnù viene dalle tue parti...allo Zenzero di Bari


ti prego dimmi che ci vai.. ;)

Bene grazie per la segnalazione!(Y)
Sabato scorso allo Zenzero ho visto Howie B, e il prossimo Benvegnù!Ottimo(Y)

So solo che incontrerei persone non troppo gradite..maaaaah credo proprio che sia imperdibile! ;)

[joey]

Gruppo: Operation Ivy

Genere: Punk/Ska

Nazionalità: Stati Uniti

Un motivo per ascoltarli: molto underground, punk degli anni '80, musica grezza e molto ritmata, ma con sprazzi, per chi ama il genere, da pelle d'oca (ad esempio i giri di basso di Matt Freeman, attuale bassista dei Rancid, gruppo punk odierno). Tematiche spesso politiche e di protesta. Insomma, tutto quello che ci si può aspettare da un gruppo punk-ska VERO.

Canzone consigliata per farsi un'idea: Bombshell/Bad Town

Album consigliato: Energy

Sito: www.operationivy.com

Commenti: purtroppo gli OPIV si sono sciolti molto presto...o forse è un pregio, la loro iniziale genuinità è rimasta intatta

Voto: (Y) (Y) (Y) (Y) (Y)

[afterhours]

mai sentiti...provvedero' ;)

[joey]

Originariamente inviato da afterhours
mai sentiti...provvedero' ;)

ti riferisci agli operation ivy?

[afterhours]

si :p

[joey]

Originariamente inviato da afterhours
si :p
.bene bene... :) un altro adepto degli opiv :D

[afterhours]

di punk / ska mi piaccion gli Shandon... conosci???

[joey]

beh...so che esistono, ma sinceramnti non li ho mai ascoltati...ohoh...l'avatarm coi tarm :)

[SkAkKo]

Originariamente inviato da afterhours
di punk / ska mi piaccion gli Shandon... conosci???

Grandi (Y)

[afterhours]

Originariamente inviato da Gigi75


Bene grazie per la segnalazione!(Y)
Sabato scorso allo Zenzero ho visto Howie B, e il prossimo Benvegnù!Ottimo(Y)

So solo che incontrerei persone non troppo gradite..maaaaah credo proprio che sia imperdibile! ;)

visto che ti vedo online la domanda sorge spontanea... sei andato al concerto???


racconta racconta :p

[afterhours]

sto ascoltando i Breakfast...bella la canzone Carry On...bello pure il video :p


http://www.breakfastproductions.it/video.php?lang=ita


I was walking through my destiny
just thinking about your smile
I was looking for your heart
I was ready to leave my innocence
by getting a real job
so far away from my home
Now that you are gone who'll carry on
Now that you are gone who'll carry on
I was running through this bloody rain
when I saw your painted eyes
they would rest upon my skin
you just said, "why don't we share
this joy and happiness?"
So don't ask me to understand
why you're gonna throw me out of your door
Now that you are gone who'll carry on
Now that you are gone who'll carry on

[afterhours]

li avevo già segnalati ma mi permetto di riproporli perchè il loro ultimo cd è semplicemente stupendo...

Gruppo: Baustelle

Genere: pop

Nazionalità: Italia (Montepulciano)


Canzone consigliata per farsi un'idea: la guerra è finita

Album consigliato: l'ultimo: La Malavita

Sito: http://www.baustelle.it


per farsi un'idea sul gruppo si posson vedere 3 video dal loro sito... l'ultimo è del loro singolo "la guerra è finita"

Voto: (Y) (Y) (Y) (Y) (Y)

[Gigi75]

http://image.allmusic.com/00/amg/pic200/drp100/p190/p19068tx7aq.jpg

Gruppo: Blonde Redhead

Genere: Indie Rock

Nazionalità: Italia/Giappone

Un motivo per ascoltarli: non c'è nessun motivo per non ascoltarli. La musica è originale, forte, diretta al cuore, orchestrale, intensa, rumorosa, dolce.
La voce stridula, squillante, a volte fintamente sgraziata, altre malinconica, una ninna nanna che introduce a incubi dal lieto fine, o sogni che celano inganni.

Canzone consigliata per farsi un'idea: Elephant Woman (o cmq una qualunque dell'album consigliato)

Album consigliato: Misery Is A Butterfly

Sito: www.blonde-redhead.com

Commenti: E' uno di quei gruppi dei quali ci si innamora per sempre.
Da avere tutta la loro discografia (Y)

Voto:(Y) (Y) (Y) (Y) (Y) +

[afterhours]

up :p

[afterhours]

Da ascoltare preferibilmente intorno al crepuscolo, magari con le cuffiette e immersi in un ambiente non troppo affollato.


Five Thousand Steps Ep, esordio sulla media distanza dei Sepia Hours, progetto solista del giovane musicista belga Sébastien Biset. E' uno degli album offerti online dalla Sundays in Spring, una piccola label indipendente nata a Bruxelles con l'intento di "favorire i colori intimi, bucolici e malinconici. Vogliamo difendere i musicisti che condividono una simile sensibilità". E' quindi probabile che anche gli altri artisti presenti nel catalogo dell'etichetta non si discostino troppo dallo stile dei Sepia Hours. Quello che di certo li accomuna è la strategia della label, che permette di scaricare liberamente tutti gli album in formato Mp3 dal sito ufficiale, nonchè dalla sezione musicale della enorme mediateca online Internet Archive.

http://www.archive.org/details/sis01

[afterhours]

Non voglio che Clara

http://www.rockit.it/ver5/pub/r.php?x=00005447

[afterhours]

sa seguiamo lo schemino :p

Gruppo: Dilaila

Genere: Rock

Nazionalità: Italia


Un motivo per ascoltarli: per la voce femminile che per me merita

Canzone consigliata per farsi un'idea: musica x robot

Album consigliato: imparate a comunicare EP... scaricatelo dal loro sito


http://www.dilaila.it/rubriche/download.asp

Sito: www.dilaila.it

Commenti: li ho scoperti da 5 minuti e mi piacciono :p

Voto:(Y) (Y) (Y) (Y) (Y)

[UG0_BOSS]

up! Thread interessante :cool:

Gruppo: Recoil

Genere: in generale Elettronica/sperimentale (Ma in ogni album si ascoltano influenze di generi diversi)

Nazionalità: UK

Un motivo per ascoltarli: Bei suoni, canzoni molto curate dal punto di vista tecnico e composte per piacere personale


Album Consigliato: SubHuman (In uscita ma già reperibile su internet :fiufiu: )

Canzone per farsi un'idea: Control freak; Allelujah.


Sito: http://recoil.co.uk | http://it.wikipedia.org/wiki/Recoil

Voto: (Y) (Y) (Y) (Y)
Uno dei miei artisti più ascoltati